Cessione Diritti: l'egoismo regna sovrano.

Da che é stata reintrodotta la cessione del titolo sportivo si é assistito ad uno scambio vivace di squadre nei vari campionati. Alcune società rinunciatarie hanno ceduto ad altre che ambivano alle serie superiori.

Non entro nel merito del principio.

Ciò che mi preme sottolineare é che alcuni Comitati Regionali hanno lamentato il fatto che alcune Società, piuttosto che cedere il diritto a disputare un campionato nazionale a Società che ne avevano fatto richiesta lo hanno lasciato decadere, facendolo così tornare in federazione che ne farà una riassegnazione su base nazionale.

Ma non era meglio cederlo in Regione, ad altre squadre pur avversarie, piuttosto che impoverire il palmares della Regione e far riassegnare il diritto?

So per certo di alcune situazioni verificatesi in Piemonte e Liguria.

Peccato.

 

Riflessione corretta concettualmente, ma come sempre non tutti ragioniamo con questa logica. Anche a me sarebbe venuto in mente di cedere i diritti della C1 (se non la avessimo fatta) in regione, ma come sai bene, data la tua veneranda età rotfl:) "il patriottismo regionale" non abitao ovunque. E i risultati sono quelli che hai appena espresso.

 

Invece il campanilismo resiste.. eccome.

 

Io invece entro nel merito della disgustosa mrdosità che ogni tot anni cambi la regola e qualcuno possa riottenere non sul campo certe squadre per poi ricambiare la regola e vivere di rendita per le stagioni seguenti..
A me di tutte le iniquità e faziosità di questa federazione questa mi è sempre sembrata la peggiore, mi stupisco che nessuno consideri la cosa rivoltante quanto me.