"Difensore" al tavolo con due lisce?

Esiste una tipologia di giocatore che, con due gomme lisce, imposta il proprio gioco prevalentemente su block spinti e piazzati, limitando gli attacchi alle palle "sicure" o a situazioni favorevoli?
Chiedo questo perché il mio gioco, soprattutto con avversari più forti, si sta trasformando in questa direzione, con risultati anche incoraggianti e sto pensando seriamente di allenarmi più specificamente in tal senso. Ho un buon block, soprattutto di rovescio riesco a murare, spingere e piazzare la palla quasi dove voglio (es. 3-4 block sul dritto avversario, sempre più alla sua dx, poi uno largo alla sua sinistra).. e poi non disdegno di tirare io, quando capita la palla che mi dia sicurezza o anche la terza palla su schemi prefissati.
Un gioco di difesa "attiva" per così dire..

Esistono esempi da vedere? Avete consigli da darmi? E' un gioco che può dare risultati (a livelli di 4a e 5a categoria)?

grazie!

 

Secondo me è un tipo di gioco molto valido anche se non lo definirei di "difesa attiva" come dici tu . Piuttosto è un gioco allround...Come vedi dalla mia firma anche io sono un difensore che sta provando da poco a giocare con due lisce ( dopo oltre vent'anni di puntinata lunga ox).Ma il mio gioco è basato sul palleggio tagliato al tavolo,qualche block,topsin e controtopspin di rovescio al bisogno intervallati a chop da media distanza. Insomma con la liscia faccio davvero di tutto a differenza che con la puntinata e il mio stile di gioco si sta evolvendo verso l'allround-offensive , ma sempre con grande controllo su tutti i colpi.Il vantaggio ulteriore di giocare con due lisce sta nella minore fatica fisica che faccio in quanto mi allontano meno dal tavolo e attacco molto di più.

 

A quanto ho potutto capire per fare un gioco di block, di contrattacco, scambi veloci, magari smash, l'ideale è usare un telaio abbastanza rigido e con due puntinate corte con gommapiuma da 1.5 mm o 1.8 mm...Il fatto è che forse lo puoi fare anche con due lisce non troppo veloci e con spessori ridotti, ma perché fare con due lisce quello che verrebbe meglio con due puntinate corte? La butto lì, forse non ho preso in considerazione qualcosa e attendo qualcuno che magari possa precisare o correggere quanto da me scritto....Ciao ;-)

 

@Matsushita: beh, sì, forse è più giusto definirlo un gioco allround, ma rispetto a ciò che fai tu, io non voglio assolutamente allontanarmi dal tavolo se non per toppare quando posso. Cmq sì, palleggio tagliato, lasciare che l'avversario attacchi e poi bloccare spinto fino a forzare il suo errore o sfruttare l'occasione giusta per attaccare a chiudere.
@ttlover: io ho bisogno di sentire che le mie gomme grippano molto, non so se è solo un fattore psicologico o altro, ma quando cominciano ad esaurirsi devo cambiarle altrimenti non riesco a giocare.. per cui le due corte forse non sono l'ideale per me. In generale qual'è secondo te il vantaggio di avere due corte per questo tipo di gioco?

 

Io ne conosco uno qui a Vicenza che fa un gioco simile a quello descritto da te. E' una gran bella bestia, tira poco ma quanto a palleggio penso sia uno dei migliori che io abbia visto/conosciuto. Non è che non sappia tirare forte, sia chiaro, ma la sua impostazione di gioco deriva in gran parte anche dalle gomme che utilizza, liscie con uno spessore bassissimo. Taglia tanto e te la mette sotto rete, tu vai in palleggio e se non sei abbastanza pratico a tornare velocemente in posizione ti frega sul rovescio lungolinea... Molto spesso lascia cadere la palla sotto il tavolo per tirarla su solamente in side e ti ritrovi a rincorrere la palla dopo il rimbalzo.
L'unico modo per affrondarlo è bombardarlo senza paura e tenerlo lontano dal tavolo ma devi avere una bella sberla iniziale perchè se va in chop ti tornano certi taglioni assurdi... Ma non solo, è bravissimo anche a variare l'effetto del chop... Quindi il problema non è solo tirarla forte di là ma anche tirarla forte in campo!
Gioca in C1 ma il prossimo anno probabilmente andranno su in B2 dove ha quasi sempre militato...

 

Con le corte dovresti avere più controllo e quindi più facilità nel block...

 

Ma la puntinata corta è una gomma da spinta, non da block passivo... E comunque sono tendenzialmente gomme veloci. Un Tackifire C da 1.5 mm (mi sembra) sul dritto ed una Tackiness C sul rovescio con lo stesso spessore ti danno molto più controllo nel palleggio...
Infatti con la palla ci fa di tutto...

 

Non sono convinto che il gioco di block e spinta, tipico di molte donne, si riesca a fare con gomme poco reattive e a basso millimetraggio... Meglio sicuramente una puntinata corta.

La coperta come sappiamo è corta....se ci si allontana dal tavolo per toppare ci sono vantaggi ma si tendenzialmente si attacca e si tira. Chi blocca bene preferisce stare al tavolo e spesso battere lungo proprio per farsi tirare, per poi bloccare.

Con un gioco del genere, se fatto efficacemente, si deve tirare tendenzialmente solo con avversari meno forti che non fanno tanto gioco. Con quelli più forti, si sfrutta la loro velocità...Molti quarta forti giocano così.....

 

Aggiungo che oltre al blocco sul tavolo si può fare anche il controtop e indietreggiando leggermente tirare topponi carichi....altro che difesa......

 

Mi state dando degli spunti interessanti.
Più che altro mi fa piacere sapere che è un gioco che esiste e può avere una sua efficacia.
Credo che proverò soltanto a cambiare lo spessore delle T64, magari anche solo una 1.9 sul rovescio per avere più controllo.. perché secondo me, gran parte della spinta dei miei block, deriva proprio da queste gomme molto reattive.. cioè, non so se riuscirei a fare lo stesso con una Tackiness, non so se mi spiego.
E poi molto allenamento sul block duro e sulla sensibilità.
Domenica scorsa in torneo ho fatto bella figura (anche se perdendo) contro due giocatori molto più forti di me, che mi hanno fatto un sacco di complimenti perché li ho fatti sudare proprio giocando così. Ma il fatto è che io mi sono ritrovato a fare quel gioco, direi quasi inconsapevolmente perché non mi davano modo di attaccare, se non sporadicamente. Quello che mi chiedo è: se invece lavorassi in questa direzione specifica facendone il mio stile di gioco? Perché tanto non ho la sicurezza e la tecnica per attaccare sul serio e quindi insistendo nel cercare di diventare un attaccante, sprecherei il mio tempo.

 

Occhio, il giocatore che ti ho descritto usa gomme prettamente lente. La T64 da 1.9 rimane comunque una gomma veloce.
Poi, questo non si limita a bloccare ma ti fa anche i chop al tavolo. Certo, non su un topspin potente ma spesso lo fa sulle aperture, bloccandotela bassa e tesa...
Non c'è solo la gomma... Lì è tutta tecnica!!! Che comunque è determinata anche dalle gomme utilizzate...

 

Certo.. io ad esempio il chop non lo so fare, ma sinceramente non è un colpo che mi interessa in senso prioritario. Semmai lavorerei sul block e varianti.. ad esempio in allenamento mi diverto a mandare di là dei block laterali (con un colpetto di polso al momento dell'impatto con la palla) oppure tagliati (allo stesso modo), cose che mai mi sognerei di fare in partita, ma che magari con un po' di allenamento potrebbero essere simpatici.
Il discorso gomme è giusto, ma non sono sicuro di riuscire a giocare con gomme prettamente da controllo e non so se bloccherei allo stesso modo. Cmq qui c'è poco da fare, solo provare! Magari una cinesaccia potrebbe andare bene.. taglioni e block.
Come vedete sono in piena evoluzione e sto pensando un sacco di varianti.

 

Viva il grande Gianni

 

Di certo una gomma poco reattiva può dare una mano. Ora, non sto a dire che devi per forza usare una gomma da 1.3 mm perchè ti va ad influenzare tutta la fase d'attacco... Il segreto, come hai detto, è provare. Inizia a farlo in allenamento sopratutto nelle fasi di "cazzeggio"... Se ti metti a provare seriamente block smorzati devi anche avere un compagno pronto ad affrontare certi colpi, cosa che non sempre è possibile. Io, ad esempio, sto iniziando a provare i chop di rovescio per variare sulle aperture avversarie (con una Vega Pro...) ma non mi metto a farlo quando il mio compagno mi chiede di eseguire semplici block sui suoi topspin per prendere il "ritmo"... Inizi a farli piano piano e, quando ci avrai preso un pò la mano, cerca di inserirli nelle partitelle d'allenamento. Non concentrarti sulla vittoria perchè all'inizio ne sbaglierai parecchi ed è facile lasciarli perdere a favore di colpi/schemi con cui hai maggiore dimestichezza... Una volta metabolizzati li potrai inserire nelle partite "serie".
Ovviamente l'obiettivo è quello di inserirne 2/3 per set, tanto per rompere il gioco avversario e tentare di fargli perdere l'iniziativa... Ed è lì che poi devi subentrare tu!!!

 

E' esattamente quello che intendo fare!
I block "strani" li faccio solo nelle fasi di scazzo, ma mi sa che diventeranno parte integrante del mio allenamento..
Secondo te che gomma potrei usare sul rovescio? Come detto, non voglio una gomma troppo bassa perché il rovescio (sia in top che smash) è il colpo dove mi sento più sicuro, quindi non vorrei perdere la possibilità di attaccare forte quando serve.. insomma, ci vuole una via di mezzo..

 

Ma anche no... Un block "strano" potrebbe essere anche il semplice block smorzato: sull'apertura in topspin leggero dell'avversario puoi benissimo bloccare ammortizzando il colpo in modo da tenere la palla all'interno del campo impedendogli di attaccare nuovamente. Questo può sbilanciare l'avversario che, solitamente, dopo il primo topspin tende a distanziarsi dal tavolo per trovarsi con la palla addosso dopo un block spinto. Il block lento lo costringe a cambiare colpo... Ovvio che tu devi essere pronto ad intervenire subito. Sembra un colpo difficile ma in realtà non lo è. Allo stesso tempo ti da una chiave tattica in più ma devi anche essere pronto alla successiva risposta avversaria. Logicamente se tu esegui sistematicamente questo colpo non diventa più una sorpresa quindi perderebbe d'efficacia...
Quindi, il mio consiglio è quello di non cambiare gomme. Se ti metti a modificare la racchetta rischi di sbilanciare i colpi dove dici di sentirti sicuro (top e smash) e nel tennistavolo la sicurezza nei colpi è tutto... Allenati ai colpi "strani" con i materiali che hai! E fidati che se riesco a farli io con la racchetta in firma può farli chiunque!!! E' solamente una questione di feeling con la palla in relazione allo spin e velocità in arrivo... Inizialmente difficile ma non impossibile. Ovviamente provando e riprovando e riprovando e riprovando e riprovando.......

 

sai che ti dico? mi hai convinto.

 

Se bravo a rispondere ai servizi avversari perchè per fare questo tipo di gioco devi essere davvero bravo.

 

io credo che si debba essere bravi per fare qualunque tipo di gioco.. e credo che ognuno, alla fine, debba seguire le proprie inclinazioni e giocare in modo da esaltare i propri colpi migliori e nascondere i difetti.
credo che a tutti piacerebbe saper giocare d'attacco e asfaltare gli avversari, ma non tutti hanno le caratteristiche per farlo. se non le hai, puoi continuare a scimmiottare un gioco che non ti appartiene oppure ragionare un attimo e modificare il tuo stile in base alle tue caratteristiche.
è chiaro che ogni stile di gioco ha le sue difficoltà, se vuoi fare l'attaccante vero, devi saper tirare praticamente ogni tipo di palla che ti arriva.. se vuoi impostare il gioco più sulla difensiva, devi sbagliare pochissimo, iniziando proprio dalla risposta al servizio (io devo migliorare molto), perché è evidente che se a ogni servizio superiore alzi la palle di mezzo metro, saper bloccare diventa abbastanza inutile!