Disonesto on line

Amici del forum, vorrei raccontarvi e mettere in guardia sul comportamento scorretto che a volte adottano alcuni venditori on line.
Qualche mese fa ho partecipato alla seguente asta: http://www.tradera.com/auction/Racketsporter/aid_35138146.
Il telaio in questione mi ha affascinato a tal punto che ho deciso di acquistarlo a qualsiasi costo.
Solo per la registrazione (è tutta in svedese) ho impiegato una serata intera di studi comparando parole e termini inglesi similari a quelli che stavo leggendo, e, alla fine, ci sono riuscito!
La stranezza di questo telaio sta nel manico, conico… mai visto in uno stiga clipper del genere.
Per non tediarvi, vado subito al sodo.
Dopo offerte al rialzo, riesco ad aggiudicarmi il tanto sospirato oggetto per 280 SEK (circa 31 Euro).
Immediatamente mi scrive il venditore dicendomi che se volevo un invio postale garantito, dovevo effettuare un pagamento aggiuntivo di 145 SEK (circa 16 Euro).
Per contattare il venditore chiedo l’aiuto all’amico Jolet Jake (utente del nostro forum nonché amico), più abituato di me ad effettuare pagamenti on line.
Dopo aver accreditato 46,73 Euro sul conto dell’amico “Septear†(è in nick name del venditore svedese), il disonesto ci fa sapere che la “sua†banca si è trattenuto 60 SEK (circa 7 Euro) per la commissione, senza allegare nessun riscontro e chiedendo la suddetta cifra in aggiunta a quanto già pagato.
A questo punto, facendo notare che ‘cca nisciuno è fesso gli chiediamo di inviare il pacco con posta normale, senza tracciatura, sperando che arrivi lo stesso.
La spedizione normale, a detta del venditore, è di 80 SEK.
Miracolosamente mi è arrivato il pacco, con una affrancatura di 40 SEK.
Per farla breve:

• pur avendo pagato per intero l’esatto importo richiesto dal venditore, compreso il pagamento postale con tracciatura, il pacco ha rischiato di non arrivare o di arrivare aperto o rotto;
• l’amico Septear si è “appropriato†prima di 60 SEK per la fantomatica tassa della SUA Banca, fra l’altro MAI dimostrata, poi di 40 SEK (80 SEK – 40 SEK) di affrancatura con normali francobolli (svedesi).

A questo punto, amici del forum, pur felice per l’arrivo del telaio (è usato, ma in buonissime condizioni), ho ritenuto corretto avvisarvi, invitandovi a stare attenti ai furbi on line.
Se volete, a collegatevi pure con: http://www.tradera.com/category/auctionlist_catid_301778, è un sito tipo ebay, ma state ben attenti al venditore Septear, non mi sembra una persona corretta.
E dire che in genere siamo noi italiani ad essere tacciati di disonestà, invece, come vedete, non è così.
Mi scuso se vi ho annoiato, amici, ma penso che queste cose ce le dobbiamo comunicare.

 

bè a me e ad un mio amico un tizio ci doveva vender 2 cdl della pioneer e gli abbiamo mandato 420 euro chi l'ha visto mai il pacco? l'idea della denuncia c'era ma i tre mesi sono passato.

 

Mi dispiace per voi, amico offensive, ma io ho riferito solamente un fatto che riguarda il nostro sport.
L'amico in questione mette ciclicamente materiale pongistico che non riesce a piazzare, magari con il mio racconto evito qualche dispiacere ad un amico del forum.

 

Caro Cagnes, lui alla fine ti ha gramato qualche euro di sicuro, ma la storia della banca che ha "mangiato" 7 euro... fidati, potrebbe essere vera! a me è successo con Nierle, venditore online tedesco affidabilissimo di cd e dvd vergini. Su un ordine di 190 euro (cumulativo di 5 persone), sono arrivati 16 euro meno... alla fine mi sono rotto, ho proposto di dividere i 16 mancanti e ne abbiamo rimessi solo 8. Nelle transazioni con banche estere, purtroppo, spesso ci fanno la cresta, ci vorrebbe tempo e voglia di rompere le scatole alle banche estere e far presente che sono dei ladri. Tanto se il nostro bonifico è di 40 euro, e la banca ne accredita solo 30... gli altri noi li abbiamo pagati, non c'è dubbio su chi li ha tenuti!
Poi, per carità, potrebbe essere anche solo il venditore che ci fa la cresta, ma, per dirti, è successo anche a me con una ditta serissima

 

Ciao Cagnes,
io al posto tuo mi riterrei fortunato visto che adesso hai il telaio ed in ottime condizioni.
Poteva andare peggio.
Certo che lui poteva farti comunque la spedizione garantita.

 

Attenzione per bonifici esteri ci sono sempre commissioni bancarie alte anche per chi ha i bonifici gratuiti (solo tra banche italiane sono gratuiti). Per un bonifico in Cina ad esempio si spende tra i 20 e i 25 euro di commissioni divisi tra banca italiana e cinese... quindi calcolateli.

 

Vero, quste commissioni "Sconosciute" ci sono spesso nei pagamenti fuori dalla UE. Ma per pagamenti all'interno, come nel mio caso, in Germania, non sarebbero dovuti esistere... E comunque, il venditore cui ha fatto riferimento Cagnes doveva saperlo!

 

Io con paypal acquisto da qualsiasi parte del mondo...senza pagare un centesimo in più!

 

Quando andate in banca a fare un bonifico verso l'estero , a meno che non abbiate dati supercompleti , cioè codice SWIFT e IBAN del beneficiario nel caso che spediate in europa , e volete essere certi che al beneficiario arrivi l'intera cifra , dovete richiedere specificamente che tutte le spese debbano essere a carico vostro , in quanto se non specificato è possibile che vi ripartiscano le spese col beneficiario , cosa che poi genera questo tipo di inconvenienti.
Per essere più preciso , non è detto che sia stata la banca ricevente a fare "trucchetti", ma che chi ha eseguito il bonifico , in mancanza di istruzioni abbia selezionato l'opzione di ripartizione di spese.

 

Paypal e via! niente sorprese!

 

Parlate di banche estere, di 'ladri' bancari (spero ironicamente) e allora dico la mia, in qualita' di direttore di banca estera.
Primo
Sapete di una certa comm. valutaria ?? E' semplicemente un'invenzione italiana per cui la banca che fa un bonifico all'estero o che riceve un bonifico estero in fav. di un residente italiano, carica questa comm. che varia da banca a banca (e spesso da direttore a direttore). Alcune aggiungono anche spese verie .. molte volte non meglio precisate.
Ben detto da Rari Nantes: quando fate un bonifico all'estero chiedete di farlo al 'netto per il beneficiario': ovviamente voi pagherete le eventuali spese e comm. Se NON lo precisate, rischiate che il bonifico arrivi decurtato e che il beneficiario poi vi chieda un suppletivo di pagamento con ulteriori spese.

Caro CASTA, non voglio difendere le banche 'estere'. Quelle estere cosi' come quelle italiane cercano di fare utili e coprire (molte volte abbondantemente) le spese. Io sono pagato se porto un utile di gestione al mio istituto. Se non lo faccio, sono fuori ! Capito ?
Purtroppo NON siamo istituti di beneficienza ma societa' di profitto che devono rendere conto ai loro azionisti.
Le banche guadagnano un sacco di soldi ? Puo' darsi, solo se sono ben gestite. se cominciano a fare 'beneficienza' guadagnano meno. Se pero' guadagnano, è grazie ai dipendenti che saranno ben pagati perche' gli azionisti saranno a loro volta contenti.
E', come vedi, un circolo 'vizioso' ma efficace. Dire 'ladri' mi sembra un po' esagerato, non credi ? Se non vi sta bene, non operate con le banche estere, cosa volete che vi dica. Diciamo che chi vi opera, trova molte volte un suo tornaconto, in termini di efficienza, di servizio, di disponibilita' che molte volte non si trova in banche italiane.

 

Mi permetto di intervenire poichè io ho effettuato la transazione per conto di cagnes e ho fatto il bonifico on line al venditore svedese.
La mia banca (Fineco) mi permette di fare un numero illimitato di bonifici italiani ed esteri gratuitamente, e tutti i destinatari stranieri dei bonifici da me effettuati in passato non hano mia avuto di questi problemi, mi sembra chiaro che è stata la Banca Svedese a trattenere qualcosa a titolo di commissioni, ma non è un mio errore.
Cosa avrei potuto/dovuto fare?
Per me il venditore è stato molto scorretto!

 

Sono ovviamente d'accordo con te. Alcune banche estere trattengono spese all'arrivo di bonifici, cosa che ritengo un 'furto legale' anche perche' non hanno fatto nulla se non ricevere i soldi !!!
Qui in Svizzera, nessuna banca addebita spese all'arrivo di fondi ma solo le spese per bonifici effettuati.

 

Le spese x bonifici effettuati sono ok, ma non quelle all'arrivo di 1 bonifico.

 

Per un bonifico estero verso Europa con IBAN e SWIFT presenti le banche prendono una cifra fissa , attualmente in Italia sui 6 eur , chiaramente solo la banca ordinante , la banca ricevente non prende niente. Se i dati non sono completi c'è il rischio , anzi la certezza , che le spese aumentino in quanto il sistema presenta tre opzioni di scelta : spese totalmente a carico ordinante , spese ripartite , spese totalmente a carico beneficiario. A seconda di ciò che viene impostato si ottiene il risultato. Stesso dicasi per i bonifici verso paesi Extra europei , dove questo dato DEVE ESSERE CHIARAMENTE SPECIFICATO , altrimenti l'operatore potrà poi selezionare un'opzione non corrispondente ai vostri desideri. Se viene selezionata l'opzione "spese ripartite" la banca ricevente prenderà le spese e tutto ciò rimanendo perfettamente in regola , se richiedete l'opzione "spese a carico ordinante" la vostra banca prenderà tutto a voi , al contrario se richiedete l'opzione "spese a carico beneficiario" tutte le spese saranno a carico del beneficiario , il quale probabilmente si incavolerà alquanto...
Per gratuità di spese spesso si intende in presenza di dati completi , in questo caso codice SWIFT e IBAN, se poi l'utente Joliet Jake aveva questi dati ( così ad occhio mi sembra però di ricordare che la Svezia non rientri fra gli stati le cui banche identificano i c/c dei loro clienti con Iban)e li ha correttamente selezionati , allora dovrebbe controllare meglio cosa prevede il suo contratto con la banca ed eventualmente chiedere spiegazioni.
Dopo questa smalloppazza , sperando di essere stato utile , vi saluto

 

Lele, forse se integro meglio la mia esperienza mi spiego meglio.
Ho comprato io diverse volte da quel negozio online, diverse volte ha comprato un mio amico... ma sti 16 euri sono spariti una volta sola, e nel modulo del bonifico, avevo segnalato che le eventuali spese erano a mio carico... Quindi non dovevano essere scalati soldi dalla cifra bonificata, sei d'accordo? Se faccio un bonifico di, facciamo caso, 200 euro, e la banca chiede 10 euro, non me le scala dalla cifra, se le fa pagare dalla banca mia che poi me le scalerà, visto che ho segnalato le spese eventuali a mio carico.
Con questo confermo che i 16 euri mancanti se li è ciucciati la banca estera, lo ha detto il negozio stesso, facendomi presente che a fine anno avrebbero chiuso il conto perchè molti clienti avevano avuto lo stesso "prelievo" non voluto.
E, sottolineo, il direttore di banca.. non era Lele!! peccato...

 

Le banche cinesi trattengono una decina di euro ad ogni bonifico in arrivo quindi non basta pagare le spese di bonifico della banca italiana ma occorre accollarsi anche quelle della banca estera. Una simpatica azienda Svizzera che vende gomme, mi ha chiesto di fargli il bonifico su un conto francese perchè non avrebbero chiesto commissioni mentre la banca svizzera si, probabilmente ogni banca ha la sua regola.

 

Avevo tutti i dati, ma il problema non è se la banca trattiene qualcosa, ma nella disonestà del venditore che vuole che io paghi per un errore che non ho commesso.
Ovviamente la prossima volta chiederò tutte le informazioni possibili