Considerate d'aver fatto un punto quando...

1) rispondendo (o battendo!) mettete la palla la' dove il vs avversario non riesce a toccarla;
2) rispondete dando una palla difficile che il vs avversario tocca ma non riesce a rinviare;
3) sempre ogni qualvolta il punto e' vostro.

?

Io mi attribuisco solo quelli al punto 1. Sbaglio?

 

Io direi che anche il punto 2 è da considerare come un punto proprio: se tiri una palla scomoda o che l'avversario non legge bene e non riesce a mandare di là perché non dovrei "attribuirmene il merito"?
Stesso discorso x i servizi: se l'avversario lo butta a rete o fuori il punto è mio!

Le uniche eccezioni di punti che si possono considerare regali non meritati sono quelli fortunosi tipo spigolo o retina o le poche volte che capita che l'avversario sbagli il cosiddetto calcio di rigore, tipo schiacciata su palla alta, lì a mio avviso non è giusto nemmeno esultare...

 

A mio avviso perche', come dici anche tu, e' lui che o non l'ha letta bene o perche' non ha scelto bene come rispondere e/o preparare la risposta. Ovvero, in quel punto c'e' piu' demerito suo che bravura mia.
Per es, io mi do la pacchetta sulla spalla quando schiacciando o la mando sul corpo del mio avversario o cosi' lontano da lui che non riesce manco a toccarla. Se gia' tocca la palla con la racchetta un po' mi sgrido ... perche' prima o poi quel riuscire a toccare la palla si trasformera' in una risposta.

Per la battuta per me e' diverso e vale quanto hai detto tu. Sempre sulla battuta il mio must e' che non deve tornare una palla dove dovermi difendere. Se poi il mio avversario non la tocca proprio godo ma senza farlo vedere non si sa mai!!! hi hi hih i

 

Secondo me non è così, perchè il tennis tavolo non è composto solo da attaccanti, bensì anche da difensori, i quali attuano un gioco basato a mettere in difficoltà l'avversario con palle difficili in modo da indurlo a sbagliare. Quindi se durante uno scambio faccio un paio di bei recuperi in chop e la terza palla la colpisco bene in modo da imporgli un taglio maggiore che fa andare l'avversario a rete, considero di aver fatto un bel punto!

 

La tua è una "visione romantica" del concetto di punto... Non so da quanto tempo e a che livello giochi ma per esperienza riuscire a fare colpi vincenti (nel senso che l'avversario neanche ci arriva) è una cosa che in partita, specie ad alti livelli, si verifica pochissimo...più usuale è invece il portare l'avversario all'errore grazie alla potenza o all'angolazione dei propri colpi...senza contare poi che chi gioca in difesa basa molta parte della propria tattica sull'errore da parte dell'avversario...
Sulla schiacciata posso anche darti ragione perchè in questa situazione specifica c'è spesso la possibilità di non farci arrivare l'avversario...Per il resto più sono forti i giocatori e più ci arrivano!

 

si, mi è chiaro. Dunque sono un "attaccante"... schiappa ma con lo spirito dell'aspirante attaccante ... in effetti oggi ho provato con il mio compagno di doppio (che mi criticava "bonariamente" i miei orrori) a contare i miei ed i suoi errori (punti persi) contro i punti fatti (con la mia regola) e insomma... c'è da lavorare!
Ho chiuso una partita a 0 (un punto fatto con la mia regola annullava un errore) ed una a -1.

Grazie della tua esposizione.

---------- Messaggio aggiunto 19-01-11 alle 00:55 ---------- Il post precedente era 18-01-11 delle 23:53 ----------

"Romantica" ... grazie! Sei stato gentile.... in effetti devo dire che è un po'.... dura come regoletta per contare i punti fatti. Però mi piace da matti.... cassa nel più duro dei modi ed a mio avviso dice quanto merito tuo c'è nella partita appena vinta o persa...

Dunque, io sono quello del ping-pong aziendale in un'altra sezione del forum.... sono un amatore.... tardone! ho 48 anni all'anagrafe, ma dentro son più suonato di un diciottenne ... ed il tennis-tavolo mi piace veramente tanto. Perchè mi diverte. Riesco anche a concentrarmi al punto da non sentire altro che il rimbalzare della palla sul tavolo ed il suo colpo sulle racchette... ovvio, sono e resterò sempre una schiappa, ma il dedicarmici ed il poter giocare una 40na di minuti tutti i giorni dal lunedì al venerdì mi appaga assai. Al punto che mi ci faccio le pulci ... oggi, ben che facesse freddino (4 o 5 gradi) è stato talmente divertente che ho saltato pranzo e son andato di lungo (di solito gioco una 50na di minuti e poi in 10 pranzo, oppure mangio tra una partita e l'altra lasciando spazio ai colleghi). Non ricordo se e quante partito ho vinto o perso, ma mi son uscite belle cose (ma anche qualche obbrobriosa) e tanto è bastato a farmi passar la fame fino a cena.

Ditemi un po' ma.... anche ai professionisti capita d'alzare la pallina per battere e, per tagliarla in modo esagerato, va a finire che non la toccano nemmeno e questa cade inesorabilmente a terra facendo perdere il punto? ... anche oggi m'è successo un paio di volte

Grazie per il parere stipno.

---------- Messaggio aggiunto alle 09:08 ---------- Il post precedente era delle 00:55 ----------

Il funzionamento di questo forum non l'ho ancora capito, e non e' la prima volta che mi succede... avevo cliccato sul msg di stipno e poi il "quota" per rispondergli e la mia risposta e' finita accodata a quella di Andrea84... ... mah... e succede ANCHE CON QUESTO MSG!.... ri-MAH

 

Il mio concetto di "visione romantica" è totalmente positivo (mi pare tu l'abbia inteso ma sempre meglio chiarire); è molto bello quando una persona si avvicina al nostro sport con tale passione, a prescindere dell'età...
Per chi pratica questo sport a livello agonistico applicare la tua regola è pressoché impossibile ma finchè si gioca fra amatori si può fare tutto, l'importante è divertirsi il più possibile!

Per quel che riguarda il ciccare la pallina su servizio invece ti dico che tra professionisti non capita praticamente mai, al mio livello invece può capitare, magari non 2 volte nella stessa partita ma capita, specie in allenamento se non si è ben concentrati...

 

Regà,
datemi del poco sportivo, del principiante, del poco romantico... ma ogni volta che si fa punto è sempre un punto, per non parlare delle reti e degli spizzi..una goduria!!!!

 

confermo

Non conosco quell'universo ma con il tempo e con quel che troverò in rete mi son riproposto di averne un minimo di cognizione. Per es, mi chiedevo se questo mio modo di valutare non potesse essere una "pippa" tipo la media inglese per il calcio ovvero una valutazione del giocatore sul lungo periodo. Ma forse c'è già qualcosa del genere che non conosco.

Questo avviene per certo. Siamo una decina e da metà Aprile scorso non c'è pausa pranzo che passi senza che il tavolo venga aperto. Personalmente mi vien la depressione quando i colleghi freddolosi sono in maggioranza e giochiamo dentro il capannone in spazi limite. Ma quando riesco a portar fuori il tavolo WOW! :clap:

Comprensibile... però, se è un evento assai raro, perchè è stato messo tra i falli/errori? Vero che si considera iniziato il gioco dal momento in cui la pallina lascia la mano, ma vista la topicità del momento (si è praticamente ancora a gioco fermo) e visto che le energie sprecate sono minime ripestto ad uno scambio completo, sarebbe un bel gesto quello di "lasciar correre".... voglio dire, mi sembra si sia un po' al limite, ed anche parecchio tirato come limite, no?

---------- Messaggio aggiunto alle 23:21 ---------- Il post precedente era delle 23:13 ----------

Ingordo

 

il punto è fatto quando l'avversario non riesce a prenderla. ahahaha

 

Mi sono trovato e catalogato. Grazie!

Ciao Stipno,
come vedi dalle date ho meditato un po', sia su quanto m'hai risposto tu ma anche sulle considerazioni degli altri. Eeee... ... resto "romantico".
Vedi la tua citazione, e' chiaramente esemplificativa. L'avversario che sbaglia e' lui che compie un errore e mi regala un punto, non l'ho fatto io!
Quindi la mia romanticita' a cui continuero' a fare riferimento:
- ho fatto un punto quando il mio avversario non riesce a toccare la palla;
- mi ha regalato un punto quando la tocca e sbaglia la risposta. O quando commette fallo.
Ergo, quando vinco la partita grazie ai suoi errori che sono superiori ai miei punti lo dovrei ringraziare. Cosa che non faccio per non farlo arrabbiare ma in cuor mio gli saro' grato.

Infine concordo, voi direte "Si, a modo tuo!" e va bene, con quanto mi avete fatto osservare su chi gioca ad alti livelli. Ecco, ma guardate che il mio punto di vista, la mia romanticita' e' anche la vostra perche' concorderete che, soprattutto ad alti livelli, spesso vince che sbaglia meno! Non e' forse cosi'? E allora, se vince chi sbaglia meno vince per demerito dell'altro. No? .... potrei non essermi spiegato bene, vi chiedo scusa. Cmq sono qui!

 

io sono per il risultato, ogni punto è guadagnato

 

Punto è quanto fai un buco sul tavolo del tuo avversario
Comunque ragazzi dipende dallo stile di gioco... Il difensore deve sempre condurre l'avversario a sbagliare (anche se i difensori moderni devono saper fare di tutto), per gli attaccanti e fare il classico buco sul tavolo avversario, io quando gioco sinceramente godo solo quando il mio avversario non riesce a prendere la palla, ovviamente sono contento quando tocca la palla ma non riesce a rimetterla in campo, però secondo me quel punto non è mio al 100%, è stato un errore dell' avversario...
Vuoi mettere la soddisfazione di fare un punto di topspin, o con un block a spiazzare l' avversario, li si gode come i ricci !!!