chop e penholders

Avrei una curiosità:
mi è sembrato di notare (ma mi posso sbagliare) che tutti (quelli che conosco) i difensori utilizzano la presa europea, anche i cinesi, e viceversa, nessun penholder utilizza una strategia di difesa col chop.
Dite che può dipendere dalle caratteristiche stesse delle due diverse impugnature? (ammesso che la mia constatazione risponda al vero)
Ricordo che Yango, quando l'ho conosciuto 10 anni fa, usava una puntinata corta, ma (che ignorante) non l'avevo visto in partita e non so che strategie utilizzi.
Avete qualche video di Yango da segnalarmi?? (anche se quest'ultima domanda andrebbe fatta in un'altra sezione, ma è direttamente connessa con quello che precede, per questo l'ho messa in questo stesso post)

 

In effetti l'impugnature a penna rende molto complicato il rovescio che viene utilizzato per lo più per bloccare con la faccia del dritto davanti (tipo i coreani) o per flippare/toppare (tipo Wang Hao). Choppare sembra moolto scomodo; sicchè dovrebbero muoversi sempre per colpire con il dritto, con il quale però anche i difensori tendono a contrattaccare.
Riguardo YangMin anch'io sapevo della puntinata corta. D'altra parte diversi penholder "monofaccia" tra cui Liu Gouliang usavano le puntinare per attaccare sopra il tavolo sulla 2-3 palla.
Anche il grande Waldner dovette perdere da Liu G per 7 volte consecutive prima di capire come giocarci contro ed eliminarlo a Sidney '00.

 

Il difensore gioca molto di rovescio...i pennaioli come farebbero??
E poi volessero mettere una puntinata dove la mettono se con il diritto attaccano??
è un abbinamento che nn vedremo mai!

 

Veramente esistono anche difensori che impugnano a penna, ho soprattutto sentito parlare di donne ma non ho molta memoria per i nomi cinesi.
Credo che venissero impostati così i difensori più vecchi, oggi per questo tipo di gioco la fa da padrona l'impugnatura europea, che ha degli indubbi vantaggi.
Comunque è possibile girare la racchetta sia per chi impugna a penna nel classico modo "cinese" (telai con il manico corto per intenderci), e anche per chi impugna alla "giapponese" (non so se sia esatto chiamarla così, il coreano Yoo See Min usa questa impugnatura) la butterfly fa dei telai apposta.

 

Prova a prendere la racchetta a cucchiaio...già fare lo scambio di rovescio al tavolo è difficile...ti immagini da lontano, non riuscire a fare certi movimenti completi, non riuscire a dare energia sufficiente a ritornare una palla bassa, veloce e tagliata, avendo anche da contrastare taglio e spinta avversaria...se provi a fare tu un po' di difesa con i due stili, te ne accorgi da solo, indipendentemente dal tuo livello.

 

Dimentichi la storica partita nella finale a squadre a Kuala Lumpur 1999!!
Con la Svezia che aveva eliminato l'Italia sudando in semifinale, e che in finale sfodera una prestazione incredibile, con Waldner che in un set mi pare lasci Liu 21 - 5 o una cosa simile...
Comunque per avere un video recente di Yango puoi digitare su emule: "yang min wttc 2008" e ti viene fuori la partita che ha fatto contro la nazionale cinese ai mondiali a squadre della passata stagione

 

Concordo con te sul fatto che sia più difficile e che oggi se devo sviluppare un difensore lo faccio giocare con impugnatura all'europea.
Mi ricordavo però di aver letto in giro che esistevano donne che giocavano in difesa a penna alcuni anni fa. Non so i nomi, ma magari tu che hai sicuramente più conoscenze internazionali di me (le mie sono molto scarse) ne sai di più, cioè esistava qualche difensore a penna (difficoltà di gioco a parte)?
Il discorso che si possa girare la racchetta anche giocando a penna credo che sia confermato dall'esistenza di racchette (http://www.butterfly-world.com/default17_e.htm sezione telai JS modello laputha) almeno per l'impugnatura che io chiamo "giapponese" (a proposito è giusto chiamarla così?).

 

Dicevi a me, vero ? Mah...guarda, ho sentito anch'io, non so se è la verità o leggende metropolitane, onestamente io non ho mai visto ma può essere una carenza mia. Impugnatura giap...si, esatto, quella con le dita stese dietro (con racchetta pure leggermente diversa dalla cinese, per le dita e per la presa più...a gancio, quadratuzza), top di rovescio fattibilissimo, come dimostra Wang Hao per.es., meglio senza stendere le dita ovviamente.

 

Si chiedevo a te.
Grazie per le risposte.
Per la difesa a penna avevo letto qualcosa forse negli articoli del Drago Rosso sul Blog di Costantini. Mi ricordo che parlava di un doppio femminile con una coppia di giocatrici a penna che giocavano in difesa, mi sembra Coreane (ma magari ricordo male).
Ho fatto qualche ricerca ma non trovo l'articolo in questione.
Se riesco a trovarlo faccio un coppia-incolla.

 

però cì è una giocatrice (cinese ma naturalizzata lussemburgo,mi sembra) del quale non ricordo il nome, che gioca a penna attaccando ma gira e mi sembra che dall' altra parte abbia una puntinata con la quale difende (ha fatto i top 12 ad arezzo, se vi ricordate ki è voi...)

 

davvero? io c'ero al top12 di arezzo.. ma non la ricordo!! ti ricordi i suoi risultati per caso?

 

se difende girando la racchetta e' un altro discorso...basta scegliere il tempo giusto per farlo e aver gambe tanto veloci ke permettano di colpire sempre di diritto ... Probabilmente va in difesa come soluzione "estrema"

 

per quanto riguarda il rovescio penholder, l'impugnatura con le dita stese permette di colpire anche con la faccia di rovescio mentre i cinesi, tranne wanghao, giocano con le dita raccolte

Wang Hao: dita stese con telaio a penna cinese

Ryu: dita stese con telaio a penna japponese senza rovescio

Ma Lin: telaio a penna cinese con dita raccolte e rovescio occasione ma mai in block

 

non ha passato il girone...e mi sembra avesse giocato con la steff (forse è nia xialang o qlc del genere nn mi ric)

 

in un vecchio filmato isutruttivo in bianco e nero, forse anni 60, che gira per emule, ho visto un difensore cinese con la racchetta a penna, da lontanto in chop... adesso non riesco a ritrovarlo per vedere cosa faceva di rovescio, ma erano tempi in cui si tirava abbastanza piano e lo spin era appena accennato