Crisi d'identita'

Ciao a tutti...incredibilmente dopo la prima partita che o fatto nella prima giornata sono gia' in crisi perche' non riesco piu' a gicare come vorrei ovvero d'attacco e non m vengono piu' nemmeno colpi basilari...per cui vi chiedo se vicino a Rovigo (o il piu' vicino possibile alla mia citta') c'e' 1 allenatore che sarebbe disposto ad "aiutarmi"...grazie...

 

Eehh! già in crisi dopo solo la prima partita... capperi un po' di pazienza e "rispetto per le precedenze".
Sai quanta gente aspetta mesi prima di levarsi queste soddisfazioni?
Fatti una risata, la prossima volta andrà meglio. Quando diminuirà la tensione farai anche il tuo gioco.

Ovviamente questo non esclude l'allenatore che non garantisce però le vittorie.

 

Capita di sentirsi così, l'importante è sapere i propri limiti e sapere cosa si sa fare, se capita di giocare male un sabato, non bisogna assolutamente rivoluzionare materiali e stile di gioco.......... capita, magari la tensione eccessiva, anche a me alcune volte gioco peggio, per esempio nei tornei individuai gioco meglio che in campionato per la squadra, perchè mi sento addossi gli occhi di tutti e gioco più "legato" e questo è sbagliato.

Forza, allenamenti di qualità, qualche consiglio da "esperti" e buona fortuna.

 

Alargorn ma che dici?...MAI e poi MAI abbattersi di fronte alle prime difficoltà!
L'importante è impegnarsi. L'impegno sta alla base di tutto e anche se si può perdere l'importante è avercela messa tutta.
Ti senti confuso? Capita.
Se cerchi un allenatore e questo ti fa sentire meglio ti auguro di trovarlo, ma ricorda tutto dipende solo da te. Allenati, allenati e allenati credi in te stesso e vai avanti! Ciao

 

De Rovigo non me intrigo....A parte le battute, analizza la tua partita e cerca di capire dove hai sbagliato. Puo' anche essere che l'avversario non ti abbia permesso di giocare come volevi fare o forse la tensione per la prima partita di ha un po' bloccato. Succede a tutti, non ti preoccupare eccessivamente.

 

Beh...a parte che hai fatto una partita, mica sono due mesi che non riesci...
ma dalle tue parti...ehhh...mica facile, Matteo può aiutarti, sennò credo Este.

 

no uso la stessa racchetta dell'anno scorso...
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Io non so piu' cosa so fare perche' fino a poco tempo fa attaccavo sempre da 3 mesi invece provo a difendere da lontano pero' i risultati non arrivano...per cui ritengo che 1 allenatore possa trovare le risposte alle mie "domande"...1 altro problema e' che non faccio allenamenti di qualita'..
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Io non mi sono abbattuto..sto cercando di ritrovarmi perche' devo porre rimedio alla figuraccia che ho fatto sabato pomeriggio...io qundo prendo in mano la racchetta mi impegno sempre altrimenti e' meglio che me ne stia a casa...sono confuso e deluso perche' e' colpa mia se la mia squadra non ha vinto... grazie sunnie,l'allenatore spero di trovarlo presto,perche' mi serve assolutamente 1 guida..poi dipende tutto da me...

 

Senti ma difendi con la racchetta in firma?

 

Io sabato ho giocato 3 volte e ho perso tutte e tre le volte per cui qualche problema c'e'...Matteo lo vedo poche volte agli allenamenti e poi non posso fargli perdere tempo perche' gioca in serie B2 e si deve allenare...provero' a cercare ad Este..grazie
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Cosa intendi quando dici con la "racchetta in firma"?? che vuol dire??

 

Intendo con il Boll Tricarbon...

 

come telaio adesso ho la joola K5..Il telaio non l'ho cambiato adesso e' da pochi mesi che l'ho cambiato.

 

Non sei abbattuto però nel contempo ritieni di aver fatto una figuraccia.
Proprio perché t'impegni, secondo me, la figuraccia non l'hai fatta.

Senti la squadra è formata da varie persone. Il gruppo fa una squadra. Sono certa che i tuoi compagni ti staranno vicino e ti faran passare questa confusione e delusione.
Dato che la discussione sta prendendo forma magari hai da cambiare i materiali che stai usando. Di certo gli esperti già da questa breve lettura potranno indicarti qualcosa di diverso da usare.
Spero veramente che tu riesca a trovare un buon allenatore che ti guidi nel miglior modo possibile. Forza!

 

Il K5 non è proprio un telaio da difesa.
Cmq. non è facile e ci vuole parecchio tempo, 3 mesi sono come un battito di ciglia.

 

Il K5 e' un telaio d'attacco e le gomme che ho sono di attacco...pero' io 3 mesi fa giocavo di attacco ma poi e' successo qualcosa in me che mi ha spinto a difendere...comunque ieri sui tagli che facevo gli avversari non riuscivano a tenere ne lo scambio ne riuscivano a buttare la pallina al di la della rete..

 

Ci credo che perdi...fare il difensore è una cosa complicata...ci vogliano altro che 3 mesi per imparare!!!

 

Peccato che non stai dalle mie parti (Toscana), altrimenti ti farei leggere la "Bibbia " del difensore. Da noi c'è sempre stato ottimi difensori. Alcuni gli ho impostati io, e sono arrivati a buoni livelli qualitativi di terza nazionale e anche di seconda categoria: come Diego Casali di Lucca. Sono concorde con il parere sopra riportato: oggi è più difficoltoso giocare in difesa rispetto ad un recente passato. Questo per svariati motivi!
Comunque togliere le puntinate vetrificate è stato un provvedimento giusto, come giusta è stata l'abolizione della colla fresca. Resta il fatto che per difendere , al giorno d'oggi occorre buona preparazione fisica e tecnica, nonchè la capacità di leggere tatticamente la partita. Un buon allenatore deve lavorare moltissimo su quest'ultimo fattore citato. Anche la scelta del materiale di gioco ha un importanza fondamentale! Inoltre bisogna essere attivi anche nel gioco di difesa. Con schemi scontati e prevedibili si arriva poco lontano!

 

Scusami Balleri, ma per come me lo ricordo io il Casali non è mica un difensore! E' piuttosto un bloccatore di spinta vicino al tavolo con un'ottima varietà di colpi, un giocatore allround con puntinata anche piuttosto aggressivo.

Parlando di difensori io intendo i difensori "veri", quelli come il Cagnina, il Palagi, il Cosignani, il Della Giovanpaola babbo...

 

Parzialmente vero! Ma pur non essendo un classico difensore, Diego ha una mentalità speculativa e sparagnina che gli frutta molti punti conquistati in modo poco spettacolare. Ma quando intravede il momento giusto attacca deciso!
La sua carriera è iniziata come difensore al tavolo con puntinata lunga capace di controllare e rispondere corto al servizio avversario. In seguito si è evoluto alternando discreti servizi e attacchi improvvisi al suo gioco "spezzato" di puntino lungo.
Cagnina Palagi e Cosignani effettivamente erano classici difensori da lontano, ma sapevano intervallare la loro ragnatela difensiva con delle sapienti schiacciate secche e decise somministrate con sapienza nel momento meno gradito dall'avversario.
Della Giovampaola invece era un grande "catenacciaro" con attitudini esclusivamente difensive. Quando attaccava voleva dire che si trovava alla disperazione più completa , oppure nella certezza di avere già vinto! Comunque nel suo periodo migliore rimetteva quantità industriali di top come pochi altri. Avesse saputo anche tirare con efficacia sarebbe stato un fenomeno!
Conosco benissimo tutti questi personaggi citati perchè contro di loro ho disputato decenni di feroci e interminabili battaglie.
Questi terribili soggetti, piuttosto che regalarti un misero punticino si sarebbero molto più volentieri buttati dal quinto piano!!!!!!!

 

Approfitto di questa arguta disamina del Balleri per citare un forte difensore classico lombardo, uno dei pochi giocatori che in Lombardia oggi potrebbero considerarsi di attitudine "balleriana" per il modo goliardico e scanzonato di intendere il tennistavolo: Paolo Storti dello Sterilgarda Castelgoffredo, meglio noto come "Il Capitano".