Difficoltà e bravura nel T.T.

schlager ha sempre ammesso di non essere un talento ma con una volontà e una costanza e ore di allenamento è arrivato dove sappiamo..il talento ti fa eccellere ma alle prime posizioni ci può arrivare chiunque..(vabbè con dei requisiti di base normali)

 

Mah...su questo non sono tanto d'accordo...Io al contrario credo che soltanto per diventare un ottimo seconda categoria,uno che in pratica se la gioca piu' o meno alla pari con i primi 30 del ranking nazionale,sia necessaria una predisposizione superiore alla media.Figuriamoci per arrivare poi ai livelli di Schlager che e' stato anche numero uno del mondo...
"Schlager ha sempre ammesso di non essere un talento"?
Per me,ha mentito spudoratamente Non ci crede neanche lui...

 

Quoto! già a 50 d'Italia qualche dotuccia la devi avere...

 

Oh quanto mi piace questa discussione...bé l'ho postata io
Il talento...:
"Il talento da solo non può fare di certo lo scrittore. Ci deve essere un grande uomo dietro al libro"
Così nei campioni del T.T. ci deve essere sempre un grande uomo dietro al tavolo e con una giusta adeguata racchetta!

 

va bè quello è un classico però nn farci troppo caso l'importante è sempre cercare di giocarsela con tutti a qualunque livello,e poi comincieranno a smettere di alzare pallonetti,molti lo fanno quando vedono l'avversario intimorito o disorientato e si divertono a skerzare quindi più spesso con i ragazzi ma nn preoccuparti presto sarai tu ad alzare i pallonetti a loro

 

Lo spero!!!

Cmq per Schlager secondo me è come Totti che il padre diceva che era un incapace. Grande Schlager.

 

Mi dispiace ma non sono d'accordo... anzi ti dirò di più, Schlager è un GRANDE talento!! Anche se non mi piace il suo stile di gioco, ha un servizio micidiale e ha una cpacità di concentrarsi fuori dal comune, oltre ad avere, in certi momenti, molto sangue freddo...
Per arrivare dov'è migliaia e migliaia ore di allenamento non gliele ha certo tolte nessuno, ma se mi dici che io (che mi reputo un giocatore con basi e potenzialità normali) con lo stesso training potrei arrivare dove è lui..... non scherziamo!!

 

Quoto! Ed in tal proposito ripropongo un video di Lele su Schlager, che dimostra il talento di questo campione.

http://www.tennis-tavolo.com/threads/7055/

 

Purtroppo io faccio il contrario di te:inizio male e solo quando c'è molta tensione gioco bene.
Il problema sta nel fatto che mi tocca sempre recuperare circa da 10 a 4 per l'avversario.
Poi se gli va un colpo di cul*
In campionato ho vinto 2 partite su cinque, entrambe quando la mia squadra si trovava 4 pari con quella avversaria
E così non va bene....

 

Carissimo Dan condivido pienamente il tuo pensiero. Ho tralasciato l'ultima tua frase in merito al "non talento di Schlager".
Credo che questo campione del T.T. la pensi come molti credono e cioé
che l'avere talento sia una questione di fortuna, forse,invece, la fortuna è questione di talento. Ciao

 

D'accordo con te Sunnie I grandi campioni comunque a volte ce l'hanno questo vizio di fare eccessivamente i modesti...l'importante e' non prenderli troppo sul serio

 

Se Schlager non fosse un gran talento....io vorrei essere come lui
A parte le battute, mi sembra l'esempio tipico di uno che, con costanza di allenamenti e di sacrifici (ed ovviamente il solito pizzico di fortuna) ha saputo arrivare No. 1 mondiale. Magari non ha l' estrosita' e la vitalita' di Waldner o Boll (pernon dire la enorme polivalenza dei cinesi), ma è una sintesi di caparbieta' e di estrema serieta' in questo sport.

 

Io essendo un principiante la mia paura è nel come rispondere ad una battuta tagliataed la mia certezza nel far punto su una palla liscia...

 

Non essere mai sicuro di aver fatto punto.

 

Schlager da ragazzo era più rigido del marmo di Carrara, poi dopo un po' di tempo passato in Cina (mi pare) è tornato bravo come è ora.
Probabilmente ha lavorato con uno scultore, che ha scoperto il talento sotto il marmo.
Lo dico senza ironia: il talento e la voglia di lavorare c'erano, ma la fortuna è stata quella di trovare allenatori che ci credessero.
Nella mia opinione, ovviamente.

 

Anche adesso non mi sembra che tiri molto rilassato.Se prima era peggio non immagino come era.

 

Di sicuro era peggio (tanto peggio). Era così rigido che qualcuno diceva fosse negato. Era qualcuno che ci capiva assai

 

Dicesi talento:disposizione, inclinazione dell'animo.
Questo è quanto il Garzanti ci suggerisce.
Di particolare disposizione si può parlarne a tutti i livelli. Più disposizione c'è, meno lavoro è necessario.
Meno disposizione c'è più sudore è richiesto.

Per sollevarmi mi piace pensare anche che certe predisposizioni sono nascoste e si trovano solo attraverso il lavoro. Questo è quanto succede quelle volte che ti sembra di essere perso e ad un tratto tutto si illumina. la settimana prima le palline andavano per il conto loro, adesso sfrecciano limpide e sicure. Una nuova disposizione nascosta che è stata smascherata !

 

Che sarebbero ?
non lasciarci nell'incertezza !
- - -

Mi riferivo a questa citazione

 

Che bell'analisi!! Non bisogna mai perdersi d'animo! Combattere sempre e credere fortemente nelle nostre capacità. E lavorare duro e continuare incessantemente a ricercare quello che solo all'apparenza può sembrare nascosto. Volere è potere, sempre!