classifiche gonfiate per far credere che stiamo crescendo come sport?

Credo siano tutti quelli ancora "provvisori", senza incontri disputati...

 

Esatto, nella mia società ne abbiamo diversi

 

Come il numero dei giocatori in classifica, neanche quello dei tesserati può essere tanto veritiero. La maggior parte dei "provvisori", per esempio, seppur computati tra i tesserati, neanche lontanamente si allena o addirittura fa gare.
Al contrario, noto un costante abbassamento di squadre partecipanti ai campionati, tranne con qualche sarà eccezione (esempio Emilia Romagna).

 

Mi sfugge come fai a dire che i "provvisori" non si allenano o non fanno gare. Noi abbiamo dei giovani che si allenano regolarmente e fanno vari tornei Fitet provinciali (categoria "Prime Racchette").
Sarebbe interessante anche che tu mostrassi i dati del "costante abbassamento di squadre partecipanti ai campionati" a livello nazionale, perchè io non li ho trovati da nessuna parte. Comunque tieni conto del fatto che a un eventuale riduzione del numero di squadre non corrisponde necessariamente una riduzione del numero di praticanti: noi quest'anno abbiamo una squadra in meno, ma abbiamo 20 tesserati in più, spalmati in formazioni che prima erano composte da 3-4 persone, mentre ora sono 6-7

 

....e gli studenti che partecipano una volta all'anno ai Campionati delle scuole li hai conteggiati?E gli scolari per il Trofeo... mettici pure quelli altri che giocano a Badminton,ma anche a Tennis e almeno una volta in vita una racchetta piccola la devono pur imbracciare . Insomma qua non si butta via niente.Tutto fa
brodo, mi sa. ..
Detto ciò una volta era più facile raccogliere,almeno per il necessario ricambira con la denatalità....
Eppure ci sono molti,moltissimi ragazzi di ogni provenienza e nazionalità residenti in Italia.Riuscissimo a fargli provare almeno una volta l'ebbrezza di giocare a ping-pong ....
Il tutto va fatto nell'ottica di costituire gruppi numerosi e consistenti.Provare con uno o due..
tanto per ... Insomma occorre un cambio di passo e vera programmazione.Ne saremo capaci?
ettore

 

Questi vanno conteggiati nel promozionale. I 12.258 invece sono agonisti, che devono aver fatto anche la visita medica agonistica, quindi è gente che si allena e fa tornei regolarmente

 

Mi fa piacere che in alcune realtà, come da voi, ci siano passi in avanti.
Circa la riduzione del numero delle squadre, basta guardare in varie regioni, come il Piemonte, la Liguria, ma anche la Campania, dove non si riesce nemmeno a comporre gironi da 8 squadre.
Circa i "provvisori", di quelli che conosco io, nessuno è intenzionato a giocare, ma ovviamente non ne conosco tanti. Alla fine dell'anno il numero di questi rimarrà lungo, vorrà dire che non hanno fatto nemmeno una partita, se no sarebbero in classifica..

 

Il fenomeno dei provvisori è influenzato anche da un altro fattore:
la corsa al tesseramento dei minori, spesso meteore della palestra, per vincolare una futura, eventuale, frequenza assidua alla propria società...

 

... guarda che ti sbagli, in Piemonte l'attività a squadre non è per nulla calata negli anni, il fatto che ci siano gironi da 7 è solo perchè le squadre che mancano hanno chiesto di disputare un campionato inferiore... delle altre regioni non sò, ma in Piemonte ti garantisco che non è come dici tu...

 

I dati mostrati da Offredi dimostrano che non c' è affatto terremoto e tragedia anche se per me si può fare di piu' e cercare di arrivare a almeno 15.000 tesserati con un incremento del giovanile .

 

Ecco, questa è proprio la dimostrazione della differenza tra percezione e realtà...

--- Messaggio Unito Automaticamente, 7 Feb 2020, Data originale: 7 Feb 2020 ---

Ottima idea, che era anche nel programma elettorale del presidente in carica in Lombardia: peccato che non sia stata realizzata, come tante altre...
Questo forum è un piacevole bar in cui fare due chiacchiere, anche appassionate, sul tennis tavolo, però le decisioni che contano si prendono su altri tavoli: forse bisognerebbe cominciare a discutere di come si fa a influenzare le decisioni...

 

.....forse bisognerebbe cominciare a discutere di come si fa a influenzare
le decisioni...
Le decisioni possono venir "influenzate" da due cause esterne:
a)le lobby nascoste...
b)l'influenza vera e propria di questi giorni
Ma in Italia come si fa il solo sospettarlo?Lobby? Influenza cinese?
Mai sentito parlare.Se proprio,proprio si vuol sospettare:"I soliti rivenditori di racchette?Con tutto il "Gran Mercato" che smuovono?"-Ma daai?!
ettore

 

Apparte che qualche mese fa era Eta Beta a parlare di "moria di suqadre in Piemonte", ma i dati sono evidenti: gironi da 7 in c2 e in d2, mentre qualche anno fa erano da 8 in tutte le serie. Se una squadra vuole fare la serie più bassa, vuol dire che mancano in d1..
Per non parlare del femminile..prima c'erano 2 gironi di serie C e uno di serie D. Oggi ci sta solo un girone da 3 squadre.

 

La crisi del movimento femminile è il vero problema.Lo potessimo risolvere,almeno in parte,potremmo parlare di nuovo slancio a tutto il sistema Tennis tavolo italiano.
Comunque qui più che mai la soluzione passa attraverso la valorizzazione del gioco di squadra, che occorre valorizzare prima che si sciolga come neve al sole, sia pensando a delle nuove formazioni che speriamo nascano ancor più forti e motivate.Promuovere solo individualita', se non ci sono sorelle o cugine a portata di mano
(racchetta),non ha prodotto
granche'.Occorre tempo e pazienza..
Riscoprendo i veri valori per cui una ragazza preferisca avvicinarsi, piuttosto che alla pallavolo,al ping-pong.Di cui le amiche non ne parlano con particolare enfasi e trasporto.
ettore

 

Le giocatrici femminili sono state pochissime immagino da sempre. In Lombardia qualcosina in piu' ultimi 5 anni c' è stato ma in altre regioni male.

 

Molto più prosaicamente mi riferivo sia alla partecipazione alle elezioni dei Comitati regionali e nazionali, sia alla possibilità di trasformare idee da bar in forme di pressione organizzate (le lobbies possono stare tranquillamente alla luce del sole)

--- Messaggio Unito Automaticamente, 8 Feb 2020, Data originale: 8 Feb 2020 ---

Forse ti è sfuggita la risposta di @musicalle, che ha spiegato che in Piemonte "...l'attività a squadre non è per nulla calata negli anni, il fatto che ci siano gironi da 7 è solo perchè le squadre che mancano hanno chiesto di disputare un campionato inferiore..."

 

Meglio?Non è che.....così possono continuare a tessere e intrallazzare i loro interessi di parte?E rendersi ancor più invisi agli occhi di chi non ne fa parte proprio?
Loro,nel loro ambito d'azione sempre circoscritto e "pro domo loro", a dire:"Ma senza di noi sarebbe stato anche peggio".Gli altri,visti i risultati numerici e sportivi di questa nostra benamata Federazione,convoglio se non fermo e immobile traballante più che mai,più di qualche dubbio,perplessi,molto,perplessi se non scettici a tal riguardo rimangono.
Poi il non aver Santi in Paradiso,quelli giusti,che contano,deriva anche dal fatto che non c'è una ditta italiana,una che professionalmente produca qualcosa per il nostro tennis tavolo.C'è?
Allora diciamocelo.Qualsiasi Lobby che faccia qualcosa per noi è quasi benemerita.Sapessimo almeno con quali finalità essa opera....
ettore

 

È vero. Era finita la stagione 2017-2018 che aveva visto la chiusura di due società piemontesi con molti iscritti.

Successivamente i giocatori si sono redistribuiti su altre società e i numeri totali si sono normalizzati.

Ieri come oggi ho raccolto i dati che mi ha dato @musicalle .