Centro federale di Formia

Buongiorno a tutti, sono due stagioni che il centro di Formia è operativo: il primo anno c'erano 10 ragazzi (Amato, Bressan, Cerza, Frigiolini, Oyebode, Piccolin, Piciulin, Pinto + Armanini (via a luglio 2016) e Laurenti); da questa stagione si sono aggiunti Baciocchi, Rossi, Sofia e Cordua.
Per la prossima stagione sono previsti ulteriori innesti ma alcuni ragazzi hanno già annunciato l'addio (cerza, piccolin?).
Volevo chiedere come giudicate, alla luce dei risultati ottenuti ma anche/soprattutto dei progressi tecnici dei giocatori, l'operato del centro di Formia: se può essere un qualcosa di utile per il movimento o se, a fronte degli importanti investimenti fatti da ragazzi (e federazione) non si sono visti i risultati che ci si aspettava di ottenere.
Chi ha potuto avere un'esperienza diretta, come giudica il lavoro fatto al centro? c'è chi dice che i ragazzi hanno a disposizione un ottimo sistema di allenamento /allenatori ma ci sono anche "voci" che parlano di un sistema di allenamento piuttosto approssimativo.
N.B. apro questa discussione senza alcun intento polemico ma solo per cercare di capire come stanno le cose e per avere un'idea del lavoro svolto in questi due anni.

 

Formia, come ogni centro federale, tiene occupati i ragazzi che vi ci abitano solo sul fronte sportivo (in questo caso il Tennistavolo) escludendoli dal mondo della maggior parte dei ragazzi della loro età (amici, serate, vacanze...) dunque per accettare di vivere a Formia bisogna essere determinati a raggiungere certi obiettivi... secondo me Formia ha funzionato con alcuni ragazzi (oyebode, amato, piccolin, rossi, sofia), migliorato a livello tecnico, mentre con gli altri ha funzionato meno, in quanto ci sono stati miglioramenti quasi impercettibili, sia a livello tecnico che a livello di "classifica". Altri ancora invece si sono fermati o addirittura tornati indietro, quindi è difficile giudicare il centro di Formia, piuttosto bisogna capire l'atteggiamento di ogni atleta a vivere una vita da sportivo al 100%...
una cosa che non mi piace è che, essendoci tanti allenatori, ognuno dice ad un ragazzo come fare una determinata cosa (es. il top), il che può confondere i giocatori... piuttosto assegnerei ad ognuno di loro un allenatore (che magari segua 4/5 di loro)

 

Chiede a Pinto se è soddisfatto del tempo passato a formia...era 5 d'Italia in poco tempo è precipitato al 18...nemmeno se avesse dormito 24 ore al giorno o avesse giocato alla PS4 avrebbe potuto fare peggio...
anche rossi e oyebode mi pare si siano del tutto fermati a livello tecnico...
il solo che mi pare più performante è antony loved...se continuo così l'anno prossimo va a medaglia...

 

Esiste un metodo di allenamento a Formia? Innanzitutto per valutare se è valido bisogna conoscerne altri e di livello alto....li credo proprio che non ci sia oppure lo nascondono bene ma proprio benissimo......tranquillo @powerspin che consigli su come fare tecnicamente qualcosa non ne danno per cui oltre a tanta quantità di tecnico non trovi niente, e quelle poche volte che parlano dicono cose che in Europa farebbero ridere i polli.....poi invece sul mortificare gli atleti dandosi importanza li son proprio bravi si vede che lo fanno da sempre!

 

In un centro federale bisogna starci per poterlo giudicare.Non è sempre facile e da fuori tutti son bravi a giudicare ma non credo in tutta questa incompetenza da parte degli allenatori.Se si valuta il miglioramento solo.in base alla classifica allora secondo me si sbaglia di grosso,primo perché Daniele l'anno prima giocava da numero 1 nel Torino e quindi incontrava sempre i numero 3 avversari a differenza di quest'anno che si alternava con Bressan e inconntrava sempre il numero 1 avversario.Rossi ed Oyebode vedendoli tutto l'anno a mio parere sono migliorati sensibilmente.

 

Ci sono stato ho visto in più giorni e me ne sono fatto un'idea, non parlo per sentito dire poi è chiaro che ognuno può pensarla diversamente ma ciò che dico lo posso provare in maniera oggettiva.
Della crescita tecnica dei ragazzi non parlo piuttosto mi vien da piangere quando penso che alcuni vengano estromessi perchè non hanno raggiunto i risultati visto che i risultati dell'area tecnica sono disastrosi ergo dovrebbero quanto meno andare a casa insieme ma si sa il posticino non lo lascia nessuno...

 

Ti straquoto all the lifeeeeeeee undred %%%%%%!!!

 

@Difio concorfo per i miglioramenti di rossi ed oyebode (più oyebode che rossi ma comunque un miglioramento c'è stato da parte di entrambi) però non si può dire lo stesso di pinto... è grintoso e voglioso di imparare dunque l'atteggiamento è quello giusto, ma purtroppo non è migliorato... "l'abbassamento" di classifica è dovuto più a un problema mentale che tecnico perché comunque ha le qualità per essere fra i primi 10, ma non da primi 3/4 ancora

--- Messaggio Unito Automaticamente, 22 Giu 2017 ---

Comunque personalmente mi sono allenato in altri centri specifici di Tennistavolo per degli stage e devo dire che quelli che ci sono in Francia (sia quello federale che in un altro in cui sono stato) lavorano veramente bene e in maniera specifica per migliorare ogni difetto tecnico... in quello non federale il livello è comunque altissimo essendoci 2 U15 nei primi 8 di Francia e il n 1 degli U13, dunque direi che bisognerebbe prendere spunto dai francesi (che a livello giovanili sono i primi in Europa a livello maschile)

 

Pinto il primo anno dove è riuscito a diventare numero 5 d'Italia si allenava a Formia, quindi penso che ci vuole solo tempo, gli sbandamenti posso durare molto e sicuramente sarà molto difficile. Rossi e oyebode vedendoli ti assicuro che sono migliorati entrambi ma se si sta a guardare la classifica nazionale allora non si è capito niente, quelli sono solo numeri, sono migliorati molto ed anche tecnicamente perchè si nota nei torni anche se magari non vincono e sicuramente faranno la loro strada

 

Forse a molti di voi sfugge un concetto: nel tennistavolo non c'è chi gioca bene, male, migliora o peggiora...
c'è chi vince e chi perde...

e quando un giovane da un anno all'altro vince meno dell'anno prima...vuol dire che si è fermato...
e chi si ferma è perduto

dato che nel resto d'europa non stanno a sfilettare le spighe

 

Il tuo concetto non porta al miglioramento ma solo al risultato,sia esso conseguito con qualsiasi mezzo.In Italia siamo un paese che giudica e spesso sbagliando secondo il mio punto di vista.Se uno appena vince è un fenomeno ed appena perde una pippa non è il modo migliore per far crescere un giovane ed il movimento in generale,ci vuole equilibrio nei giudizi e programmazione a lungo termine.

 

Concordo, ed è appunto questo che manca a Formia, non si mandano via i ragazzi quando lo staff tecnico ha risultati fallimentari questa la puoi chiamare programmazione? Su ogni tanto mettiamo le amicizie da parte e ragioniamo in maniera oggettiva

 

Non ho amicizie all'interno di Formia ma solo conoscenze.Per valutare un ragazzo e campire le ragioni forse bisognerebbe lavorarci ogni giorno,io non so le dinamiche e non vivo la quotidianità di Formia e quindi non posso dare un giudizio veritiero.

 

Ritengo il tuo atteggiamento onesto ed equilibrato, io non posso giudicare i singoli casi per gli stessi motivi che tu hai citato ma quanto ho visto e sentito in quel luogo mi basta eh se mi basta....

 

Scusa ,tu dici di aver visto , puoi spiegare anche a noi cosa hai visto e sentito , e volendo puoi fare anche i nomi di chi per te non fa quello che deve , solo così possiamo capire meglio il mondo di Formia.

 

solo una cosa è certa a Formia. non c'è assenza di professionalità. c'è solo assenza.

 

Quando un giovane da un anno all'altro non fa risultati migliori...lo stop è irreversibile...e se da junior non vinci manco i seconda categoria, quest'anno i fenomeni rossi e mutti nemmeno a medaglia...nei seconda dico non all'assoluto...puoi anche darti al ramino pokerato...

 

cosa hai contro il ramino pokerato?

 

Ci sono stati anche giocatori a livello europeo bravi che poi non si sono più visti perchè da un momento all'altro non vincevano più e poi sono ritornati, migliorati, superando il periodo. Rossi obiettivamente ha giocato bene i seconda ha perso da un piccolin in forma ma la partita è stata tirata e forse poteva fare di più (ma penso che i due allenandosi insieme si conoscono molto bene). Probabilmente se avesse vinto con piccolin poteva andare a podio. Riguardo mutti era ad un passo dal podio ed ha giocato contro un esperto manna e la partita seppur aperta fino all'atto di nervosismo non era per niente facile. Quindi dal mio punto di vista questi due giovani sono migliorati eccome ed il loro momento arriverà

 

Formia.......
Riguardo al quadro non certamente a tinte brillanti già delineato,aggiungo la mia considerazione
(per quel che può valere).
La selezione dei nostri Tecnici,che poi andranno nelle varie sedi ad impartire il Verbo,ovvero contenuti e metodo, avviene su base nazionale,qui di solito un prof di educazione fisica,dotato di discreto linguaggio,può andar già bene e far carriera, mentre servirebbe maggior esperienza internazionale,da cui attingere per impostare un programma qualitativo alto,partendo già dai ragazzi,allievi e poi via,via fino a Formia.Devo sapere che tipo di top praticano in Portogallo e come far modificare la presa della racchetta al ragazzo della palestra che vuol cimentarsi in tale colpo.E non fermarsi sulle peculiarità di quella gomma di Pinto,o di qualche altro giocatore nazionale.
Voglio emulare il rovescio dei top-players inglesi? Si dovrà fin da subito suggerire i movimenti più congeniali,per permettere una maggior plasticità all’intero avambraccio,mano,pollice compresi.
Altrimenti poi si dovrà far uso abbondante di puntinate,declinate in tutte le sfumature di cui siamo capaci,per nascondere pecche e limiti che dovevano fin da subito essere appianati. E lì,indubbiamente siamo bravi,persino troppo…però,con il rischio di bloccare per davvero colpi e futura progressione di carriera,con giochi troppo difensivi,comunque parziali,troppo riduttivi rispetto alla concorrenza.

Qui si fa Viceversa.Tutto sembra girare attorno alle esigenze di quell’unico Centro.Lì abbiamo quel "minimo sindacale" di tecnica masticata e rimasticata all’infinito,avvallata da qualche attempato
” consigliori”,impostata sull’idea che i nostri colpi di scambio(chiamiamoli top?,però troppo a senso unico) siano i migliori e sufficienti a scalfire qualsiasi corazza avversaria.Che poi anche i nostri giocatori sono indotti a crederlo,vorrai che no?,dopo la mole di ripetute all’inverosimile,provate e riprovate in allenamento allo spasimo per lo più con gli stessi amici-giocatori,Ma Long stesso dovrà pur cedere prima o poi.Salvo amaramente ricrederci e abbassare la guardia già al secondo parziale,se non già dopo il primo set,appena entrati nel tabellone principale di qualunque Challenges ITTF,dove schiantiamo di brutto.. E in quei Tornei,più si sale in alto,più gli avversari son dotati di tecniche difensive,cosa che noi siamo soliti delegare agli"sparring-partner".Appunto,ci vuol altro!

E precisamente?Più tecnica ad ampio raggio e meno tattica.In altre parole i nostri Tecnici nazionali sono chiamati,d’ora in poi,a dare più rilievo ed importanza al “COME” di qualità,a 360 gradi,desunto da tutto il mondo,piuttosto che al “COSA”inteso come luogo comune di noia,condita da tanto sudore nazionale.
Che poi, in mancanza d’altro, tutto può andar bene,ma per attingere a risultati più consoni,che tutti aspettano,ben altrimenti dovrà essere impostata la selezione dei nostri Tecnici.
E qui il gatto si morde nuovamente la coda. A chi dovrà competere,secondo voi?
ettore