DERBY INTER-MILAN (discussione)

Ciao io non ritengo assolutamente di essermi scaldata, ti ho risposto come ho ritenuto meglio risponderti, soprattutto ad una frase scritta da te che ho ritenuto assolutamente antisportiva.
Tu pensi che l'Inter non abbia strameritato questo derby? ...E' un tuo parere, se leggi fior fiori di opinionisti han commentato come ho commentato io. Quindi: ben vengano le opinioni a confronto. Ed io resto del mio parere.

Per finire:



(fonte della foto Corriere dello Sport - Roma)

Si ok la foto è un poco piccola ma dice tutto!

Buon anno anche a te.

 

In Italia c'è una legge che vieta che stranieri giochino nel campionato di calcio? NO quindi chiunque si lamenti della presenza di stranieri è razzismo. POLEMICA CHIUSA

 

Vero.. chiudiamo qui...; discuto già con un figlio del '93 , non ne voglio un altro!
ahahah!

 

si però mi sa che non hai centrato il motivo della lamentela...non è il fatto che siano stranieri,nessuno lo vieta,quelo sarebbe razzismo...è la "quantità" di stranieri presente in una squadra ITALIANA che non va bene... a mio avviso non si dovrebbe poter avere più di un tot di stranieri ogni squadra...anche perchè secondo me renderebbe più equilibrato e divertente il campionato...anche per le possibilità economiche delle squadre,che in questa maniera quelle con molti soldi comprano centinaia e centinaia di stranieri creando delle specie di nazionali...

buon 2008

 

Ottimo commento Giorno!

L'Inter, comunque, è stata brava. Punto.
Il resto che hai scritto nella medesima riga, secondo il mio parere, è decisamente di scuola juventina e a volte la Juve può anche insegnare.

 

direi che al milan, invece che il milan lab, serve un nuovo stagno..................................per contenere tutte le papere del brasiliano.......

daje roma!

dan.

 

Mi dispiace, ma purtroppo...è un farfallone.

 

Credo che io che tifo Toro e tanti altri tifosi di squadre medio piccole dovremo rassegnarci, e non solo noi.
Solo Inter e Milan, in questo momento, dispongono dei danè necessari per fare grandi acquisti ed i calciatori più titolati, purtroppo, sono stranieri.
Colpa dei "vivai" che non sono più remunerativi come una volta: oggigiorno è sempre più difficile pescare il giovane talento di casa nostra da seguire, impostare, curare fino alla sua completa maturazione/affermazione, ed il rischio che poi si riveli un bluff, vedi Cassano, è molto elevato.
Le squadre che li posseggono non se ne privano, o sparano cifre talmente stratosferiche che è realmente più conveniente rivolgersi all'estero.
Non c'è da stupirsi quindi se l'Inter schiera 10/11 undicesimi di giocatori stranieri.
Comunque il Milan ha da essere mooooolto ottimista: si riparla in questi giorni di Ronaldinho rossonero e poi c'è... Pato, non scordiamolo.
Se mantiene le promesse diverrà in breve tempo uno dei più forti giocatori in circolazione.

 

Bravo Stregone.
Il Milan ha in serbo molte sorprese (visti i dane' del Berlusca & Co.). Il Phato (credo che ci voglia la 'h' dopo la P) dovrebbe esordire nel gennaio 2008. Quanto a Ronaldinho (che recentemente è molto criticato a Barcellona per le sue scarse performance) potrebbe considerare l'offerta del Milan sperando poi che non diventi il 'bidone' di Ronaldo....
Comunque, il Milan ha perso. Onore all'Inter ma..non sempre si puo' vincere. Credo che dopo tutto quello che ha fatto il Milan in campo internazionale (priorita' del Club) un po' di 'disinteresse' puo' essere accettato in campo nazionale. Bisogna dare spazio a tutti, altrimenti diverrebbe una monotonia, un assolo disturbante.

 

Eppure vedrete che sarà così.
Nei prossimi anni vedremo solo Milan, Inter e poco altro.
Forse la Roma se sarà più costante, oltretutto ha tanti giovani più che promettenti.
Per quanto riguarda la Giuve del dopo Moggi beh...è una grossa incognita.
Ha ottimi giocatori, ma i pezzi più rappresentativi, Nedved e Del Piero, sono sul viale del tramonto.
Con 2/3 acquisti azzeccati magari l'anno prossimo farà di nuovo sentire la sua presenza, oggi come oggi non credo proprio.
Tutte le altre non sono in grado di competere nè ora nè in un futuro immediato temo.