Eliminazione gommapiuma cristalizzata

Spatole.. non spatoline.

Never say impossible!

Devi essere sincero: hai provato con la triella? Se era così tanto cristallizzata doveva saltare via con la spatola. Se invece aderiva bene vuol dire che la colla faceva ancora il suo lavoro... e non c'è colla (a parte i cianoacrilati e i siliconici) che non si sciolga con la triella o con l'avio.

Il problema della carta vetrata è che inevitabilmente passerai sulle zone già pulite e quindi c'è il rischio di rovinare la planarità del piatto.

Senza contare che sugli oggetti vintage , con una Storia, usare lo smeriglio è un crimine: si toglie la cosiddetta "patina del tempo" che è irrecuperabile.

Non parliamo poi della mola a disco con spazzola di ferro!
@Chicco è pazzo!

 

se è per questo neanche quelli dei tuoi coetanei... consiglio dei bei tornei veterani, con la tua kennystile...sarai invidiatissimo !!

--- Messaggio Unito Automaticamente, 14 Set 2015 ---

sul Kenny vanno montate le Sriver. D13 S sul dritto e D13 L sul rovescio. Diversamente, sarebbe come avere un Guzzi 850 Le Mans e montarci le Akrapovic invece di due bei Lafranconi competizione. Non che sia vietato, intendiamoci, ma non si possono vedere !!

 

Ho provato con alcool e acetone.
La gommapiuma non era cristallizzata per nulla, la gomma sì, ma la gommapiuma era ancora morbida e superaderente.

Usando cartavetro così fine la planarità mi pare perfetta, verificheremo con piano di riferimento apposito...
Entro quanti micron devo stare?

 

"cristallizzata" l'avevo capito dal titolo del thread. Ma se la gommapiuma è ancora morbida mi dici come scorre la cartavetra senza impastarsi?

L'alcool non ha un potere solvente come l'avio e l'acetone non come la trielina.

 

Ahahahahahah

 

Scorre, scorre, se ne è rimasta poca scorre.
Certo bisogna usare l'olio (di gomito).

A me pare venuto un bel lavoro, toh, ti metto una foto:

--- Messaggio Unito Automaticamente, 14 Set 2015 ---

La patina del tempo...
Forse per un mobile...
La situazione era questa...



Usando la trielina avrei conservato la "patina" secondo te?

 

Il lavoro sembra ben fatto (da foto). Non hai toccato le scritte, bravo.
I telai vintage hanno anche un ottimo mercato ma meglio se sono conservati piuttosto che levigati. La patina conta anche su un meraviglioso Stiga come questo e un solvente non la intacca. Non parlo della patina di fuligine mista a cera dei mobili antichi ma la superficie invecchiata naturalmente sia nel colore che nella levigatezza. C'è da dire che se quella gomma è sempre stata attaccata lì senza averla mai cambiata, la superficie sarebbe comunque stata "intonsa". Per stavolta ti dò un bel 7 !

 

Ho visto che hanno prezzi anche importanti, ma questo presto tornerà all'antico splendore e giocherà di nuovo.
Grazie per il 7 maestro, vedrò di migliorare, ricordo che avevo un'altra racchetta con cui giocavo poco, ma non so dove stia...

 

Sto cercando le Sriver come da consigli ma non le ho trovate a meno di 35€ ciascuna, pensate che delle Mark V (ci sono anche da Decathlon a 24€) possano andare lo stesso?
Mi hanno anche offerto delle Acuda S2....
Che ne pensate?

Ovviamente in relazione a questo telaio

--- Messaggio Unito Automaticamente, 17 Set 2015 ---

Perché voglio restare sul classico...

 

Ciao, secondo me se hai un Butterfly antico (come il tuo) ci devi per forza montare le sriver (continua a cercarle) su uno Stiga invece si monteranno le Mark V se vuoi rimanere ad un restauro perfetto ad ogni telaio la sua gomma e lascia perdere le Acuda , se invece non ti interessa di avere una racchetta perfettamente restaurata ma solo usarla per giocare di gomme a poco prezzo ne trovi quante ne vuoi. Ciao

 

Voto per le Sriver!

 

Eh si... qui addirittura si vota....

p.s: i ricordi pian piano affiorano (ho smesso che avevo 19 anni ora ne ho 50....) avevo anche un telaio Stiga Allround quello con la faccina di Alser in rosso sul manico e aveva la MarkV ma devo averlo perso in uno dei traslochi universitari o almeno credo. Devo verificare se è rimasto a casa di mia madre in qualche angolo recondito. Era quello senza la borchietta in plastica nel manico se ricordo bene...

Sempre se ricordo bene, all'epoca giocavo e non pensavo a materiali, il Butterfly dava più controllo e lo Stiga appena più velocità e più spin... ma sono sensazioni sfumate. Concordate?

 

Boh,
io avevo solo lo Stiga Alser defensive wood (vedi sopra), pagato un botto per le mie limitate possibilità, e già era un vero lusso.
I "materiali" manco sapevo cosa fossero e neppure immaginavo che le gomme si potessero incollare "a parte".

 

Il Butterlfy me lo regalò mio padre facendoci montare le Sriver direttamente, lo Stiga lo comprai io qualche anno dopo preassemblato con le Mark V. Ricordo meglio come giocavo con il Butterfly, lo Stiga lo ricordo poco

 

Io ricordo un'altra racchetta col manico dritto, che usavo di rado (era del fratello), ma non ho molti ricordi se non del manico dritto e arancione...
Domenica setaccerò la casa paterna per vedere se riemerge...

 

Tornando alla trielina, va bene quella del supermercato? Come la utilizzo? Perché con la carta vetrata mi sembra di scalare una montagna
E per avio cosa intendete?

 

Va bene quella. Imbevi un foglio di carta da cucina (rotolone) e passalo sul piatto a più riprese fino a che non hai rimosso tutto.

Preoccupati di usare una mascherina .

L'avio è un altro derivato da idricarburi, molto volatile anche questo, ma meno aggressivo. Si vende anch'esso negli stores come smacchiatore.

 

Sono curioso di vedere i risultati.

 

Anche io.....

 

Errata corrige: idrOcarburi.