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E' ufficiale! Siamo in pieno fascismo!

Discussione in 'Chiacchiere su tutto il resto!' iniziata da eta beta, 27 Feb 2009.

Status Discussione:
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  1. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    E' stato approvato il decreto legge che dà il via allo "sciopero virtuale" nel settore dei trasporti pubblici. Ora tocca ai lavoratori dei trasporti... domani a chiunque. Gli scioperi devono essere comunicati con largo anticipo già oggi e ci sono le cosiddette "fasce di garanzia" nell'orario dei pendolari.
    Per colpire qualche criminale che ha fatto i picchetti e costretto i colleghi che volevano lavorare a scioperare loro malgrado,
    si vuole toglie un sacrosanto diritto di tutti i lavoratori, col solito pretesto mediatico, che fa presa sull'opinone pubblica.
    Dopo il fascismo mediatico siamo al fascismo di fatto!!! :mad:
     
  2. Tsunami!

    Tsunami! Moderatore mercatino Staff Member

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASDTT tennistavolo Parabiago
  3. stregone

    stregone idiota....

    E cosa suggerite...una "Rivoluzione di Febbraio" ?;)
     
  4. adygoro

    adygoro Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    no meglio molto meglio quando gli scioperi complicano la vita della popolazione di quello stato nonchè dei turisti che sono di passaggio, cosi come successo ultimamente con Alitalia.
    Gli scioperi sono un sacrosanto diritto, me lo comunicate per tempo, ed io mi adeguo. Quando sono "improvvisi" e mi complicano la vita mia e dei cittadini:

    da ebreo, w il fascismo ! ( mi raccomando è una provocazione, non ci cascate in quanto i miei lo hanno conosciuto per davvero, cosi come hanno conosciuto il comunismo !)
     
  5. mohr

    mohr Nuovo Utente

    mah...qualcosa ormai doveva essere fatto, la gente non ne poteva più
    e quando la gente non ne più, si apre la strada a brutte cose...il fascismo cominciò così, per reazione al massimalismo della sinistra
    certo che lo faccia un governo così di destra rende la faccenda un po' "pelosa" e pericolosa
    io sono un seguace della precisa legge tedesca, ho lavorato 8 anni in Germania, quanto è difficile riabituarsi all'Italia ....
    mi dicevano che là lo sciopero vien proclamato dal sindacato ma deve essere votato per referendum dal 51% dei lavoratori e approvato da un tribunale del lavoro (che controlla che non abbia finalità politiche contrarie alla costituzione)
    una volta approvato lo sciopero, le aziende sono obbligate per legge a chiudere (niente crumiri, occupazioni,picchetti), i lavoratori stanno a casa e percepiscono l'80% del salario dal sindacato (in Italiai, niente..)
    lo sciopero è sempre ad oltranza, proibito lo sciopero a tempo, fino alla soluzione della vertenza, e non può essere ripetuto per lo stesso motivo per 2 anni
    mi pare che funzioni bene, pochi scioperi ma decisi, vertenze veloci, stipendi alti, diritti dei lavoratori all'avanguardia in Europa
    sindacati ricchissimi nonostante quell'80% che pagano, al punto che tramite i loro fondi pensione sono azionisti importanti in molte aziende, tanto che là il problema semmai è il conflitto di interesse
    saranno cose che so per sentito dire, ma sono interessanti
    queste cose in Italia quanti le sanno? stanno attenti a non dircele..
     
  6. TiborKlampar

    TiborKlampar Rabarama's fan Staff Member

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Bravo, ben svegliato!
     
  7. REDS

    REDS Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    carletto
    Non vi sembra di esagerare un filino........ma giusto giusto un pochetto eh?! :rolleyes:
     
  8. aLUCArd

    aLUCArd Pongista e pescatore!

    Nome e Cognome:
    Luca Fontana
    Squadra:
    A.S.D.C.T.T. Ferentino
    Era ora. Sono assolutamente d'accordo con Ady: qua nessuno toglie il diritto di scioperare a nessuno. Semplicemente, ci si è ricordati (un po' tardi, direi) che la mia libertà finisce dove inizia quella del mio prossimo.
    Mi sembra l'unico modo ragionevole di conciliare i diritti dei lavoratori con quelli degli utenti. E, si, spero proprio che venga esteso lo stesso principio a TUTTI i settori, non solo ai trasporti.
     
  9. lucioping

    lucioping Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    non gioco
    Spiacente ma anche io sono dello stesso avviso di Ady: gli scioperi che si sono fatti negli ultimi anni "tanto per farli (spesso)" senza mai arrivare alla conclusione delle cose hanno veramente rotto le scatole.
     
  10. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    E' proprio su questo tipo di posizione che si appoggia il governo. Non è per nulla così, Ady! Una volta c'era l'autoregolamentazione che no autoregolamentava granchè, da alcuni anni c'è la legge.
    L'episodio dell'Alitalia, nel quale un gruppo di manifestanti riuniti in assemblea ha deciso di fare una barricata picchetto non lasciando passare i colleghi che si recavano al lavoro è stata INTERRUZIONE DI PUBBLICO SERVIZIO.
    Gli scioperi nei trasporti, devono già oggi essere preannunciati con largo anticipo, come dici tu, è c'è una fascia di garanzia (dalle 6 alle 9 di mattina e dalle 17,30 alle 20,00 durante la quale non si possono incrociare le braccia, più il venerdì sera e le feste comandate. Ora, facendo leva sull'emotività si vuole eliminare, non più limitare, il diritto di sciopero. Facendo presa sul consenso dell'opinione pubblica verso i disagi al cittadino si fanno passare crimini contro la libertà.
    Ady, è un po' come la storia della Guzzanti che hai citato tu..."leggere tra le righe".. ricordi? :)

    Come non si toglie il diritto di sciopero? Lo sciopero "virtuale" introdotto dal decreto del governo, di fatto esclude l'effetto leva sulla controparte: io con largo anticipo annuncio di voler aderire allo sciopero, la paga giornaliera mi viene trattenuta, ma io vado ugualmente al lavoro!
    Lo sai quanti scioperi ho fatto negli ultimi dieci anni? Zero. Non ero disposto a perdere una giornata di lavoro per istanze inconcludenti. Ma voglio continuare ad avere il diritto di scioperare se lo ritengo opportuno, coi tempi e modi della legge che già c'è. Quando da utenti si passa ad essere lavoratori, chissà perchè si cambia idea, ma qui c'è di mezzo un diritto democratico.
    D0accordissimo sul fatto che la mia libertà finisce dove comincia la tua: ti comunico con largo anticipo che sciopererò così tu deciderai come e quando partire e se lo farai nelle cosiddette "fasce orarie garantite" o sui "servizi minimi garantiti" che compaiono sui volumetti degli orari e potrai partire ed arrivare con sufficienti garanzie.
     
  11. superciuk

    superciuk Si fa Giorno e cala la notte.

    Non sono contrario ad una regolamentazione dello "sciopero selvaggio" in particolari settori.

    Però è indubbio che vi è tutta una serie di piccoli e a volte grandi segnali inquietanti... sommandoli tutti non ne ricavo, in previsione futura, un'Italia migliore.
     
  12. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Sono parzialmente d'accordo, anche se nessuno se ne sta a casa volentieri senza paga... meglio un giorno di ferie, direi. Però la tv ti parla solo dello scopero in sè, mai delle motivazioni. Solo gli scioperi dei giornalisti vengono sbandierati ai quattro venti come indetti solo al fine di "salvaguardare la libertà di stampa"... mai per la paga!
    - - -
    Lo sciopero selvaggio non esiste. Se c'è è interruzione di pubblico servizio e come tale va represso e punito! Non facciamo confusione.. e soprattutto non facciamo il gioco del governo. Oggi tocca ai lavoratori dei trasporti, domani toccherà ad ognuno di voi, ci sono già troppi ricatti nel mondo del lavoro ;)
    Come sempre, è solo un problema di cattiva informazione.
    - - -
    Grazie, Tibi, mi dai l'opportunità di fare un esempio: nella Sanità fino ad oggi era garantito un minimo di diritto di sciopero. Mica che i medici si astenessero dall'osservanza del giuramento d'Ippocrate. Nessuno negava l'assistenza agli infermi o negasse da bere agli assetati o da mangiare agli affamati. Però, con forme di tutela verso i pubblico, si poteva esercitare il diritto di sciopero. E domani, dopo questo precedente?
     
  13. TiborKlampar

    TiborKlampar Rabarama's fan Staff Member

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Domani mangeremo la ***** che stiamo producendo oggi...vedi, io avrei molto da dire, ma mi sembra che il popolo sia già sufficientemente rin********to dalla propaganda di "regime" e non credo di avere alcuna speranza.
    Sulla barbara esperienza dell'estate alitalia (ah, a proposito, grande affarone del governo berlusconi...), si tende a fare di tutta l'erba un fascio ed a considerare chi sciopera=fannullone di brunettiana memoria.
    Ti posso dire soltanto che in sanità i contingenti minimi per l'espletamento di tutta l'attività in regime di urgenza/emergenza DEVONO ESSERE ASSICURATI. Se io sciopero, il malato che deve essere operato di ernia inguinale IN ELEZIONE (esempio) verrà operato dopo qualche giorno al massimo. Si, perchè in sanità non esiste neanche, lo sciopero ad oltranza. E lo sciopero non si fa soltanto per reclamare il rinnovo di contratti scaduti spesso da anni (diversi, non 1) ma sopratutto per tutelare la manovalanza in "costruzione", sfruttata da questo sistema oltre misura.
    Continuiamo a farci del male....diceva quello, io ormai non mi stupisco piu' di niente, in questo paese, ma soltanto di come riesca ancora a non andarmene..
    E dire che la direzione da prendere era facile, e ci eravamo già sopra :muro::muro::muro::muro::muro::muro::muro::muro::muro::muro::muro::muro::muro::muro::muro::muro:
     
  14. simone75

    simone75 Super Block

    Nome e Cognome:
    Simone Vada
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Villaggio Sport Tennistavolo - Chiavari (GE)
    Gli scioperi a mio avviso dovrebbero essere uno strumento di diritto dei lavoratori da utilizzare solo in situazioni terribili alle quale nessuno ti ascolta.

    Ma purtroppo quello che io vedo è la strumentalizzazione degli scioperi al solo scopo politico.

    Al limite potrei concepire uno sciopero generale come fanno in altri paesi che duri anche due giorni, dove si ferma tutto, ma quello che accade da noi che un giorno si e uno no c'è uno sciopero è uno sproposito.

    Anche perchè se per avere una cosa basta scioperare allora è come un ricatto nei confronti dello stato o azienda.

    Per "fortuna" mia io lavoro in proprio, mediamente 8/10 ore al giorno, più spesso nei festivi per contabilità e/o preventivi, spesso mi capita di vedere cosa accade nel settore soprattutto pubblico, dovo ho avuto il dispiacere di fare qualche stage anni fa, ed al secondo giorno mi hanno detto di andare più piano perchè lavoravo troppo veloce, e quindi se io ci riuscivo (vi assicuro senza strafare) sarebbe stato possibile anche per gli altri.

    Per esempio vedo nel mio lavoro quello che noi facciamo in due persone, lo stesso in campo pubblico ne occorrono 3/4.

    Questo per dire che come in tutti i campi c'è chi lavora e chi no, ci sono persone valissime come dipendenti ma ci sono anche quelle che io chiamo parassiti.

    Ovviamente non puoi dirglielo, è come dire ad uno che ruba che è un ladro, sai come si incavola!

    Quindi il mio parere è che con gli scioperi si è esagerato, quindi approvo ogni legge che li regolamenta in modo più rigido.

    Nel mio caso quando un cliente non mi paga, cosa faccio devo scendere in piazza a spaccare le vetrine delle banche? No, perchè andrei subito in galera, mentre la massa di gente lo può fare. Questo è giusto?

    Se io una mattina ho mal di schiena o l'influenza, chi mi tutela?

    Io penso che in Italia di diritti i lavoratori ne abbiano fin troppi! Non sento mai parlare di DOVERI, molti che mi chiedono a me lavoro la prima cosa mi dicono quanto mi dai? Uno si presenta mi dice che ha estremo bisogno di lavorare, ha famiglia con tanti figli, lo assumo dopo una settimana va a casa sua in Sicilia per 25 giorni, io una vacanza di 20 giorni consecutivi saranno 25 anni che non la faccio.

    Poi se mi venite a dire che gli stipendi son bassi, posso dar ragione, ma questa è un'altra cosa.

    Sulla vicenda Alitalia, a furia di far scioperi chi vola più con alitalia, solo gli onorevoli che volano gratis, ma vi pare che io quando dopo 6 mesi di lavoro voglio fare una vacanza, prendo Alitalia col rischio che facciano sciopero? No, di sicuro prendo una compagnia estera!

    E' che purtroppo chi tocca gli statali e gli operai e i loro diritti, è considerato fascista! Invece chi devasta una città con le loro manifestazioni sono nel giusto.

    Chi spara ad un ladro va in galera. Chi violenta una bambina gira fuori. Come spacciatori, e assassini che dopo 7 anni sono liberi, molte imprese sono costrette a pagare per lavorare, non c'è titela per gli autonomi, la sanità e la magistrature e le forze dell'ordine hanno all'interno dei corrotti e delinquenti (e non me lo invento basta leggere la cronaca), senza contare chi è in cassa integrazione e fa il doppio lavoro, come pensionati e statali, poi chi lavora in nero.

    Quindi provocare diciendo che uno stato va verso il fascimo perchè vuole regolamentare gli scioperi, è una stupidata.

    Dicono tutti che siamo in crisi, ma provate a dire ad un operai di lavorare un giorno a gratis al mese per risollevare un'azienda e poi vediamo cosa ti rispondono?

    Quello che accade oggi in Italia ce lo meritiamo tutto, mentre noi facciamo scioperi, gli altri paesi ci passano avanti e ci mangiano già in testa e fanno bene, mentre noi litighiamo per avere una macchina del caffè per la pausa!

    Ma vi rendete conto quanto ormai facciamo ridere!

    Comunque chiunque voglia mettere un po di ordine è chiamato fascista, ma se questo è il concetto ben venga!

    E pensiamo a lavorare invece discutere sugli scioperi.
     
  15. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    :hail:
     
  16. anti-sociale

    anti-sociale CORKSCREW MESSIAH

    Nome e Cognome:
    Andrea Toni
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Dynamis Manzolino
    Ho quotato l'intero discorso perchè per ribattere ad un papiro simile, è meglio averlo sott'occhio. Hai mescolato verità, inesattezze, luoghi comuni e vere e proprie bugie. Eta Beta ha un pò estremizzato, ma è sicuramente più vicino alla verità di te. La politica la fanno tutti, non solo i sindacati, ma soprattutto un governo e una confindustria che ormai da qualche tempo tirano le fila di un vero e proprio progetto per indebolire e delegittimare i rappresentanti dei lavoratori(Licio Gelli insegna). Dire che lo sciopero è un ricatto verso l'azienda è una cavolata, come se gli interessati lo facessero con gioia e in modo sistematico e premeditato: sono i datori di lavoro che con posizioni sempre poco elastiche costringono alla lotta, firmando accordi separati con ritmo crescente. Se sei autonomo e lavori tanto, non penso tu lo faccia per l'opera pia, ma per un tornaconto proporzionato. Inoltre le tue disavventure con i dipendenti sono solo casi personali, non fanno testo più di tanto. Paragonare le lotte dei lavoratori con manifestazioni tipo Black Block è una boiata pazzesca. Gli stupratori e i delinquenti sono avulsi dalla discussione, e il fatto che gli stipendi bassi siano una cosa a parte lo dici tu, perchè è una difficoltà in più per le famiglie (oltre al lavoro sempre più precario). Il tuo discorso termina con alcune prese di posizione che fanno pensare davvero che tu rimpianga " quando c'era lui". Le lotte per i diritti dei lavoratori in Italia sono costate sangue, tienilo presente. Sei riuscito a farmi andare d'accordo con Eta Beta: anche se non siamo in pieno fascismo, dobbiamo ricordare che molti lavoratori producono per i loro datori, più ricchezza di quanto poi gli venga riconosciuto in busta paga, e certi diritti (sanciti dalla Costituzione), vanno salvaguardati: facile dire "pensiamo a lavorare", così un domani ci potremmo svegliare con al governo qualcuno che metterà veramente ordine e finalmente saremo economicamente competitivi. Come ad esempio la Cina. P.S: Consolati: non sei l'unico a lavorare sodo.
     
  17. simone75

    simone75 Super Block

    Nome e Cognome:
    Simone Vada
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Villaggio Sport Tennistavolo - Chiavari (GE)
    Purtroppo dialogando via forum è difficile quando il discorso diventa importante, riuscire ad esprimersi e comprendersi bene, quindi comi dici tu già ho scritto un papiro se entro più nei particolari diventa una enciclopedia, per quello si generalizza, spesso nel forum mi si dice che generalizzo, allora volete duemila esempi per essere contenti?

    Quello che io credo che non esiste una verità assoluta, ma sono solo situzioni di comodo, cerco di spiegarmi meglio, ognuno di noi vede solo i problemi suoi e i suoi interessi, per quello che un dipendente è rappresentato meglio dalla sinistra ed un autonomo dalla destra, non è che uno sia meglio dell'altro, tutti dovrebbero arrivare a farci stare meglio con mdue metodi diversi, quindi ognuno di noi si appoggia alla parte politica che lo "tutela", probabilmente se fossi stato un operaio avrei pensato diversamente, la politica è come un supermercato ce ne per tutti i gusti, ami gli animali e la natura ci sono i Verdi, se gay hai il tuo partito, sei pensionato hai il tuo, quindi credo si possa arrivare a dire che ognuno di noi sta dalla parte che lo tocca direttamente per questo non troveranno mai un accordo le due posizioni. Questo per premettere che nessuno di noi è nel giusto al 100%, neanche quello che mi hanno preceduto nei messaggi.

    E poi perchè appena uno alza la voce e vuole ordine è chiamato fascista? Volere lavoro, avere il senso della famiglia (uomo - donna - figli), amare la propria patria, punire severamente chi delinque soprattutto se fra statali di cui dovremmo fidarci e campano con le nostre tasse, difendere prima noi stessi e poi se avanza lavoro ensare agli altri, rispettare pensionati e anziani, volere tutte queste cose è da fascista, allora essere fascista è un complimento.

    Ma allora chi vuole i centri sociali, alzare le tasse a chi lavora, manovrare i giudici che sono di parte infatti quando smettono fanno molti politica, far arrivare disperati senza soldi in Italia e senza lavoro, senza assisterli, far scontare solo il 30% della pena ai carcerati, lavorare 35 ore alla settimana, 80 ore di permessi , ferie, più sabati e domeniche, quanti giorni di lavoro rimangono all'anno? Questi che vogliono queste cose sono meglio?

    Poi gli scioperi non so se li facciano da contenti o no, quello che ti posso dire è che sono sempre di venerdì o di lunedì, è giusto anche pensare al ponte per riposarsi un po!

    Io non voglio paragonare i lavoratori ai black block, non sono deficiente grazie, a Milano negli anni sessanta, quando i lavoratori della Alfa Romeo uscivano in manifestazione i loro "picchetti" ci avvertivano di chiudere le serrande dei negozi, e dopo passati, quando riaprivi, trovavi macchine capovolte e vetri rotti, erano anche loro black block?

    Dici che il datore di lavoro ci guadagna molto sui dipendenti, molto non lo so, comunque ci mancherebbe altro, ha responsabilità, ha fatto debito, lavora 18 ore al giorno, cerca di fare in modo che arriva sempre lo stipendio, il dipendente arriva alla mattina fa il suo lavoro e torna a casa e sa che domani lavorerà ancora perchè qualcuno pensa a procurargli lavoro.

    La verità è che in Italia si è persa la misura, per colpa delle banche che essendo piene di soldi come delle uova, hanno iniziato a prestre a tutti, ma non lo vedete famiglie che hanno 2/3 macchine, vacanze, ristoranti, vestiti alla moda, cellulare che vanno tutto il giorno, per forza lo stipendio non basta mai, oggi si pretente che tutti dobbiamo vivere allo stesso modo.

    Anche se sono andato un po fuori tema, ma il concetto si può adattare anche al tema dello sciopero, è che ci viole ordine, ma perchè ormai siamo in troppi, troppe nazionalità, troppe persone che vogliono fare i furbi e approfittarsene degli altri, anche certi imprenditori non lo voglio mica negare.

    Un esempio pratico, un mio ex operaio marocchino stato a lavorare con me per 5 anni, siamo diventati amici, mi ha proprio confidato che vengono in Italia, perchè si "può fare quello che si vuole", nel senso che siamo tolleranti, elastici, apriamo le porte a tutti, non siamo severi, ma io vorrei dire, ma essere tolleranti è sinonimo di deficienti? E lui mi ha risposto si, facendomi presente nel loro paese quanto sono severi, mentre da noi facciamo ridere.

    Poi dire che l'esmpio che ti ho fatto io è personale, potrei fartene a centinaia, ma penso sia inutile, sai quale è la verita, che chi sbaglia siamo noi, se dovessi rinascere farei il sindacalista o lo statale, tanto sbattersi tanto in un paese dove non se i apprezzato e lavori sei mesi per lo stato, non ne vale la pena, questo è dittatura, dove paghi le tasse per ereditare una casa dei tuoi, poi paghi l'ici, un paese dove se compri una cosa invece di essere premiato perchè aiuti la produzione, ti fanno pagare le tasse, il bollo di circolazione ad esempio.

    Ricordati che la vita economica è una catena se sta bene l'imprenditore sta bene anche l'operaio, perchè di sicuro non perderà mai il posto di lavoro, e viceversa, se l'operaio guadagna il giusto può spendere e rimetterli in circolo e quindi favorire i consumi.
     
  18. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Quotare tutto Simone 75 è più faticoso che lavorare, quindi tralascio. :D
    La mia non voleva essere una provocazione. Ma non ci rendiamo nemmeno conto che l'informazione televisiva è tutta in mano al governo... ci danno solo le notizie che vogliono... del caso Mills ne parla solo Sky tg 24! Questo da solo è FASCISMO! Una forma nuova, moderna di fascismo, ma sempre fascismo è! L'eletorato italiano legge i giornali per il venti per cento e guarda la tv per i 100%!!
    Almeno Mussolini era autoritario a 360 gradi. Questi qua fanno i garantisti per interessi proprii. Si era mai vista una destra GARANTISTA anzichè GIUSTIZIALISTA??? Quindi, Simone, non siamo in un regime solo per questa ultima sparata sugli scioperi.

    Visto che si pensa io possa parlare per il portafoglio personale o per lavorare di meno, aggiungo alcuni particolari: Sono già da solo a guidare il treno, mi affianca saltuariamente il capotreno che ha pure altre cose da fare. La tecnologia c'è quindi siamo in sicurezza. Nel mio settore tagliare di più non è possibile, le stazioni sono quasi tutte chiuse, ci sarebbe da dire qualcosa sugli uffici ma lasciamo perdere. Ma c'è una cosa del discorso di Simone 75 che non posso tralasciare di citare, dice: "Poi se mi venite a dire che gli stipendi son bassi, posso dar ragione, ma questa è un'altra cosa".
    Ma secondo te, Simone, nel 95% dei casi.. per cosa cavolo si sciopera? Passo e chiudo, quando leggo i più banali stereotipi del lavoratore in proprio vs. il lavoratore dipendente mi cascano le braccia e mi dico: ma chi me l'ha fatto fare di postare una discussione così? Dico solo un'ultima cosa: diffidate sempre da chi va a votare con una matita in una mano e col portafoglio nell'altra.
     
  19. simone75

    simone75 Super Block

    Nome e Cognome:
    Simone Vada
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Villaggio Sport Tennistavolo - Chiavari (GE)
    Infatti io non capisco perchè in un forum chiamato www.tennis-tavolo.com bisogna tirare in ballo questi argomenti? Che comunque provocano discussioni, in quanto non è possibile concordare su tutto figuriamoci su cose che per forza di cosa arrivano a toccare la politica. Limitiamoci a parlare di tornei, materiali, video, argomenti in cui le discussioni restano sportive, perchè toccare temi del genere? Che si faccia su altri forum appropriati.

    Eta Beta cerca di capirmi meglio, è ovvio che molto del mio discorso arriva dallo sfogo per lo schifo in cui è precipitato il nostro paese.

    Dove sono tra virgolette priviligiati i furbi, che siano ricchi quindi con speculazioni, industriali senza scrupoli fino ad arrivare a quello che timbra il cartellino e va a giocare a tennis, tutti i campi e tutti i settori sono ormai un po' allo sbando, io non c'è l'ho con i dipendenti in generale o con la classe operai, però non mi potrai negare che oggi, non c'è più quell'attaccamento al lavoro come una volta (in generale), ovvio che questo accade un po' perchè chi lavora che sia dipendente o autonomo non è rispettato e trattato bene, infatti io non dico che il governo sta operando al 100% bene, alla fine sia il dipendente che "noi" piccoli artigiani dobbiamo faticare per sopravvivere mentre i furbi vivono con speculazioni, tangenti o altre porcate.

    Ci vorrebbe un equilibrio, io ti faccio l'esempio della Francia dove spesso vado e ho l'esperienza trasmessa da mio papà che ci ha lavorato 10 anni, vista dalla parte del pubblico impiego sono trattati meglio e soprattutto meglio pagati, però io quando ne ho avuto a che fare, vedo una differenza enorme tra loro e noi, ad esempio ospedali, comuni, uffici pubblici, trasporti, ecc.

    Da noi, io ho solo 33 anni però parlando dei treni, visto che tu gli hai tirati in ballo, da piccolino ci viaggiavo, ora raramente prendo il treno, ma vede grande differenza da allora, tra sporcizia, ritardi, stazioni chiuse oppure sono dei porcili. Tu che sei nel settore mi potrai anche spiegari i motivi, ma all'utente quello che interessa è che "non funzionano" a dovere e tutto il resto non può e non deve saperlo sono cose vostre.

    E' come se io vengo a farti un lavoro a casa tua e te lo faccio male, perchè sono stanco oppure ti ho fatto un prezzo troppo basso, a te cosa ti frega, cosa fai alla fine non mi paghi.

    Invece se un trasporto non fa quello per cui è pagato, l'utente paga lo stesso, per questo la gente è arrabbiata con gli statali che scioperano, oltre al fatto che bloccano chi lavora, io contesto il senso dello sciopero in quanto danneggia che veramente non centra nulla, anzi chi ti utilizza.

    Ci sono delle lamentele che si vano a fare a ci dovrebbe risolvere i problemi, che si blocchi il portone dei ministri e di chi ci mangia vivi, non del poveretto che deve andare a lavorare oppure del turista che viene in Italia per la priva volta e deve stare due giorni nell'aeroporto.

    Almeno su questo spero che concordiate, e se non è così pazienza.

    E parliamo di argomenti più frivoli, non andiamo a toccare temi così incasinati, tanto in Italia si discute di tutto e non cambierà mai niente, ormai si è persa la misura in tutto.

    Ciao a tutti.
     
  20. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Io pensavo di aver postato su "Chiacchiere su tutto il resto"... devo essermi sbagliato. Comunque si stava parlando di un diritto fondamentale di un lavoratore che è pure cittadino. Alla fine facciamo sempre la guerra tra poveri e chi comanda va a nozze. Chiudo i miei interventi, forse "tutto il resto" come dici tu devono restare solo frivolezze. Avevo anche letto un thread su "canzoni e omosessualità", pensavo si potesse parlare di tutto, Sorry. :(
     
Status Discussione:
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