Fumo, alcool e tennis-tavolo

Pensa se non bevessero, non fumassero, e fossero in forma fisicamente, cosa potrebbero fare...

 

Molto spesso chi ha il talento non lo sfrutta pienamente, mentre chi non ce l'ha si fa un mazzo enorme per cercare di emergere.

 

Si l'ho notato anche io purtroppo

 

Io ho smesso di fumare (con discreta fatica) qualche anno fa e sono felicissima:

1) faccio le scale due a due e non mi viene il fiatone;
2) non devo lavarmi continuamente i denti e risparmio sulle mentine;
3) qualsiasi attività mi risulta meno faticosa!

E' stato positivo per tutto.

Una birretta ogni tanto, non credo uccida nessuno e tanto meno un bicchiere di buon vino a cena. L'importante è sapersi moderare.

 

Mmm... io nn bevo, non fumo, non sono grasso, mi faccio un mazzo tanto e perdo. Poi vedo cadaveri che hanno difficoltà a restare in piedi ma che riescono a vincere lo stesso. Oppure gente che si allena 2 volte al mese perchè gli seccha, arriva ai tornei, vince e si va a fumare la sua bella sigaretta fuori. In quei momenti l'ippica diventa improvvisamente attraente...

 

Corcordo su tutta la linea, anche se aggiungerei il punto 4: LIBERI DALLA SCHIAVITù!!.

p.s.come hai smesso?

 

che torneo era?in che anno?

 

Giusto! E' quello che ho scritto io. Bisogna avere moderazione.
Come sei riuscita a smettere di fumare?? Io non fumo molto ma insomma non riesco a smettere, uff!

 

L'amore.
Sono passate le nevrosi... e soprattutto dava fastidio alla mia metà.
In compenso, ho ricominciato a mangiarmi le unghie.

 

Io ho smesso grazie a un libro: Allen Carr " E' FACILE SMETTERE DI FUMARE, SE SAI COME FARLO".
Lo consiglio a tutti i fumatori

 

Grazie Giando!

 

http://www.easywayitalia.com/

 

Bello quel film di Woody Allen, "Il dormiglione".....si sveglia dopo qualche secolo nel futuro e il dottore gli dà delle sigarette, dicendogli che è stato scoperto che fanno bene...

 

Vecchio ..ho saputo anche andare a donne fa venire un brutto male...!
Spargi la voce così rimaniamo in pochi!!

 

Secondo me bisogna fare una distinzione tra sport che sono meramente fisici e sport che sono tecnici. Facendo questa distinzione è evidente che un maratoneta non deve assolutamente fumare e deve avere uno stile di vita impeccabile, all'opposto invece ci sono sport (come il tennis tavolo o anche il calcio) in cui la tecnica ed il talento, in certe situazioni, possono anche mascherare certe difficoltà a livello atletico!

 

E' palese per te, che sai di cosa stai parlando, nel senso che sai quali sono gli effetti dell'alcol, anche se ti riferisci ad assunzioni massicce (medico?), ed è palese per me che lavoro sulle tossicodipendenze. Al contrario nel senso comune non c'è l'equazione fiato-alcol (se non per l'alitosi ). Mentre il fumo è demonizzato "a prescindere" dalla quantità d'uso, per l'alcol si continua a fare distinzione tra uso e abuso, che per una sostanza psicotropa non ha molto senso.
Poi, insisto, l'importante è evitare gli eccessi.

Parafrasando W. Allen: "Se smetto di fumare vivrò una settimana in più, e in quella settimana perderò sempre".

 

Oggi ho sentito al tg che a Napoli è stato vietato di fumare nei parchi in presenza di bimbi e donne incinte (a proposito di demonizzazione...). (Comunque sono appena andato o.t).

Invece mi interessa seriamente sapere se hai delle statistiche o degli studi che si riferiscono a chi, per anni, fuma tre-quattro sigarette al giorno. Io cercando, non sono riuscito a trovare niente (probabilmente sono o.t. anche adesso).

Sugli effetti benefici dell'alcol credo ci siano pareri discordanti, in campo medico, ma io mi riferivo comunque alla respirazione.

Credo che queste siano informazioni importanti, per sportivi e no, quindi ti ringrazio.

 

Ben detto Io non sono un medico quindi totalmente ignorante in materia,eppure e' proprio quello che dico sempre quando devo controbattere qualcuno che mi dice che l'alcol e' come il fumo...Le due cose non sono sullo stesso piano,o meglio sono sullo stesso piano solo quando se ne abusa.
Il fumo personalmente non lo sopporto,mentre trovo che non ci sia niente di meglio di un buon bicchiere di vino a pranzo e a cena.Quest'ultimo,come hai detto tu,talvolta e' anche raccomandato...mentre invece non mi e' mai capitato di sentire nessun medico dire al proprio paziente: "Vabbe',che ne dici di farti un tiro?..."