Commenti sul mio stile (siate buoni) :):)

[QUOTE="Max]
...con i video tutorial la tecnica non la impari...
Anch'io vorrei imparare la corretta tecnica da Ma Long accanto a me,in carne ed ossa che m'insegna dal vivo come s'intrecciano le dita e si spinge con le gambe per fare il top e possibilmente in lingua italiana.Ma se questo non è possibile,perchè biasimare l'uso dei tutorial?
Vedi a scuola,facile a dirsi è meglio la maestra o il professore in classe o,ancor meglio la lezione privata con l'angelo custode cui posso sempre rivolgermi e poi confrontarmi per risolvere tutti i dubbi in un amen.
Ma come si fa?Non è forse vero che noi tutti impariamo dalla vita e da ogni circostanza utile,passo dopo passo, se veramente cerchiamo ciò che ci serve?Altrimenti,con la chiusura delle scuole che c'è stata,perchè non vai a dire ai genitori di spegnere il video per le lezioni tutorial
dei loro figli,che tanto è sempre meglio imparare dal vivo e in presenza,possibilmente,di personale qualificato?
Già lo sappiamo tutti,l'importante è offrire e dare il proprio meglio di sè in ogni situazione e in ogni circostanza.Video tutorial compresi.Se poi uno anche s'impegna,come nel caso del nostro bravo forumista Vidario,che s'è autofilmato
con la retourn -board,hai visto che progressi ha fatto dal primo video in poi?
Non è questo che cercava?
ettore

 

Torino, che zona?

 

Diciamo che un robot lanciapalline è più vicino alla realtà di una return board, ed in più sono programmabili velocità, effetto, profondità, angolazione delle palline in arrivo.

Il passo successivo è quello dell'allenatore, nell'immediato va bene il robot con il feedback successivo della telecamera...

 

Torino sud (Moncalieri)

 

Ma alla fine settimana
il riposo ci fa bene
Noi andremo senza pensieri
dagli amici a Moncalieri

Rino Gaetano, L'operaio della Fiat (bellissimo pezzo da fare acustico)

 

Qualcuno ha detto robot lanciapalline??? Pronti...

Visualizza: https://drive.google.com/file/d/1Sem9Hs0zRqyJUM8dz2AqxcRdPvMVzVJ3/view?usp=sharing


Vi prego di notare anche la rete raccogli palline homemade

 

Mi sembra che questo hobby potrebbe diventare una bella passione, non è mai troppo tardi, ho iniziato a giocare a 33 anni e ora a 41 mi diverto ancora come il primo giorno.

 

Cerca di più la pallina con le gambe, fai partecipare tronco e bacino al movimento, mantieni un'inclinazione constante della racchetta: spesso parti troppo chiuso e poi apri il movimento in corsa, bisogna partire con la giusta inclinazione ed accelerare a fine movimento per colpire e direzionare la pallina.

 

Allora arrangiati!

Fosse la parte opposta potrei fare di più.
Però al palablu di Moncalieri c'è una delle maggiori società di tt del Piemonte.
Li avresti molte più possibilità di crescere (e divertirti), che da solo in tavernetta..

 

Vedrai in palestra che.....
Tutto giusto.Trovi la palestra accogliente,magari vicina,amici adatti, l'allenatore che insegna la tattica ortodossa,insomma in un quadro idilliaco che si vuole di più?
Ma perché dico io dobbiamo dare l'idea di essere e "trasformarci" tutti missionari,magari dell'Esercito della Salvezza che ,sotto sotto,cerca in tutti i modi di fare nuovi proseliti?
Ovunque,dovunque e a prescindere
dalla loro volontà?Che se uno chiede semplicemente aiuto per attraversare la strada, perché dobbiamo insistere per portarlo nella chiesa lì vicina,dove troverà pace,luce e risposte a tutti i suoi problemi?Quando per adesso avverte solo il bisogno di attraversare quella strada?Oppure semplicemente di fare bene 4 tiri con la retourn- board,per sciogliere i muscoli dopo la sgambata pomeridiana?Intendo dire che il gusto può aumentare anche facendo bene ciò che già si fa,o che ci è permesso di fare.Se poi uno migliora,anche alla retourn- board,passando da due scambi due a 20 o 30 consecutivi e senza far errori.magari ci prova gusto, desidera migliorare ulteriormente o
sente l'esigenza di confrontarsi con
qualcosa di diverso o di più, spetterà
a lui chiedere e indicare nuove strade e nuove mete,o traguardi dove andare.
Per dire sotto sotto e al di fuori della palestra-chiesa che noi addetti conosciamo, c'è una moltitudine di persone che desidera
a) fare in libertà 4 tiri in giardino con i figli,
b) con la tavola retourn-board autocostruita,
c)muovere semplicemente le braccia dopo la lunga giornata trascorsa in ufficio,
d)vuol provar,un po' in sovrappeso,
se giocando a ping pong ottiene qualche beneficio, come l'amico gli ha consigliato,
e).... più di questo,al momento uno non riesce a fare e trovare più tempo cui dedicarsi,
f)....
g).....
A tutti questi e ad altri ancora cerchiamo di fare in modo di ampliare il gusto e possibilmente
di fare aumentare le piacevoli sensazioni che si provano giocando,comunque a ping-pong
Questi,poi la strada verso la chiesa da soli la trovano, se lo vorranno.
ettore

 

Agünìa

 

Ok grazie mille. Ci provo. Solo un dubbio: cosa intendi con "cerca di più la pallina con le gambe"? Il robot mi spara la pallina sempre nello stesso punto, quindi non mi viene da muovermi dalla posizione di partenza...

E poi un altro dubbio sulla posizione del polso.
Qual è la posizione corretta? Non parlo dell'apertura o chiusura della racchetta, ma dell'inclinazione della mano rispetto all'avambraccio

1)

Visualizza: https://drive.google.com/file/d/1VsaOPYbHP9JJvUA46q3cLfkpgiJKHQiI/view?usp=sharing


0

2)

Visualizza: https://drive.google.com/file/d/1MkRPGJo1etGFix3u6P4CIPNkCbfPoRI9/view?usp=sharing


Grazie ancora

 

Ai miei tempi (si parla dei primi anni 80, magari ora ci sono nuove impostazioni che non conosco) gli istruttori ci dicevano che il bordo superiore del telaio deve essere il prolungamento della linea dell'avambraccio, come a costituire una retta con quest'ultimo. Tenere la testa della racchetta più in alto o più in basso dell'avambraccio, con il polso piegato, era considerato sbagliatissimo.

 

Altra prova, ma non credo che vada molto bene...

Visualizza: https://drive.google.com/file/d/1FI4gLJY7DMaMNNnQXXTCHDfJYu4e9pEJ/view?usp=sharing

 

Al giorno d'oggi...
Nei punti iniziali successivi alla battuta s'interroga molto o "s'invita"
l'avversario a giocare di e sul rovescio.Pertanto l'impugnatura si comporterà di conseguenza,con maggior adattamento in favore di questa esigenza,ovvero tenere la
racchetta più chiusa,cioè abbassata un'idea verso l'indice quando si
va a colpire la palla di rovescio.
Per poi....E sul dritto?
La racchetta sta meglio chiusa,ovvero abbassata più in direzione del pollice.
A meno che uno non sia costretto a fare un top lento,carico di rotazione sulla palla che scende lemme-lemme
sul lato esterno, cioè di lato al tavolo.In tal caso l'impugnatura,solo in quel caso!, può andar bene,grosso modo quella adottata per il rovescio.
Questo per ribadire come sia necessario imparare a personalizzare anche l'impugnatura per rispondere alle diverse tattiche e situazioni di gioco.
Qui non si vuol generalizzare che si debba usare un sistema,fosse anche il migliore,d' impugnatura,sempre
lo stesso e comune a tutti.Dipende dalla situazione e dal gioco adottato.
Quindi un'impugnatura per il rovescio e,subito dopo,un impugnatura leggermente modificata più confacente al dritto, se li si vuol continuare, perché no?
Cambiare ad ogni tiro,chiaramente no! E' consigliabile imparare a tenere morbida la racchetta nell'incavo delle prime due dita,per poi impugnarla più saldamente
come si dovrebbe e gradualmente per ottenere un buon impatto sulla palla.La gradualità di tutta l'azione permette anche un buon comando sull'arto che si va a richiamare e quindi un indirizzo più preciso alla direzione del colpo stesso.
Tutto questo fa parte del giocatore dotato di "buon timing" sulla palla.
ettore
N.B.
Chi si piega bene ha minor difficoltà ad impugnare e tenere ben chiusa la racchetta,rispetto a chi sta e gioca verticale,che a girare e piegare l'avambraccio proprio non ce la fa.

 

Ciao, secondo la mia piccola esperienza con il robot dovresti cercare di partire sempre dalla posizione di base e non aspettare la pallina successiva con il colpo già caricato. Poi in partita ti può tornare utile nel caso la pallina ti torni sul rovescio, saresti molto più veloce e pronto per eseguire il colpo e inizieresti a ruotare di più il tronco. Poi potresti impostarlo con spin inferiore e allora avresti un feedback migliore, la pallina non va nell'altro campo se non la fai girare.
Se il robot oscilla dovresti fare anche lo stesso colpo spostandoti e muovendo le gambe, purtroppo nella realtà è raro che ti torni la stessa pallina nello stesso punto più di una volta.
Ciao!

 

Mi sembrano tutti ottimi consigli... proverò, grazie mille!

 

Il dubbio….
Solo un dubbio:
Cosa intendi con "cerca di più la pallina con le gambe"?

--- Messaggio Unito Automaticamente, 31 Ago 2020, Data originale: 31 Ago 2020 ---

 

Scusate se riprendo questa discussione, vorrei un ulteriore commento per capire quanto sono lontano da un gesto tecnicamente accettabile (non dico perfetto, ma almeno non troppo sbagliato)...

Visualizza: https://drive.google.com/file/d/1C-Z6Efe9XlHKsCHHv4b7vPd0JnqN-3D3/view?usp=sharing

 

Pratiamo dal punto fermo che a tennistavolo senza un insegante i colpi non si possono imparare, e spesso non ci si riesce nemmeno con un insegnate
ti scrivo una serie di consigli per avere punti di riferimento ma tieni presente che mettere assieme un movimento coretto da solo è missione impossibile
1) allarga le gambe, punta del piede dietro in linea con il tallone di quello avanti tavolo a livello dell ombelico (si lo so è dura ma in teoria è cosi) poi giochiamo tutti più alti.
2) peso sulla pianta del piede spalle e peso del corpo in avanti (importantissimo) idealmente si dice di dare "testate" alla pallina
3) braccio libero vicino la corpo
4) il braccio che colpisce deve muoversi vicino al corpo in fase di carico e a fare il carico è la torsione del busto non l'arretramento del braccio
5) importantissimo....carichi il colpo a quel punto devi fare una frazione di secondo di pausa e poi partire con il colpo in avanti idealmente il timing è la palla viaggia verso di me carico il colpo la pallina colpisce il mio lato del tavolo io sono in posizione di completo caricamento e aspetto che salga (la pausa) la pallina sta per raggiunger l'apice del rimbalzo eseguo il colpo colpendola al suo apice del rimbalzo o un attimo prima.
5) se fai top il colpo deve finire davanti a te all'altezza della tua fronte senza superare la line mediana del tuo corpo
6) finisci il colpo tornando in posizione neutra con un saltello e solo allora parti con il colpo successivo tornare in posizione neutra con un saltello ti permette di essere pronto in anticipo sul colpo successivo.
7)ricordati che nel top di dritto è il gomito che lavora il polso in questo caso è fermo e allineato con l'avambraccio.
8) per capire la torsione tieni presente che il gomito del braccio libero pò essere usato come "mirino" per la pallina cioè metti im gomito del braccio libero al livello e in direzione del punto d'impatto con la pallina (chiaramente in questo caso lo stacchi un po di più dal corpo ma solo il gomito )

Visualizza: https://www.youtube.com/watch?v=6x6YEhLJDYA

qua si vede molto (bene tieni presente che lui /mancino come te ) ha il piede sx avanzato rispetto al dx xchè sta incrociando il colpo se tirasse dritto li avrebbe come ti ho scritto sopra o la max in linea.