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Costruire un telaio

Discussione in 'Guide sui Materiali' iniziata da Stefano89, 20 Ott 2010.

Status Discussione:
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  1. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno


    bello.
    se però usi betulla più sottile tipo 0.4mm (che a 'sto punto non può più essere un compensato) e vai di vinavil viene roba da difesa.
    i manici son noiosi però a me piacciono quelli diritti (un pò più lunghi del normale) e non è difficile farli, tanto più che poi metto il grip e copro tutto.
    una volta però me ne sono fatto uno ergonomico.
     
  2. ManOwaR

    ManOwaR Utente

    Ciao a tutti,
    questo weekend sono andato in cerca di materiali ma non sono riuscito a trovare niente di adatto.
    Ci vorrebbero dei fogli di legno di vario tipo di circa 30x30, ma l'unica cosa che ho trovato sono delle mini assi di un metro per 10cm di tantissime varietà che sono in vendita nella catena OBI.
    Innanzitutto per fare un telaio mi tocca incollare assieme due assi in modo da avere una tavola larga 20cm, ottenendo un legno che ovviamente è diverso che se fosse una tavola ricavata da un unico pezzo. Poi i costi sono veramente elevati. Il legno necessario per fare un telaio (manico escluso) costa circa 20 euro che non sono poche.

    Sapete dirmi dove trovare delle tavole di legno più larghe? Il top sarebbe 30x30, in modo da poterle ruotare per un diverso orientamento delle venature.

    Secondo voi va bene anche una tavola fatta incollando assieme due assi?

    Grazie mille!

    P.S. guardando in giro nei negozi on-line si trovano solo listelli larghi 10cm, ma ninete tavolette. Comunque i prezzi sono meno della metà di quelli dell'obi!

    P.S.2: dovendo costruirsi un manico dritto, cosa usate?
     
  3. ManOwaR

    ManOwaR Utente

    Ieri sera ho iniziato la costruzione del telaio usando balsa e fogli di betulla.
    Vediamo che tiro fuori. Prevedo un 6.2mm di spessore. E' il mio primo esperimento ed per adesso ho incollato i legni per farmi il multistrato.
    Stasera passo il turapori, poi costruisco il manico ed infine taglio.
    Per questo mi suggerite di usare il classico traforo o posso andare di seghetto alternativo?
    Grazie!

    P.S. il problema più gorsso, come ho già detto, è che la balsa non si trova in fogli ma in tavole larghe 10cm!
     
  4. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    meglio il traforo poi carta vetrata secondo me.
    in effetti la balsa si trova più facilmente in strisce da 10cm.
    se hai solo quella ti consiglio il vinavil per accoppiarla in quanto seccando non diventa vetroso e duro, inoltre invece che incollare in mezzo al piatto, incolla due alette ai lati, è una zona meno critica.
    cmq un paio di tentativi ti servono a capire come fare.
     
  5. ManOwaR

    ManOwaR Utente

    Non ci avevo pensato! Dovevo incollare le alette ai lati!
    Ormai ho ncollato in mezzo al piatto. E' stata la cosa più istintiva ma ho sbagliato. Come ho fatto a non pensarci??? Pace. Comunque è una prima prova.

    Ho incollato con il vinavil usato puro (ho fatto male???) perché, anche se più difficile da stendere, ho avuto brutte esperienze durante il mio passato di "modellista", diluendolo. Mi è accaduto infatti che l'asciugatura della poca acqua, con la quale lo avevo diluito, ha fatto piegare irrimediabilmente il legno incollato.

    Ho visto che vendono tanto buon materiale da mantua models e costa il giusto, molto meno dei negozi di modellismo ed infinitamente meno che negozi tipo OBI (anche se ci ho visto in vendita dei fogli di legni veramente interessanti).
    Putroppo manuta models chiede 14 euro di spese di spedizione che sono davvero tante...
     
  6. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Qualcuno aveva trovato le placchette da più di dieci cm. ma io no.

    Comunque, io ho risolto così: ho unito le due placchette e ho tracciato con un bicchiere grande un cerchio in mezzo alle 2 placchette in corrispondenza del centro colpo. Ho poi fatto lo stesso su un pezzo di balsa di scarto e ho ricavato un cerchio uguale. Col traforo ho tolto i due semicerchi dalle placchette intere e posizionato il cerchio intero. In questo modo il centro colpo sarà più omogeneo e non avrà una separazione di fibre proprio nel punto più delicato per la trasmissione delle vibrazioni. Steso il vinavil con la carta di credito sul foglio esterno, steso il vinavil sulla balsa, coperto con foglio d'alluminio (che non attacca) e poi messo in pressa sotto una bella pila di libri pesanti e lasciato asciugare. Il giorno dopo incollato l'altro lato esterno e dopo un'altra notte sotto i libri, ritagliato il tutto col traforo. ;)
     
  7. Stefano89

    Stefano89 Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    Stefano Gagliano
    Ciao a tutti,avrei un una domanda: dove si trovano gli strati di carbonio,di titanio,di fibra di vetro ecc ecc? in ferramenta nn ne ho trovati...
     
  8. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    la lana di vetro si deve trovare in qualsiasi ferramenta decente.
    il carbonio non è facile, io ho approfittato di amici che lavorano nei cantieri navali di pisa che mi hanno portato qualche ritaglio.
    il titanio non ho idea.

    ---------- Messaggio aggiunto alle 19:46 ---------- Il post precedente era delle 19:44 ----------

    sempre far asciugare sotto a qualche peso:teach:
     
  9. ManOwaR

    ManOwaR Utente

    purtroppo l'incurvatura è avvenuta dopo 10 giorni circa dall'incollaggio!
     
  10. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    :eek::confused: mai successo.
    cmq se usi la vetroresina, quando è secca blocca tutto.
    piuttosto fai attenzione alla temperatura ambiente perchè se troppo fredda il catalizzatore... non catalizza e la vetroresina rimane fluida.
     
  11. ManOwaR

    ManOwaR Utente

    Grazie del consiglio.
    Ora ho preparato un semplice multistrato per fare una prima prova con incollaggio vinavil usando solo legno.
    Mi sono fatto un progetto di un telaio che intendo utilizzare come prima prova.
    Stasera procederò al taglio e venerdì lo sperimenterò in palestra.
    Putroppo ho grosse difficoltà per reperire i materiali. On-line non mi va di comprarli perché il legno va toccato e sentito e, a parità di materiale, un asse non è mai uguale ad un'altra.
    Vi terrò aggiornati...
     
  12. pongista_om

    pongista_om Utente

    Nome e Cognome:
    mario s.
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    or. gazzaniga csi
    saluti a tutti
    discussione molto utile e interessante
    se si vuole realizzare il manico dritto:
    ho trovato in un negozio di modellismo in bg delle stecche in balsa da 1m con sezione a mezzaluna con larghezza 26mm e spessore max di 8mm che sono molto comode da utilizzare.
    si possono realizzare 5 coperture complete al costo totale di circa 2 € se non ricordo male.
    dopo si puo' disegnare sopra quello che si vuole.
     
  13. niki77

    niki77 Utente

    Nome e Cognome:
    Nicola
    Squadra:
    T.T.Corridonia
    Buongiorno a tutti,
    Mi accodo a questo vecchio post a condividere le mie esperienze.
    Siccome sono un appassionato di fai da te, ed ho a disposizione una discreta attrezzatura per la lavorazione del legno e non, mi sono deciso a provare a costruire alcuni telai da TT.

    Allo stato attuale delle cose ho eseguito circa una 15 di esperimenti, di cui alcuni un pò riusciti, altri meno, altri addirittura catastrofici.

    Quelli catastrofici sono stati interrotti in fase semiprimordiale, ovvero subito dopo l'esito dell'incollaggio si poteva notare che qualcosa non era andata per il verso giusto.

    Al momento attuale uno solo di queste esperimenti è risultato sufficientemente soddisfacente da essere addirittura al momento utilizzato (da me, che nonostante neofita, ne riesce comunque ad apprezzare la differenza da una preassemblata di medio livello)

    Gli altri esperimenti sono ancora in fase di ultimazione.
    Vi elenco un escursus di tipi di incollaggio effettuati e relativi risultati:

    Incollaggio di 2 strati di legno tramite resina e fibra di vetro pressati semplicemente da un peso di c.a. 20kg - ESITO , bhe si può fare meglio

    Incollagio di 5 strati di legno tramite colla vinilica da supermercato pressato il tutto tra due piastre di legno strette con dei bulloni - ESITO , LASCIA PERDERE !!!!

    Incollaggio di 3 strati di legno tramite resina bicomponente pressati tramite 2 piane di legno e 8 sergenti - ESITO , Cominciamo a ottenere qualcosa di usabile

    Incollaggio di 5 strati di legno tramite colla vinilica professionale B3 pressati sotto pressa idraulica a circa 50kg/cm2 - ESITO , Ohh , non male

    Incollaggio di 5 strati di legno tramite colla vinilica professionale B3 pressati sotto pressa idraulica a circa 150kg/cm2 - ESITO , oddio, forse 150kg con questi tipo di legno sono eccessivi.

    Incollaggio di 7 strati di legno tramite resina bicomponente pressati sotto pressa idraulica a circa 50kg/cm2 - ESITO , Bhe meccanicamente direi che non è affatto male

    Incollaggio di 3 strati di legno tramite resina bicomponente pressati sotto pressa idraulica a circa 50kg/cm2 e vuoto pneumatico - ESITO , Non ho apprezzato grandi differenze meccaniche rispetto alla mancanza di vuoto pneumatico

    Ora premettendo che non sono la persona più giusta per valutare la differenza con telai commerciali più blasonati (anche perchè non ne possiedo uno!) a solo livello visivo la fattura mi sembra molto più curata

    Per ora ho abbandonato esperimenti di incollaggio e mi stò dedicando ad i manici.
    I primi due che ho realizzato li ho fatti a mano, ma non è assolutamente pensabile sagomarli a raspa, lima e carta vetra, si diventa scemi, è una modalità che non permette una buona ripetitibilità, e soprattutto non consente di spaziare su forme complesse.
    Questi fattori mi hanno portato a modellare al cad, vari tipi di manici rilevati da telai commerciali per poi modificarli e riprodurli tramite una macchina a controllo numerico.
    Stò lavorando proprio in questi giorni alla cosa, e non è da escludere che verso la metà della settimana riesca ad avere tra le mani qualche prototipo di manico.
    Allego sotto una foto del primo telaio che ho ritenuto decente con la quale al momento stò giocando.

    Dati del telaio:

    Peso telaio 82gr
    Punto di equilibrio 145mm dal fondo manico
    Peso gommata con lkt pro xt gold + pro xt silver 179gr (con pellicole protettive)
    Per i valori di rigidità non saprei proprio con cosa confrontarlo :D


    Link alla foto (scusate non ho saputo fare di meglio)
     
  14. politiz29

    politiz29 attaccante... nà volta!

    Nome e Cognome:
    Tiziano Poli
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    bhè direi che 15 esperimenti sono giusto l'inizio per cominciare a vedere qualcosa di apprezzabile :D sapessi quanti ne abbiamo buttati all'inizio che ci siamo imbarcati anche noi in questa "attività".
    Nonostante ci appoggiamo ad un falegname di professione (appassionato di TT) alla fine ci si è resi conto che per poter costruire qualcosa di bello il primo passo era costruire (in modo artigianale) tutta l'attrezzatura che serve per costruire il telaio in ogni suo passaggio, non ultimo quello del manico. Questo sia per garantire una ripetibilità degli esemplari che per ottenere una fattura che non ha niente a che vedere con quelli commerciali.
    Per il resto, usare raspa e cartavetro per i manici sono il primo a dire che non è il caso (io mi occupo proprio di questi ultimi)... a breve posterò le foto dei prossimi 5 che stanno venendo fuori.... in tema con il periodo che stiamo attraversando ;)

    inutile dire che simili realizzazioni curate passo passo, alla fine vengono "svendute" rispetto a quelli industriali
     
  15. niki77

    niki77 Utente

    Nome e Cognome:
    Nicola
    Squadra:
    T.T.Corridonia
    Ciao,
    Avevo letto che anche tu ti eri dedicato all'attività e mi fà piacere che hai risposto.
    Mi piacerebbe se ti va condividere alcune informazioni in merito, ma ti capisco se non vorrai 'rivelare' alcuni parametri delle vostre creazioni.
    In realtà mi piacerebbe sapere dati molto generici quindi non vedo cosa ci sia di male nel dirlo, nello specifico vorrei sapere in che range di peso sono i vostri telai (i miei vanno da 75g a 102g), e gli spessori (i miei da 5,2 a 7,6).
    Ritengo che sia importante anche tenersi una traccia del punto di bilanciamento.
    Anche se nei telai commerciali questo valore non viene mai indicato, per uno che se lo costruisce è un parametro importante perchè a lavoro ultimato (ovviamente mantenendo sempre le variabili al minimo indispensabile, tipo per esempio è d'obbligo utilizzare le stesse gomme) permette di rendersi conto di come si comporta il telaio in relazione al bilanciamento stesso.
    Per esempio, a mio avviso il telaio che stò usando adesso (lo chiamo 5 :D) in mano dà l'impressione di essere molto pesante in testa, per le prossime terrò in considerazione questa cosa facendo in modo che il bilanciamento rimanga un pò più neutro.
     
  16. politiz29

    politiz29 attaccante... nà volta!

    Nome e Cognome:
    Tiziano Poli
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    ma ci mancherebbe... non siamo mica alla CIA :cool:
    faccio una premessa riguardo al peso, solo in un unico tipo di telaio si è utilizzata la balsa, mentre negli altri tutti legni "tradizionali"... in questi ultimi il peso oscilla tutto tra 70-100 grammi, logicamente parliamo di 5 o 7 strati.
    Molto importante il discorso del manico, è stato interessante un esperimento che ho richiesto io per vedere la differenza tra un 5 e un 7 strati molto simili, (praticamente il 7 è quello che ho in firma) il 7 ha due strati intermedi da 6/10 di mm che il 5 non ha, tutti gli altri 5 strati sono identici nei due sia nell'essenza lignea che nello spessore che nell'orientamento della fibra.... ah, cosa importantissima, provengono dalla stessa "pianta" ;).
    Alla fine si è cercato di avere però i due telai dello stesso peso (credo con la differenza di 1-2 grammi in più sul 5) lavorando sull'impugnatura.... risultato finale, tutti... ma dico tutti... quelli che hanno provato a tenere i due telai in mano (senza gomme) credevano che il più leggero fosse quello più pesante... solo in virtù del bilanciamento.
    Per il discorso legato alla "risposta" del telaio.... 2 strati possono fare veramente la differenza in funzione della velocità e elasticità
     
  17. niki77

    niki77 Utente

    Nome e Cognome:
    Nicola
    Squadra:
    T.T.Corridonia
    Prima di tutto grazie per condividere le tue esperienze col primo neofita che passa!

    Mi rinquora il fatto che anche a voi escono telai da oltre 90 grammi, mentre invece non mi hai detto niente degli spessori!!

    Pensavo di essere l'unico ad aver oltrepassato la soglia del lecito!
    Infatti guardando in giro tra i telai commerciali difficilmente ho visto qualcosa oltre i 95gr.
    Per quanto riguarda le essenze, non sò cosa usate ma io con legni tradizionali , su spessori di questa entità (media di 6mm) faccio veramente fatica a contenere il peso sotto i 90gr (senza manico , solo piatto sagomato).
    Le essenze che stò usando io al momento sono , balsa, acero, ayous, koto, merati,tanganica.
    Sono quelli che secondo me offrono un buon compromesso tra peso e qualità meccaniche, ed è quello che ho al momento 'in casa'.(anzi soprattutto questo :D)

    Ho fatto anche io come descritto sul post sopra un 7 strati, formato da 5 strati di ayous da 1mm c.a. controbilanciati (ovvero a fibre incrociate) + 2 strati esterni di legno di noce da 8/10 c.a. . Questo ad esempio al netto di manico al momento pesa 85gr ed è spesso 7.2mm .

    Secondo me quello che stò facendo è mediamente troppo spesso (parlo proprio come spessore del piatto), infatti non vedo come potrei contenere ulteriormente il peso se non scendendo di spessore.
    Praticamente ora ho un 7 strati da 85gr, alla quale se voglio contenere il peso totale del telaio devo applicare un manico assolutamente leggero (direi massimo 10g totali) che non è un problema in se per se inquanto posso fare le parti del manico cave risparmiando molto peso,che però ovviamente non va ad inficiarmi nell'abbassamento del bilanciamento che stò cercando.
    Prossimamente , tempo permettendo penso che proverò a rifare un 7 stradi tradizionale più sottile (quello attuale mi sembra sia venuto finito 7,2mm , proverò a rimanere entro i 6,5mm) ed un simil Bty balsacarbo, composto da un core centrale di balsa da 4mm + 2 strati di carbonio e lati esterni di qualcosa che mi capita sottomano al momento.
     
  18. politiz29

    politiz29 attaccante... nà volta!

    Nome e Cognome:
    Tiziano Poli
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    :azz: mi sono dimenticato degli spessori... hai ragione
    Quelli da noi fatti oscillano tra i 4,2 (un cinque strati) e gli 8 mm del 9 strati dual speed venduto non molto tempo fa su questo mercatino.
    Purtroppo il contenimento del peso in effetti è un bel problema se si vogliono utilizzare dei legni "meccanicamente" predisposti a creare telai off, senza l'utilizzo di fibre sintetiche o balsa... e cercare di mantenere il peso basso lavorando sul manico poi ti porta ad avere un telaio fortemente sbilanciato in punta.
    Noi a parte l'ayous che ancora non siamo riusciti a recuperare in spessori sotto i 5mm (quando servono più bassi tocca mandarli a calibrare presso un'altra ditta... ergo, costi più alti) abbiamo provato legni tipo: olmo, rovere, tanganica, tiglio, ciliegio, acero americano, noce europeo, mogano, tanganica, frassino, kotò e lati.
    Ormai è un pezzo che mi sono promesso di acquistare dell'hinoki ma il prezzo dell'impresa continua a scoraggiarmi :tsk:

    Ritornando al discorso del peso... sei sicuro di non utilizzare troppa colla tra gli strati? Giusto per darti un paragone certo, il Taciko 7 strati che utilizzo io (TAnganica-CIliegio-KOtò:D) il solo piatto pesava 74 grammi, mentre la versione 5 strati il solo piatto pesava 56 grammi.... completi di manico sono arrivati a circa 93 grammi
     
  19. niki77

    niki77 Utente

    Nome e Cognome:
    Nicola
    Squadra:
    T.T.Corridonia
    Ciao, io per quanto riguarda i legnami estraggo tutto da tavolame.
    (ovviamente essiccato)
    Procedo di prassi canonica, sega, pialla a spessore e poi calibratrice.
    Una volta create le listre a spessore desiderato rimangono appese in aria in ambiente secco per qualche giorno per perdere eventuale umidità residua accumulata.

    Il frassino l'ho usato per fare lo strato esterno di un telaio, ma generalmente preferisco il tanganica per gli esterni, quello che secondo me è un ottimo rapporto tra elasticità e compattezza.

    Ma chi te lo fà fare!! il fatto che i cinesi usino molto questo hinoki è perchè ne hanno in quantità! non perchè è meccanicamente migliore di altri (vedi balsa e ayous, quest'ultimo secondo me è proprio il massimo)

    Per il discorso della colla ora proverò a fare un test, peso il tutto prima di incollare e dopo incollato così in teoria riesco a capire quanta materia collante rimane nel sandwich.

    Per ora ho usato 2 tipi di incollaggi, un vinilico professionale B3, e una resina bicomponente, e seinceramente tra i 2 non mi sembra vi sia molta differenza.(di peso intendo, la risposta meccanica è completamente diversa)
    Comunque a seguito dei risultati del test ne saprò di più!

    Comunque se ad esempio rivedessi il 7 strati che al momento pesa 85gr su 7,2mm , e lo facessi diventare 6,2mm sono sicuro che anche il peso cambierebbe molto(1 solo millimetro su 7 è quasi il 14%)

    Ipoteticamente passerei a 76gr su 6,5mm e addirittura 70gr su 6mm , che mi consentirebbero di poter giostrare benissimo sul bilanciamento senza preoccuparmi troppo del peso dei manici , al momento ne ho fatti 5 o 6 di CiNo (CIliegio NOce :D) e formati stanno su 10gr a sezione pieni, svuotati anche la metà, quindi.

    ---------- Messaggio aggiunto alle 11:29 ---------- Il post precedente era delle 09:45 ----------

    Scusa , ma su che spessore ?
    A questo punto entra in gioco anche l'area piatto, nel mio caso sono 235 cmq di sagoma completa di manico

    Scusate l'aggiunta ma mi ero dimenticato di scriverlo nel post precedente.
     
  20. Hitman

    Hitman Utente

    Squadra:
    Villaggio Sport sez. TT A.D.
    Ciao,
    non vedo mai citato il legno di tasso per la costruzione dei telai.
    La curiosità mi è venuta dopo aver visto un documentario sulla costruzione degli archi da guerra inglesi medioevali (i long bow) dove gli esperti dicevano che il miglior legno per fare questi archi fosse, appunto, il tasso.

    Spero di non averla sparata troppo grossa! :azz:
     
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