Commenti sulla scelta di Nikoleta Stefanova

Mah. Succedono anche incidenti di percorso.

Per la carriera il momento non é proprio il migliore. Per la donna sicuramente sì.
Non me la sento di fare illazioni sul fatto che possa aver pensato di metter su famiglia perché tranquilla dal punto di vista lavorativo e previdenziale in quanto non mi sembra sia assicurata la permanenza nel servizio permanente effettivo per gli atleti che non proseguano nell'attività agonistica. Oggi anche nei Corpi Militari c'é, purtroppo, una certa precarietà. Ho saputo di ragazze che sono tornate dalla missione in Afghanistan e non hanno avuto subito riconfermato l'arruolamento.

 

se è un "incidente di percorso" ... (orribile chiamarlo così) c'è di peggio nella vita, e se lei ha scelto ciò al posto della carriera... ha tutta la mia stima.
Se invece è frutto di una sua scelta personale e ponderata, ha tutta la mia stima comunque, per come la vedo io in cima alla piramide dei desideri e valori da preservare, quello della famiglia vince sempre su tutto il resto.
Nulla vieta che in futuro possa tornare la campionessa di sempre, di esempi in qualsiasi ambito sportivo ci sono e ci sono sempre stati.

 

la steff ha fatto altrettanto.
fu una scelta ponderata e il fatto che castel l'abbia "richiamata in servizio" significa che avere un figlio non compromette affatto la carriera.

ricordo, nello sci, la compianta ulli mayer: incinta della figlia, VINSE LE OLIMPIADI IN SLALOM.

avere un figlio NON E' un problema.

il problema è come viene vissuta DA FUORI la maternità.

quando rech si schiantò in motorino, e stette fuori dalle gare svariati mesi, nessuno ebbe a dire "carriera finita" o che non era il momento giusto per "avere un incidente".....
nessuno criticò la sua assenza, ANZI TUTTI SOLIDALI (e ci sarebbe mancato altro...).

perchè questo (le critiche) dovrebbe succedere ad una ragazza che decide di avere un figlio? starà fuori nove mesi, poi tornerà.

DOVE STA IL PROBLEMA???

SE SI FOSSE FRATTURATA UNA GAMBA STAREMMO QUI A DISCUTERNE??????

scusatemi le provocazioni, ma siccome LA GRAVIDANZA viene vista SEMPRE COME UN PROBLEMA non solo nello sport MA DOVUNQUE SI LAVORI, io mi ink.. come una biscia....

 

Osteria! Ma che palle! Ma ce n'é un altro che deve essere sempre costretto a ribadire i concetti, a spiegarsi meglio? Ma scrivo davvero così male? Non ho detto che una gravidanza può essere un incidente di percorso. Ho scritto: "succedono anche incidenti di percorso". Giorno parlava di possibile scelta. Io ho risposto semplicemente che può essersi trattato di un "incidente" in quanto può capitare di restare incinta senza averlo programmato. Mi sono spiegato meglio? Uffa!

P.S.: Scusa politizz29 ma ultimamente sono un po'... under pressure.

Condivido il concetto e comprendo la solidarietà sororale. Forse da ometto ho pensato che un qualche contrattempo (di tempo, parlo) la gravidanza e il po.st partum potrà causarlo nel momento in cui la Niko stava tornando prepotentemente al posto che le compete. Vorrà dire che le faremo un in bocca al lupo per tornare a vincere con le nuove motivazioni che il diventare mamma le porterà.

P.S: Elena, io e te potremmo frequentarci anche su un forum di alpin ski.

 

Appoggio record tutta la vita, non ' una malattia e neanche un incidente. E' una vita che nasce, e Niko dopo la nascita del figlio magari tornera' piu' forte di prima perche' maturata.
Se il figlio fosse pianificato o no, ma a noi che ce ne frega? Sicuramente e' voluto, in quanto in Italia (forse ancora per poco) c'e' la liberta' di scelta sull'aborto.
Quindi viva Niko, porta un bel marmocchio in questo mondo e torna piu' forte di prima!

 

è uno degli sport che seguo più assiduamente non scio più, però mi piace ancora guardare le gare. STENMARK FOREVER

 

Cooooosaaaaaa????

Güstav Forever!!Semmai!

occhio che adesso arriva il cazziatone se non torniamo in pista.. ehm, al tavolo!

 

Io sono dell'idea che bisogna seguire l'istinto, se se l'è sentita vuole dire che ormai il TT è passato (giustamente) in secondo piano per lei.
Se poi è stato un incidente......

 

Il problema secondo me non è la gravidanza o meno. Abbiamo nello sport in generale esempi di mamme anche con più gravidanze capaci di tornare come o addirittura più forti di prima. Qualcuno a citato una sciatrice, io cito la nostra Vezzali e anche la nostra Idem plurimedagliata olimpica di Canoa di cui spero di aver scritto bene il nome e potrei continuare a citarne a centinaia.
Il problema ripeto non è questo, il problema (e già mi pare se ne parlato sul forum) è che tutti noi ci aspettavamo di più da questa nostra atleta.
Dopo una crescita Prodigiosa a livello giovanile fino al podio ai mondiali under 21 pensavamo tutti che avremmo avuto un atleta femminile da urlo negli anni a venire. Purtroppo non è stato così, Nicoletta ha deluso, seppure a sprazzi a espresso grandi giocate che ci facevano rivivere le gesta passate.
Ora con la sicurezza dell'Aeronautica alle spalle avrebbe dovuto fare uno sforzo per tentare di dimostrare quanto effettivamente fosse capace di fare,ma tutto ciò non è avvenuto.
Personalmente se posso dire la mia previsione (ma è solo una mia opinione) le cose andranno sempre peggio e non credo che Nikoletta entrerà mai nelle prime venti al mondo, obbiettivo che finchè era under 21 sembrava ampiamente alla sua portata. Concentrando la risposta quindi per me riguardo alla sua carriera la maternità non conta nulla, il problema è un appiattimento generale che l'atleta già da tempo ha dimostrato.

 

Eta non te la prendere, non era riferita alla frase detta da te... ma come l'ho scritto io e per come certe volte la gente interpreta una gravidanza non prevista
peace

 

Cooncordo tutto quel che Giorno ha detto: sicuramente, mi spiace dirlo, una gravidanza in questo momento, specie se "cercata", non è nè un bel biglietto da visita per il nostro sport, una volta tanto che gli viene concessa un microscopica possibilità di "poterci campare" con l'assunzione in aeronautica, nè è una grande scelta per lei, ora che stava, moolto lentamente, ritornando un po' a carburare vincendo con qualche atleta di livello. Purtroppo il potenziale Nico l'ha sempre avuto, ma non ha mai avuto costanza nei risultati e nelle prestazioni... c'è la speranza che la gravidanza la maturi, ma credo, al di là del punto di vista personale (non ho il piacere di conoscerla ma credo che sia una ragazza con molte qualità), sulla base di quel che ha fatto finora... nelle 20 al mondo non ci entrerà mai.
A parte queste mie riflessioni, questo è comunque per lei un momento speciale, e alla faccia di tutto deve cercare di goderselo, per questo le faccio tanti auguri.

 

Una scelta presuppone aver delle opzioni e delle alternative. Niko ha fatto la sua scelta, come tutti noi ne facciamo in base alle situazioni che viviamo. Come alcuni hanno scritto,donna con molte qualità,potrebbe aver deciso di intraprendere altre strade,anche tenuto conto del possibile allontanamento dalla Aeronautica.
Penso che i "figli d'arte" per la maggior parte ottiene ottimi risultati precocemente a livello giovanile ( per il fatto di esser "immersi " in un determinato "mondo", sportivo o no, fin dalla tenera età)mentre per raggiungere grandi risultati (o addirittura superare i progenitori ,come avviene quando se ne parla e se ne scrive) bisogna esser mossi da una indissolubile e profondissima passione,quella cosa che ti fa fare una scelta di vita perchè lo vuoi tu. Non so se ho reso chiaro il mio pensiero.
Valutare le proprie possibilità in base alla propria volontà è indice di maturazione.Pieno rispetto allla scelta di Niko.

 

Non so, non avrei certezze perché in questo campo giocano diversi fattori. Prima di tutto si é in 2, bisogna anche fare i conti con l'altro.
Questo perché la scelta scientemente programmata può solo essere una opinone per noi estranei. Ragazzi, come dice Forrest Gump, le "cose" càpitano. imho.

 

sagge parole.
conosco plètore di "terzi figli" nati per "caso".
il mondo è pieno di questi episodi.
se fosse così anche in questo "caso" (e non è possibile escluderlo a priori), non sarebbe nè la prima nè l'ultima volta che succede.

e comunque, anche se senza polemica, il fatto che si sia detto (più o meno) "appena entrata in aeronautica subito incinta" riporta tutto esattamente a quanto ho detto....
SUL POSTO DI LAVORO, LA GRAVIDANZA E' VISTA COME UNA colpa.


SE SI FOSSE INFORTUNATA FACENDO BUNGEE JUMPING O SCALANDO L'EVEREST A MANI NUDE (e quindi "se la fosse cercata".... come se uno se lo cercasse l'infortunio, ma facciamo finta sia così...), E FOSSE STATA COSTRETTA FUORI UN ANNO PER LA RIABILITAZIONE, NESSUNO SI SAREBBE POSTO IL PROBLEMA DELLA "BRUTTA FIGURA" CON L'AERONAUTICA (siamo sicuri? magari in aeronautica sono felicissimi e le han fatto gli auguri) O IL PINGPONG O I COLLEGHI (gli altri pongisti)

ma porca puzzola!

ri-pe-to!!

1) appena entrata in aeronautica (= appena assunta in fabbrica) rimane incinta. BRUTTA STRONZA.

2) appena entrata in aeronautica (= appena assunta in fabbrica) la investono sulle strisce pedonali e deve stare sei mesi in ospedale (c'è la mutua che paga). POVERINA, HA TUTTA LA NOSTRA SOLIDARIETA'.


ora mi inkzo ancora di più .... MAVVAFF.....!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

Commento di timoboll4:
ma pensate ai ca***i vostri no???

 

Hei Timo, what happens? Hai perso con Carmelomaf?

http://www.tennis-tavolo.com/threads/21961/

 

Non si è espresso nel modo più garbato però il concetto lo condivido..