Dite la verità (discussione semiseria)

Per favore mi dai l' indirizzo???
Sono stufo di farmi fregare per telefono...

 

... e io no ???

 

Ma vedi te... pensa che in Italia, di solito, a parte un paio... non ci sono neanche negozi di tennistavolo... invece questo ti offre il servizio completo. Diciamo che con due venditrici così, bisogna pendere dalla loro labbra, no ?

 

questa discussione comincia a diventare molto seria ed interessante...

 

Volete sapere qual è l' esperienza realmente più frustrante?! Aspettare giorni che ti arrivi il Viscaria...preparare le gomme adatte per il grande momento, e quando finalmente questo arriva, dopo esser scesi giù divorando tre scalini alla volta per ritirare il pacco del postino e tornati su digerendone stavolta quattro per passo, accorgersi che LA COLLA E' FINITA! Indicibile sconforto...

 

Mah, si l'attesa è interminabile , solitamente vai ad aprirle puzzano di Pesce Marcio,sembra che te le abbiano portate uno scaricatore di porto e le abbia sciacquate tra "du sgombri fradi" o che arrivino tramite dei viaggi clandestini fra mazzancolle rovinate. Guardi l'immagine tutta onde e "garagoli" ti senti anche il mal di mare. Non fanno in tempo ad arrivare che già le ho tagliate e incollate (solo colla fatta in casa con i solventi più tossici d'europa che almeno coprono l'altro odore per qualche minuto).
Ah l'allenamento è fra 2 ore, ci palleggio sul tavolo di casa contro il muro durante l'attesa, le provo, mmh.... sono sempre le stesse da 5 anni quindi non cambia nulla...ehehe

 

Beh, questa non potevo non citarla, perchè ovviamente so benissmimo chi è il venditore è il suo modo di vendere...è uno che tutta la vita ha venduto, anche se nn gomme, ma comunque delle...fette rotonde, di solito ungheresei, alte un paio di mm....anche se un po' più piccole e tagliate a macchina...

 

Pensa che un mio conoscente si è ritrovato a giocare con una puntinata corta che si chiama Radical... e ha sempre odiato a morte Pannella...

Uno dei miei sogni proibiti: telaio artigianale con "finestrella" personalizzata con la scritta "Your mother's budel"

 

io ho vari pareri in merito:
-se vinco e sono soddisfatto: "squadra che vince non si cambia"
-se sono in una fase così così: "cambio volentieri così ho anche lo stimolo per dare di più"
-se faccio proprio schifo: "che cambio a fare.... cerco di capire il perchè e giungo sempre alla stessa conclusione, ho un problema di impugnatura!"

tendenzialmente non sono uno a cui piace cambiare ma quando arriva il pacco a casa è dura anche per me non poter testare il miracolo del nuovo materiale!!

 

Bah, purtroppo credo che alla fine siamo come tutti gli altri cittadini di questa giostra. Sentirsi tendenzialmente differenti e snobbare gli atteggiamenti compulsivi dei poveri schiavi del turbocapitalismo, che si sbattono tanto per una bella macchina, una vacanza esclusiva o solo per l'ultimo gingillo hi-tech, non ci esime dall'essere immersi nello stesso brodo di coltura.
Vero, probabilmente siamo più sensibili al fascino dello sport, al richiamo della sfida verso sé stessi e l'avversario; probabilmente siamo anche più curiosi della media. Per questo pensiamo di aver maturato un nostro stile. Sarà, però reagiamo allo stesso onnipresente stimolo, all'identico mantra ossessivo (compra! - compra! - compra!)
Ricordo bene quando anche Steve Jobs (taaaaanti anni fa) stimolava a pensare diversamente: think different! Peccato che anche lui si riferisse solo all'acquisto di un diverso oggetto...