Piemonte D 2

La metto in favola:

C'era una volta un giocatore (e genitore) che giocava col figliolo in una società sperduta tra i monti. Però era un tipo pieno di entusiasmo e volle creare qualcosa per l'ameno paesino tra i colli e il lago che lo aveva accolto e per i giovani di quel borgo. La nuova realtà era ancora una "succursale" della vecchia ma per soddisfare le comprensibili richieste del sindaco e del parroco si addivenì alla costituzione di un nuovo soggetto, una A.S.D. tutta nuova.
Sarebbe piaciuto al presidente della vecchia società, che era pure presidente del comitato provinciale, che la nuova A.S.D. fosse compresa nel territorio provinciale ma dato che i confini geografici non li può spostare nessuno, fornì comunque con entusiasmo il proprio aiuto materiale e consultivo per il nobile scopo. Fu così che da una costola di quella società montana nacque una nuova realtà. L'ottimo lavoro svolto dal nuovo team a favore di quei ragazzi ha portato a grandi risultati: il podio a squadre agli Italiani Giovanili e la promozione con tre giornate di anticipo nel campionato di D2.
Risultati doppiamente importanti perché conseguiti da un gruppo valido e non da un talento isolato.

Come finisce la favola? E quale sarà la morale che se ne trarrà? Ci sarà il lieto fine? In mezzo ai
monti se lo augurano, TUTTI, TUTTI, di cuore, perché tra noi ci sono genitori, perché vogliamo che il tennistavolo viva e sappiamo che solo i giovani di oggi lo faranno vivere domani e perché da noi tutti sono sempre i benvenuti per una partitella tra amici.

Ma ora volete dirmi che quel Progetto potrebbe già polverizzarsi e migrare in forze fuori regione? Se anche si trattasse della sola partecipazione a gare di campionato e di tornei, quale sarebbe il messaggio per chi rimane? E per il parroco? E per il sindaco? Preferisco pensare che l'ipotesi San Pio Decimo sia solo una boutade. E' più giusto che la montagna (Draghetti) vada da Maometto (Tarocco) o che Maometto vada alla montagna?

 

RIFLESSIONE................


nei primi 30 della classifica italiana ragazzi ,

a parte un atleta, solamente i piemontesi giocano in D2…..

I casi sono (D) 2:


1) la d2 piemontese è ad un livello alto rispetto a quello di tutte le altre regioni…

2) i ns. ragazzi non giocano nella categoria loro consona….




e qua dobbiamo riflettere seriamente !!!

 

Ora però i conti vanno aggiornati perché la categoria di riferimento é la D1, eventualmente.
E il livello di una D1 piemontese non ha nulla da invidiare alla C2 di parecchie regioni d'Italia. Detto ciò, in cuor mio, ti firmo una cambiale: se mi venisse prospetatta (a me, non so come la pensa il mio boss) l'ipotesi remota di fare bim bum bam per dividerci un posto vacante in C2, ti darei l'unica partita vinta senza giocarla che concederei in vita mia. Giuro! Perché il criterio della squadra meritevole più giovane deve essere PRIORITARIO

 

sì, però sbrigati a decidere chi e cosa, perchè in lombardia c'è posto anche nella b femminile.. e anche noi ci stiamo pensando su......

chiaro il riferimento?

 

Dopo aver letto tutti sti poemi scritti Vi porto la mia esperienza.
Anche Noi siamo una Società nuova (al secondo anno di vita) e l'anno scorso abbiamo vinto la D2 (primi e secondi).

Abbiamo fatto richiesta di una C2 che avrebbe creato motivazione (avendo Noi al momento quasi un centinaio di tesserati e una trentina di ragazzi agli inizi) e avrebbe permesso in palestra di vedere del bel Tennis-Tavolo ( formazione ceh tralaltro avrebbe contato di un terza categoria e tre 4/2).

Invece ci siamo fatti le nostre D1 (primi e secondi) perché il cavillo Legale é che una società nuova non può partecipare a campionati nazionali prima di 3 anni dalla propria fondazione, cosa che se avessimo avuto una C2 ed eventualmente fossimo saliti non sarebbe successa.

In ogni caso io dico che c'é più soddisfazione a guadagnarsi sul campo i propri meriti da modo da non dover dire mai a nessuno.....Grazie per il favore.

IL Favore ce lo siamo fatti da soli e l'anno prossimo ci giocheremo le C2.

PS. Se vuoi mandarmi qualche ragazzino te lo faccio giocare in C2 ahhahahahahahhaha

Scherzo, come sempre auguri per l'ottimo lavoro che state facendo.


W il TT

 

Complimenti Ale, non ero al corrente di questi particolari. In bocca al lupo per tutto!

 

SEI STATO SCELTO LA RISPOSTA A BREVE

---------- Messaggio aggiunto alle 09:34 ---------- Il post precedente era delle 09:30 ----------

SEI STATO SCELTO LA RISPOSTA A BREVE

---------- Messaggio aggiunto alle 09:36 ---------- Il post precedente era delle 09:34 ----------

SEI STATO SCELTO LA RISPOSTA A BREVE

 

Vado per gradi:

1) "vi immaginate qualcuno giocare d1 il sabato e la domenica partecipare a tornei terza?????"

Non sarebbe né il primo né l'ultimo. Ho un esempio in casa.

2) "che esperienza può fare un ragazzino che vince facile quasi la totalità delle partite, credo che questo anno di d2 per elia sia stato quasi 'inutile'."

La d1 sarebbe stata la serie giusta quest'anno. Se i ragazzi stanno assieme (e per me é la soluzione migliore senza cercare soluzioni esterne) faranno al 90% la d1 un'altr'anno. In caso di rinuncia delle promosse in C2, dovrebbero rinunciare tutte le aventi diritto che hanno fatto la d1 quest'anno prima di aprire il discorso alle promosse dalla d2. Anche in caso di una rinuncia nostra...possibilità prossime allo zero. Elia é il traino e l'esempio per tutto il P.P.D.R. Ameno. La Società é troppo giovane e "piccola" in termini numerici per permettersi una defezione simile. Quando il mio Ale se ne andò a Torino era solo.

3) "inoltre sembra quasi dato per scontato che vengano al primo anno promossi dalla d1 alla c2 ma se così non fosse?? due anni in d1 sarebbero devastanti per il morale di qualcuno...".

Non dò nulla per scontato, e nessuno mi sembra lo faccia. Date fiducia a Silvana e Lolo, la crescita dei ragazzi può avvenire per scatti, non é sempre lineare. Per qualcuno può essere una questione di autostima da conquistare.
Ci sono cose che si chiamano "sensibilità", "emotività" con le quali bisogna avere tanta pazienza e tenacia... non dimentichiamolo. Quand'ero un giovane sciatore agonista ho pensato tante volte di smettere per la pressione psicologica di cui mi caricavo. Ma la passione era più forte e quando ho imparato a dominare l'emotività, l'autostima é venuta da sé per la consapevolezza di quel primo risultato.

Si vince qualcosa?

 

Io penso che la cosa migliore sia mettere un rinforzo in squadra di modo da essere sicuri di salire e poi con la stessa squadra fare la C2 l'anno prossimo.

Anche perché l'unica alternativa che vedo é quella di mandare Elia in prestito a fare esperienza in C2, ma senza di Lui sarebbe anche difficile una promozione sicura ed un Suo eventuale rientro in casa.

Sicuramente chiedere ai Ragazzi cosa ne pensano é il primo passo da fare.

ciao ciao

 

HI EVERYBODY......

La mia risposta assieme alle mie riflessioni parte da un punto ben fermo !

Differenziare gli agonisti dagli amatori ! …..

La maggior parte del mondo giovanile è fatto di agonisti la maggior parte del cosiddetto mondo adulto è fatto di amatori, e spero che su sto punto siamo tutti d’accordo !
Allora vogliamo dare C2 o D1 a ripescati, riciclati etcetc o le vogliamo darle ai giovani?
Frasi fatte quali s i bruciano , un passo alla volta? Ma di cosa stiamo parlando? Che di mese in mese cambiano ……..non mi trovate d’accordo con questo immobilismo !!
LORO I GIOVANI SONO L’UNICA SPERANZA DI UN PROSEGUO DEL NOSTRO VECCHIO MOVIMENTO
…O MI SBAGLIO?
IL NOSTRO MOVIMENTO è STATICO !!

Il PROGETTO PINGPONGDRAGOPIO A ME è UN PROGETTO CHE PIACE MOLTO….MA LE DISTANZE KILOMETRICHE…SON TROPPE… IL SINDACO è IL NOSTRO PRIMO TIFOSO E A LEI E ALLA PROLOCO DOBBIAMO LO SPAZIO CHE ABBIAMO PER FARE GIOCARE I RAGAZZI/E….


Grigio dopo il drago pio……….facciamo un “ ARCA-DRAGON” ? 

Caro ignoto..si ai ragazzi abbiamo parlato e non cè niente di strano a dividerli, son ragazzi consapevoli ed intelligenti….se un atleta ha una marcia in piu’ di un altro sta anche a noi fare capire questo cose…
E poi secondo me NON è DIVIDERLI !!
Poi non è mica una negativita’ secondo me è una grande positivita’….SONO AGONISTI… e un po’ di competizione fa bene !!

Come fa molto bene al sottoscritto vedere boom boom , la silvana e il bobolin a fare da sparring agli altri e a trasmettere !!

IL DRAGO ROSSO è STATO FATTO PER QUESTO :

TRASMETTERE LA CULTURA DEL PINGPONG !!

in ogni caso apprezzo molto gli interventi intelligenti che sto leggendo...

 

mi sa che questa discussione potrebbe durare in eterno.
Però c'è un però. Magari dal prossimo anno il PPDR potrà comprare la C2 e allora sarebbe tutto a posto. Se cambieranno le normative delle cessioni del titolo sportivo allora sarà facile, così...
Se no conquistarsela sul campo, come abbiamo fatto in tanti, io per esempio dalla C2 alla B1 in 4 anni...
E ci rodeva giocare un campionato "non adatto" a noi, ma ti dava anche lo stimolo di fare meglio per vincerlo, quel campionato che stava così stretto...
E la D1 starà stretta, sicuramente...

 

ahha DRAGONARC é molto piu poetico!!!! peccato che siamo lontani se no si che si lavorava bene...

Io dico solo che siamo tutti d'accordo con te penso, ma bisogna che i criteri di assegnazione per esempio o di qualsioasi cosa si tratti siano oggettivi e non soggettivi.

Se no ognuno dice la sua e diventa un casino per tutti..

Apppppppreeeesssttttoooooo

 

zz stanno cercando di fregarti boom boom.......

d1 quest'anno c2 il prossimo...

come si fa a dare il meglio se si gioca sotto le proprie possibilita?

 

Criterio piu' oggettivo di privilegiare giovani in forte crescita non ne vedo.

Certo qualcuno potrebbe dire "ma come, siamo arrivati secondi in d1 e la c2 la danno ad una squadra che ha vinto la d2?"
Qui sta all'organismo che regola le assegnazioni far recepire le motivazioni di tale scelta.
Fossi io nella posizione del secondo in d1 accetterei la motivazione "diamo gli strumenti per crescere a giovani meritevoli".
Forse sono troppo "aperto"?

 

DRAGONARC...CUGINO DI DRAGONBALL



---------- Messaggio aggiunto alle 14:10 ---------- Il post precedente era delle 14:08 ----------

 

IO PENSO,SOSTENGO E CREDO CHE CHI MERITA VA....INCENTIVATO...
IL DISCORSO TORNA SEMPRE ALLA BASE.....

puo' uno sport .....fatto da molti amatori e pochi agonisti

...CONDIZIONARE UNA POLITICA GIOVANILE....DICIAMO COSI' DI "LIBERO MERCATO" ???

ricordiamoci....AMATORI.....AGONISTI.........................

son 2 cose ben diverse........ secondo me....

io ne prenderei atto...

poi a modo nostro abbiamo tutti torto ...tutti ragione...

 

yep!

 

E' una considerazione, mi sento vecchio, ne ho passate tante e ricordo con un po' di malinconia quando in palestra eravamo li seduti a guardare i fortissimi (che oggi sarebbero 4/5, 4/2 al massimo) che giocavano... e noi li, fermi, seduti, 2 ore per giocare 10 minuti...
Fateci un pensiero...
Io non sono diventato nessuno, ma sono felice così...


Dopo tutto questo scritto
Io vi voglio ricordare
E lo faccio con diritto
Quando cominciai a giocare

Son passati tanti anni
Più di venti di sicuro
E se foste nei miei panni
Pensereste al futuro

Non è più come in passato:
quando andavi per giocare
eri l’ultimo arrivato
e restavi li a guardare

Quante sere ad aspettare
In palestra erano in tanti
Non riuscivi mai a giocare
E finiva spesso in pianti

La chiamavano gavetta:
Io guardavo e riguardavo
La pallina e la racchetta
Ed intanto… aspettavo

Alla fine poi giocavo
Forse solo un quarto d’ora
Ma felice me ne andavo
Ah, se ci ripenso ora!

La mia mamma era al lavoro,
il papà anche lavorava
e in palestra c’eran loro,
sol la gente che giocava.

E nessuno ci seguiva,
Si giocava per giocare
Sol qualcuno c’illustrava
Come si doveva fare

E così molto alla buona
Ho iniziato l’avventura
Imparando “alla carlona”
E apprendendo la cultura

Ma vi dico cari amici
Che con voglia e con impegno
Giocherete assai felici
Forse anche lasciando il segno

Si giocava per passione
E per stare insieme tutti
Già, si andava col furgone
E non c’era ancora Mutti

Scriverei per ore ed ore
Di quei tempi sì splendenti
E mi porto qui nel cuore
I miei amici sorridenti

E’ cambiato tutto il mondo
Anche quello del ping pong
E pensiamo a tutto tondo
Di crear piccoli Kong

E ritorno sul discorso
Dei ragazzi di talento
Del PingPongDragorosso
Che han portato un nuovo vento

La D due hanno già vinto
Son tremendi sti ragazzi
Hanno voglia, son convinto
Di giocare vanno pazzi.

Oggi han l’allenatore
E lo sparring tutti i dì
Ma pensate con il cuore
Come si giocava lì

Oggi sono tutte stelle
Son seguiti e riveriti
Ne vedremo delle belle
Come anche su ‘sti siti

 

......se fosse ancora cosi.......penso che le palestre sarebberò deserte, ovviamente tranne i "vecchi"

Non ci sarebbe un settore giovanile in forte crescita
non ci sarebbe un progetto giovani

non ci sarebbe una beata mazza.




I TEMPI SON CAMBIATI E BISOGNA ADEGUARSI


Ovvio non Vi è obbligo....

 

:clap::clap:




«I giovani, non mi stancherò mai di dirlo, sono un problema e non una risorsa.
(Cetto La Qualunque)»


Antonio Albanese



---------- Messaggio aggiunto alle 17:14 ---------- Il post precedente era delle 16:54 ----------