C'è da imparare anche dai più scarsi?

:sterb:

 

Conosco la zona "provvista di tavoli" da te citata. In quei luoghi ho passato praticamente tutta la mia adolescenza, naturalmente giocandoci al ping-pong.
La gente in quei luoghi è abbastanza appassionata di ping- pong anche se fondamentalmente non conosce il Tenni-tavolo, che è cosa ben diversa!
L'ambiente si presenta soporifero e un tantino distaccato agli eventi di popolare spessore, ma gli individui giusti riescono a destabilizzare sempre il sistema.
L'importante è farlo soltanto per un giorno! Al secondo giorno i gestori dei bagni troverebbero le scuse più astruse per interrompere qualsiasi attività portatrice di cambiamento , e quindi di disordine. Certo che se gli entrassero in tasca dei bei soldoni dall'iniziativa, a quel punto diventerebbo comprensivi e innovatori, sempre a patto che l'operazione non crei troppo lavoro. Quei "signori gestori Versiliesi" sono allergici costituzionalmente al lavoro!
Ma quell'ipotetico secondo giorno citato non esisterà! Perchè ce ne saremo già andati per la nostra strada abituale: "ognuno col suo viaggio, ognuno col suo sogno, ognuno in fondo perso per i fatti suoi".
Ma almeno avremo creato un precedente!!!!!

 

E' vero in Versilia e sono un "pò spocchiosi"
In Italia ritengo in assoluto i più cortesi, con chi trascorre da loro le ferie, i romagnoli.(soprattutto per quanto riguarda gli stabilimenti balneari).
Loro veramente con le persone ci san fare alla grande! Peccato non ci sia un mare molto bello, ma per il resto sono molto cordiali. Sempre disponibili a fare "festa" ed anche ping-pong con scarsi, medi, bravini..ecc.ecc.ecc.

"E poi ci troveremo come le star a bere del whisky al Roxy bar o forse non c'incontreremo mai ....ognuno a rincorrere i suoi guai"

...ciao "Luha" e grazie per i simpatici post!

 

E passa da noi...la mia ex squadra Castiglione di Ravenna (ma conto di ritornarci perchè sono bravi ragazzi e ci troviamo bene, Capostipite e altri...poi...giando !!!!) e si comincia a colpi di top, poi a colpi di piadina....Sangiovese e atmosfera da Casadei...andiamo al Braghettoni...posto di ...tornei del piacere gastronomico e della bella compagnia...
Ti presentiamo Castelvetro l'uomo più tranquillo del west...e anche dell'east con i capelli anni '70 (sotto, sopra niente), poi faccio venire Giorno...che ti fa provare lo scquacquerone...verrebbe credo anche il veterano reds...e poi si va a bere il caffè al bar di GWT, great Worm...a Forlimpopoli...

 

Mitico Mago, non conosco Ravenna ma molto bene Riccione. Nei primi anni 90' ci ho lavorato. Un'esperienza indimenticabile e proprio per questo stimo i romagnoli e la loro Terra. E ............ però si cambia regione ma in mare finirei uguale! Stanne certo!
Con Giando, tra l'altro, e si farebbe a gara a chi c'ha i capelli più lunghi..penso lui! Per pochi cm ma penso lui! AH AH AH AH!
Lo squacquerone di Giorno non mi "squonquiffera" molto (traduzione: non mi garba molto) comunque sempre meglio lo squacquerone che mangiare alla cinese che lo stesso Giorno, da quanto da lui stesso scritto, ha degustato ieri sera. REDS, Capostipite, GWT tre miti..(GWT poi ...un forum nel forum del T.T.) su Castelvetro..hai già scritto tu e mi hai fatto sorridere di gusto. Grande Romagna! Grande Mago! Buon T.T.

 

Tecnicamente parlando non ho mai imparato nulla da pongisti più scarsi di me, nel caso spero abbiano imparato qualcosa loro, umanamente si può imparare da tutti e cerco di farlo ogni volta che posso.

 

Io attualmente gioco in serie B e nella mia società mi alleno con tutti anzi cerco di dare consigli sull'impostazione e su come vanno portati i colpi svelando anche qualche piccolo trucco per cercare di impattare meglio la palla con la racchetta, con mia grande soddisfazione vedo che ci sono anche molti miglioramenti ed è una grande cosa vedere crescere il livello di gioco anche grazie ai tuoi consigli.
Per quanto riguarda imparare da i più deboli penso sia impossibile dipende poi dal livello di gioco e di esperienza del più forte,ma la cosa importante secondo me è che il giocatore più forte venga preso come punto di riferimento da quello più debole per cercare di migliorare, molte volte si impara molto anche guardando come gioca chi è più forte di te e cercare di carpire i movimenti giusti e le scelte di colpo che si fanno.