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Come si è evoluto il tennistavolo!

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da LO YETI, 15 Dic 2016.

Status Discussione:
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  1. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

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    friction :D
     
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  2. mendmax

    mendmax Utente congruo ed appropriato

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  3. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

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    Evoluzione a frictionless :D
     
  4. Luca Balleri

    Luca Balleri Utente Attivo

    Mi sa che la verità sta in mezzo....è vero che quando la palla viaggia fortissimo ci vogliono gioco forza automatismi preparati e condizionati con cura del dettaglio! Ma è anche vero che quando il giocatore serve ha a sua disposizione diverse soluzioni per avviare il gioco sul proprio favorevole terreno,e a seconda dello schema che sceglierà il gioco stesso si indirizzerà a suo favore o contro...assecondando la sua capacità di valutazione! E anche per quanto riguarda la risposta al servizio il concetto è molto simile!
    Quindi se ne deduce che: anche l'automatismo ha alla base una razionale possibilità di scelta!
    Invece per quanto riguarda le "gommacce" mi sembra inutile e dannoso demonizzarle o addirittura manifestare una assolutistica volontà di soppressione! L'idea di rendere il tennis-tavolo uniformemente uguale nelle tematiche tattiche e nei conseguenti ritorni di palla è un idea superficiale e inadatta in quanto non considera adeguatamente l'elemento umano! Ognuno di noi ha la propria testa , le proprie caratteristiche psicologiche, mentali,e attitudinali, e massificare il tutto, anzi esprimendosi nel linguaggio moderno: "globalizzare" anche le idee mi sembra un progetto sbagliato e nefasto!
     
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  5. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

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    Mi trovi d'accordo su tutto.

    Il punto non è demonizzare le mille varianti di gioco.

    Ci sono centinaia di puntinate corte.. centinaia di medie... migliaia di lunghe... millemila antitop..

    Poi ci sono gli spessori delle piume, primo fattore di moltiplicazione.

    Poi c'è la combinazione tra gomma del dritto e gomma del rovescio, secondo moltiplicatore.

    Poi c'è il telaio, terzo moltiplicatore.

    Non ce n'è abbastanza per soddisfare le peculiarità di ognuno?

    Si dirà che ogni individuo è diverso dall'altro.

    Ma gli eccessi delle gomme gonfiate con l'olio o le aberrazioni delle gomme viscide con gommapiuma modificata (che spesso non è neanche gommapiuma) non sono troppo?

    E' la mentalità antisportiva che sta dietro queste operazioni commerciali nelle quali c'è un'offerta di roba impestata perché c'è domanda di roba impestata.

    Basta guardare quei video fatti ad arte da quel Guido Heun, dove vengono messi alla berlina i malcapitati che si bevono le palle che tornano da quegli accrocchi.. salvo magari poi scoprire che la partita l'ha vinta il malcapitato.

    Fai vedere allo scarso anzianotto (ma anche al giovane nerd antisociale e misantropo) che con quelle gommine può ridicolizzare l'attaccante tonico e spocchioso ed è fatta.

    Poi si alimenta questo spirito antisportivo fino ad arrivare a creare una mentalità diffusa di ostruttività che riunisce personaggi affini (ne ho visti alcuni in gruppo vantarsi delle gesta dei loro materiali) e la conclusione quasi scontata è il taroccamento, tanto ormai hai venduto l'anima al diavolo :) del ping pong.. tanto vale esagerare.

    Ecco, non sono gli stili e le peculiarità di ognuno il problema. Il problema è la credibilità di uno Sport!
     
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  6. Luca Balleri

    Luca Balleri Utente Attivo

    Va bene......gli estremismi sono sempre condannabili, ma questo vale per tutti e per tutto! Le gommacce omologate così come escono dalla casa di produzione sono regolari per forza di cose anche se esibiscono un trattamento, altrimenti non sarebbero state approvate prima di mandarle in commercio!
    Diverso invece è il caso, peraltro abbastanza frequente di chi non contento di un mezzo tecnico già efficace per qualità di disturbo, tratta il trattamento aggiungendo altro trattamento, esattamente come farebbe un ubriaco che per sublimarsi nel suo status alcolico si ubriaca dell'altro.........ma a livello arbitrale basterebbe possedere un esemplare originale della gomma in questione per vanificare il trucco!
    Ma non bisogna credere che il problema "sofisticazione" è a carico solo dei "marcioni".
    Il booster e gli oli vari importati dalla Cina sono un pessimo esempio perchè abituano i giovani a tirare il top-spin con il minimo sforzo esattamente al contrario di quello che facevamo noi nella nostra sofferta giovinezza quando la Sriver era il massimo della tecnologia disponibile al punto di apparirci come una gomma eccezionale, ma in quel caso occorreva allenarsi molto sul piano fisico per attaccare con continuità!
    Non parliamo poi di quelli allenatori che per garantirsi l'assegno a fine mese insegnano a servire coperto con un movimento rotatorio oramai conosciuto al popolo pongistico come "il barcone" . Noi non correvamo questi rischi perchè essendo autodidatti l'allenatore no ce lo avevamo.....Faccio presente che questo atteggiamento da bari del tennis-tavolo da noi non è punito, ma negli ambienti del gioco d'azzardo coloro che nascondono le carte nella manica vengano trattati maluccio allorquando qualcuno riesce a coglierli in fragrante! Ebbene se vogliamo per tutti questi aspetti esposti ridurre il tennis-tavolo a un giochino di frustrati mentali e sociali che per vincere devono ricorrere a questi penosi mezzi allora resta difficile pensare di pubblicizzare questa disciplina nelle scuole tentando di far capire la differenza teoricamente esistente tra il ping-pong da bar o da oratorio e l'approccio più serio e professionale della pratica sportva!
     
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  7. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
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    T.T. MONDOVI'
    Se vuoi mettere le cose a posto ci vanno 5 regole ben fatte e finito tutto......il problema e che conviene economicamente lasciare le cose cosi adducendo questa e quella scusa tecnico...tattica ....estetica... tutte panzane.....
     
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  8. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

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    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Luca, sei una persona di spirito ed è sempre piacevole chiacchierare con te, purtroppo solo in forma virtuale.

    Le omologazioni non sono un totem imprescindibile ma derivano da una precisa politica dell'ITTF, tutto è modificabile, se lo si volesse.

    L'anno zero per il ping pong sarebbe potuto essere il 1988, l'anno dell'ammissione ai Giochi Olimpici, ma secondo me l'ITTF ha perso l'occasione di fare del ping pong una vera disciplina atletico-sportiva a tutti i livelli.

    Gli stili e le tecniche di gioco potevano essere codificate a partire dai materiali: quali sono i colpi più atletici, estetici, stilistici più armoniosi per chi pratica la disciplina e chi la guarda? Essenzialmente sono la schiacciata, il topspin, il controtopspin, il TAGLIO, il CHOP, il BLOCK (più le inummerevoli variazioni corte come i flick e gli appoggi, o laterali come i sidespin).

    Partendo da questa analisi tecnico-stilistica le Equipment Commissions che si sono succedute dal 1988 ad oggi avrebbero potuto orientare le omologazioni in maniera da determinare un range di attrezzi tale da soddisfare le caratteristiche dei giocatori, calmierando la proliferazione di una giungla di attrezzi da gioco.

    Lo spirito degli sport di attrezzo dovrebbe essere quello di consentire un confronto ad "armi pari" senza che questo significhi "armi uguali". Questa è una conditio sine qua non dello spirito sportivo, prima che olimpico.

    Una commissione tecnica che avesse analizzato preventivamente gesti come la spinta di puntinata o di antispin a gomito alto, su tutto il tavolo, a mio avviso avrebbe dovuto correre ai ripari: non si può vedere e va contro lo sviluppo armonico dell'anatomia del giocatore (altro comandamento dello Sport).

    L'ITTF ha cercato di arginare le aberrazioni bandendo la colla fresca, i boosters innocui alla salute e le vetrificate. Non si comprende perché il minimo attrito non sia però esteso a tutte le gomme. Volendo si potrebbe fissare anche un massimo attrito.

    In realtà non c'è la volontà, forse perché non c'è una filosofia definita come avviene invece negli altri sports nei quali i regolamenti stanno al passo con l'evoluzione tecnologica.

    La ricetta? Sinteticamente io la vedo così:

    1) gomme sandwich (lisce, puntinate e antispin ) termosaldate e inscindibili (gommapiuma fustellata che si distrugge se staccata dal topsheet), spessore max 3mm. , attrito minimo 50mN.

    2) gomme puntinate ox, spessore max 2 mm. ,attrito minimo 50mN , non assemblabili a gommapiuma.

    _____________________________

    Altra considerazione : la mentalità del giocatore.

    La cultura sportiva del ping pong, in molti Paesi, tra i quali l'Italia, è rimasta permeata da atteggiamenti e comportamenti legati all'epopea del gioco nei bar, nelle sale gioco, negli oratori.

    Nessuna preparazione fisica (mai sentito parlare di ginnastica pre-pongistica mentre tutti conoscono la cosiddetta pre-sciistica, eppure nello sci si usano praticamente solo le gambe :) ) , nessun riscaldamento muscolare.. scarsissimo uso della doccia post allenamento. Per contro si scommetteva o si giocava anche a soldi. ;)

    Ci sono giocatori che praticano da sempre ma non sono mai stati minimamente degli atleti.
    Per chi arrivi al tennistavolo da altre discipline praticate è disorientante vedere la scarsa cultura sportiva che aleggia tra gli over 50.

    Va un pochino meglio nei giovani che si sono formati nelle palestre, sotto la guida di allenatori formati.

    Ma la responsabilità è sempre degli Organismi sovranazionali che dettano le linee di indirizzo, formano la cultura tecnica, sportiva e atletica di una disciplina sportiva.
    Perché cambiare rotta è sempre possibile se c'è la volontà di farlo.
     
    Ultima modifica: 21 Dic 2016
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  9. mendmax

    mendmax Utente congruo ed appropriato

    Nome e Cognome:
    massimo mendeni
    Quoto al 100% @etabeta ma l'argomentazione più esaudiente, precisa, efficace e divertente è stato il paradigma della Diga, dei pesci piccoli nel fango e quelli grandi nel mare blu!!! :clap.:clap.:clap.
    GENIALE
     
  10. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Monellaccio! :D :birra:
     
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  11. MATADOR

    MATADOR Utente Noto

    Nome e Cognome:
    DARIO CIOFFI
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD TT MEDITERRANEO BUSETO-TP
    Be' COME AL SOLITO... la BUTTERFLY E' LA PIÙ GIOVANE... EVOLUTA... RICERCATA... E QUINDI.... COSTOSA!!!!!
     
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  12. ZZ top

    ZZ top Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Squadra:
    tennistavolo csi gozzano lago d'orta
    Come si è evoluto il tennistavolo!
    ohhhhhhhhhh come si è evoluto il tennistavolo!

    :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
     
  13. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Evoluto,....involuto?
    Guardiamo a ciò che avviene a casa nostra.Il metro con cui rappresentare l'evoluzione sono..i risultati.
    O qualcuno pensava solo al gesto estetico,bello da vedere e immutabile nel tempo?
    In una società che va sempre più veloce poteva il nostro sport non adeguarsi?Sia ai materiali più innovativi,sia ai regolamenti che impongono set televisivi e giochi sempre più brevi e veloci,sia a gesti atletici sempre più innovativi,ricercati e compatibili con materiali e gomme esplosivi come missili.Ecco che si rende necessaria una ricerca continua delle posizioni nello spazio più favorevoli per difendere e ribattere,ma soprattutto attaccare senza troppo scomporsi,perchè le palline ti ritornano di gran fretta sotto il corpo,o sfilano dall'altra parte,irraggiungibili per le proprie gambe.Quindi il tutto si riduce(o si evolve)verso una lotta senza quartiere per "rubare il tempo" dopo la prima risposta al servizio,riposizionarsi e guadagnare così nuovo spazio per effettuare colpi sempre più efficaci.Quindi,a parità di battuta,colpetti tattici,gomme truccate e personalizzate,mettiamo anche primo top fenomenale,che però ti riduce il tempo di ritorno alla posizione base, vincerà alla fine chi saprà meglio muoversi sul terreno aperto,dove si potrà disporre di maggior"spazio "rispetto all'avversario,
    ancora bloccato lassù a ridiscendere dal top "stratosferico"appena effettuato e con scarsa libertà di movimento nel colpo successivo,col tavolo per giunta,appiccicato addosso.
    Ecco che gli Istruttori,nessuno si ritenga escluso,dovrebbero prestare maggior orecchio(sì anche alla critica,che ti permette di cogliere il punto vero,quello snodale) e sguardo vivo ai cambiamenti tecnici in voga qui e altrove e non solo a schemi ripetuti da un unica posizione e gesti fragmentati e poco legati fra loro.Perchè poi addebitare la mancanza di risultati ai singoli atleti,perchè questi non si girano a sufficienza o sembrano addormentarsi sul primo colpo?O non dovrebbero ,forse,fare altro per trovare il famoso "timing"sulla palla?Viene loro questo insegnato?O si fa come a scuola,al ricevimento dei genitori,quando si addebita tutta la colpa al figlio studente :"Sa signora,suo figlio è promettente,anche intelligente,potrebbe far certamente di più,però è distratto,si applica poco e anche i voti....di conseguenza........"
    Certo,quando una riflessione critica da parte degli insegnanti su cosa di diverso avrebbero dovuto fare per meglio motivare quello studente e permettergli un passo avanti (o di lato)nello studio e nella motivazione?
    Per quello che si è potuto ascoltare,qualcosa di tutto questo è emerso nel Meeting di Lignano?
    O c'è qualcosa della cosiddetta "scuola italiana" che ci sfugge e non abbiamo capito?
    Poi i risultati stan lì a parlare e a quelli non si sfugge.
    Rinnovati Auguri
    ...al Nuovo Anno 2016+1,che porti maggior fortuna a tutti.
    Anche se il numero in se stesso non lascia presagire granchè.
    Ettore
     
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  14. superciuk

    superciuk Si fa Giorno e cala la notte.

    Leggere le digressioni di Ettore mi piace molto.
    Però Ettore permettimi, l'obbiettivo è il tennistavolo mentre le argomentazioni che porti abbracciano a 360° lo scibile umano.
    Così a memoria mi pare di ricordare:
    - il saldatore dei cantieri navali;
    - il pittore e l'arte dell'uso dei tubetti di colore;
    - il maestro che interroga ma non si interroga;
    ...
    ...
    Una domanda sorge spontanea:
    sarà vero che abbiamo maggiori competenze in tutti questi tanto disparati campi rispetto al ping pong?
    Per maggiore comprensione, dovrò attendere un bel dì la puntata legata alla mia professione? :p;)
     
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  15. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    :hail: :hail: :hail: :D
     
  16. cucciolo

    cucciolo Utente Noto

    Ho potuto seguire da casa il raduno di Lignano ed ho fatto una amara constatazione cioè mi sembrava che il D.T. fosse tornato dalle Olimpiadi carico di medaglie e riproponeva lo stesso programma.Oppure che le medaglie non sono arrivate perchè non si è fatto tutto quello che in due ore ha sciorinato ai pochi presenti che mi sono sembrati anche annoiati.Lui doveva presentarsi con le dimissioni in mano chiedendo scusa per non aver raggiunto neanche il minimo che gli era stato richiesto.Scusatemi ma io la penso cosi, qualsiasi altro D.T. di qualsiasi federazione avrebbe fatto posso capire che le colpe non sono tutte le sue ,ma la maggior parte si.Ci sarebbe di aprire una discussione (dai Eta) sul futuro della fitet nel suo complesso senza la politica di mezzo ,ma fatta da personaggi che hanno una buona esperienza e tanto amore per questo sport senza guardarte agli orticelli come quello degli atleti, allenatori, dirigenti, società, arbitri ed eccc... ma nel suo complesso.Io qualche idea l'ho ,ma sono un pò rivoluzionarie
     
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  17. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    ...che mestiere fai?aspetta,non ho finito(e non è una minaccia).....
    stima ettore
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 31 Dic 2016 ---
    .....per carità di Patria.Andiamo cauti,per favore.Hai visto ciò che succede a rimaner senza governo?
    Il problema è che si arrocano sul modello della "scuola italiana".Qualcuno l'ha capita?,oltre all'incitamento ad allenarsi anche quando si è stanchi per andare oltre?Certamente si doveva pur giustificare il proprio operato nel difendere il Centro di alta specializzazione e pure chi, investendo anche coscientemente tutto se stesso,lì dentro opera.
    Adesso han fatto un piccolo passo presentandosi al grande( mini?) pubblico,speriamo in una miglior organizzazione per il futuro,ma lo scambio di informazioni e di idee ancora latita,anzi è assente,perchè non sono in grado di confrontarsi con la base,che sicuramente ha in serbo delle controproposte,in certi casi altrettanto,se non di più,valide e meritevoli.
    Forse per non mettere ulteriormente in crisi ciò che faticosamente stanno facendo,o cercando di realizzare.
    Stando così le cose ci dovrebbero essere altri (minimo 3?)Centri di specializzazione,sparsi sul lungo territorio italico,dove poter operare anche diversamente,per metodologia d'allenamento e approccio tecnico, e poi confrontarsi nella ricerca del miglior risultato,sulla base della meritocrazia e non dei posti da salvaguardare..Questo ,per ora,è un sogno e tale rimarrà, perchè fondi,è stato ribadito,non ce ne sono.E un Centro così "unico" non può accontentare tutti.
    Qui dovrebbe supplire l'iniziativa privata.Ma finora timidi tentativi e ulteriori proposte in tal senso sono stati snobbati "tranchant" per non disturbare la rotta del manovratore e,via diciamolo, anche perchè non s'è potuto fare diversamente.
    Forse Lignano rappresenta un primo passo di cambiamento .Han chiesto di operare concordemente con gli allenatori e società,auspicando maggior condivisione(la parola più utilizzata) sulla filosofia di lavoro, sull'idea tecnica[ ?!]e in genere sul modello sistema prospettato.Al fine di essere ancor più competitivi sul piano internazionale.Ma quando ho sentito parlare di volontà unica condivisa....ho pensato che di questa parola non si deve unilateralmente abusare come ai tempi in cui si doveva credere e combattere tacendo,
    se non c'è una vera reciprocità di ascolto da cui insieme (ri) partire.
    Che l'Anno Nuovo porti buone nuove a tutti
    ettore
     
    Ultima modifica: 31 Dic 2016
  18. Luca Balleri

    Luca Balleri Utente Attivo

    Paradossalmente l'evoluzione tecnica dei materiali ha reso involutivo il gioco! Prima ci voleva molto tempo per costruire un giocatore,adesso spuntano fuori come funghi , per poi smettere presto appena si accorgono che quello che fanno loro lo possono fare comodamente anche gli altri.....
     
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  19. John Locke QDL

    John Locke QDL Fondatore Gruppo Rinco

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Sto leggendo "I fratelli Karamazov" di Dostoevskij e, paragonato agli scritti di Milocco, mi sembra di leggere Topolino :p:p:p:D:D:LOL::LOL:
    Stima, simpatia, affetto, auguri, tante buone cose
    Claudio
     
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  20. superciuk

    superciuk Si fa Giorno e cala la notte.

    A chi?
    Ai fratelli, a Dostoevskij, a Ettore o a Topolino ? :mumble::D


    E' un lavoro strano, i numeri si occupano delle persone e le persone si preoccupano dei numeri.
    Ma se ve lo dico poi dovrei Ucc... tutti. :king:
     
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  21. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
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    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Abbiamo capito.Quindi vai per le case a leggere i contatori della luce e forse anche quelli del metano.
    A fine giornata,immagino,non ne puoi più e ti vien voglia di...
    Su col morale,dai fra un po'si stappa la bottiglia.Buon brindisi e buona musica,rilassa...
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 31 Dic 2016 ---
    ...sì,l'osservazione ha una sua logica.Però una volta non capitava mai di trovare sulla propria strada un cinese o di confrontarsi con un indiano.Gli esempi di gioco cui ispirarsi erano sotto casa,tutt'al più un esperto corregionale,forse forse potevi incontrare in spiaggia e per puro caso un danese,ma questo accadeva si e no una volta all'anno.
    Oggi gli incontri internazionali sono all'ordine del giorno e con questa realtà dobbiamo relazionarci.Il Centro famoso, più volte qui menzionato dovrebbe avere questo scopo. Solo che i nostri avversari d'oltreconfine sciorinano un gioco tridimensionale,con spostamenti mirati per colpire in modo ottimale la palla,mentre qua si privilegia il gesto gladiatorio ...portato allo sfinimento e senza estro ha ben osservato più di qualcuno nel nostro Forum.Pare che i nostri entrino nell'arena dotati di solo coltellino,mentre di là,dietro la grata,sguardo fiero e drignando ugualmente i denti,ma anche no, si nascondono altrettanto guerrieri armati di tutto punto,ma con armi diverse ben più sofisticate e pungenti celate dentro la feretra(il riferimento non è allo spessore della gomma). E che poi,nell'agone incidono e fanno male.
    Chi,anche per diverse ragioni, smette,ma avrebbe voluto far di più e meglio,spesso si rende conto di essere un "pupo" o robot manovrato e manipolato in tutto e per tutto da fili invisibili,ma per essere pilotato dove?Forse un maggior entusiasmo a continuare potrebbe derivare da una maggior consapevolezza del proprio gioco,della tecnica e degli obiettivi gradualmente da perseguire,secondo proprie necessità e capacità.In gruppo con coetanei, non solo in compresenza di adulti.
    Sembra facile,vero?Forse anche noi troveremo maggior linfa e ricambio dai numerosi arrivi in atto,se sapremo motivarli a prendere la racchetta in mano.Conosco un ragazzo marocchino molto promettente e dal top mortifero,solo che adesso ha trovato lavoro di notte in una fonderia.e si pone altri obiettivi.
    Buon scivolo,Luca
    ...noi intanto continuiamo ad offrire nelle nostre palestre il bel gioco,che faccia anche divertire...
    qualcosa rimarrà.
    Brindisi
    ettore
     
    Ultima modifica: 31 Dic 2016
  22. lusio

    lusio Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    milocco, ti volevo chiedere, ma perché ti firmi sempre alla fine dei messaggi ? nel tuo profilo c'è tanto di nome e cognome ? è una pura curiosità...:mumble:
     
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  23. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    ...pura abitudine,caro Lusio.Sai,non vorrei essere confuso.....
    brindisi
     
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