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C'è allenatore e allenatore, pochi quelli veramente che sono padroni dello sport agonistico...

Discussione in 'Sezione Nazionale' iniziata da Napoleone Bonaparte, 19 Ago 2015.

Status Discussione:
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  1. Bull Hurley

    Bull Hurley Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Maury
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Giaveno
    condivido in pieno 1000x1000..... :approved:
    aggiungo qualcosa.... ma inezie.... :approved:

    1) :approved: diciamo almeno l'equivalente di 3a cat..... (se rispetta tutti gli altri punti....) ... ma l'ottimo sarebbe 2a cat !:hail:
    2) :approved: e perchè no magari anche su altre discipline ...... filosofia?! .....
    3) :approved:
    4) :approved:
    5) :approved: aggiungo: deve aver praticato a "buon livello" un altro sport che non sia tennistavolo ....
    6) :approved: vedi punto 1)
    7) :approved: deve essere "una brava persona" o anche aver cura dell'allievo come un "buon padre di famiglia" .....
    8) :approved: quello che al massimo qualunque allenatore può e deve fare è tirare fuori il meglio da ogni allievo...... senza deturparne le caratteristiche peculiari ......
    9) deve dare lui per primo il "buon esempio" continuando a praticare sport, tra cui "ovviamente" il tennistavolo.
    10) deve "amare" il "ping pong" ......


    Maestro ?! ....:eek::eek::eek:
     
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  2. Ortensio

    Ortensio Utente Noto

    Che fai, tiri il sasso e nascondi la mano ?
    Ti spiacerebbe, per pura curiosita' personale, fare qualche nome di persone che hanno la qualifica di Mestro e non sanno tenere la racchetta in mano ?

    :)
     
    A njpponjco piace questo elemento.
  3. ttsermide

    ttsermide Utente Noto

    Squadra:
    ASD POL.SERMIDE TT
    :shifty::shifty::shifty::shifty:Noooo!!!non si fanno nomi,questo è un forum che purtroppo si basa sull'anonimato.se non fosse così sicuramente ci sarebbero più iscritti
     
  4. BALL DESTROYER

    BALL DESTROYER Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Si si ce ne sono vai tranquillo , adesso potrei dirti anche qualche nome , ma sono nelle società talmente piccole che nessuno li conosce , quindi che senso ha fare i nomi ? A tal proposito ci vorrebbe una bella bacchettata a chi conferisce la qualifica di maestro a sta gente qua ; Sottolineo anche che ci sono tanti bravi allenatori che non sono ufficialmente nessuno , non hanno neanche la qualifica di tecnico di base , ma sanno giocare.

    Io penso che , per esempio , se un giocatore è arrivato 60 d'Italia e poi decide di smettere per fare l'allenatore , studiando all'università scienze motorie e prendendo la laurea , più le qualifiche fitet , i suoi atleti , a meno che non abbiano un vero talento innato , potranno arrivare al massimo vicino o poco meglio della posizione che aveva il loro allenatore da giocatore . Se guardate certi numeri di certe società è così
     
  5. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Aggiungerei che deve provenire da una buona scuola tecnica, vorrei dire italiana...se ce l'avessimo, quindi mi orienterei su Ungheria, Romania, Germania, Francia e ovviamente gli orientali. Inoltre, se vuoi arrivare davvero a buoni livelli, non dovresti semplicemente copiare una scuola, ma conoscere diverse realtà europee e no... e poi farti una tua idea personale dei colpi, per esempio top alla..cinese, ma non necessariamente rovescio...etc. e poi amalgamare e combinare a tuo modo in ...modo che funzioni. Questo lo vedi dai risultati ovviamente. E poi crescere piano piano e arrivare a farti esperienze a livelli sempre più alti, allievi, junior, serie D fino alla A1, anche come panchina.
     
    Ultima modifica: 4 Set 2015
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  6. senigallia

    senigallia Domenico Ubaldi

    Nome e Cognome:
    Domenico Ubaldi
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    Tennistavolo Senigallia
    Su questo punto ho forti dubbi che sia un requisito "indispensabile". Considerando che si può essere "maestri" per titoli e non per meriti, credo che possa essere ragionevole considerare ottimi allenatori quelli che hanno prodotto almeno un atleta di 1^ categoria nell'intero arco della propria attività, indipendentemente dalla qualifica federale. Di questo gruppetto sarebbe interessante vedere quanti rispondono al requisito indicato e quanti no.
    Attenzione, non dico che sia controproducente, ci mancherebbe. E' che penso che qualità come comprensione e sensibilità psicologica, capacità di analisi e di riflessione, elasticità mentale siano "più" indispensabili.
     
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  7. nittaku2005

    nittaku2005 Utente

    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Si si ce ne sono vai tranquillo, ma non solo in società piccole, bensì anche in molto grandi e persino in Nazionale.

    Quello che dici nella seconda parte del file non è proprio così, è una cosa relativa al talento del ragazzo che si sta allenando e alla capacità dell' allenatore. Io ad esempio sono stato N.42 e 2°cat. per tanti anni, ho allenato allievi che sono diventati N.300 d'Italia, N.200 d'Italia, N.100 d'Italia, N.40 d'Italia ma anche N.5 d'Italia e così ci sono tanti altri casi analoghi in Italia nel tempo.
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 4 Set 2015 ---
    Bisogna che abbia fatto l'I.S.E.F. o Scienze Motorie, altrimenti non sarà mai completo a meno che non sia sempre e dico sempre in collaborazione con un insegnante di educazione fisica. Certe materie si studiano lì, se si vuole operare nell'ambito agonistico si devono sapere perfettamente e non all'acqua di rose. Guarda caso in altri sport la figura del preparatore atletico e importantissima.
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 4 Set 2015 ---
    Aggiungo che per essere nello staf della Nazionale da allenatore oltre a possedere tutte quelle caratteristiche relative agli 8 punti citati, dovrebbe aver dimostrato con ottimi risultati avuti nelle società nel corso degli anni.
    In altri sport è così, solo nel tennis da tavola ci sono queste incongruenze e favoritismi. E poi ci si lamenta se siamo a un livello internazionale scadente.
     
    Ultima modifica: 4 Set 2015
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  8. senigallia

    senigallia Domenico Ubaldi

    Nome e Cognome:
    Domenico Ubaldi
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    Tennistavolo Senigallia
    D'accordissimo. E' una di quelle competenze che considero delegabili però per "un ottimo allenatore". In Italia, per la mancanza di una scuola tecnica si sono confusi i ruoli facendo assumere agli schermi (e quindi ai suoi teorici) il ruolo improprio di allenatore.
    Se si considera "ottimo" un allenatore che racchiuda tutte le competenze è un conto, se invece si ragiona in termini di "valore aggiunto incrementale" le conoscenze tipiche ISEF/S.M. come pure la capacità di essere adeguato sparring, di avere altre esperienze oltre al tennistavolo, di avere spirito agonistico passano in secondo piano. Sempre che facciamo distinzione tra la figura di allenatore e tecnico perché sono proprio diverse.
     
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  9. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    @nittaku2005 , ti posso chiedere chi sei?

    Un maestro di sci allenatore o un maestro di tennis allenatore deve essere affiancato da un laureato scienze motorie / diplomato isef ? Oppure sarebbe meglio affiancargli un preparatore atletico e un fisioterapista/massaggiatore, un medico dello sport, un ortopedico.. ecc. ?

    "tennis da tavola" ?
     
  10. nittaku2005

    nittaku2005 Utente

    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Sì tennis da tavola o tennis del cavolo quando vedo certe brutture che noto ormai da più di 40 anni, anche se ultimamente si sta raschiando il fondo.
    Eta Beta così vedo che fai lo spiritoso, bravo.
    E dopo che sai chi sono ci credi di più o di meno alle cose che ho scritto? Che importanza ha chi sono, è importante che le cose che ho scritto vengano condivise da qualcuno o criticate da altri. Io mica so chi sei tu Eta Beta, io guardo ciò che scrivi e stop.
     
    A Bull Hurley e Lord_Destroyer piace questo messaggio.
  11. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Ma tu sciorini risultati, tuoi e dei tuoi allievi, che certamente rafforzerebbero ciò che dici, altrimenti perché mai elencarli se non fosse per darti una maggiore credibilità? Io al massimo posso scrivere che sono scarso, perché mi conoscono (quasi) tutti, e quindi davvero contano solo le mie parole. Siccome ciò che dici non mi trova d'accordo, se tu ti presentassi potrei considerare la tua posizione da un altro punto di vista. Non sto affatto facendo lo spiritoso, il forum è pieno di anonimi che millantano. Sembra che tu abbia visto bravi tecnici allenatori solo tra quelli diplomati Isef o affiancati da questi. Permettimi di chiederti chi sei e dove vivi, puoi anche rifiutarti.
     
    Ultima modifica: 5 Set 2015
    A Ric Grig e mendmax piace questo messaggio.
  12. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Come non essere d'accordo con Senigallia ? Secondo me l'unica scuola che abbiamo avuto degli anni '70 che, grazie alla passione e alle doti di...comprendonio di Enzo poteva de sempre essere considerata l'unica vera scuola italiana (come si dice? IMHO, ma non sono solo io a pensarlo). Fosse stata "utilizzata" passatemi il termine, dalla federazione, avremmo avuto un equilibrio e un'omologazione tecnica in senso positivo attualizzabile e sviluppabile comodamente, che avrebbe portato risultati. Sul discorso scienze motorie, certo importante, concordo certamente nella differenza col tecnico...e direi che un'esperto di tale disciplina non può arrivare a produrre risultati se non sostenuto da scuola tecnica ed esperienza internazionale, mentre il contrario succede, esempi lampanti Cordas, Korpa e Karakasevic della "vecchia " Jugoslavia e alcuni miei...conoscenti svedesi che hanno creato grandi giocatori (anche se avevano il loro talento), o polacchi che hanno portato ai vertici Grubba, Kucharski, poi altri giocatori romeni molto bravi tecnicamenteetc. Al contrario, ho incontrato allenatori che ne sapevano un'infinità di scienze motorie, ma la tecnica, la predisposizione ad insegnare e vedere gli errori, l'esperienza di incontri di alto livello e giocatori con diversi stili, scuole e mentalità, direi che siano le caratteristiche fondamentali necessarie, sostenute comunque da preparatori atletici sempre più importanti nel TT attuale.
     
    A Ric Grig, Lord_Destroyer e eta beta piace questo messaggio.
  13. lusio

    lusio Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Vi siete scordati , tra le peculiarità dell'allenatore, la capacità di saper fare il cesto, qualità che si può migliorare anche senza essere stati giocatori ad alto livello.
    Mostrare un gesto tecnico si può anche fare con il pc , in questo modo non mostrerò solo il mio modo di interpretare un colpo , ma metterò in evidenza le varie interpretazioni.
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 7 Set 2015 ---
    Inoltre con le nuove tecnologie di "slow motions" riuscirò a far comprendere in maniera più chiara come agiscono tutte le componenti corporee (gambe, gomito, polso,...) nell'esecuzione del colpo, cosa che nemmeno il numero uno d'italia potrebbe fare, a meno di non aver la moviola incorporata.:)

    Visualizza: https://www.youtube.com/watch?v=ztcoIiLxeJo
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 7 Set 2015 ---
    Aggiungo ancora, deve aver fatto esperienza in altri paesi tendenzialmente pongisticamente più evoluti del nostro.
     
    Ultima modifica: 7 Set 2015
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  14. Bull Hurley

    Bull Hurley Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Maury
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Giaveno

    si può ANCHE fare con il pc..... (ma un ottimo allenatore può anche usare il pc......) -->più qualità positive e mezzi ha l'ottimo allenatore e meglio è per gli allievi :hail:

    e se il n°1 d'Italia (o del mondo....;)) non ha la moviola incorporata, mi sembra utopistico che la possa avere il n°.......... n :rolleyes:

    quindi:

    :azz: 11) l'ottimo allenatore può (e deve) avere a disposizione e saper utilizzare gli ultimi ritrovati della scienza e della tecnica :approved:

    in modo che vengano amplificate le sue buone qualità "innate" ......


    ps. l'allenatore "scarso" è scarso anche se usa le hasselblad abbinate ad HAL9000 ....... :p


    :approved:
     
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  15. nittaku2005

    nittaku2005 Utente

    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Altre 2 cose importanti per l'allenatore di tennistavolo sono: 9) Conoscere perfettamente, quindi aggiornarsi, i materiali di gioco e le loro varie conbinazioni, legni, manici, gomme, colle varie, tavoli, palline, pavimenti. 10) Deve essere capace di allenare al meglio un allievo con qualsiasi stile di gioco e con qualsiasi materiale usi chiaramente omologato.
    Lusio per quanto riguarda il cesto a singolo colpo tutti possono imparare a farlo meccanicamente, ma il cesto articolato a doppio, triplo o quadruplo colpo e di più con 1 sola pallina solo chi è stato giocatore lo può fare decentemente.
    Per quanto riguarda le tecnologie condivido sono importanti, ma tutti le possono usare, ma se un allenatore non ha l'OCCHIO può usare tutte le tecnologie del mondo non servirà a niente. Sono di aiuto a chi è già bravo, non compensano chi è meno bravo.
     
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  16. lusio

    lusio Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Nittaku, l'OCCHIO non serve per spiegare il movimento, ma per vedere cosa non va nel movimento dell'allievo.
    E' evidente che prima del filmato l'allenatore deve conoscere la dinamica del colpo.
    La definizione "solo chi è stato giocatore può fare il cesto decentemente " è molto generica , ho conosciuto allenatori come Martini, Migliarini, Eliseo, Stefanelli, all'estero Filimon che allena la Samara che ,pur non essendo stati ad alto livello nelle classifiche , fanno il cesto in maniera più che decente.
    Io stesso che sono una pippa ho fatto cesti a seconda categoria e ultimamente a nazionali giovanili nigeriani o giocatori di prima lega portoghese ed erano loro stessi a chiedermi di farlo.
    Mi sono messo con molta umiltà , passione e dedizione , vedendo per esempio chi lo fa molto bene Oyebode, Ksaba Kun, o filmati , e poi ho provato e riprovato.
    Se frequenti la palestra tutti i giorni e fai il cesto per due ore, sicuramente qualcosa di positivo "esce fuori".
    Ora sono in grado di farlo in maniera decente con una pallina, o quattro palline che è il massimo che riesco a tenere in mano.
    Conosco invece giocatori che sono stati anche prima categoria ma che non sono in grado di fare un cesto decente ;)
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 7 Set 2015 ---
    importante è anche l' OCCHIO del giocatore che tramite il video riesce a vedere come fa il movimento, a tutti quelli che ho chiesto : ma pensavi di fare il movimento cosi ? assolutamente no
     
    Ultima modifica: 7 Set 2015
    A Bull Hurley, Lord_Destroyer e eta beta piace questo messaggio.
  17. BALL DESTROYER

    BALL DESTROYER Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Bravo! Applausi !!:clap.:clap.:clap.:):campione:
     
  18. Bull Hurley

    Bull Hurley Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Maury
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Giaveno
    - diciamo che uno scarso giocatore può diventare con molta dedizione e passione un bravo allenatore....( @nittaku2005 ) ...[ la racchetta in mano però deve "saperla tenere" neh.....:famale:]

    - ma un bravo giocatore con con molta dedizione e passione ha la possibilità di diventare un allenatore ancora più bravo.....( @lusio )
    (e poi nulla esclude che un bravo allenatore per diventare ancora più bravo si alleni e diventi anche un bravo giocatore...;)...)

    - un bravo giocatore con poca dedizione e passione, magari non portato all'insegnamento non è detto che diventi un bravo allenatore....... anzi ....

    e poi per valutare chi è più bravo come allenatore bisogna guardare i risultati portati sugli allievi ......
    ... a parità di materiale umano però ....;)

    perchè l'ingrediente fondamentale è sempre il talento, il carattere, e la dedizione e passione dell'allievo ....

    ..... se poi anche lo chef non è da meno ..... (vedi 10 punti di @nittaku2005) ... beh...... la miscela può diventare esplosiva.....:campione:

    :approved:
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 8 Set 2015 ---
    tutto da prendere con le pinze .... trattasi di cialtrone di giocatore e (di conseguenza ma anche per scelta) senza nessuna "velleità di allenatore" ...... :famale: sia chiaro.

    ps.... un ottimo allenatore che è stato o è ancora un ottimo giocatore .... sarebbe meglio che trascurasse (per sua scelta) un po' l'agonismo personale per dedicarsi anima e corpo all'allenamento.....

    questo non vieta (o meglio non dovrebbe essere vietato....) che egli possa saltuariamente continuare a gareggiare in gare ufficiali se ne avesse voglia e lo ritenesse opportuno per mantenere:
    e il suo livello di giocatore:campione:
    e il suo livello di allenatore!:campione:

    :birra::approved:
     
    Ultima modifica: 8 Set 2015
  19. enzopacileo

    enzopacileo Utente Noto

    Nome e Cognome:
    vincenzo
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    La scorsa estate ebbi il piacere di passare alcuni giorni con l'allenatore russo Vlasov, per chi non lo conoscesse allenatore di Gazprom dove giocano i giocatori più forti d'Europa ed ex allenatore della nazionale Russa seniores e credo ancora oggi di quella cadet, bene non mi dilungo oltre nel parlare di lui ma durante le nostre chiacchierate io spesso parlavo delle basi del tennis tavolo e lui mi diceva che comunque ogni allenatore ha una sua visione, io pur condividendo volevo spingere sull'analisi dei fondamentali, ma tant'è fino a quando non venne da noi in palestra. Durante una sua spiegazione del flip io lo provocai dicendo una bestialità sul movimento......lui a quel punto disse "Eh no questa è base.....quello che dici non esiste....." a fine allenamento gli chiesi....scusa Sergio ma se quello fosse stato il "mio" tennistavolo dov'è il rispetto delle idee di cui mi hai tanto parlato? Lui sorridendo (aveva capito cosa io intendessi) mi rispose beh ma questa è base è uguale ovunque! Bene proprio di quello bisognerebbe parlare....a cominciare dai cosidetti vertici che continuano a sparare tante di quelle cavolate tecniche che ci vorrebbe una betoniera di cemento per chiudere loro la bocca.....la scuola italiana.....si quella di Dante Alighieri.....datemi pure del presuntuoso ma non cambia quello che dico.....le basi del tt sono piuttosto univoche poi per esempio nel top spin di dritto il movimento c'è chi lo finisce sull'altra spalla, chi al centro della testa, chi ancora diversamente ma il punto d'impatto, il tempo e la dinamica motoria restano le stesse.......ma noi le conosciamo? Chi insegna a chi? Quale attendibilità c'è in certe fonti? Come mai vedo ripetere cose assurde da anni senza che nessuno parli? E noi vogliamo parlare di cosa dovrebbe fare un buon allenatore? La mia risposta sarebbe lunga e forse noiosa e certamente c'è chi può rispondere molto meglio di me.....vi posso dire però con certezza cosa un allenatore non dovrebbe fare.....cioè fermarsi ad imparare senza verificare le fonti di cosa sta imparando e soprattutto rimanere in Italia o andare all'estero ad imparare da gente che a sua volta allena senza aver imparato ad allenare da qualche nome importante altrimenti si perpetuano bestialità su bestialità e non solo di tipo tecnico IMHO
     
    A Bull Hurley e Facini piace questo messaggio.
  20. Bull Hurley

    Bull Hurley Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Maury
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Giaveno
    :approved: beh tutto quello scritto in precedenza (i "10 punti"...) danno per implicito che un ottimo (ma anche un buon) allenatore insegni con cognizione di causa ossia sappia cosa sia "giusto" o cosa non sia "giusto" insegnare ...
    e che si mantenga in costante aggiornamento su tecniche e materiali.....

    perchè un ottimo allenatore che allena c@zz@te fa ottimi danni!

    riprendendo i punti di @nittaku2005:

    0) l'ottimo allenatore conosce le tecniche che è "giusto" insegnare e gli errori che non bisogna insegnare .....

    11) l'ottimo allenatore è umile e sa riconoscere anche quando lui stesso sta sbagliando e si mantiene aggiornato costantemente su tecniche e materiali......

    altrimenti non dovremmo parlare di scarso, bravo, medio, bravissimo, ottimo allenatore..........


    ..... ma dovremmo chiamarlo in un altro modo ........
     
Status Discussione:
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