Con una madrina così.....

spero che fosse ironico

 

Non per niente uso i materiali sponsorizzati da lei......

 

Non per niente ...bastan due tette e qualche cm di pelle per pubblicizzare e vendere anche un viaggio sulla luna....

 

Beh....io non lo so se risponderà Kiara, ma posso assicurare che gil occhi NON mentono...e secondo me non è mica tanto timido....chissà se ha preso dal padrre

EHI VECCHIO (Si fa per dire eh!)....quando vieni? Dai che ci facciamo un match.

PS: Per quanto riguarda la seredova, secondo me sono soldi buttati. Ma DEVO specificare una cosa.....Devo specificare il perchè sono soldi buttati (IMHO). La Seredova fa la madrina solo come testimonial. Fa solo una foto all'anno. Fa solo una serata del cappero in mezzo ai dirigenti. Se invece facesse un pò più di VITA PONGISTICA (magari, provate a immaginarla ai campionati Italiani...provate a farla scendere nel palazzetto e giocare mentre ci sono i IV categoria (natrualmente circondata da 6 bodyguards ) e magari intrattenere i ragazzi alla vendita delle magliettine (con tutto il rispetto per Mara e Sara ( Veronica, che non tutti conoscono)).

Insomma, dovrebbe essere più PRESENTE e più REALE. Invece di fare solo una foto che non dice nulla e non ci da nemmeno l'idea di come questa benedetta e bona ragazza giochi a tennistavolo. Chi mi dice che non ci abbia mai giocato? CHi mi dice che vuole giocare? Chi mi dice che appena presi i soldi questa scappa e non si vede più? Ecco a quel punto mi chiedo: CHE SENSO HA? Che senso ha spendere quei soldi? Dove sta IL BENEFICIO? Ecco adesso ho chiarito meglio il mio punto di vista. Poi, certo, si può sempre dire che i soldi potranno e potevano essere spesi meglio, ma questo è un altro discorso.

 

Caspita Chicco... è vero! Di congenito c'era solo un leggero astigmatismo. Gli occhiali li ho messi a 23 anni.... sta a vedere che gli scienziati stile Lombroso avevano ragione.

 

Non sto a sindacare (nè giustificare)se i soldi ,tanti o pochi che siano, pagati per le "uscite" della madrina Seredova siano "buttati" al vento. Il fatto è che bisogna prender atto che nel mondo odierno ,la comunicazione e l'immagine sono fondamentali per "apparire" , ed avere la possibilità di esser una volta tanto presi in considerazione.... é indubbiamente più facile "costruire" un'immagine piuttosto che investire nella sostanza ma, come già accennato in altri post questa è una scelta politica,una delle strade che si è decisi di percorrere:è sicuramente la più breve ma anche la più rischiosa...a volte paga ma spesso no.
Quello che paga veramente sono i risultati,purtroppo ci va troppo tempo e costanza e capacità e pazienza.... Li abbiamo?

 

Ti quoto in toto sulla quesitone politica.....Il problema è che questa politica non deve intaccare in modo più assoluto le nostre attività. A dir il vero sono sicuro che questo NON accada, in quanto la Seredova non va certo ad influenzare le nostre finanze o le nostre attività pongistiche. Ma, in questo momento mi chiedo....quei soldi li ABBIAMO SPESI BENE? Che cosa ha portato la Seredova in PIU'? Dove abbiamo visto il VANTAGGIO di avere una testimonial di questa levatura? Il bello è che la gente, quando sapeva che la Seredova aveva fatto la madrina alla Federazione, si chiedeva: Ma la Seredova....non è la tipa di BUFFON?. Cioè, capiamoci bene....l'associazione di idee porta la gente a pensare che la Seredova sia:

1. Una bella gnocca.

2. La tipa di Buffon

3. La tipa dalle tette grosse della publicità di intimo.

Ecco.....ho finito le associazioni....E DEL TENNIS TAVOLO quando si parla? Chi sa che la Seredova è la MADRINA della FITET?

 

... si sa cos'è la Fitet?

Rispondendo a questo forse ci si fa un'idea sulll'utilità della Seredova.

 

purtroppo hai pienamente ragione...

 

Concordo pienamente tutto quello ke ha detto ivanotsunami...:clap::clap: la Seredova,a mio parere e' solamente 1 elemento d distrazione...Una vera madrina dovrebbe sponsorizzare 1 sport come il Tennis Tavolo invece lei sta zitta e fa la bella bambolina ...La federazione sta facendo degli errori terribili... x caso qualcuno sa quanto ha speso la federazione x ingaggiare la Seredova??

 

Secondo me sul piano strettamente economico si fanno (e si sono fatte) troppe parole al vento. Certo, come dice Ivano, sarebbe stato bello averla tra di noi agli Italiani piuttosto che solo al Top 12 Europeo o alle Conferenze Stampa. Forse però sarebbe anche costata di più. Già una volta ebbi a spiegare che le ditte che sponsorizzano il tt, non hanno alcun ritorno d'immagine a livello mediatico perchè il ping pong purtroppo per ora non "buca lo schermo". Allora ecco che in cambio di una cospicua contribuzione si chiede alla controparte (in questo caso la fed.) di offrire un pretesto, diciamo uno specchietto per le allodole, un' "esca" per catturare l'attenzione dei media o anche solo per accrescere il prestigio dello sponsor. Credo sia tutto qui, un esempio spicciolo di marketing.

Comunque questa voleva essere una discussione leggera sul sex symbol e credo che su questo punto possiamo essere tutti d'accordo.

Il senso del titolo: " Con una madrina così...." era ripreso dalla battuta di un vecchio film di serie "C". Durante il varo di una nave, un personaggio, commentando le forme della madrina del varo (quella signora che quando lancia la bottiglia sullo scafo, se quella si rompe, dovrebbe portare fortuna alla nave), esclamò: "Con una madrina così.... mi farei battezzare un'altra volta!".

 

Scusa Eta, non per essere un pò bastian contrario, ma questo ritorno di immagine non serve....proprio perchè LO SPECCHIETTO PER LE ALLODOLE NON HA FUNZIONATO. Rispiego, forse mi sono espresso male....anche se preciso che anche quello che dici tu è verosimile; il problema è che quando vedo la seredova io penso alle sue curve.....(e vorrei vedere) . Io PENSO che sia la moglie di un PORTIERE DI CLACIO. Io penso che sia una gnocca senza cervello ma con grosse tette. Io penso che sia davvero una bella donna ma so . io NON penso che sia la madrina del mio sport preferito (il ping pong), bensì associo la sua figura al calcio.....Bisogna capire (e qui do ragione ad Eta Beta) che il nostro sport è uno sport di nicchia. CHi viene a vedere giocare i campioni, al 99% è uno spettaore PRATICANTE del nostro sport. Ne ho anche la prova in questi giorni. Qui a Terni ci sono i C.G. Europei. Ebbene ragazzi.....non c'è nessun cittadino extra di Terni e dintorni. NESSUNO! Sono sempre giocatori, appassionati, rimbecilliti, cancrenati e chi più ne ha più ne metta....ma gente NUOVA non se ne trova. A questo punto perchè non mettere Milly D'Abbraccio? :clap: Almeno, tra una partita e l'altra lei fa girare davvero le palle..... :clap:

 

Il ritorno d'immagine per lo sponsor non sta a noi giudicarlo. E' lo sponsor che richiede una figura di spicco, quindi è lui a giudicare se la bella Alena sia efficace per lo scopo. Sta di fatto che la Signora Seredova in Buffon riempia i rotocalchi qualsiasi cosa faccia, anche quando cambia i pannolini al pargolo.

Infatti è un cosiddetto testimonial multitarget nel senso che per il suo ruolo di modella, moglie e madre piace (o non piace) a vari strati della popolazione.
Ho aggiunto anche il "non piace" perchè i personaggi pubblici catturano l'attenzione anche, se non di più, quando ci stanno.... in copp'a uallera.

Il discorso che faccio io è molto banale, mettiamo che lo sponsor dica: "vuoi soldi per il tennistavolo? e chi lo guarda il tt? Se ci metti sopra una ciliegina, che mi consenta di far passare la proposta in consiglio d'amministrazione, e che ti costa X, io vedrò di farti avere X+Y... per il tuo sport misconosciuto. Magari con l'aiuto dello specchietto mi viene più facile ottimizzare l'investimento o perlomeno pareggiare l' Y+X.

Come diceva la vecchia Vanna Marchi.... CHIARO????

 

Chiarissimo! Ma a questo punto faccio come un amico mio:

"where's benefits?"

 

Benefits? A' Ivanooooo. Er benefitte sta tutto in quer cavolo de Y (ippsilonne) che 'a federaziò incassa da o sponsore!



Senti, piuttosto, grazie da parte mia per l'apporto volontario che stai dando all'organizzazione dell'Europeo. Mica per altro, ma perchè hai fatto pure la mia parte. Se avessi potuto prendere un'altra decina di giorni di ferie ti avrei dato una mano ma tra Termeno e Zervia (che avevo promesso al folletto) non c'era più... trips fo the cats.

 

Come non quotare il discorso di ivanotsunami?
Anche a mio avviso l'errore non sta di per sé nel fatto di aver scelto la Seredova come testimonial,bensì in alcune incongruenze connesse allo sfruttamento della sua immagine.
Tanto per dirne una,quanti sono i siti nei quali e' possibile reperire foto come quella di cui sopra?
C'e' una traccia consistente ad esempio sul sito della stessa Seredova di questo suo ruolo di madrina?
La si ingaggia per fare pubblicità(vale a dire richiamare l'attenzione verso questo sport di persone che non appartengono all'ambiente pongistico): ma se le foto vengono pubblicizzate quasi esclusivamente sul sito Fitet e su qualche sito di tennsitavolo,che senso ha questo discorso?
Si cerca di fare informazione attirando la massa con un'esca che pero' viene collocata propio su quei siti cui la massa,in virtu' di una mancanza di informazione,non accede: e' chiaramente un controsenso.
Il problema dell'immagine del tennistavolo e' purtroppo un problema complesso da quanto ho potuto capire,che non puo' essere risolto ex abrupto e neanche minimamanete arginato da una o piu' foto come quella postata sopra.
A questo punto,come diceva qualcuno,avrebbe molto piu' senso puntare anche a livello di immagine su qualche tesserata che di certo non comporterebbe i lauti ingaggi della Seredova: ci sono pongiste come la Cavalli e la Ridolfi che oltre ad essere tra le prime d'Italia sono anche due belle ragazze...

 

Torno da Terni (eheheh me paro Ungaretti). Ho assistito a delle finali da togliere il fiato, su tutte la junior femminile, sette set (oddio, sette set...) durante i quali tutto, ma proprio tutto il palazzetto ha respirato la grinta e la passione delle due atlete in gara. Una finale così, tre o quattro match-ball persi dall'ucraina nel sesto set e un paio dalla Solja nell'ultimo, la concentrazione delle due che si tagliava col coltello, il gioco anomalo della tedesca che costringeva la Pesotska ad un lavoro di testa e di controllo dei nervi che secondo me neanche shumacher e karpov messi insieme, la classe che trasudava da ogni scambio, il penultimo punto conquistato dalla bionda neocampionessa (da spellarsi le mani), l'urlo al cielo e la coach ucraina che travolgeva le balaustre per abbracciare la sua pupilla: confesso che mi stava per uscire la lacrima pure a me.
Beh, questo per dirvi che secondo me il tennistavolo non è facile da comunicare in Italia, dove siamo abituati alla passione sportiva calcistica, un "rito" completamente diverso, che tra l'altro rende i tifosi molto più "protagonisti" della scena e un po' più "disattenti" al campo di gioco, al particolare, e più orientati al "risultato finale". Insomma, senza nulla togliere al dionisiaco tifo calcistico (e qui cito Nietsche...), il tennistavolo è più mentale, sia per chi lo gioca che per chi lo osserva. E infatti gli sport che hanno fatto breccia in Italia sono proprio quelli che prevedono un rito collettivo di tipo calcistico, come il basket o la pallavolo. Boh, non so, ho questa impressione, magari mi smentirete.

Premesso questo, devo dire che concordo pienamente sull'analisi di Ivano e di Dan, che peraltro hanno centrato la criticità che l'operazione Seder...ehm...Seredova ha mostrato in questo periodo. In pubblicità non si può solamente avere un'idea. Bisogna che l'idea "attraversi" il prodotto. Vi faccio un esempio: il famoso "buonaseeeera!" era soltanto una buona idea molto ben interpretata, lo sketch di una commedia brillante che si è diffuso a macchia d'olio, ma non passava attraverso il prodotto. Tant'è vero che in pochi ricordano cosa pubblicizzasse. Insomma non era "strategico". Il "c'è nessuno?" della particella di sodio o "du' gust' is megl' che uàn" della coppia Accorsi-Maxibon sono stati invece esempi di fusione idea-prodotto che hanno centrato l'obiettivo ipermnestico (ricordo della campagna/valore aggiunto per il brand) di un buon annuncio pubblicitario.

Bene, la Seredova non è strategica.

In questo senso sarebbe giustissimo puntare sull'avvenenza di qualche pongista, maschio o femmina, che però dovrebbe avere alle spalle i risultati che invece non arrivano. In fondo è proprio su questo che gli sponsor (e i media) puntano per spettacolarizzare un "prodotto" come una disciplina sportiva. Vedi i casi Piccinini, Tomba, le foto "sexy" della nazionale di rugby, l'identificazione amorosa con i campioni del tennis (Federer/bravoragazzo-Nadal/selvaggio, o Sampras-Agassi, ecc.).
Oppure, in mancanza dei suddetti requisiti, trovare un'idea, una forte identità visiva (una tag [una targa] direbbero i pubblicitari) che ben rappresenti al pubblico la sostanza del prodotto, la sintesi di questo meraviglioso sport. Che, tanto per cominciare, è uno sport per gente tosta, uno sport (ve lo dice uno che viene dall'hockey su ghiaccio) "violento", dove l'avversario, la sua faccia distante un paio di metri da te, non lo devi lasciar fiatare, lo devi annientare senza pietà, seppure nella correttezza e nel rispetto delle regole. Insomma, uno sport con un'immagine "moderna", un ritmo incalzante e un pathos emotivo a prova di qualsiasi videogame.

A proposito di hockey su ghiaccio:

Ok, lancio il sasso e mi fermo qui.

Giap.

 

Ti nomino seduta stante "esperto in comunicazione mediatica e P.R. forum fitet"!!!

 

Quoto GIAP all the life, 100%. E direi che anche Chicco vuole la sua parte....cher ne dici Giorno? Sempre meglio che vederlo giocare a tennis-tavolo....eheheheh scherzo!

VCedio un pò di fare mettere Sandro sotto da qualcuno che ce la fa davvero, anche se devo dire che roberto ha fatto davvero un buon lavoro.

In bocca al lupo per il tuo ragazzo, magari ci vediamo per i giovanili ok?

CIAO