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Euro mini champs 2013

Discussione in 'Sezione Internazionale' iniziata da Chicco, 23 Ago 2013.

Status Discussione:
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  1. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    Qui Strasburgo, 29 °C esterni all'ombra, due palestre ,quasi 50 aree di gioco,50 arbitri regionali,piu di venti nazionali e intern,e 7 GA, 380 atleti ,totali 700 persone compresi tecnici ....organizzazione quasi impeccapile,(non si fa la raccolta differenziata:confused: ) ,' pulmini navetta ....
     
  2. XxLichxX

    XxLichxX Utente

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Cus Torino
    Forza piccoli grandi Italyani :D
     
  3. marry

    marry Utente

    Non essendo abituati alle condizioni di gioco descritte, sono probabili problemi di adattamento.
     
  4. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Alla mancanza della raccolta differenziata dici? :nerd:

    Qualcuno ha fatto il torneo di Linz in condizioni simili, più tavoli in un solo impianto. 29 gradi sono sopportabili dai bambini. Tanti arbitri non sono un problema, e neanche la confusione, a quell'etá.
    Dopo si diventa più irritabili, ma molto dopo. :)
     
    Ultima modifica: 24 Ago 2013
    A Chicco piace questo elemento.
  5. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    Beh, direi che si son comportati piuttosto benino.... Carletto Rossi e Armanini son entrati nel tabellone principale delle rispettive categ. arrivando anche ai quarti.Set molto tirati per John che perde dal fortissimo Zheng. Accede al tabellone finale di consolazione SFAMENI Sofia che vince le prime due partite e accede nelle prime otto. Domani mattina il clou della manifestazione ma non potro seguirla fino alla fine causa viaggio di ritorno.Bene gli altri
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 26 Ago 2013, Data originale: 24 Ago 2013 ---
    una esperienza personale importante ha compensato il tour de force dei oltre 2000 Km fatti(ringrazio la Ligue PACA per avermene dato la possibilità). Vorrei fare un paio di considerazioni (prendendole naturalmente dal punto di vista dell'appassionato) . Una di carattere organizzativo: non capisco la difficoltà nel cercare di definire una lista di teste di serie in modo da evitare che almeno nella prima fase vi sia così molta differenza di "forza" fra gironi e gironi : se capiti male non hai scampo....a questi livelli,poi.... certo, la formula adottata permette di smussare parecchio eventuali differenze ,ma sicuramente solo dopo la seconda fase. Comunque è mooolto positivo il fatto che i ragazzi abbian la possibilità di fare tante partite. In alcuni momenti i tecnici si son trovati un pò in affanno causa la contemporaneità di alcuni incontri , momenti gestiti comunque al meglio, anche perchè in molte delegazioni numerose a genitori era delegata la responsabilità di dare una controllata ai ragazzini. (con due palestre, tante gare, e molti orari da rispettare non è cosa semplice).
    Alcune curiosità di carattere tecnico (non sono mie ma alcune estrapolazioni dai discorsi sentiti fra le decine di tecnici presenti)....Un ragazzino che ha fatto il viaggio con me è partito sperando di vincere qualche set e invece si è "fermato" solo nella quarta fase.... Zheng Dorian ,favoritissimo alla vigilia, ha deluso,invece.... ma ci sta così è il TT. A questi livelli non van avanti solo i più bravi tecnicamente (lo sono tutti)ma soprattutto chi di loro fa meno errori.Un plauso ai ragazzi italiani e grande impressione ha fatto Carletto (fra i presenti compresi i tecnici dell' "equipe de France" che si son presi una bella strizza ),che ha combattuto con grande determinazione (con metà tifo contro ma anche l'altra metà a favore) e alla pari. Il terzo posto è il risultato di una grande reazione alla sconfitta in semi ,non si è sconfortato come spesso capita.
    Sembra che l'impostazione data a questa generazione dell'"equipe" sia leggermente diversa dal solito. Nel gioco aperto da mezza distanza, di solito caratterizzato da scambi molto veloci in cui si cerca di forzare sempre più per ottenere l'errore avversario, dopo due o tre scambi veloci ,se non sortiscono alcun effetto , i colpi rallentano (dando maggior peso alla palla e maggior parabola e maggior precisione) leggermente in modo da avere il tempo necessario per "tornare in posizione", e controbattere sempre al meglio eventuali iniziative. Poche scuole han fatto di servizi e risposte una filosofia di insegnamento : nelle ragazzine ,poi , il gioco diventa ,per quasi tutte, prevedibile dove solo la tecnica ha il sopravvento sull'estro e fantasia. A me han impressionato gli Spagnoli e in particolare Francisco Ruiz.E' proprio bravo e tenace caratterialmente...
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 27 Ago 2013 ---
    Tennistavolo: prime 2 vittorie in maglia azzurra per Jacopo Sulis  - Quotidiano online della provincia di Biella
    quale occasione migliore per esaltare il nostro sport localmente....
     
    A PecoraNera, SilvaM95, gspix e 1 altro utente piace questo messaggio.
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