Costruire un telaio

allora, il taciko 7 è spesso 5,2 mm il taciko 5 è spesso 4 mm
le essenze sono così disposte (da esterno piatto a esterno opposto)
per il 7
kotò/ciliegio/kotò/tanganica/kotò/ciliegio/kotò
per il 5
kotò/ciliegio/tanganica/ciliegio/kotò

tutti i nostri telai alla fine vengono ricavati copiando piatti commerciali, comunque nessuno oversize per il momento, per esempio i sopracitati sono copiati su un Donic P.Powerplay storico

---------- Messaggio aggiunto alle 14:20 ---------- Il post precedente era delle 14:15 ----------

credo che la risposta stia nella domanda stessa che poni
"il miglior legno per fare gli archi" altrimenti nel medioevo avrebbero potuto dire "facciamo gli archi con l'hinoki... dicono sia il migliore per i telai da ping pong"

a parte gli scherzi... non conosco le caratteristiche del legno di tasso, ma magari non va bene per i telai perché ha un peso specifico troppo alto... oppure una fibra troppo contorta ... sarebbe da fare una ricerca

 

e ri

per la marianna, se scendo addirittura a 5,2mm mi sa che problemi di peso non ne ho più.
Escluderei il problema del peso dell'incollaggio allora, se con un piatto diciamo normale da 5,2 mm stai a 74gr ...

Urge nuovo test ...

Il legno di tasso oltre ad essere MOOOLTO pesante, è anche molto raro.

Io ho del legno di rosa, ma me lo tengo per quando avrò affinato la tecnica!

 

eccomi qui appena di ritorno dal set fotografico
come vi avevo preannunciato erano in lavorazione dei telai in linea con il periodo che stiamo attraversando... lo specifico lo trovate in questo thread che ho aperto in un'altra sezione http://www.tennis-tavolo.com/forum/showthread.php?p=307331#post307331


giusto per darvi una breve descrizione:
il primo e il terzo sono uguali come caratteristiche, monostrato centrale di Ayous, ciliegio e mogano... impugnatura made in italy

il secondo, monostrato centrale in paulonia, noce europeo e kotò... impugnatura made in italy e sagomata su richiesta

il quarto, 5 strati, ciliegio, olmo, kotò... esperimento su orientamento fibre, vediamo come si comporterà in campo

il quinto, monostrato centrale "dual core" in mogano/paulonia, più strati esterni di tanganica... manico in paulonia/noce molto jamaicano

da domani si cominciano i test

 

ciao a tutti,
proprio ieri ho completato il mio primo lavoro e, direi, con risultati egregi. Provato sul campo si presenta più lento e con più controllo rispetto al donic cayman che uso da un po.
E' un 5 strati con cuore in balsa di ben 10 mm. - spessore globale 11,8 mm. - peso poco oltre i 60 gr.
Dato lo spessore, ho sagomato il bordo del piatto laddove tocca il mio dito medio. Le guancette del manico sono create interamente da me.
Il marchio è chiaramente una mia creazione che racchiude la mia sigla, la data di creazione del telaio e dei numeri che mi indicano la combinazione degli strati.
Che dire? mi sento più soddisfatto e più forte di prima.

 

benvenuto nel club... complimenti per il bel lavoro :clap: però le foto sono proprio piccole, riesci a postarle un po' più grandine?

 

grandine? ma, quì da me c'è un sole che spacca le pietre ..... comunque, o grandine o pioggia o neve, provvedo subito con i seguenti 3 links:

[IMG=http://img710.imageshack.us/img710/8640/p1170128w.jpg][/IMG]

[IMG=http://img90.imageshack.us/img90/4886/p1170134.jpg][/IMG]

[IMG=http://img151.imageshack.us/img151/9494/p1170132.jpg][/IMG]

 

mitico, quando scrivevo il mio messaggio pensavo alla stessa cosa ma l'ho lasciato così lo stesso... ti stimo sorello :clap:
ben fatto comunque, ancora complimenti

 

salve, io sono un appassionato di tt che si vorrebbe cimentare nell' impresa.
per la prima volta voglio provare con tre strati di compensato, ma non saprei come attaccarli, se li attacco col vinavil viene lentissimo, invece io ne vorrei uno che almeno fosse all, quindi mi sapete dire un collante che sia rigido e lo velocizzi un po??
grazie in anticipo.

 

ti ringrazio di cuore... è il mio primogenito e puoi immaginare come mi ci sono già effezionato!!! ogni giorno gli faccio le coccole e lui mi ripaga eccome. La differenza però che c'è fra lui ed un figlio è che la crescita è mia, non sua. Lui deve rimanere così com'è: stabile negli anni!!!.. .

---------- Messaggio aggiunto alle 23:01 ---------- Il post precedente era delle 22:50 ----------

ciao, ricordati sempre che gli strati li devi incollare con le fibre legnose incrociate. Vale a dire, giusto per capirci: uno strato con le fibre in verticale, il secondo con le fibre in orizzontale e via dicendo. Questo garantisce che il telaio rimanga ben piatto.
Secondo me non è il vinavil che fa venire il telaio lento ma è la scelta del o dei legni da incollare. Senza dilungarci passa dal tuo falegname di fiducia (o ricerca su internet) e fatti spiegare quali sono i legni duri e morbidi. Importante è anche capire quali sono i legni elastici (per chop dalla distanza) e rigidi (per puntinata al tavolo). Molto praticamente, se fra le mani hai 2-3 compensati di legno diverso, fai la semplice prova di piegarli. Quello che oppone più resistenza è più duro e sarà sicuramente più veloce. Ultimo consiglio: Se come rifinitura al tuo telaio già finito provi a spalmare sul piatto del turapori e/o della laccatura, otterrai più rigidità e velocità.
Secondo me dovresti raggiungere almeno i 5 strati tramite dei fogli di legno per impellecciature di vario spessore (io ho usato quelle da 6/10 mm).
Bon travail

 

a e volevo anche chiedere un' altra cosa, io per tagliare il compensato ci ho messo tre giorni col taglierino,quindi vorrei sapere cosa potrei usare per tagliare il legno duro che sicuramente non riuscirei mai a tagliare con il taglierino.

 

per un buon lavoro devi prima incollare uno su l'altro gli strati di legno ma non ancora della forma finale del piatto del telaio. Quindi deve essere un po più grande per evitare di fare errori. Dopo l'asciugatura ci disegni sopra la sagoma del telaio, oppure (come faccio io) stampo su carta il disegno e lo incollo sul legno con della colla facile da rimuovere a lavoro finito (deve solo tenere un po la carta e nient'altro). Per tagliare bene tutto questo bello strato di cose devi, come minimo, usare il classico archetto da traforo (io possiedo un traforo elettrico che mi facilita la vita). Se ce l'hai e non sai usarlo oppure se non ce l'hai proprio, allora passa dal tuo falegname di fiducia e fatti fare il taglio. Il taglierino certamente ti fa perdere del tempo, è un lavoro manuale impreciso e sfibra ai bordi il legno facendoti fare dopo un sacco di lavoro con la carta vetro per rifinire il tutto.

 

non vorrei aver capito male io ... ma se parti già da del compensato pronto, vuol dire che hai già comprato dei "pani" di legno assemblati, perché in caso fossero dei piallacci da incollare uno sull'altro all'ora l'uso del taglierino può andare anche bene e non ci metti dei giorni a tagliarli ma pochi istanti.
Se stai partendo da dei conpensati già pronti ho paura che ti verrà un telaio bello pesante

 

in effetti è molto pesante, ma riguardo al taglierino, ci ho messo dei giorni perchè i fogli erano incollati a delle fibre di non so cosa ma è molto duro, oggi incollo il manico e lo provo domani, però credo sia troppo pesante.

 

Ciao andry,

Ti dò i miei consigli .
In base all'attrezzatura di cui disponi (penso zero) ti consiglio di tagliare prima i pezzi di incollarli, inquanto poi col taglierino tagliare dopo l'incollaggio uno spessore più alto è sicuramente più complicato.
Ovviamente non tagliare subito di perfezione,tanto poi post incollaggio tra la colla che sborda, tra che stringendo sicuramente perderai l'allineamento dei pezzi dovrai rifinire .

Per l'incollaggio munisciti di due piani poco più grandi della racchetta (tipo 30x20cm) e almeno 4 sergenti (al brico ne ho trovati a 4 euro a coppia) e usali a mò di piccola pressa, almeno avrai la possibilità di stringere come si deve e non solo affidarti ad un eventuale peso poggiato sopra.

Per i collanti, puoi usare vinavil o resine bicomponente, tipo quelle utilizzate per polimerizzare la fibra di vetro (anche questa la trovi al brico).
Le due modalità utilizzate con il sistema di incollaggio sopra esposto (sergenti e piane) dannò due risposte completamente diverse, la prima più elastica e lenta , la seconda più rigida e veloce.
Piccola nota sul vinavil: Attenzione che spesso i prodotti che trovi al brico, tipo pattex e affini , definiti come colle viniliche da legno sono ben più rapide rispetto ad una vinilica B2 o B3 di utilizzo professionale, pertanto ti danno poco tempo per incollare.

Infine le mie considerazioni.
Inizialmente ho provato pure io i sistemi fai da te, ma il limite si raggiunge subito e il prodotto finito non è affatto entusiasmante se paragonato a quello che si può fare con attrezzatura specifica.Già poter disporre di collanti professionali B2 B3 o D4 e avere a disposizione una pressa idraulica a pressione controllabile ( e in caso di utilizzo di resine anche a temperatura variabile e vuoto pneumatico) e magari un centro di lavoro CNC fà veramente tanto la differenza a prodotto finito.
Non metto in discussione però che , giocare con un pezzo fatto a mano che si ritenga abbastanza valido da poterci giocare, assemblato con qualsiasi mezzo , e in qualsiasi modo , possa dare una grandissima soddisfazione.

Io al momento ho ultimato alcuni soddisfacenti esperimenti sui manici fatti direttamente con macchina CNC , e mi stò organizzando per testare qualche pezzo con fibra di carbonio e compositi varii....

Buon lavoro a tutti !

P.S. Chissà mai se un giorno ci potremmo mai ritrovare tutti assieme e provare ognuno i telai prodotti dagli altri...

 

grazie per i tuoi consigli niki77 proverò a metterli in pratica,ma ti vorrei chiedere tu che colla usi?e poi sapresti dirmi dove potrei trovare le fibre sintetiche (balsa,carbonio,zylon ecc.)??comunque ho deciso che per altri telai mi affiderò a un falegname vicino casa mia.

 

Ma figurati, ho ricevuto anche io grande aiuto da questo forum e in quello che posso contraccambio.

Per le viniliche:
Al momento solo prodotti professionali della marca BINDAN , ho a disposizione B2 , B3 , D4 e ho scoperto anche la D2 che a breve proverò
Non credo che troverai questi prodotti in negozi di fai da te.

Per le resine:
Uso una resina bicomponente (resina 285 induritore 500)

Mi sà che hai fatto un pò di confusione, la balsa non è una fibra sintetica ma un legno!
Comunque non saprei dove indirizzarti visto che io non la uso, anche perchè non sono riuscito a reperirla in formati a me consoni.
E' facile da trovare in negozi di modellismo, ma il formato più largo arriva a poco più di 10cm e per un telaio, a meno che non vuoi incollarlo per larghezza, non è sufficiente.
Lo zylon non saprei proprio dove cercarlo, mentre invece carbonio, kevlar , fibra di vetro , fibre ibride e anche tutta una serie di resine le trovi tranquillamente online.(Per avere un idea vedi www.schaller-compositi.it)

Attendiamo comunque le foto della tua prima creazione !
Buon lavoro

 

in questo momento non posso fare foto per un problema alla macchina fotografica ma le farò presto.

p.s.:vorrei farti un altra domanda ma riguardo al sito che mi hai proposto, le fibre di vetro quali mi consiglieresti?perchè io trovo solo nastri e non capisco cosa potrei prendere.
grazie in anticipo

 

La fibra di vetro la trovi anche al brico o in ferramenta.
Io presso la mia ferramenta di fiducia ho preso 1mq di tessuto e la resina a 14eu.

 

mi raccomando, rispettiamo l'art. 4 del regolamento tecnico di gioco circa la composizione del telaio che, quand'anche non ha bisogno di omologazione come per i topsheet delle gomme, deve avere le sue caratteristiche essenziali

 

ma il carbonio costa sempre cosi tanto??
a e so che sto facendo molte domande ma mi potresti inviare delle foto di fibra di vetro? perche non vorrei sbagliarmi e prendere qualcosa che poi metterei sullo scaffale;e che effetto ha la fibra di vetro sul telaio??
ti ringrazio per la pazienza e spero di non averti infastidito con tutte queste domande.