Con una madrina così.....

magari quel figaccione di ferrari gli ha dato qlc consiglio x fare breccia nel cuore delle giovincelle della nazionale

 

Ecco bravo però basta a parlà...punto! Guida e' treno cl'è mej!!!

 

Non so, magari sto discorso l'avete già fatto e vi siete sufficientemente smaronati in qualche altro thread, ma provo ad aggiungere qualche elemento di riflessione.
Innanzitutto partiamo da un dato credo inconfutabile: nonostante i tentativi spesi in varie direzioni e a vario titolo dal movimento pongistico, i risultati in termini di popolarità e di "awareness" sono rimasti a quando giocavo io negli anni settanta. Awareness è un termine utilizzato dal marketing per indicare non tanto la popolarità ma il modo in cui un dato marchio è percepito dal pubblico, acquirenti e non, ovvero che idea si è fatto un certo gruppo di persone di un prodotto o meglio di un marchio. Ovviamente l'awareness è spesso indipendente dall'effettivo contenuto o valore del marchio, ma è la risultante delle azioni pubblicitarie e di marketing. Esempio: il brand Mulino Bianco ha concentrato per anni le sue azioni promozionali per raggiungere nella percezione dei consumatori un'idea (awareness) di genuinità, di garanzia di qualità, attraverso l'immagine di tradizione antica, contadina, da vecchio fornaio di campagna. E questo indipendentemente dai processi industriali che in realtà governano la produzione dei manufatti in vendita, tutt'altro che artigianali.

La popolarità e l'awareness vanno in un certo senso a comporre quello che nel marketing chiamano "posizionamento", ovvero se hai raggiunto il tuo segmento di pubblico col messaggio giusto avrai a tua disposizione tutti i possibili acquirenti del tuo prodotto e questi saranno sufficientemente "affezionati" alla tua marca, per cui "starai tranquillo" per un po'. Insomma, fino al successivo contrattacco della concorrenza, avrai raggiunto la tua bella spiaggetta all'interno del quadro competitivo. Per ottenere questo, i pubblicitari si concentreranno nel "cosa" (l'identità della marca-prodotto), "come" (il "tono" dei messaggi promozionali) e "dove" (l'arena mediatica nella quale competere, la scelta dei mezzi più idonei attraverso i quali diffondere la campagna promozionale).

Ovviamente più sarà massificato il tuo target, peggiori saranno i risultati in termini di awareness e di fedeltà al brand da parte degli acquirenti.

Purtroppo nella difficile arte di pianificare una vera campagna di marketing, dove l'elemento "tempo" gioca un ruolo fondamentale, di solito inversamente proporzionale al capitale disponibile, gli italiani in generale non capiscono una benemerita cippa. La stragrande maggioranza delle aziende italiane non ha una figura responsabile del marketing (spesso coincide col direttore commerciale, ovvero il contrario esatto del marketing), e, quando ce l'ha, non ha sufficiente autonomia gestionale. Con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Magari fosse solo la fitet...

Ok, mi fermo qui perché c'ho da fà. Se vi interessa continuo appena posso.

Giap.

 

... ma quale Ferrari, quello di Novara?? tsè

 

Signori avete assistito ad un estratto della lezione di ECONOMIA AZIENDALE CON PARTICOLARE RILIEVO AL MARKETING CON ACCENNI ALLA TERMINOLOGIA OPSOLETA DEL "AVARENESS" tenuta dal Dott. Giap

Azz.... me stavo ad abbioccà.

 

hop soleta perchè salta...?
..
no io ho uno studio di consulenza pubblicitaria in casa (una volta grafica a mano fino all'inizio degli anni '90) ed è vero quello che ha detto il GIAP ..siamo indietro ma parecchio...
Ecco il TT è una perfetta dimostrazione ... di quanto siamo pirli...
Mi sa che anche il ZZTOP ...semina (cioè fa lezioni ..seminario... ahahah) sulle stesse cose... purtroppo ... razzoliamo male e raccogliamo ancor meno...!

no interessante invece .. purtroppo è la verità
....che fa sempre male!!!

 

TSPBAMBOO CI POTEVI RISPARMIARE QUESTA TUA SOLITA IRONIA,
K POI NN FA RIDERE NESSUNO.

 

te allenati al tavolo (quello blu con l arete in mezzo)
e vai a correre 1 ora al giorno
altrimenti ti prendo a calci per 5 mesi di fila...
con quel braccio che hai dovresti far sempre 2 ...

 

mah... che poi ho controllato la tastiera e la p è dall'altra parte della b...

e perché l'avvwareness sarebbe hopsoleto?



Giap.

 

ahahah...se nn ti piace tanto ci sono i 2 bacci, cardea, bonamin...o keisy

 

lasciatemelo una settimana e vedrete che diventaerà un donnaiolo di prim'ordine...:clap:

 

Eddai TSP, io l'ho trovata una spiegazione assai interessante, però chiederei di fare qualche esempio più specifico per capire la differenza fra il risultato /effetto del marketing e gli aspetti puramente commerciali e come potrebbe essere possibile inserirli in un contesto come il tt.
Tutte le "madrine" del mondo son benvenute comunque ,ci mancherebbe,ma l'immagine è l'immagine, la realtà no.

 

Io Giap lo starei ad ascoltare per ore................... se solo fosse meno OPSOLETO!


P.S. il tuo figliolo è finito pure sul nostro sito!!!

 

eheheheh te credo, del resto è mezzo torinese: la sua mamma è di cuorgné!

 

La mia non è ironia!
ho espresso la mia opinione al riguardo e non ho intenzione di far ridere nessuno; se non ti aggrada quando vedi la scritta Tspbamboo evita di leggere il post.
- - -

Si si, anche io l'ho trovata interessante, ma col caldo e dopo pranzo, quando sono arrivato a trequarti mi sono abbioccato.
- - -

Stiamo qua a guardare il pelo nell'ovulo...

 

Ho seguito tutta la discussione....ma ormai stiamo spaziando (o impazzendo! ) a 360º, ergo dico la mia (forse banale) opinione e mi tiro fuori....

Siamo una federazione povera (come quasi tutte tranne il calcio ), per tale motivo dovremmo spendere i pochi soldi che abbiamo nel modo + proficuo e logico tipo:
promozione giovanile
benessere di tutte le societa'
pubblicita' (solo se realmente utile...non certo sul periodico che leggiamo solo noi !)
accordi televisivi
...

Always IMHO

 

Sono perfettamente d'accordo. Quello che volevo evidenziare io è che una ditta qualsiasi non ha alcun interesse a sponsorizzare il tt data la SCARSISSIMA visibilità del marchio da pubblicizzare.

Sponsor è una bella parola latina che ci riporta a Mecenate ed al mecenatismo, ma purtroppo in realtà nessuno fa nulla per nulla.

Tutti sappiamo quante persone "affollano" una partita di Serie A1 o la seguono sul canale digitale.
Attirare sponsors come Aurora Assicurazioni o Conafi Prestitò o Monte dei Paschi significa dover dare in cambio un minimo di resa, in termini di visibilità, a quei marchi. Ecco che viene scritturato un testimonial nazionalpopolare che serva allo sponsor per "indorare la pillola".

Ieri ho assistito al set fotografico di Salvatore Caci (atleta paralimpico di tt, ai primi posti della classifica MONDIALE) nuovo testimonial della Kinder Ferrero.
Questo è sicuramente un ottimo modo per propagandare il tt attraverso la sponsorizzazione di un atleta rappresentativo in ambito mondiale. Grazie alla Ferrero per l'aiuto....gratuito al nostro sport. Visitate nei prossimi giorni il sito www.kinderpiusport.it

 

Una notizia molto bella .......... e forza Salvo!

 

annuncio la chiusura della discussione... after Eta Beta's inervent!!!

 

Last Eta Beta INERVENT is a 19th nervous breakdown of a 21st Century Schizoid Man... piaciuta la compilation di pop muzik? (Stones+Crimson)

adesso ci picchio giù una scarica di faccine da saturare la CPU Quota del mio account!!!! Vice moderatore dei miei stivali!!! :sterb: e per finire...