Deniso alla guida della Nazionale - ora è ufficiale

esattamente !!!!

a questo punto la domanda mi sorge spontanea....

è piu' facile gestire un pollaio o due pollai ?

e le galline che ne pensano ?

 

Son contento della scelta di affidare a Vale un ruolo che ,visto l'impegno (e i risultati del suo lavoro qui in regione lo dimostrano),è ampiamente meritato. Naturalmente, per "cambiare", bisogna anche volerlo dal profondo e voglio vedere se è sufficiente un avvicendamento a ribaltare una situazione critica se questo non comporta anche una vera disponibilità nel cambiare a livello organizzativo e gestionale (cioè a livello federazione) che si deve tramutare in collaborazione e unione di intenti: ciò ,per ora, mi lascia dubbioso.... solo il tempo ci dirà se queste scelte sono veramente "tecniche " o "altro"....

 

E' chiaro che i nomi sono di tutto rispetto, infatti sono stati spesi con orgoglio da Scianni in campagna elettorale.

E' altrettanto chiaro che quei nomi faranno tutto il possibile per tenere fede alle aspettative e al prestigio che si sono conquistati.

Se ci riusciranno o meno sarà il risultato di un insieme di fattori perchè la bacchetta magica non ce l'ha nessuno.

Anche in serie A Deniso ha avuto grandi successi ma naturalmente ha chiesto e ottenuto di lavorare con le eccellenze e i risultati sono arrivati anche per le risorse economiche messe in campo (scudetti Pieve, Cus e Siracusa).

Scianni ha usato anche questo traino come plus elettorale: i successi di Deniso.

Ricostruire da un declino durato oltre un lustro non sarà facile, ma un risultato è già arrivato per la Federazione... e si è consumato a Terni, nell'ottobre scorso.

 

Non credo sia possibile : il problema, oltrechè di convivenza, sarebbe sicuramente di natura economica !
Il costo di una operazione del genere non credo che la FITet se la accollerebbe ne avrebbe piacere si compiesse !

 

Nel campo dei desiderata mi sarebbe piaciuto. Realisticamente so che è altamente improbabile. Da quel che ho sentito ci sarebbe un vero e proprio veto. Non mi è stato detto verso chi.. ma non è impossibile immaginarlo.

Uno schifo senza fine.

Se penso che adesso sarebbe tutto un fermento, tutto l' entusiasmo che nasce sempre intorno ad una nuova avventura.. invece si tira a campare per lanciare Sciannimanico nella sua sua evoluzione di carriera.

Sgrunf!

 

che la Fitet non spinga nè si stia prodigando per il rientro di Costantini penso sia abbastanza acclarato...che non ci siano le risorse, bilanci alla mano, penso sia arduo sostenerlo!!!
il punto della questione secondo me è e dovrebbe rimanere:"Nell'attuale assetto tecnico organizzativo che la Fitet si è data sono state mobilitate tutte le risorse possibili per rilanciare nel nostro paese questo sport e migliorare anche sensibilmente il nostro posizionamento internazionale?"

Se si pensa che si sia fatto effettivamente tutto il possibile e magari anche oltre allora pace così, vuol dire che gli italiani sono "costituzionalmente inadatti e incapaci" in questo sport, abbiamo un movimento che stenta e continuerà a stentare e il TT rimarrà per i secoli a venire uno sport da oratorio.

Se invece si pensa che si possibile fare di più allora ogni via di mobilitazione delle risorse più preziose deve essere tentata.
In questo un forte plauso alla federazione Toscana che nel suo piccolo qualcosa in questo senso sta cercando di sperimentare.

 

Sarebbe facile per me dire "io lo avevo detto !"

 

Se stai sempre all'opposizione non sbagli mai. Si chiama bertinottismo.. sappiamo che ha fatto guasti pure quello.. permettendo al vecchio di plastica di stare in sella.

Io, che ho dato credito al primo Scianni, non ho firmato cambiali in bianco o dato carta bianca ad libitum in mio nome. L'importante non è la coerenza col potere o col contropotere. L'imortante è la coerenza con sè stessi e coi propri principi: tolleranza, solidarietà, onestà.

Scianni power: Not in my name!

 

io credo che l'unico veto sia stato contro il rientro di Errigo, che doveva essere insieme a Deniso e Piacentini

 

no comment.

 

kuala lampur fu frutto oltre che del lavoro di Deniso, della possibilità che veniva data ai ragazzi di "vivere" nei centri federali ... i centri federali formavano ottimi giocatori che pero' rendevano forti anche le società di appartenenza col meccanismo della tabella voti .... quindi si decise di chiuderli .. almeno cosi mi raccontano gli esperti ... occorre riaprirli "in tutta italia" e non in un paio di realtà ... che patrizio sia il migliore possibile è indubitabile ... per adesso ritengo che abbiamo 4 possibili fenomeni ... mutti e 3 marchiati marcozzi ... baciocchi rossi oyebode ... su loro serve un serio lavoro che patrizio, coadiuvato da massimiliano e valentino (ma guarda un po... ) sono in grado di fare.... nel tempo poi va allargata la base...

 

grazie..mi hai rallegrato la giornata

 

Condivido gli auspici. Sulla disamina storica dei centri , avevo sentito dire che i Centri divennero vere e proprie Società che sottrassero i giovani alle società di appartenenza. Vennero chiusi anche per questo e perchè divennero pozzi senza fondo di risorse. I centri di alta specializzazione di Fiuggi e poi di Terni, ebbero un esito differente.

 

non credo li abbiano chiusi per fatti cosi giusti ... non ne so molto ... ma chi ci ha lavorato dentro mi confermava il contrario ...

 

Non si e' mai visto uno stage cosi' "affollato"...

Sono state diramate le seguenti convocazioni relative allo stage che si terrà a Riva del Garda dal 27 al 30 dicembre 2012.
In qualità di tecnici relatori:
Matteo Quarantelli, Sebastiano Petracca, Giuseppe Del Rosso, Enrico Rech Daldosso, Salvatore Di Maria, Domenico Ferrara, Massimo Oliveri.

In qualità di tecnici delle società con atleti di interesse nazionale:
Yang Min e Laghezza Alfonso dello Sterilgarda Castel Goffredo, Malagoli Ivan del Villa d’Oro Modena, Nardini Samuel del TT Reggio Emilia, Mondello Massimiliano del TT Marcozzi, Csaba Khun del Mugnano Stet, Milic Igor del Tramin, Jang Zi Long del TT Torino, Musina Marisa dell’Azzurra Gorizia, Rossi Michele del Club La Spezia, Colantoni Francesco del TT Campomaggiore Terni, Bertoncello Mauro del TT Tradate, Quaglia Alessandro del TT Genova, Copaci Ionela del TT Alto Sebino, Negrisoli Laura del TT Sandonatese, Luini Jason dell’Eppan TT Raiffeisen.

Gli atleti:
Bisi Paolo, Mutti Leonardo, Pavan Federico, Rech Marco, Seretti Damiano, Stoyanov Niagol, Tatulli Frizzo Antonio, Baciocchi Alessandro, Massarelli Maurizio, Piccolin Jordy, Vicario Gabriele, Bonetti Elia, Bressan Luca, Cerza Matteo, Cremente Edoardo, Frigiolini Nicholas, Mutti Matteo, Pezzi Daniele, Pinto Daniele, Puppo Enrico, Rossi Carlo.

Le atlete:
Delasa Marcella, Dumitrache Cristiana, Monfardini Gaia, Mosconi Veronica, Bracco Bianca, Carassia Claudia, Le Thi Hong Loan, Piccolin Giorgia, Sattler Miriam, Trotti Francesca, Colantoni Chiara, Ridolfi Lisa, Trotti Elisa, Vivarelli Debora.

Gli sparring:
Tomasi Stefano, Zhensheng Hao, Ma Ruixin

I tecnici:
Nannoni Lorenzo, Piacentini Valentino, Andreja Ojstersek, Maurizio Gatti

Il direttore tecnico
Deniso Patrizio

 

normale che deniso volesse conescere meglio tutti quelli sui quali lavorare, o mettere da parte ...

 

Assolutamente d'accordo e l'ho vista come una cosa estremamente positiva.Ma ci sarà una cernita anche a livello allenatori?

 

Pinto, Muletti e Piccolin dove li lasciamo??...

 

La casta...

 

quanto agli allenatori credo si sappia gia tutto .. almeno di partenza ... è stato solo sostituito Nannoni alla guida della nazionale maggiore maschile, lorenzo continuerà con la junior ... e valentino al posto di Uhr nella cadet maschile ... poi c'e' qualche spostamento di ruolo piu o meno ...

per quanto riguarda pinto piccolin e muletti ... io parlo di atleti che possono farsi sentire a livello importante europeo ... che siano bravi in italia e tra i piu bravi non discuto ... ma deniso non credo sia interessato a giocatori che facciano la differenza "in italia" ......