Che fate contro giocatori lenti al servizio!!??

Non so voi ma a me mandano in bestia i giocatori che ti fanno stare in tensione mentre aspetti il servizio perchè prima di eseguirlo stanno delle ore a fare chissa che rito !!!

Visto che spesso sono i vecchi marpioni ad adottare questa tecnica è difficile dire qualcosa anche perchè il regolamento non tutela il ribattitore da questo punto di vista.

Io personalmente uso questa tecnica,cercando di non perdere la concentrazione:dopo la lunga attesa, quando finalmente sta per servire alzo la mano e mi asciugo;di solito serve a far capire che il trucco si conosce!!!

VOI CHE FATE!!!

 

Ehi amico c'e' un regolamento. Il giocatore non deve perdere tempo: lo si lascia velocemento asciugare la mano sul tavolo e, ogni 6 punti, puo' asciugarsi con il suo towel. Se invece mi parli di allenamenti o di cose familiari......

 

Io aspetto e me ne frego, cercando di sfruttare l'attesa per concentrarmi, volgendo quindi contro il mio avversario il misero trucchetto. E se serve rallento io di conseguenza

 

per me c'e' da fare una distinzione molto importante, ovvero tra giocatori che impiegano molto tempo tra un punto e l'altro per tornare al tavolo (e questo a mio avviso, in qualche punto importante almeno, sarà capitato a tutti) ma poi sono "pronti" e invece quelli che si mettono in posizione per battere, poi si rialzano, poi fingono di risistemarsi non so cosa, poi fanno rimbalzare la pallina, poi si rialzano ancora facendo magari 2 passetti, poi si rimettono in posizione e magari battono pure all'improvviso.
tutto questo mentre chi risponde è già in tensione, pronto per "scattare" al servizio avversario.
un'attesa di questo tipo è a lungo andare molto logorante perchè chi risponde ha bisogno di essere sempre in tensione, ma se questa dura almeno 30 secondi prima di ogni punto a lungo andare è davvero nociva, ci si irrigidisce sempre di più e ci si sente stanchissimi anche se in reltà la partita magari non è stata particolarmente dispendiosa nel gioco in sè.
per me questo è uno dei comportamenti più scorretti che esistano, ma è anche poco evidente dall'esterno se uno non ci fa caso...non è il classico urlaccio in faccia con pugno rivolto verso l'avversario, che è lampante a tutti che è una cosa scorretta, anche ai non addetti ai lavori.

 

quoto CASTA e aggiungo è tutto tempo utile per concentrazione e studio avversario.(non fare a gli altri quello che non vuoi che sia fatto a tè)significa che a quel giocatore da fastidio se l'avversario perde tempo nell'eseguire l'akito.

 

Sono accordo con Casta...a me non innervosisce questa specie di perdita di tempo...

 

Sarà che me ne sono capitati tanti all'epoca di D1-D2... tutti nonnetti o veterani oratoriali, i classici che ti facevano aspettare 1 ora, poi guardavano a destra... e servivano a sinistra!!! ehehe le basse categorie qualcosa insegnano!!! a parte tutto, ho notato che salendo di livello questo espediente è poco usato, ai livelli di Delso, credo, pochi ricorreranno alle attese logoranti per abbassare la concentrazione di chi deve ricevere. L'importante, cosa che ho imparato purtroppo per me solo ultimamente, è, in generale, cercare sempre di avere pazienza, specie quando, putroppo, si ha a che fare con elementi, diciamo, "poco gentili".
Ce ne sono molti di trucchetti, questo è solo uno, ma se ognuno di noi si sforza di mantenere sempre la giusta concentrazione, può vedere questi magheggi di bassa lega come uno stimolo per essere ancor più tonante!

 

parlando dei 4 tornei nazionali che ho fatto quest'anno ti posso dire che negli ultimi 2, soprattutto in quello di Roma, gli arbitri sono intervenuti contro questi atteggiamenti e in qualche caso hanno sanzionato con un cartellino giallo.
tra i seconda più o meno ci si conosce tutti, i giocatori sono gli stessi da anni quindi anche gli arbitri in teoria dovrebbero sapere chi sono i giocatori che hanno atteggiamenti palesemente scorretti, che per fortuna sono la minoranza.
ti riporto però quello che mi è successo al torneo di novara: nei primi 32, partita per entrare nei 16 e quindi qualificarsi all'assoluto, incontro un giocatore esperto, vinco il primo set facilmente, il secondo lo perdo ma dominando e ben conscio del fatto che giocando così probabilmente la partita la porterò a casa...il problema è che dal terzo set in avanti non si è più giocato: ogni punto pause incredibili (tranne quando battevo io che lì si giocava velocemente)...io zitto fino al 2-1 di set 10-8 per il mio avversario al quarto: tenendo anche conto del fatto che poteva asciugarsi ha impiegato 2 minuti buoni per arrivare al tavolo e battere (dopo ovviamente essersi messo in posizione per una decina di volte).
quando ha battuto, esasperato, ho fatto una cosa che assolutamente non si puo' fare, cioè ho stoppato la palla con la mano sinistra dicendogli che mi ero stufato e non poteva fermarsi così.
il bello è che lui non ha protestato, anzi mi ha dato ragione e ha servito 2 volte normalmente, senza pause: morale siamo subito andati 10-10, poi c'e' stato un punto interminabile, ho tirato 15 top con lui a palle alte poi ho sbagliato...bravo lui e ***** io.
poi ha pensato bene di prendersi un time out che è durato 5 minuti buoni,dopo doveva battere lui solo che ero talmente nervoso per il tempo perso che ha sbagliato una risposta molto facile e ho perso l'incontro.
ma la "chicca" qual è?
giocavamo nel tavolo accanto al tavolo degli arbitri!!!
7 arbitri a meno di un metro da noi che si facevano gli affari loro mentre 2 che erano in piedi a guardare la partita non hanno detto niente!
quindi sai, ti cascano un pò i cosiddetti ad altezza pavimento.
il problema vero è un altro: le partite troppo spesso se le arbitrano i giocatori stessi.
in un ambiente in cui ci si conosce tutti ( a differenza dei quarta ad esempio) è difficile che si scatenino polemiche assurde e litigate infinite, però questo comporta il fatto che il più furbo fa quello che vuole e nel 99% dei casi non succede assolutamente niente

 

Da quando ho cominciato a giocare non mi è ancora successo ma se dovrebbe succedermi me ne fregherei altamente tanto è inutile arrabbiarsi,ti fa solo perdere la concentrazione facendo si che perdi partite senza senso.Invece nei tornei n.c+ 4.5 spesso e volentieri se ne arrivano con il misura rete e controllano mille volte prima di iniziare.la cosa che mi fa ridere e che il più delle volte quelli che fanno questi controlli sono proprio scarsi e non passano il girone neanche a morire.
Quello che mi fa ridere di più è xxxxxx xxxxx del xx xxxxxx che si allena 7 giorni su 7 ma è l'uomo più scarso al mondo che abbia mai visto

 

Caro Fabio Samsonov, non è carino dare dello scarsone a qualcuno dicendo nome e cognome... capisco fosse un tuo amico e lo dici apposta... dai, non è carino!

 

Senz'altro il caso citato da delso è da reprimere , l'avversario è stato gravemente scorretto , io ai miei modesti livelli giocatori di questo tipo per fortuna non ne ho mai incontrati. Una volta mi è successo semmai l'inverso ovvero di essere al servizio , vedere l'avversario pronto , allora servire e trovarmi davanti a due chiappe , con l'avversario girato ad asciugarsi o a parlare con qualcuno dietro alle transenne. Quella volta la cosa mi ha dato molto fastidio ed ho perso malamente la partita. Adesso riesco a programmarmi per non diminuire la concentrazione in caso capitino fatti simili. Poi se uno rallenta mi fa un favore , comincio ad avere una certa età...infatti con me di solito gli avversari , chissà perchè , accelerano...

 

io mi ilungo ancora qualcche second in più di lui aspetto che sia pronto e poi mi emtto in posizione pure io.

 

Casta hai proprio ragione ma a volte sono troppo impulsivo e scrivo ciò che penso senza rifletterci.
Almeno potessi parlare sono anch'io un povero illuso non classificato
Chiedo scusa ma a volte ragiono come un "deficente"

 

Questa è una palese dimostrazione che, un inefficienza arbitrale, puo' comportare. Uno si comporta scorrettamente, si lascia passare, e la reazione avversaria, quasi a compensazione, provoca un comportamento altrettanto incorretto.
Mi pare di capire che ad un certo livello gli arbitri ci sono e funzionano ma, sotto un altro, l'arbitraggio è alquanto relativo....
Quindi forse la migliore soluzione è che questi Arbitri funzionino e bene e che ci sia anche per loro un cartellino giallo/rosso quando non sono capaci di arbitrare (e ve lo dice un arbitro). Arbitri che chiaccherano tra di loro o guardano altrove, non sono degni di arbitrare e quindi lascino il posto a chi desidera che questo sport sia corretto e che funzioni per bene. La dimostrazione è, ancora una volta, in comportamenti anomali e ingiustificati come questo citato, frutto della solo incapacita' di una certa classe arbitrale non preparata.
Non è facile arbitrale, ve lo assicuro ma bisogna mettersi entusiasmo e correttezza: ci sono davanti due giocatori che si cimentano e che cercano di vincere. Ebbene che lo facciano seguendo le giuste regole e noi siamo a quel posto per applicarle democraticamente nei confronti di entrambi. Non ci devono essere ne eccezioni, ne' favoritismi altrimenti....ecco alcune di queste conclusioni ...

 

a parer mio a quei livelli entra in gioco la conoscenza fra arbitro e giocatore ....e meno si conoscono meglio è...e sono daccordo che qualche testa andrebbe tagliata e farla vedere a gli altri arbitri "così imparano"

 

Delso ha perfettamente inquadrato la tipologia di scorrettezza che più infastidisce!!!
Ah CASTA non avevo dubbi che a te non avrebbe dato fastidio un atteggiamento del genere un po' per il tuo tipo di gioco ma soprattutto per la tua solidità a livello di concentrazione!
Sono giovane ma gioco 11 anni e un filo d'esperienza inizio ad averla e non ho mai visto ammonire ne richiamare nessuno per questo tipo di atteggiamento che a parer mio è più grave di varie esultanze che invece sono molto più bersagliate dagli arbitri!!!

Grazie per aver risposto.

 

Non capisco pero' bene. Punire le esultanze ??? Se sono tali e quindi non accompagnate da gesti o parole di spregio...io non punisco. Mi sembra piu' grave l'atteggiamento in considerazione e cioè la perdita di tempo voluta e/o studiata appositamente per innervosire l'avversario. Al riguardo, mi accorgo che il normale tennis NON punisce questo atteggiamento (cfr. la giocatrice francese 'antipatichina' - Mary Pierce - che si prende il suo tempo prima di battere il servizio, precedendolo da pettinate di capelli, smorfiettine, aggiustamento di tenuta e bla bla bla) e non capisco il motivo.

 

No Guarda LELE che siamo d'accordo io ho scritto proprio quello che dici tu!!!