ENNESIMA PAGLIACCIATA Fitet

Bravooo!!
Te si che ti quoto.. altro che il Pelatino Marmista!
:clap:

 

GWT, non so quanto abbia influito sull'esito della questione il fatto che, essendo stato portato all'attenzione del pubblico su blog e forum, il fatto sia diventato di dominio pubblico.

Allora mi chiedo: perchè non perori la tua causa (giusta) anche sul forum, o sul blog, come ha fatto Cristina, chiedendo un pronunciamento del Procuratore Federale sul tuo esposto?

 

A parte che forse è un po' OT questa tua richiesta in questo post..ma mi fa piacere...!
Come fai tu a sapere che ho fatto proprio ..un "esposto"?
..
L'ho già accennato più volte come pizzicata... ma stai tranquillo che adesso che tu ne parli ..."più pubblicamente" alla 3^ di Campionato in quel di Carrara voglio vedere se mi dice qualcosa ancora il "GrandUomo"!
Sai non vado in trasferta io con la A2 ..ma a Carrara ci vado e chiederò anche al Norwis se viene a salutarmicisivicici...!!

Il Procuratore federale ci mette parecchio a rispondere, e questo lo sapevo,
tant'è che lo scorso anno quando fecero un esposte per le minacce di aggressione (così m'han detto) al Mago in una partita di B1 .. il procuratore ci mise 5 mesi (mi pare) a dare un parere...
Vorrà dire che se non mi risponde ..lo solleciterò nuovamente...
La raccomandata io l'ho fatta e la ricevuta di ritorno ce l'ho...!
L'interruzione dei termini li ho fatti...
dovrò chiedere lo scioglimento della clausola compromissoria..
Oddioooo!!! Ora che l'ho detto apertamente ..va a finire che adesso non me lo daranno.... è troppo importante il personaggio in questione per la Federazione ed il suo Presidente che da lui viene "estimato"?

- - -

... mi sa..ma come qualcun altro credo anch'io che l'influenza sull'esito della questione "in post" non sia sulle decisioni di Giudizio ..ma più sulle decisioni di Castello!...
Credo che sarebbe bastata uan squalifica alla Scardigno per un turno e/o al tecnico o capiutano del Castel che ha permessoil suo allontanamento senza preavviso.. e non la sconfitta a tavolino e la cauzione da reintegrare più 2 punti ....di penalità... ma di questo ne parlo "in un'altra discussione" su Chiacchiere del Tennistavolo... eheheh

e poi scusa..perchè dovrei chiedere ad un Procuratore Federale da un Forum od un Blog di decidere o di accelerare una decisione...non sarebbe correto!
Da un Blog e da un Forum ..sono invece padrone di punzecchiare quanto mi pare gente che non ha assolutamente il senso della misura e del comportamento nel contesto in cui operano e si muovono.
Nella fattispecie... del caso Castel/Asola.. credo quasi una indifferenza e disinteresse allo sforzo sportivo profuso dai "Figli di un Dio Minore"....
Ma ti dirò di più ... qualcuno glielo aveva anche detto a quei dirigenti "cugini" che quattro anni fa si schierarono a sostegno di un sistema che avevano sempre dichiarato di non gradire....
Non sei tu che dice "la politiqe s'est la politqe"?


Vedrai che il Torino si salva sia in A1 maschile che in A2 femminile
Sale in B1 dalla B2 e in B2 dalla C1... tranquillo!

Ma la crisi ci sarà per tutti ... ha già smesso anche Redini!!
(bella quella eh... scrivono "prima di lasciare la squadra" e non dicono perchè lascia la squadra....eh!.... ma non parliamo dei problemi personali!)

Bellissimo ..i Giornalisti giusti per i direttori responsabili giusti per gli "editori" giusti!
:clap::clap::clap:

 

distinguiamo
1 - è evidente che una grave infrazione al regolamento c'è stata, ma su cosa è accaduto discuterò quando si saprà esattamente cosa è accaduto, ovvero aspetto lunedì per vedere le motivazioni e cosa ha scritto l'arbitro nel referto
2 - riguardo a ciò che ho scritto, se i dirigenti del castegoffredo avesse fatto le cose come da regolamento (l'ho premesso a tutto quanto ho scritto) cioè avessero avvisato per tempo l'arbitro, interrompendo anche l'incontro in corso, e poi avessero presentato certificato medico, mi dici cosa c'è di sbagliato in quanto scritto? la dissertazione (non era una perorazione a favore di nessuno) riguardava l'impossibilità e la non opportunità di contestare un certificato medico da parte della giustizia sportiva, men che mai da parte di un atleta avversario
ovvero, detto in parole semplici, il mio parere era che se tutto era avvenuto
come da regolamento (evidentemente non era così) Cristina non aveva speranza di spuntarla ed secondo me era meglio lasciasse perdere, a scanso di finire penalizzata a sua volta
tutto quanto ho scritto, basandomi sul post di Cristina (non c'erano altre fonti), è finito per risultare non attenente al caso (capita ...), visto che qui c'era evidentemente una violazione al regolamento sportivo in campo rilevata e refertata dall'arbitro, ma non mi pare proprio che puoi scrivere "non ho contato quante volte è stato calpestato il Regolamento Gare a Squadre" in quanto ho scritto, sarei interessato sapere dove, sempre senza offesa (apprezzo) e giusto attenendosi strettamente al caso tecnico-regolamentare

 

Lo hai riletto bene ?? Ti sembro Ponzio o Vespa ?? Non mi sembrava di essere stato troppo morbido e adesso, dopo la delibera del G.U. mi sembra di aver "interpretato" bene il fattaccio.
Come diceva qualcuno su raidue la domenica pomeriggio : per la precisione a Settembre al Viterbo rispose il presidente della Commissione Gare a Squadre (...che risulta essere nel frattempo cambiato).
Se non Ti bastasse la spiegazione Ti faccio notare che anche l'allora G.U. Nazionale è diverso dall'attuale. Diverso è anche il Consiglio Federale. Ti basta o continuo ??? Tutto questo .... per la precisione.
p.s. : Ti diffido inoltre dal telefonarmi mentre faccio benzina al self service in autostrada mi sei costato un pieno di benzina nella mia macchina a gasolio e un intervento meccanico di domenica pomeriggio. Totale circa 200 € che mi risarcirai appena Ti incrocerò sulla mia ....autostrada

 

Rommel ,Rommel... mai interloquire al telefono con Gwt mentre si è impegnati a far qualsiasi cosa.... se stai guidando ,fermati (ma non inchiodare)... è un consiglio di persona "esperta"
Se stai salendo su una scala ,o ti trovi già a sei mt di altezza con le mani impegnate con gli strumenti del mestiere e devi rispondere, e durante la conversazione ti passa di mente che sei su una scala e pure a sei mt di altezza.... usa il vivavoceeeeee:clap:
scusate l'OT.

 

Guarda io facevo un discorso molto semplice che era quello del rispetto delle regole nel caso specifico.
Non sono un esperto di regolamenti, ma mi chiedo cosa prevedono nel caso in questione?
Cioè qual'è la composizione della squadra e quale sanzione è prevista in caso di inosservanza.
Dopodichè si applica... senza guardare in faccia a nessuno.
E' anche ovvio che una regola può risultare sbagliata o semplicemente non più opportuna. Allora si cambia ma per la stagione successiva... per il principio che non si cambiano le regole in corsa.

Io sono dell'idea che per cose del genere non ci dovrebbe essere nessuna sanzione (in teoria la squadra è già danneggiata da questa situazione)... però ribadisco se c'è una regola va rispettata.

Resterei fuori dal discorso dell' opportunità di un segnale forte da parte della federazione (in pratica è quasi una auto-sazione), sia dal fatto che probabilmente senza la "pubblicità" sul forum non sarebbe successo nulla.

 

Il Regolamento dice che l'atleta è sotto la giurisdizione del Giudice Arbitro (...che non a caso si chiama Giudice e non semplicemente arbitro,n.d.r.) dal momento in cui entra in palestra al momento in cui le squadre lasciano l'impianto.
Questo significa che l'atleta (non i dirigenti!) DEVE chiedere al Giudice Arbitro il permesso per allontarsi dal luogo di gara mentre la gara è in corso, ed ovviamente deve motivare la richiesta.
Non è una questione nè di etica sportiva nè di etichetta.
Il forfait all'incontro non significa di per sè che l'atleta può poi abbandonare di sua iniziativa la palestra, anzi dovrebbe rimanere in panchina ed in tuta sino al termine dell'incontro.
Se poi la rinuncia è motivata da problemi di salute, o gravi evenienze, sicuramente il Giudice Arbitro darà il suo assenso acchè l'atleta lasci la palestra, mettendo a referto il tutto.
Ora siccome dalla ricostruzione di Cristina si capiva chiaramente che tutto questo non c'entrava nulla con quanto era avvenuto a Castelgoffredo, PERCHE' ALTRIMENTI SAREBBE STATO IL GIUDICE ARBITRO A COMUNICARE ALL'ASOLA CHE LA SCARDIGNO AVEVA RINUNCIATO E SI ERA ALLONTANATA PER GRAVI MOTIVI SU SUA AUTORIZZAZIONE,
forse hai ragione, dovevo chiamare il tuo intervento non perorazione, ma dissertazione, visto che chiaramente non era il caso in specie
Non ho neppure capito granchè il punto dove spiegavi che se un'atleta rinuncia può far ricorso solo la sua squadra in quanto risulta danneggiata dalla sua rinuncia .......la sua squadra è oggettivamente responsabile per i comportamenti del suo giocatore, mi spieghi come fa a ricorrere contro sè stessa?

 

grazie della risposta, che mi intriga non poco
cito il regolamento ITTF
3.3.1.6 Players shall be under the jurisdiction of the referee from the time at which
they arrive at the playing venue until they leave it.
3.3.2.8 Players shall be under the jurisdiction of the umpire from the time at which
they arrive at the playing area until they leave it.
Sui limiti della di questa giurisdizione mi pare di aver già trattato nel precedente post.
Essa si deve fermare là dove iniziano i diritti privati della persona. C'è un confine netto come un fiume.
E' chiaro che per assumere in partenza una posizione forte, il diritto sportivo mette un piede al di là del fiume.
Ma poi applicarlo in pratica richiede molta intelligenza, si rischia di essere respinti di là e annegare...

3.4.4.7 Players shall remain in or near the playing area throughout an individual
match, except with the permission of the referee; during intervals between
games and time-outs they shall remain within 3 metres of the playing area,
under the supervision of the umpire.
Questa regola concerne gli atleti che stanno giocando un incontro, non altri della stessa squadra.

Il forfait di un atleta in Italia è disciplinato dall'art. 31 del regolamento di gare a squadre :
4. - Nel corso dell'incontro è consentito ad un solo atleta rinunciare alle proprie partite, a
condizione che i motivi che ne determinano la rinuncia siano comprovati e sopraggiunti durante
la gara stessa. Tale rinuncia è da considerarsi valida per tutte le partite alle quali l’atleta deve
partecipare, ma potrà essere sostituito dall’atleta eventualmente indicato come riserva. Egli dovrà
essere presente sul campo di gara in corretta tenuta sportiva sino al termine dell’incontro. Le
partite rinunciate e/o iniziate e non portate a conclusione sono assegnate come indicato al comma
2 del presente articolo, ed il Giudice Arbitro annoterà a referto le motivazioni.
6. - Nel caso in cui un atleta abbandoni definitivamente l’impianto di gioco senza l’autorizzazione
del Giudice Arbitro, la squadra di appartenenza verrà considerata incompleta e si applicherà
l’articolo 25.

ovvero equivale ad una presentazione di squadra incompleta.
E qui secondo me siamo al delirio.... di passi oltre il fiume ce ne sono troppi...
Ti rimando a quanto scritto nel mio primo post
Facciamo il caso che un atleta abbandoni il campo di gioco senza avvisare l'arbitro e poi presenti certificato medico comprovante grave indisposizione occorsa.
La federazione applica l'articolo 25.
Non occorre che l'atleta dia un calcio alla clausola compromissoria, basta che un tifoso non tesserato ricorra alla giustizia ordinaria.
Vince la causa in carrozza e la Federazione è nelle grane....
Per questo dicevo nel mio post che l'applicazione di queste regole "oltre il fiume" non è automatica ma richiede la cauta valutazione del caso e dell'opportunità o meno di applicarle.

Ribadisco che questo è a livello discussione generale, non intendo esprimere opinioni sul caso specifico fin che non vedo le motivazioni e il referto.

 

il francese non lo parlo e nemmeno lo scrivo...anche se è una derivazione del bellissimo dialetto MILANESE...vero MANZONI?
come dire che la wiener schnitzel deriva dalla cotoletta alla milanese....
son i lituania ad allenarmi............caro GWT...
e il panorama "pongistico" è uno spettacolo........


Terùn a me? ALMENO LO FOSSI ....
AVREI GIA' FATTO LA CAPITALE D'ITALIA A PALERMO !
e trasformato il sud nel paradiso del turismo....COME MERITA di essere! !
Peccato sia COSI' .... sottovalutato !

BELLA LA MIA SICILIA !
si dan..ho capito...bella anche NAPOLI.....
PS INVECE IL FIAMMINGO LO PARLO E LO SCRIVO...
VA CHE ZIZZI MI PUO' CHIAMARE SOLO RECORD......
ZZELEPONGISTELITUANE!

 

Come vedi,e giustamente dici, l'atleta è sotto la Giurisdizione SPORTIVA del Giudice Arbitro dell'incontro.
Per abbandonare definitivamente l'impianto deve essere autorizzato dal Giudice Arbitro. Per cui, evidentemente, questa autorizzazione non è stata richiesta. Per cui formazione incompleta, 4-0 a tavolino, 2 punti di penalizzazione, reintegro della cauzione, ecc.
Come suggerivo in un mio post precedente, .... è evidente che il Giudice Arbitro, di fronte a comprovate esigenze o urgenze, questa autorizzazione - rientriamo nel buon senso - la dà.
Certo che se l'atleta neppure la chiede....... nè alcun dirigente all'atto in cui sta abbandonando la palestra si premura di invitarlo ad informare l'arbitro,
vuol dire ignorare ( nel senso di non conoscere, o di trascurare) il Regolamento, per cui la sanzione è scritta lì, nelle norme, l'Organo Omologante ha avuto il referto dell'arbitro ed ha applicato il Regolamento.
Per quanto l'urgenza dell'abbandono dell'impianto possa essere improvvisa e immediata proprio per tutelarsi da scorrettezze varie il regolamento impone questa norma.
Un arbitro delle mie parti mi dice sempre: ....... e se uno che ho a referto lascia l'impianto e va fare una rapina....... e io non ne so nulla, e poi magari dice che era lì che giocava la partita, che faccio....PASSO I GUAI PURE IO?

 

ero certo di questa sentenza, infatti mi lasciava perplesso il titolo della discussione, prima che si fosse completato l'iter. non so se le cose sarebbero comunque andate cosi, nel caso non vi fosse stato il dibattito su questo forum, ma questo dimostra che se il tennistavolo fosse piu vissuto da tutti, e non solo chiacchierato si aiuterebbe il movimento a crescere.
La perplessità nasceva dal fatto che l'errore è stato commesso dall'atleta e soprattutto dal dirigente presente in campo della squadra. Mi sarebbe sembrato non credibile che il massimo dirigente della federazione cadesse su una buccia di banana cosi evidente. Ovvio che il primo ad incazzarsi sarà stato proprio lui, ed infatti hanno pagato e soprattutto la lezione serve a tutti.

 

Macchè Ady... ci hanno dato a caso... giusto per far vedere che anche a loro gli tocca di subire...qualcosa.... anzi ..sono stati pure esagerati...come ho detto già... Perchè al massimo si dava 1 o 2 giornate di squalifica all'atleta e al dirigente responsabile o all Capitano a referto (che come molti non sanno è quello che ha il potere di schierare, cambiare, sostituire e ritirare gli atleti a referto) ..invece di fare il botto con la tripla cauzione, lo 0-4 a tavolino e i 2 punti di penalizzazione..... a fa n culo va!!!

 

sono sicuro che se nessuno ne avesse parlato, tutto sarebbe stato diverso...

 

Ci può stare bomber! Ci può stare fisso!

 

C'è un vecchio proverbio che dice più o meno "Scopa nuova fa rumore" ed ecco che i nostri organi di giustizia, peraltro professionalmente tutti avvocati, sono, stranamente, con tendenza giustizialista. Evidentemente non conoscono il nostro mondo e vengono da esperienze sportive diverse.