Defibrillatori

io mi riferivo al massaggio cardiaco, che si può imparare a fare in poco tempo senza grossi rischi

 

ribadisco che ritengo opportuno ,oltreche logico , che il def. diventi dispositivo obbligatorio IN DOTAZIONE degli impianti sportivi e non alle singole società : questione di principio che rende giustizia a tutte le diverse asd che utilizzano lo stesso impianto. Importante l'aspetto della formazione al suo utilizzo o un minimo di corso primo intervento .
A sentire uno dei nostri (infermiere pronto soccorso) il Def sarebbe opportuno fosse automatico e non semi come quello convenzionato. Non ne conosco le particolari differenze essendo ignorante (per ora) in materia ma credo che prima di tutto ci si debba informare un pò meglio .

--- Messaggio Unito Automaticamente, 6 Feb 2015 ---

Mi piace fare i massaggi....

 

Giusto, ogni struttura sportiva dovrebbe averne uno, accessibile dagli utenti l'impianto...fosse così le società non dovrebbero comprarlo, al limite partecipare (minimamente) alla spesa d'acquisto

Il semiautomatico è quello "classico" da centri sportivi e uffici...è "quasi" a prova d scemo .. ha due tasti, 1 x accensione e 1 x dare la scarica. La scarica deve esser data manualmente dopo un segnale (solitamente una spia luminosa)

 

Complimenti, Lombardia sempre avanti agli altri

 

Da quello che mi risulta un defibrillatore moderno costa circa 10.000 euri.

 

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Ciao a Tutti, noi, al Palazzetto dello Sport a Verres (AO) , dove giocano le nostre A2, B2, C1, C2, il defribillatore è installato all'esterno della struttura(appena fuori dall'entrata palestra-piscina) quindi penso si possa usare in caso di malore grave anche per il grosso parcheggio antistante la struttura. Da quanto ne so è stato donato da un' ass. sportiva che usa i locali del palasport. Dalla descrizione fattami dovrebbe veramente essere ' a prova di scemo' come detto da qualcuno nel forum, cioè riconosce da sola quando si tratta di infarto e quindi bisogna utilizzarla a differenza di un semplice malore ancor'chè grave. Oggi pomeriggio siamo in palestra a giocare e mi informerò su utilizzo, corsi per utilizzo e quant'altro. Buon week-end a tutti gli amici del forum!!

 

Quello che indicavo io, fa tutto lui, decide lui se mandare la scarica o meno, tutto in automatico, e quindi in teoria a prova di scemo. Forse per quello costa sui 10.000 euri.

 

Ok, ma se hai messo le placche in modo sbagliato, anche la scarica non dovrebbe fare danni.

 

Concordo

 

C'è un po' di confusione.
Se usi il defibrillatore significa che tenti di riportare in vita qualcuno e cioè .....che è già morto.
La prima cosa che ti avranno detto al corso infatti è che devi accertarti che sia sicuramente morto controllando, prima di fare qualunque cosa, il respiro e il battito cardiaco (...che devono appunto essere assenti).
Il defibrillatore e il massaggio cardiaco (alternati) servono per tentare di riportarlo in vita.
ps : chi lo utilizza deve stare attento a non prendere la scossa, così come chiunque è nelle vicinanze del .... morto (che si spera riprenda a vivere).

 

Ma guarda Rommel che se uno e morto vuol dire che non ha piu neanche attivita cerebrale e quindi ci vorrebbe un diofibrillatore che non mi sembra ancora sul mercato. Il defibrillatore serve se non esiste attivita elettrica del cuore e in quel caso risulta efficace, ma con il paziente ancora in vita. Poi risulta difficile stabilire se uno respira e batte il cuore solo con una osservazione non supportata da qualche diavoleria elettronica. Anche se effettivamente bisogna saperla usare. Se si mette un elettrodo del defibrillatore in testa non risultano dati corretti e le stupide macchine potrebbero mandare la scarica (magari determinando la ricrescita dei capelli)