Da chi vi fareste allenare?

Premesso che per una mia “forma mentis” ho sempre rifiutato l’idea di dover pagare qualcuno per giocare con me questo non significa che non mi sia mai chiesto in che modo questo qualcuno potrebbe migliorare il mio gioco.
Ho pensato che un pongista di alto livello che scambiasse con me aggiungerebbe sì qualcosa ma non in maniera determinante. Riterrei invece importante un allenatore che, guardandomi giocare, mi desse dei suggerimenti del tipo:
-questo servizio che esegui ti porta più svantaggi che vantaggi…
-questo altro servizio va bene ma eseguilo da una posizione più centrale e indirizza la palla verso…
-quando rispondi prova ad aprire i servizi con effetto superiore…
-ogni tanto vai a difendere da dietro con l’antispin invece di stare sul tavolo…
-quando schiacci gira la racchetta ed usa di più la gomma normale che l’antispin…
-prediligi la schiacciata al top in quanto quando vuoi eseguire quel colpo fai un movimento troppo ampio e non riesci a rientrare per tempo…
-quando esegui il loop di rovescio piega il busto più in avanti…
Non saprei quale allenatore potrebbe essere un punto di riferimento in questo senso. Così su due piedi i primi nomi che mi vengono in mente qui in Lombardia sono quelli di Wang Xuelan e suo marito Ge Keqiang.
Voi invece da chi vi fareste allenare?

 

Io sono un estimatore di Papa' Stoyanov!

 

Io andrei d'accordo con Waldner, che fra un bicchiere di vino, e un colpo di racchetta, mi darebbe consigli impagabili.

 

Da te

 

io da Facini...

 

Roberto Migliarini.

 

Ehehehe... caro Giovanni, non ne sarei in grado. Potrei però, come già accade con qualche mio amico, aiutarti a perdere qualche partita in più. Contento tu...

 

koji matsushita

 

Vladimir Lutsenko "Vova".
Non dico altro.

 

Straquoto...

 

Quando ho imparato da vari allenatori tedeschi, svedesi, cinesi ho badato soprattutto al fatto che abbiano avuto una scuola europea valida, di quelle che forgiano
giocatori di alto livello. Non doveva per forza essere un bravo
giocatore perche' per il lavoro di
allenatore sono richieste qualita'
diverse. Le qualita' di Waldi o
Samsonov....non sono
trasferibili...doveva essere un
allenatore che ha costruito molti
buoni giocatori e non uno ... e
basta... magari perche' lo ha
allenato personalmente per anni o
perche' si e' ritrovato in casa il


talento. E deve essere un allenatore che si aggiorna e fa il suo lavoro anche per passione e non solo per soldi. Anche in Europa persone del genere sono rare. Di buoni e discreti allenatori invece ce ne sono diversi.

 

Grande! Ti ho mai detto che Ale si trasferì a Torino (preferendola a Pieve) perché ci andava Vova?

Un pozzo di sapere pongistico mondiale.

 

dal number one Patty Denice

 

Io ti posso dire che gli isegnamenti ricevuti nell'immediato si sono visti ma non in maniera marcata.
Adesso con una maturità maggiore, mi accorgo di quanta qualità ci fosse.

 

Bravo. La Qualità. Spesso si vede tanta quantità che poi anche gli storti sembrano efficaci, salvo poi non avere soluzioni tecniche nei momenti di difficoltà.

 

Qualità.Ormai è un termine sconosciuto.
Ci sono troppi cialtroni in giro che si riempiono la bocca con paroloni e termini sonanti ma che in fondo non sanno niente e ne capiscono ancora meno.

 

Per dirne una, tu guarda solo quanti sono gli allenatori che, sapendo intuire le inclinazioni di un giovane, lo impostano come difensore vero? E quanti sono in grado di metterlo in pratica?
Invece si vedono sempre più robottini in giro.

 

Purtroppo a noi manca la scuola ma non tanto sul fattore tecnico sul fattore di cognizione di questo sport.
E quanti si prendono meriti alle spalle di altri.

 

Hai ragione. Un pò di dritto, rovescio, top, un cesto e vai. Ecco il grande allenatore! Manca la scuola. Dal tavolo alla panchina, anche azzurra.

 

Non si può sempre ridurre tutto a un discorso politico.

 

niente di politico

 

...mi farei allenare volentieri da uno ....che abbia VOGLIA di allenarmi, che ci metta impegno, e che abbia voglia di farmi migliorare!!!! Ovviamente deve sapere quello che fa....

 

...quando parlavo di voglia non mi riferivo alla voglia di intascare del vil denaro....

 

...da Max Mondello. E' molto preparato.

 

... da un negro....

 

hai centrato il nocciolo della questione
il problema è proprio questo i costi sono elevati e viene quindi a mancare la continuità.
le società molto spesso sono piccole e tutte senza allenatore.
col fai da te ci si diverte e si toppa alla grande

--- Messaggio Unito Automaticamente, 2 Feb 2016 ---

a siracusa c'è nè uno molto bravo

 

...in effetti avevo paura che mi chiedessi 30 euri....
Adesso che so che è aggratis riprenderò ne perseguimento del mio obiettivo.... vincere una partita con Tsunami....

 

".. Allenatori .. cinesi .. che abbiano avuto una scuola europea valida" .

Tu sì che hai avuto le opportunità che non capitano a tutti!

 

Io mi farei allenare da chi ha imparato ad allenare seguendo una scuola europea di livello o da un cinese che abbia voglia, pazienza e capacità di insegnare, di certo non mi farei allenare dalla moltitudine di giocatori che si improvvisano allenatori spesso senza averne neanche titolo, oppure da ex giocatori la cui supponenza preclude loro ogni possibile ambito di insegnamento reale cioè possono solo scimmiottare quello che vedono all'estero dal pulpito sul quale li hanno posti per volontà politiche e non di certo per le loro capacità.

 

Io mi farei allenare da selen

 

Hai ragione. Non esiste l'equazione giocatore=allenatore in nessuna disciplina sportiva. Nemmeno ottimo giocatore=ottimo allenatore.

 

Lutstenko è un grande, posso dirlo con certezza pure senza averlo mai avuto come allenatore..
Ma ne ho avuti tanti, anche quotati.. Di quelli che ho conosciuto personalmente direi Vlassov per allenarmi in palestra, zilong per fare cesto, Plese per i consigli in panchina..
Riguardo al fatto che il professionismo virtualmente non esista mi permetto di dire che anch'io sarei diventato un bravo allenatore, quanto bravo non so ma sicuramente più di tanti fafiuchè che vedo adesso in giro per palestre e tornei..
Ma io ho 2 lauree e una certa prospettiva di lavoro e di vita e posso capire che i miei non fossero contenti al tempo che intraprendessi una strada che alla meglio mi avrebbe permesso di sopravvivere appena vivendo come uno zingaro..

 

Io da Massimo Costantini....nominato miglior allenatore 2015 degli Stati Uniti...

 

Glenn Östh

 

Dal Mago! 4 ore di lezione ed ho vissuto da rendita per una intera stagione!

 

Io mi faccio allenare come allenatore da Gabor Toth da giocatore mi serviva almeno vent'anni fa...

 

tanto esercizio al tavolo

 

Grande! Prossima estate mi faccio sicuramente lo stage del Mago!

 

Al mio livello attuale,da chiunque abbia esperienza, voglia di insegnare con buona continuità, sia chilometricamente vicino, abbia un po' di empatia e possibilmente con costi troppo. Sono stato fortunato, l'ho trovato.

 

...verità,amico mio,la forza della verità.quando si accorgeranno che il re è nudo?
stima ettore

 

Detto niente... Quanto ti invidio!!!

 

Io da Milocco.
Se non imparo il ping pong, magari imparo la costruzione delle navi, oppure a riparare i rubinetti, o magari a infornare il pane, o magari la buona musica, o meglio ancora a guidare shuttle lunari a progressiva combustione ed inneschi modulari o magari a predire il futuro e "ciurlare nel manico"
Si Si, io voto Ettore!!

 

Grazie,grazie tante,amico John!Mi hai dato sufficiente combustibile per sonore risate da centellinare durante tutte le serate uggiose di questo interminabile inverno,per quanto è lungo.Eeeh ,eeh ,eeh eh,heee he,he......eeeh,...uh....ancora..... hiii,hiii hiii e ancora.......scusa , haa,haa,haaa ha aa,ha ha.....
l'ambiente s'è già riscaldato per il tanto ridere,d'ora in poi non servirà più fare tante provviste di "pellet".Sto sudando aria,aria,....Grazie di nuovo,hee heee...uuf...aria........
Si,si,come compagno di buona musica non saresti caduto male,per il resto sono solo metafore che uso per rendere visibili certi concetti,tangibili anche a distanza,a portata dei molti,o pochi che leggono le mie "uscite pittoresche",al fine di ricercare e rendere la via del tennis tavolo più praticabile,più consona ai desideri di quanti desiderano vederlo attestato su un gradino più su di quello che si trova ora.
Disboscando qua e là rami che sono d'ostacolo al cammino,lasciando cadere fra le righe qualche sassolino,che occhi vivi e attenti come i tuoi sapranno sicuramente individuare e raccogliere.sempre con l'intento di procedere più speditamrente e proficuamente.Fanne buon uso.
stima ettore

 

Ciao,

Io forse "a naso", sceglierei Seguso ed Eta Beta.

Seguso, perchè prova tutto.
E se riuscisse ad immedesimarsi nell'allievo da allenare (mi sembra invece un pochino distaccato caratterialmente), diventerebbe un preziosissimo consigliere.

Eta perchè spesso mi appare geniale.
Anche lui distaccato.
Ma se prende in simpatia l'allievo, nel senso di provare stima, allora è fatta: qualche dritta d'estro forse te la comunica.

Insomma, questi due atleti mi appaiono posti...."fuori la tecnica".

Poi, andrei a perfezionarmi da Ma Long.
Poi mi sveglierei e tornerei la sega che sono

Ciao,
Rob

 

Non posso non fare un endorsement per il mago Erich Schuster (che però, beato lui, vive a Trieste).
Qui a Roma, per i ragazzini, ancora il buon vecchio Migliarini. Per gli adulti, anche se è sparito dalla circolazione, Franco Martini

 

Verissimo! E purtroppo devo aggiungere che questo atteggiamento è diventato consuetudine odierna di tante discipline sportive e non! La verità consiste nel fatto che oggi ci sono tanti mezzi di informazione , e Google è in prima fila in questo senso e in questo contesto, ma essere tecnicamente informati non significa capire ed elaborare concetti utili ed indispensabili per saper riconoscere il sacro dal profano, due realtà diametralmente opposte le quali però viaggiano su due binari pericolosamente paralleli! E due linee parallele si sa che sono molto vicine, e la vicinanza induce all'errore di interpretazione soprattutto in cervelli disabituati ad interpretare il signficato profondo delle cose

 

pure boscaiolo! Ma quante risorse hai ? Stim.. stim.. stim.. medagl.. medagl !

Ma questo è un medley di metafore! "Leggere tra le righe" e "lasciar cadere un sassolino nello stagno e i cerchi si allargano" !

Geniale!

@musicalle

Non so se @Robocell mi prende sul serio o se io devo prendere sul serio Robocell !