Dogana e spese postali

Ho ricevuto di recente 2 pacchetti dagli Usa: 50$ valore dich. del primo,
37$ il secondo.
Tutte e due le volte ho dovuto pagare l'IVA, va bene
Quello che mi dà molto fastidio è che ad entrambi è stato applicato un balzello di spese gestione pratica postale di ben 5,50 Euro che è veramente alto, come fosse un'altra Iva da pagare, visto l'importo basso degli acquisti!!!
Ricordavo che anni fa sui forum di aste online molti utenti si lamentavano di un balzello di 5 euro applicato dalle poste, poi ci sono stati un paio di anni in cui era sparito, ora è tornato aumentato di 50 centesimi.

PS': anni fa mi era stato tassato un pacchetto contenente una piccola scultura dello Zimbabwe che avevo ricevuto in dono per un'offerta in aiuto dei malati di AIDS di quel paese, sul pacchetto la scritta a caratteri cubitali CHARITY

PS'': pensando allo scudo fiscale concesso a chi detiene capitali all'estero e alle misere tasse che ha dovuto pagare... triplo

 

Tratto dal sito delle poste italiane:

Tariffe per sdoganamento in importazione degli invii di corrispondenza
buste e pacchi di peso inferiore a 2 kg

Invii di carattere commerciale:

Valore dell'oggetto Dazio (*) Iva (*) Diritti Postali(**)

0,00 - 22, 00 euro NO NO NO (**)
22,01 - 150,00 euro NO SI 5,50 euro (**)
150,01 - 350,00 euro SI SI 5,50 euro (**)
> 350,00 euro SI SI 11,00 euro


Invii non commerciali
Quei casi in cui le merci, oggetto di piccole spedizioni prive di carattere commerciale, siano inviate da un privato che si trova in un Paese terzo ad un altro privato che si trova nel territorio doganale della Comunità a condizione che:

- presentino carattere occasionale;
- riguardino esclusivamente merci riservate all'uso personale e familiare dei destinatari e che, per loro natura e quantità, escludano qualsiasi interesse di ordine commerciale;
- non risultino effettuate dietro corrispettivo in qualsiasi forma.

Per l'autorizzazione alla franchigia, su richiesta dell'interessato, dispone direttamente l'Ufficio Doganale periferico competente in relazione al luogo di arrivo delle merci.

Valore dell'oggetto Dazio (*) Iva (*) Diritti Postali (**)

0,00 - 45,00 euro NO NO NO (**)
45,01 - 350,00 euro SI SI 5,50 euro (**)
> 350,00 euro SI SI 11,00 euro

(*) I valori di Dazio e IVA variano in funzione della categoria dell'oggetto che si sta importando. Per i dettagli sugli oneri doganali all'importazione si rimanda al sito internet www.agenziadogane.it

(**) Tariffe che Poste Italiane applica a parziale copertura dei costi sostenuti per lo svolgimento delle attività legate allo sdoganamento. Si fa presente che viene applicata la tariffa intera pari a 11,00 euro anche agli oggetti il cui valore è inferiore a 350,00 euro nei seguenti casi:
- invio commerciale il cui destinatario è una Società
- invio per il quale, per carenza o non conformità della dichiarazione o della documentazione a supporto della spedizione, si renda necessaria l'immissione della stessa nel magazzino di temporanea custodia per l'avvio del processo di accertamento e recupero informazioni
- invio soggetto a procedura ordinaria ovvero per le seguenti categorie: oggetti d'arte, d'antiquariato, da collezione (es. francobolli filatelici).
Link

---------- Messaggio aggiunto alle 15:35 ---------- Il post precedente era delle 15:29 ----------

Riassumendo: per gli invii commerciali al di sotto dei 22 euro non si paga nulla.
Negli invii non commerciali al di sotto dei 45euro non si paga nulla.

Al valore dell'oggetto dicchiarato è da includere la spedizione.
Mi spiego meglio: se che spedisce dichiara un valore di 20 euro per un oggetto contenuto in una spedizione commerciale ed il costo della spedizione stessa è 7 euro il totale fa 27 e vai quindi incontro al pagamento delle spese di sdoganamento e di iva.

La dogana non fa parte delle poste italiane, ma è un organo dello Stato ache se gestito da un settore di Poste Italiane. Il "Balzello" che si paga oltre all'iva va direttamente allo stato come tassa e non alle poste, come del resto anche l'iva.

Le scritte tipo Gift, charity, sample o altro non hanno assolutamente nessun valore, indipendentemente dalla lingua in cui vengono scritte.

Il balzello doganale viene applicato anche in caso in cui i dati della spedizione siano INCOMPLETI, nel caso cioè in cui chi spedisce OMETTE (che sia volontario o meno non conta) il contenuto ed il valore del pacco.

I pacchi assicurati vengono SEMPRE fermati in dogana per l'ispezione.

 

Non si capisce invece perchè qualunque articolo proveniente da Giappone e USA viene fermato in dogana e conseguente spese di sdoganamento e iva, mentra i pacchi dalla cina (a meno che non siano voluminosi) passano per il 90% dei casi indisturbati!

 

Entrambi i pacchetti sono al di sopra dei 22 euro anche solo senza contare la spedizione.
Hai dovuto pagare l'iva come da regolamento per pacchi di natura commerciale. Nulla di strano.

Avresti dovuto chiedere a chi ha spedito di segnalare la spedizione come non commerciale e di dichiarare un valore complessivo (oggetto piu' spedizione) inferiore ai 45 euro. E per non rischiare con spedizione non assicurata.

---------- Messaggio aggiunto alle 15:50 ---------- Il post precedente era delle 15:42 ----------

Quelli che arrivano dalla Cina al momento della conversione nel sistema di poste italiane dalla dogana compresa in poi vengono trattati come raccomandate estere.
Dagli altri paesi spesso diventano pacchi celeri internazionali o qualcosa del genere.
Possono metterci un po' di piu' ad arrivare ed è piu' facile che si fermino per le ispezioni, dato che seguono un iter diverso.
Dipende anche dal volume del pacco.

Oltretutto la spedizione dalla Cina costa un terzo che da Usa, quindi visto che va sommata al valore del contenuto del pacco..

Le uniche discriminanti che ci sono affinchè un pacco venga o non venga fermato in dogana sono quelle che ho indicato sopra.

Io per acquisti grossi, mi faccio fare piu spedizioni (anche tre o quattro) per assere sicuro di rimanere sotto il costo indicato. Sono tre anni che non pago la dogana seguendo il regolamento alla lettera per spedizioni provenienti da tutto il mondo.

L'ultima dogana che ho pagato è stato un cellulare che avevo fatto assicurare dal Giappone tre anni fa e nel quale il venditore indicò un valore ben superiore a quello del telefono, solo per prendere piu' soldi come rimborso nel caso venisse smarrito. Mi feci ripagare da lui le spese di iva e dogana .

Bisogna sempre rompere le scatole a chi spedisce prima che lo faccia affinchè compili le informazioni nel modo giusto.

Un altra cosa che può aiutare è telefonare in dogana se si nota che il pacco è lì farmo da un po'.. potrebbero essere mancanti o non leggibili alcune informazioni e con una chiamata si può risolvere.

 

Come si fa a sapere presso che dogana e' fermo il pacco ?
Dove si trovano i numeri di telefono della dogana ?
Che dati devo fornire alla dogana per individuare il mio pacco ?

 

La dogana è solo una ed è a Milano. I numeri di telefono li trovi su internet.
Le spedizioni si individuano tramite il numero di tracking che devi chiedere a chi spedisce. E' possibile effettuare il tracking del pacco on line e seguire passo passo le fasi della spedizione. Da quando parte fino alla dogana il tracking si fa sul sito delle poste di partenza, dalla dogana italiana in poi il tracking si fa sul sito di poste italiane.
A volte prima di entrare in dogana o dopo il pacco può rimanere in giacenza per alcuni giorni (da un giorno fino ad un massimo di venti) in qualche deposito intermedio. Questo capita soprattuto dopo le festività prolungate, quando i pacchi in lavorazione si accumulano.
Quando si acquista dalla Cina bisogna evitare di farlo in concomitanza del capodanno cinese, tutto si blocca per dieci giorni.

 

Io su tre spedizioni, sono riuscito a tracciare il pacco (perfettamente tra l'altro) solo quando hanno usato Fedex.
Negli altri due casi, una volta mi hanno dato un codice (dalla Malaysia) e pero' dal sito non si monitorava nulla, la seconda volta (dalla Cina) non mi hanno dato nessun codice.
Comunque alla fine tutti i pacchi mi sono arrivati.

 

Dalla Malesia era presports.com?
A me il numero di traching lo hanno sempre dato e non ho mai avuto problemi negli ultimi tempi, bisogna anche scegliere la spedizione giusta nei siti dove c'è la possibilità.
Per sicurezza lo chiedo sempre prima che spediscano di spedire con posta tracciabile.
Comunque non è tanto importante tracciare la parte estera quanto la parte dalla nostra dogana in poi.
Per alcuni pacchi il numero di tracking viene cambiato una volta che arriva alla dogana, ed allora bisogna chiamare il call center di poste italiane e farsi dare (usando il vecchio numero) il nuovo numero, altrimenti sul sito delle poste non compare nulla col vecchio.

 

Concordo, acquistato spesso per me e per la squadra da Eacheng (Cina -70%) Presports (Malesia - 20%) Greattoysonline (Filippine 10%) sempre arrivato tutto, tutto tracciabile e mai pagato la dogana...ogni tanto qualche piccolo ritardo ma direi che da 15 a 35 gg di calendario arriva tutto.

P.S. sto ancora aspettando una raccomandata spedita una settimana fa dall'Italia.....quindi i tempi di cui sopra direi che sono accettabili.