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Differenze telai OFF

Discussione in 'Guide sui Materiali' iniziata da FrancescoC., 4 Dic 2009.

Status Discussione:
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  1. FrancescoC.

    FrancescoC. Utente

    Nome e Cognome:
    Francesco
    Squadra:
    TecnoBody
    seghetto alternativo con lama per i metalli. la sega circolare non posso usarla perchè non potrei fare le curve. sega a nastro non ce l'ho. per definire i bordi uso una minifresa. se servono buchi uso un normale minitrapano con punte da metallo o un trapano a colonna con lepunte del minitrapano, ma non è necessario in genere perchè lavoro sempre con spessori molto bassi. (ad esempio lavoravo la frp delle mini4wd anni fa, e usavo semplicemente un seghetto a mano e la minifresa/minitrapano, gli spessori non superavano il millimetro e adesso sono ancora più bassi)

    il venditore aveva capito che mi servisse una lastra da 3 millimetri,5 e non da 0,35, mi ha comunicato che il prezzo diventerebbe 20 euro anzichè 70, e quindi diventa conveniente. purtroppo però dice che non può misurare con esattezza lo spessore. sostiene che con le attrezzature che ha realizzando la lastra in sottovuoto raggiunge spessori sotto i 0,5mm ma non ha modo di misurarli con esattezza. mi maderà in settimana un campione gratuito (troppo gentile) in modo da poterlo misurare io stesso e, se andrà bene, comprerò la lastra.

    vi tengo aggiornati ;)

    p.s. se qualcuno mi spiega come si fa "indurire" il tessuto con la resina e il sottovuoto lo ringrazio, mi piace imparare cose nuove anche se non avrei i mezzi per farle :p
     
  2. politiz29

    politiz29 attaccante... nà volta!

    Nome e Cognome:
    Tiziano Poli
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    un metodo è quello dell'utilizzo di sacchetti di polietilene abbastanza resistenti per fare la camera a vuoto, ma ti serve la pompa per sottovuoto perchè un normale aspirapolvere non è efficace.
    la tecnica più diffusa è quella di spalmare la resina bicomponente sullo stampo o la prima superficie, poi stendere il tessuto con l'ausilio di una spatola per evitare grinze, poi ancora resina sul tessuto... ripetere se si vogliono ottenere spessori più elevati (ma non mi sembra il tuo caso), mettere nel sacchetto di polietilene, fare il vuoto ....e aspettare con pazienza che asciughi.
    Comunque le tecniche sono svariate, compresa quella di ignezione della resina durante il sottovuoto.... ma lasciamolo ai professionisti.
    Comunque se fai un giro su youtube, è pieno di filmati "scoraggianti" sul corretto sviluppo di fibra di carbonio/kevlar/vetro
     
  3. FrancescoC.

    FrancescoC. Utente

    Nome e Cognome:
    Francesco
    Squadra:
    TecnoBody
    ti dirò... mi hai dato una nuova ragione di vita!!!

    ora ho una gran voglia di creare parti 3D in frp ... è sufficiente realizzare gli stampi stando a questo video
    , in realtà però mi lascia mooooolto perplesso e dubito fortemente che il risultato finale mostrato sia quello lavorato in quel modo. tra l'altro qui non usano il sottovuoto ne tantomeno mettono uno stampo positivo dentro al negativo per pressare, ma pressano solamente a mano, secondo me in questa maniera viene un po una schifezza... però non credo sia poprio una impresa impossibile, c'è da sperimentare :p

    cmq questo non c'entra... per il telaio attendo la lastra campione gratuito e poi eventualmente me la faccio mandare perchè sono sicurissimo che se la facessi io dal tessuto non mi verrebbe mai liscia se fatta in questo modo, senza stampo e soprattutto senza sottovuoto.
     
  4. politiz29

    politiz29 attaccante... nà volta!

    Nome e Cognome:
    Tiziano Poli
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    la differenza sostanziale di lavorare sottovuoto o meno, non sta tanto nel risultato estetico finale, ma nel risultato "meccanico" finale;)
    solo sottovuoto permetti alla resina di entrare quanto più possibile nella trama del tessuto senza lasciare zone con aria intrappolata...
    poi i veri professionisti (naturalmente con l'attrezzatura giusta) usano una tecnica con la quale mettono prima il tessuto sottovuoto e soltanto all'ora, dal capo opposto al tubo di aspirazione, fanno entrare sempre tramite un altro tubo, la resina indurente, la quale passa attraverso la trama da un capo all'altro... ma questo secondo me è quasi impossibile da fare a casa con mezzi di fortuna:goccia:
     
  5. FrancescoC.

    FrancescoC. Utente

    Nome e Cognome:
    Francesco
    Squadra:
    TecnoBody
    io toglierei il quasi! ;)
    comunque non mi riferivo all'aspetto estetico, parlavamo della stessa cosa ovvero delle bolle d'aria. Anche usando quel piccolo rullo la differenza sarà immane rispetto al sottovuoto.

    Il sottovuoto in casa non avrei completamente mezzi per realizzarlo. Un'aspirapolvere normale come dici tu non basta, forse nemmeno un KIRBY (che è il chuck norris degli aspirapolveri XD) inoltre pur riuscendo a ottenere un sottovuoto credo sia assolutamente impossibile, senza i macchinari adatti, inserire la resina dopo anzichè prima quindi...

    quando avrò tempo di provare un paio di esperimenti farò con il metodo del video, però utilizzerò un ulteriore stampo per "pressare" anche da sopra (dovrebbe aiutare a togliere un po d'aria in più)

    cmq un'altra differenza fondamentale che intuisco è che senza sottovuoto è assolutamente impossibile raggiungere spessori molto bassi.
     
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