Flessione del telaio vs Frequenza sonora del piatto

Mi pare indubitabile che ci sia una relazione tra la frequenza sonora generata dalla pallina sul piatto e la flessione del telaio da cui l’effetto fionda o catapulta che poi sarebbe - credo - l’elemento da cui determinare la velocità di un telaio.
Forse non proprio perché se poi flette e ritorna lentamente la pallina rimane sul piatto e torna lenta quindi la maggiore velocità è data non dall’ampiezza della flessione bensì dalla velocità dell’oscillazione di quella flessione.
Insomma vorrei capire meglio e confido nella vostra esperienza e preparazione. Io ho aperto il dibattito è posto questo interessante schema da cui lettura é nata la mia curiosità:

Visualizza: https://docs.google.com/spreadsheets/d/1tnzuhP98Iwl3_ZYIKs770Z4GeEXB1cPaF6xXC3IMLfg/edit?fbclid=IwAR3Qo9sbRP-Bz1OTu8QPzlpgql5AW32wDH87cqBRRAWbjF21gCe02NAI8zQ#gid=0

 

Per me a frequenze di oscillazione più basse corrispondono i telai che noi consideriamo elastici. Quindi paradossalmente il telaio elastico è quello che vibra più piano.
C'è già stato qualcuno che ha postato video di produttori che misurano l'elasticità del telaio con il suono.

Eccolo:

Visualizza: https://youtu.be/2KU1FiZg5UU

 

Non è un discorso semplice, hardness e stifness sono fattori a sé stanti ma comunque inevitabilmente legati tra loro, in generale il pongista topspinner cerca un legno con massimo valore di elasticità concesso dalla durezza del legno che uno cerca.. Proprio per questo non ci sono 2 legni uguali, e solo provandoli si può capire la vitalità di un legno..

 

Ciao,

La definizione è empirica ed incompleta, ma sensata, almeno nell'intenzione di comprendere il fenomeno.
SI: in linea del tutto generale, maggiore è la frequenza di oscillazione, più il telaio appare rigido, più alto di tono si percepisce il suono emesso.
E viceversa.
Poi però, se davvero si vuole avviare un test, è necessario tenere in considerazione decine di variabili, tutte a modo loro significative della resa del telaio.

Secondo me, quel che si pone alla base dello studio, progetto e realizzazione del telaio è interessante.
Ma testarlo sul campo, credo sia la cosa migliore e più immediata.
Due telai per davvero identici, infatti, diventano due cose diverse in mano a due atleti diversi.

Nota:
Sulla stessa paletta di un telaio, il tono emesso se colpito al centro, è già diverso da quello che si ode se colpito al bordo.

Ciao,
Rob