Formia: 8 maschi e 2 femmine...

Rimanendo nell'esempio scolastico, se gli studenti cinesi non segnano il passo all'università, basterebbe copiare la loro preparazione, ma è possibile farlo in Italia?

 

Non si può copiare solo la "loro" preparazione ma anche i "loro" allenatori e le "loro" motivazioni. Se in Italia vuoi replicare il MIT non basta portare i quiz degli esami settimanali che utilizzano!
Penso che l'idea quantitativa alla base del successo sia figlia del mancato investimento sull'importanza qualitativa della tecnica.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 4 Set 2015 ---

Caro eta beta, arrivato alle serie di Fourier e al calcolo tensoriale hai voglia di sbattere la testa contro il muro se prima hai studiato la partita doppia!

 

Adesso sono io a non capire. Prima rispondi a Dr. Pimple dicendo: "...se segnano il passo all'Università vuol dire che non sono stati preparati per l'università". Io ti dico che non penso sia possibile copiare in Italia la loro preparazione e tu rispondi che "non è sufficiente copiare la preparazione ma anche i loro allenatori e motivazioni". Io per "copiare la loro preparazione" intendo proprio tutto l'ambaradan (modo di pensare e fare degli allenatori, spirito di sacrificio degli atleti ecc.) è questo che penso non sia possibile fare in Italia. L'uscita dell'idea quantitativa è fuori luogo. Puoi avere milioni di tesserati, ma se non gli insegni a giocare avrai solo milioni di pippe e forse qualche talento naturale.

 

Per me la seconda...

 

Se "insegnare a giocare" = "insegnare la tecnica" siamo d'accordo sulla cosa più importante. Non è che basti naturalmente ma hai dato un'immagine condivisibile sulle priorità.

Anch'io penso come te e trovo non sensato "copiare" sono una parte del modello, quella più facile della durezza degli allenamenti, attribuendo poi l'insuccesso alla loro mancanza anziché alla mancanza del quadro complessivo, a partire dalla tecnica. Se non puoi "copiare" un modello te ne devi inventare un altro, non è detto che funzioni ma puoi sempre migliorare.

L'ho intesa in senso generale e quindi riferita allo sport italiano e non solo al tennistavolo, per questo ti ho chiesto esempi per capire meglio dato che ho un'immagine molto diversa del campione nostrano.

 

Alla fine mi state dando ragione..per diventare forti forti ci vuole Dedizione sacrificio, ingredienti a noi sconosciuti perché alla prima tirata di orecchi viene il genitore per alzarti le mani

 

Certo Silvio Pelvico, era solo la prigione a stridere un po'.

Ma è Werner Schlager Academy o Wiener Spielberg Academy?

 

È vero che Fiuggi era una prigione?

 

Era uno dei tanti sprechi del nostro CONI prima che noi entrassimo c'era la federazione Boxe che l'aveva lasciato in condizioni pietose con la muffa in tutte le stanze. Dopo la nostra esperienza è tornata come era prima, anzi molto peggio con l'erba cresciuta in gran parte all'interno della Foresteria-palestra come testimoniato qualche anno fa anche da un servizio di Striscia la notizia. Uno scandalo!!!
L'ubicazione era un po' fuori Fiuggi, in piena campagna in pratica e solo dopo qualche anno costruirono intorno al Centro, un campo di golf (il proprietario mi sembra fosse Giuseppe Incocciati, giocatore del Milan). Insomma era molto isolato e la zona molto umida e fredda quindi i nostri boys&girls non avevano grandi possibilità di "staccare" per fare altro.
Formia è sicuramente tutta un'altra cosa per la logistica e per gli stimoli che potranno avere i dieci atleti prescelti trovandosi a contatto con molti atleti di numerose discipline sportive.
Insomma la logistica è decisamente meglio, vedremo .........i contenuti

 

Oggi inaugurazione del Centro Federale FITeT a Formia. Auguro ai Ragazzi e alla Federazione che l'iniziativa abbia il miglior successo.

 

Mi unisco all'augurio

 

L'entusiasmo degli azzurrini a Formia

non sapevo che la Arisi e la Negrisoli fossero a Fiuggi....... si impara sempre qualcosa nella vita

 

Mah... ieri era "primo Centro Federale giovanile a carattere residenziale nella storia del tennistavolo italiano. Oggi è "il primo dopo molti anni nella storia della federazione dopo quelli che hanno sfornato giocatori del calibro di Alessia Arisi, Massimiliano Mondello, Laura Negrisoli, Valentino Piacentini ecc.". Anch'io non ricordo che le ragazze siano state residenziali come i ragazzi. Aspettiamo domani!

 

ma ancora parli??? avete da 30 anni la palestra più bella d'Italia, e l'ultimo giocatore di senigallia degno di questo nome è stato costantini!!!! Nemmeno un terza categoria dopo costantini!!!! nemmeno la fi te t potrebbe fare peggio!!!!

 

Buon giorno a tutti, sono apparsi sul sito federale gli orari di allenamento e studio dei ragazzi che frequenteranno il centro federale di Formia. Se ne prendete visione, gli orari così pianificati sono stati elaborati, a mio modo di intendere allenamento+studio, da una mente a mio avviso molto ma molto " d.mente ".
Schema A " per chi non va a scuola la mattina " si presume che una frase così comporti la frequentazione scolastica nel pomeriggio, considerando che si tratta di ragazzi/e che variano dai 14 ai 16 anni, guardate gli orari e si nota un'ora di studio dalle 14 alle 15 con tutor ( questi ragazzi saranno delle menti elette, lo auguro a loro di tutto cuore )
Schema B per chi va a scuola ( per fortuna che almeno alcuni di loro frequenteranno un istituto scolastico ) però non compare neppure un secondo di studio con tutor nel pomeriggio/sera, è vero che se la mattina stai molto attento durante le lezioni e capisci quello che il professore spiega è come se tu avessi già studiato metà del programma scolastico, ma la metà.
Pertanto o io non ho capito nulla di ciò che è stato scritto ( cosa molto probabile ) oppure........
Attendo vostri commenti al riguardo, ma......ogni tanto non sarebbe meglio dare a qualche mente eletta della nostra federazione "qualche buffetto sempre atuttobraccio " come si faceva e si riceveva negli anni 50/60 a chi non era particolarmente sveglio di mente........., chi è nato in quegli anni nonostante ciò è cresciuto lo stesso bene ma molto bene, lo posso confermare in prima persona

 

Caro Napoleone Bonaparte,
francamente in questo forum si scrive...
Non so se il Centro Olimpico sia la più bella palestra d'Italia, sicuramente ha qualcosa di diverso se è l'unico impianto di tennistavolo ad aver vinto un concorso nazionale del CONI. Quest'anno poi abbiamo installato un nuovo impianto di climatizzazione e nonostante il caldo torrido le condizioni di allenamento sono state ottimali, come ci ha detto anche Matjaz che vi ha organizzato un corso molto numeroso anglo-russo-tedesco.
Max è a Senigallia in questi giorni e gli riferirò che lo consideri "degno" come giocatore pur trovando io la considerazione poco rispettosa del Costantini campione (forse il più grande che abbiamo avuto in base alla longevità in nazionale, le presenze in azzurro ed il ranking mondiale) e dei tantissimi giocatori italiani del presente e del passato che pur non essendo campionissimi hanno giocato bene, con stile, correttezza, spirito sportivo e dedizione.
Che dopo Costantini non ci sia stato nemmeno un 3a cat non corrisponde a verità ma non credo che la cosa ti interessi poi così tanto.
Speriamo infine che nessuno informi Franco del tuo raffronto perché essere confrontati con una società sportiva potrebbe rappresentare, per un Presidente Federale, una mancanza di considerazione e di senso delle proporzioni.

PS: non è simpatico limitare la libertà di espressione altrui anche perché si potrebbe correre il rischio che la mancanza di autocensura potrebbe risultare presunzione.
Che ne dici, vogliamo ritornare all'oggetto della discussione?

 

Io gli avrei risposto che con tutto il tempo che aveva all'Elba e a Sant'Elena non ha tirato su neanche un tenentino addestrato alla battaglia!

 

Caro Napoleone ritengo opportuno che tu vada a leggere l’albo d’oro del Tennistavolo Senigallia.

Tennis Tavolo Senigallia - Albo d'Oro

Ti voglio dare solo una notizia Pettinelli nella sua carriera ha portato 5 giocatori nei primi 5 posti della classifica nazionale.
Aggiungendo Manoni Luigi che quando è arrivato a giocare a Senigallia era già era numero 8 e diventando anche lui fra i primi cinque come gli altri e vice campione italiano in finale con Costantini.

 

Infatti, nessuno lo nega, ma si parla di 40 anni fa!!!

 

Alessandro Giraldi e Dennis Moroni erano seconde forti, mi pare... per non parlare poi di Luca Ricci, prima categoria, e Gionata Poli, bolognese che si allenava lì, anche lui prima categoria, tutti creati (nel caso di Poli, decisamente migliorato) dalla sapiente mano di Pettinelli...