Economia Presente e Futuro

ovviamente non sono un esperto e questo non è il luogo più adatto ma sono abbastanza preoccupato di come stanno andando le cose e vorrei sapere la vostra opinione: c'è qualche segnale di ripresa ma tante ditte hanno chiuso, tante chiuderanno, tante hanno spostato le produzioni all'estero, in sostanza tanti hanno perso il lavoro e nei prossimi mesi i consumi si abbasseranno ancora...

le produzioni si stanno spostando e temo che nei prossimi anni i vari cinesi indiani ecc che stanno comprando marchi doc europei portino tutto in patria; poi quando anche loro si adegueranno ai nostri stipendi, i prodotti aumenteranno di prezzo e in europa non avremo più produzioni nè soldi per comprare il made in china...

dove stiamo andando?

 

No fin quando ci saranno dei co****ni qui in Italia le cose non miglioreranno....
Vedi ad esempio qui nel SUD si potrebbero fare soldi a palate sfruttando le nostre bellezze ed i nostri prodotti, potremmo fare soldi sfruttando l' agricoltura, ed invece cosa abbiamo fatto, abbiamo cercato di copiare il nord e ci siamo buttati nel industrializzazione e con quale risultato ?! Te lo dico io, siamo nella ca**a fino al collo....
Io sono Siciliano con quello che ho detto che non voglio togliere niente al Nord Italia, anzi li apprezzo per quello che hanno fatto e come si sono ripresi nei tempi d' oro puntando tutto sul industrializzazione, ma loro avevamo le capacità/disponibilità per poterlo fare...
Ma di certo cosa possiamo volare ( parlo sempre noi del SUD ) che siamo convinti di saper fare tutto e di sapere tutto ed invece siamo troppo arroganti e cerchiamo sempre di fregare l' altro, la famosa vicenda della casse d' arancia, quando noi Siculi mettevamo nella cassa di legno le arance marce sotto le arance "buone", ed ovvio al bip che poi tutti hanno una pessima immagine del SUD, vogliamo parlare della mafia, perche noi quando andiamo in paesi stranieri, al grido di "I AM ITALIAN" lo straniero di dice "Oh really, mafia mafia" e noi ci incazziamo pure perchè ci danno dei mafiosi, ma cosa ci incazziamo a fare se poi qui nella nostra terra non facciamo nulla per combattere la mafia, siamo tutti omertosi del cacchio....
Ed ormai le brave persone si contano sulle dite delle mani, tutti un pugno di delinquenti e più avanti si va peggio è !!!!!
Vogliamo parlare del fatto del perchè la donna vuole copiare in tutto per tutto l' uomo, e ne parliamo....Si è vero le donne hanno le loro ragioni perchè nel passato noi uomini siamo stati dei co****ni ba***di dementi arroganti del ca**o e non abbiamo dato la giusta importanza alla figura della donna, dio io porca di quella vacca in calore, voi maschietti anzi noi maschietti proviamo a mettere grembiule e sistemare casa, badare a due figli, cucinare tutti i giorni, fare la spesa, lavare/stirare indumenti, lavare casa ( si lavare casa, quando noi mandiamo a fa***lo le nostri madri perchè ci seccano con la storia della pulizia, bene allora non farti più pulire la stanza ed il bagno, cosi vediamo se vuoi stare in un porcile e quando vai a fare la pipì/popò c'è la possibilità che ti vengano i funghi nel deretano ), è facile dire "si a me piace cucinare", "no no ma io quando posso aiuto mia madre" bene fallo tutti i giorni per 30 anni, poi vediamo se non ti viene un esaurimento nervoso !!!!
Però detto spero che le donne capiscano che la loro figura nella famiglia è FONDAMENTALE, riprendendo lo slogan di una pubblicità "NO DONNA, NO FAMIGLIA!!!" , e lo possiamo vedere noi con i nostri occhi, meno famiglie, meno figli, e quelle famiglie che si stanno formando ora non sono vere e proprie famiglie, e poi rimangono stupiti se la preside chiama a casa e gli dice " Buongiorno famiglia .... abbiamo dovuto sospendere suo figlio/figlia perchè ha molestato un suo coetaneo o si faceva nel bagno della scuola o ha dato fuoco alla scuola , e i genitori stupiti ohh non ci posso credere mio figliooo/figliaaa ha fatto queste cose ma è impossibile, impossibile cosa CAZZONE se non sai nemmeno che ca**o di hobby ha tuo figlio !!!!!


Ecco per me alcuni dei tanti motivi per il quale l' Italia sta andando a puttane !!!!
Ora devo scappare, quindi al prossimo appuntamento con argomentazioni politiche del perchè l' Italia va a puttane....
Chiedo scusa a tutti se eventualmente con le mia parole e parolacce ho urtato qualcuno, ma quando ci vuole ci vuole

 

Ciao Jan e buonissima serata,
cortesemente lascia stare le argomentazioni politiche;
sia quelle politiche che religiose,nel Forum,sono vietate
Grazie per l'attenzione
.......alessandro.......

 

Anch'io sento e vedo le stesse cose...purtroppo, cioè sento che la crisi sta finendo, che il peggio è passato, che ora comincia la ripresa, però quello che vedo, anche dal mio piccolo "osservatorio economico", è abbastanza differente.
Vedo appunto ditte che chiudono, lavoratori dipendenti che perdono il posto di lavoro, vedo extracomunitari che ritornano al proprio paese perché qui da noi non trovano più lavoro, vedo tante famiglie che prima potevano contare su due redditi adesso poter contare su uno solo con un mutuo da pagare e figli da mantenere, e da noi va ancora bene a quello che si sente dire rispetto a ciò che avviene ad esempio in Spagna dove ad ogni extracomunitario che se ne ritorni al proprio paese danno tot mila euro, per andarsene... penso che senz'altro i consumi si dovranno ridurre parecchio in Europa...
La produzione che si sposta all'estero (paesi emergenti) è una delle conseguenze della globalizzazione, paesi che hanno enormi risorse a disposizione, enormi bacini di manodopera, e in cui si campa con pochi dollari al mese, come Cina, India, Brasile, Malesia, Vietnam, Thailandia, ci stanno letteralmente succhiando via le strutture produttive, forti del bassissimo costo della manodopera, della interconnessione dei mercati finanziari, in piccola scala questo avviene anche in Europa, dove le aziende spostano le produzioni in Polonia , in Romania, e via dicendo...

Non credo che i cinesi, gli arabi, gli indiani, possano portare tutto in patria, ma sicuramente possono comprare parecchio all'estero,(ora come ora sono fra i pochi che hanno le risorse finanziarie per farlo) i cinesi poi sono in numero tale che in presenza di leggi meno restrittive potrebbero letteralmente invadere il mondo, in alcune zone già lo stanno facendo...
Senz'altro in futuro questi paesi sono destinati ad aumentare parecchio il loro grado di sviluppo economico e il tenore di vita delle loro popolazioni è sicuramente destinato a salire, la globalizzazione industriale dovrebbe drenare le disuguaglianze di reddito, certamente in Europa, povera di risorse e col costo del lavoro ai massimi livelli, il livello del reddito è in diminuzione....

Guardate poi la situazione odierna, che non è per niente incoraggiante, vedrete che tante famiglie si reggono anche con l'apporto delle pensioni degli anziani, io vedo colleghi che vanno in pensione con la media degli stipendi degli ultimi cinque o dieci anni,adesso non ricordo esattamente,circa l'80% dell'ultimo stipendio, ma anche più... pensate che quando andrò in pensione io, cioè fra una ventina d'anni (spero...), andrò con poco più del 50% dell'ultimo stipendio...

Allegri....e Buona pasqua a tutti.....

 

i ricchi saranno sempre più ricchi e i poveri saranno sempre più poveri.
e la situazione non cambierà mai.

 

C'è stato un secolo, il Novecento, in cui la forbice tra ricchezza e povertà si era in Italia molto ridotta,
la tendenza degli ultimi anni è invece ad allargarsi sempre di più.
Ormai l'Italia è diventato un paese non più europeo ma Americano dove pochi o pochissimi super-ricchi detengono una quota molto alta della ricchezza.
Questo non può che impoverire sempre di più TUTTI, meno questa piccola percentuale di persone, la quale peraltro tende a spostare la propria enorme ricchezza, comprese le strutture produttive, all'estero.
Vedi il lampante caso della OMSA.
Una fabbrica che in Italia funziona, ma all'estero permette di guadagnare ancora di più per cui si porta all'estero. Punto. Chiuso.
Ha un nome economico tutto questo: ovviamente sì.
In economia si chiama neoliberismo o turbocapitalismo, ma ringraziando Dio per i neoliberisti-turbocapitalisti (che continuano ad arricchirsi ) gli Italiani hanno gli occhi foderati da spesse fette di prosciutto e la testa svuotata da due decenni di brainwashing mediatico ....
per cui finchè non finirà sul lastrico mezza Italia ed anche da noi come in Argentina non andremo in strada con le pentole.....non cambierà niente.
Quindi per me....futuro economico nero, mi dispiace.

 

Lasciando perdere le crisi economiche e l'enorme sacca del “nero“ che ammorba l'Italia; a lungo termine, il lavoro - a causa del progresso tecnologico - è destinato ad estinguersi... In quel momento, se avremmo lavorato bene per uno stato sociale solido, potremmo pensare di cavarcela, altrimenti sarà veramente dura per tutti...

 

guardando quanto sta succedendo ora (spostamento delle fabbriche in luoghi dove il lavoro costa meno, acquisto di marchi doc europei da parte di cinesi o indiani) chi di voi è in grado di fare una previsione su come si evolverà l'economia e il lavoro italiano nei prossimi 5 anni, nei prossimi 10 o nei prossimi 30? cosa ne sarà del made in italy, avremo ancora qualche soldo in tasca, emigreremo in cina? dite la vostra

 

L'acqua va sempre in discesa.

Perdonate la lapidarietà ma le cose stanno così.

L'Italia é uscita dal dopoguerra e con l'aiuto degli alleati ha intrapreso una crescita economica e sociale esponenziale. Con essa le rivendicazioni sindacali sul salario e l'orario di lavoro. Piano piano il nostro costo del lavoro é aumentato ma anche il nostro potere d'acquisto che dava possibilità di sfogo alla produzione. Con l'apertura di nuovi mercati ma soprattutto di nuovi bacini di prestazione d'opera a basso costo, si sta assistendo a questa crisi dell'occidente. Tornando all'esempio dell'acqua, fino a che i vasi comunicanti del costo del lavoro e delle conquiste sociali non saranno livellati, saremo in balìa di questa instabilità.

E' però un fatto di giustizia sociale, non possiamo pensare di contiunare ad avere il privilegio di vivere in paesi ricchi e che altri, la maggioranza, vivano pure nella povertà.

La globalizzazione é anche questo. Le differenze si devono pian piano eliminare.
Non diventeremo tutti poveri, perché anche il nostro mercato é importante... solo saremo tutti meno "ricchi".

Fino a che l'acqua non si sarà livellata... andrà sempre dal punto più alto a quello più basso e poi potrà ricominciare a salire... pure per noi.

 

quel che temo io invece è che le produzioni saranno portate all'estero, poi quando i salari esteri si alzeranno per la regola dell' "acqua" dopo noi non avremo i soldi per comprare le merci prodotte all'estero e che inevitabilmente aumenteranno di prezzo... poi tra 100 anni quando i nostri salari saranno i più bassi del mondo, le produzioni torneranno indietro

 

E' un ambito complesso. Le mie e le tue semplificazioni devono fare il conto con la realtà. Intanto il terziario, la sanità, il know how, il design, le pensioni, il turismo, l'export, l'import, il lavoro nero, la prostituzione, le mazzette, il pizzo... tengono a galla il sistema... chi vivrà vedrà.

Guarda la "ridente" economia del ping pong... si regge tutta sul lavoro nero e sul sommerso in generale.. fornitori di materiale a parte.

 

Hai descritto la città del futuro nei miei sogni di bambino... solo che lì si stava tutti bene.

Purtroppo non sta succedendo da ora, in questi tempi stanno solo accelerando i processi di "spostamento" in una continua rincorsa allo stato più favorevole.
Quello che io vedo, ma non è iniziato in questi giorni, è un lento e progressivo "rinegoziare" al ribasso di tutta una serie di conquiste/diritti ottenuti dai nostri nonni e padri e, che caratterizzano uno stato civile.
E' in atto un tentativo di "orientalizzare" il lavoratore medio che dovrà essere più preoccupato a sopravvivere che pensare ad un futuro migliore.

Naturalmente vi saranno sempre delle enormi possibilità di successo per chi ha l'idea giusta, l'istruzione adeguata, la possibilità di rischiare "rischiando poco" o per chi si troverà al posto giusto nel momento giusto.
Cose di questo genere spesso identificano il "sogno americano", ma è solo una lotteria e non certo la dimostrazione del "volere è potere".
E naturalmente la possibilità di passaggio dalle stelle alle stalle sarà sempre dietro l'angolo e quando accadrà, troveremo sempre qualcuno che... si accorgerà che non è possibile vivere con 800/1000 € al mese...
come mi è successo di leggere in un articolo qualche mese fa.

 

io vedo aziende chiudere da tutte le parti e in certe zone, quando chiude un'azienda non ne riapre un'altra... migreremo tutti in cina a fare gli operai solo per riuscire a mangiare?

 

Io vedo sempre del positivo nella cose....Si andiamo in Cina così ne approfittiamo per "rubare" i segreti del TT

 

forse non hai mai comprato da me, perchè la fattura ti arriva sempre sempre sempre... e ti devo dire che la Sword, la Stag, la Avalox fanno sempre le fatture iper corrette; altre ci provano a far fatture "deprezzate" ma ovviamente sono respinte perchè sono solo svantaggiose per un rivenditore (discorso diverso per un cliente finale che risparmierebbe in iva e dazio): quindi il lavoro nero o il sommerso non lo vedo proprio.

però non ho ben capito cosa terrà su l'italia secondo la tua opinione: il know how se la fiat produce in polonia è già bello che distribuito al mondo, idem se la dainese va in tunisia, idem se i cinesi comprano termini imerese,

poi i cinesi che hanno comprato la volvo mica la distruggono, appena esce la volvo cinese fatta in cina con un prezzo cinese e con la qualità della volvo... chi se la compra la multipla?

a parte che se va avanti di questo passo a prostitute non ci andrà più nessuno e le varie straniere torneranno a lavorare in patria per far posto alle italiane che in mancanza di altro rispolvereranno questo antico lavoro....