Campionati annullati SI o Cmpionati annullati no

Anche se il nostro è uno sport povero, penso che ci sono società che hanno investito dei soldi x essere promosse. Adesso annullare i campionati a 3 giornate dalla fine non lo ritengo giusto. Poi ogni opinione è valida. Ma secondo me promuovere chi è in posizione utile e non retrocedere nessuno potrebbe essere una soluzione. Certo aumenterebbe il numero di squadre x girone, ma ciò sarebbe solo una più ampia competizione

 

Ad oggi ancora troppi SE, MA, FORSE, CHISSÀ, PERÒ...con una seconda ondata probabilmente in arrivo (e la spagnola insegna che la seconda ondata è peggio della prima, se non ricordo male) o ci diamo delle regole sicure anche per la ripresa o altrimenti addio 2020/21. E per giunta non sappiamo neanche come va a finire questa.

 

Cmq si sta dando la nostra opinione ,vedo che siete molto ottimisti.come ho detto l'ultima volta ,quando arrivera il vaccino tutto sarà finito!!!!!nel 1919 hanno sconfitto la spagnola nel 2020 si sconfiggera il corona virus.

 

Secondo me se riaprono le attività, si deve riaprire tutto. Il problema è che fin quando non abbiamo casi 0 non dovrebbe riaprirsi nulla. Ma la vita umana conta molto meno del Dio denaro. Si stanno facendo tante storie x istallare una app sul telefonino che violerebbe la privacy, quando voi tutti sapete che se avete attiva la geolocalizzazione appena passate da un posto o lo sfiorate subito vi chiedono come è stato. Appena vi collegate ad un sito subito vi mandano 2000 mss di pubblicità e qualcuno ancora falsamente invoca la privacy

 

Stai dimenticando dare l'accesso alla posizione al gioco "clicca qui e ti dirò che animale sei" su fb. Ma poi il problema è la privacy di un app che potrebbe fermare eventuali focolai di covid19.

Il solito pensiero complottista italiano

 

Qualcuno ha carpito sentori o voci che arrivano da Roma sulla possibile decisione che sarà presa il 28??

 

"Carpito" è una parola grossa! Diciamo che esistono sostanzialmente 2 posizioni, visto che l'idea di far concludere i campionati tra settembre e dicembre sembra ormai superata.
1) Annullare i campionati
2) Confermare le classifiche attuali. In questo caso si apre un ventaglio di ipotesi sulle promozioni e retrocessioni, dal mantenere le regole attuali fino alla promozione delle prime 2, senza alcuna retrocessione

 

Faccio io una domanda a voi.
Qualora si decidesse di riprendere i campionati, chi di voi se la sentirebbe di ricominciare a giocare ben sapendo i problemi che ci sarebbero ancora? Tipo ambienti chiusi, non sapere le persone contro cui giochiamo da dove vengono e con chi si sono incontrati?
Ok è una cosa al limite, se ragionassimo così non riprenderemo mai fino al vaccino, ma giusto per avere una vostra idea qualcuno ad oggi avrebbe il coraggio e la voglia?

 

Io avrei già dei problemi ad interfacciarmi coi compagni di palestra: che ne so dei comportamenti adottati nella vita fuori?

Figuriamoci aver a che fare con persone che non conosco...

 

Infatti la mia era una domanda un po' provocatoria, nel senso conviene far riprendere se magari la maggior parte dei giocatori non vuole riprendere per paura del contagio?

 

Io da giugno non avrei problemi, visto che si useranno le stesse precauzioni che si usano in fabbrica, in ufficio, nei negozi ecc: l'alternativa è sigillarsi fino al vaccino...

 

Finire il campionato significa falsarlo comunque, con che spirito i pongisti affronterebbero le ultime partite, con la paura ed il timore di infettarsi.
Chissà quanti non si presenteranno per la paura.
O si annulla o si tengono buone così come sono.

 

I rumours parlano di una (o due) promozioni, nessuna retrocessione.. ma campionati finiti.

 

Se vale la promozione deve valere anche la retrocessione, solite logiche senza senso.

 

Io penso che sarebbe meglio non annullare i campionati e magari finirli a dicembre con le 3 giornate rimaste;non credo sia possibile pensare di organizzare il campionato 2020 /21 bisogna prendere un anno di pausa, per la prossima stagione da dicembre se possibile ;finire il campionato 2019/20 con le 3 giornate rimaste,pochissimi tornei se si potranno organizzare con massimo 8 tavoli in ambienti grandi a numero chiuso di iscrizioni.

 

E' la soluzione che matematicamente scontenterebbe meno gente, quindi "politicamente" vincente

 

Infatti penso anch'io che sia soluzione migliore

 

Considerando che sicuramente ci saranno meno iscrizioni di squadre ,non facendo retrocedere nessuno e facendo più promozioni il settore tecnico garantirebbe un buon numero di squadre iscritte all’attivita ’ nazionale,fondamentale per mantenere a galla la Fitet .personalmente nonostante il mio ottimismo ,sento molta tensione e preuccupazione (giustificatissima)nel collettivo pongistico,speriamo davvero che quanto prima si ritorni alla normalità....

 

Ah ma dico che oltre a te ci sono persone così speranzose che ci saranno anche dei tornei ?

 

Non credo si faranno tornei l'anno prossimo. Chi vuoi che si sbatta per organizzare tornei con 8 tavoli, numero super chiuso e norme di sicurezza?

Ma ci pensate anche solo il fatto di portare il refertino all'arbitro?

Credo che si faranno anche giovanili a squadre per sopperire alla mancanza di attività individuale.

 

Azz errore dell'autocorrettore
Era " dici".

Cioè capisco che qualcuno abbia voglia di giocare ed anche io.


Campionato vediamo. Tornei direi proprio no. O almeno io non vedo metodi efficenti da applicare..

Ma rischiare di portare con me un virus e contagiare altri..insomma, preferisco racchetta al chiodo per un po'.


Tanto non è il mio lavoro ^^

 

Salve, ma si può immaginare una Cina senza il suo sport nazionale?

 

Ragazzi non fatevi delle illusioni, il campionato è concluso qui, speriamo che si possa riprendere il prossimo almeno con l'attività a squadre perché sarà difficile riprendere l'attività dei tornei. Io penso che potrebbero
pensare di non assegnare nessun titolo, nessuna retrocessione e due promozioni cosi si scontenta meno società forse le più penalizzate potrebbero essere quelle per il titolo a squadre

--- Messaggio Unito Automaticamente, 25 Apr 2020, Data originale: 25 Apr 2020 ---

con quali giocatori a cui scade il contratto a giugno ?

 

Buon punto l'avevo pensato proprio 15 minuti fa prima di entrare qui. Se si giocasse a settembre ottobre poi serve ingaggiare, tesserare. Nulla osta ecc ecc.

Insomma si complica tutto.

Come dicono meglio nessun retroceso. E 2 promozioni.
Anche perché se non ci sarà attività individuale.

Meglio avere gironi con più squadre. Magari qualche giornata in più

--- Messaggio Unito Automaticamente, 25 Apr 2020, Data originale: 25 Apr 2020 ---

Tra l'altro. Chiudendo la stagione e si procede a capire come e cosa fare l'anno prossimo si saprà anche le " intenzioni" delle società .. magari alcune chiudono.

Chi per problemi economici, strutture mancanza giocatori..forse conviene già aver un certo numero sul quale tenere conto per la prossima stagione

 

A Milano ci stiamo già preparando

--- Messaggio Unito Automaticamente, 25 Apr 2020, Data originale: 25 Apr 2020 ---

Battute a parte, nel tennis hanno già cominciato a fare tornei, naturalmente senza pubblico International Tennis Series: oggi si gioca in Florida. Subito in campo Paolo Lorenzi

Anche nel tennistavolo, con un numero di iscritti chiuso, si potrebbe fare qualcosa, visto che il pubblico comunque non ce l'abbiamo...

 

Sarà la mazzata definitiva a questo sport in Italia?

 

anche se sembra assurdo io resto fiducioso in una ripresa

 

Siamo in due...c'è qualcun altro che si candida a partecipare al primo torneo utile?

--- Messaggio Unito Automaticamente, 25 Apr 2020, Data originale: 25 Apr 2020 ---

Ultime notizie! Nell'incontro in videoconferenza del 21/4, tra la Fitet nazionale e i Comitati regionali del Nord Italia, è stata comunicata l'intenzione (apprezzata dal presidente lombardo Cicchitti) di promuovere le prime 2 squadre di ogni girone evitando le retrocessioni.
Inoltre sarà concessa l’opportunità ad ogni squadra di scegliere se confermare il livello di campionato o di optare per una serie inferiore. Questa soluzione straordinaria (anch'essa apprezzata dal presidente lombardo Cicchitti) consentirà di trovare il miglior posizionamento nel campionato ritenuto più idoneo sulla base delle proprie disponibilità finanziarie (fonte Marcello Cicchitti).

 

Ciao si vedrà che il calcio fra poco riprende, finiscono questa stagione e già hanno programmato la prossima..
Io una Cina che ferma il tennistavolo anche per la prossima stagione non la vedo...
Logicamente se ad oggi non peggiora la situazione sanitaria.

 

Quesito: Le società che hanno diverse categorie (5/6), per evitare assembramenti e rispettando le dovute distanze, sarà pronosticabile una giornata di campionato da svolgere in 2 fasi della giornata? 3 incontri al mattino e i restanti 2/3 nel pomeriggio??

 

Io pronosticherei anche le giornate serali infrasettimanali (noi abbiamo 11 squadre)

 

C'è da strolicare bene anche li...

 

Strolicare??? "Il dialetto salentino come si parla a Scorrano", di <a href="http://comunicazione3.wix.com/dialetto-salentino-1#!shop/ctw8">Giuseppe Presicce</a> - strolicare

 

Manca il dialetto mantovano, strolicare = ragionare; scervellarsi; trovare una soluzione

 

Per quanto la voglia di giocare e tornare alla normalità sia tanta, la federazione dovrà tenere in conto cosa, purtroppo, potrebbe accadere nuovamente nei prossimi autunno/inverno. Tutti abbiamo voglia di giocare, molti di noi abbiamo ancora paura di farlo ma c'è soprattutto da considerare un impegno societario importante che, pur già partendo fra mille difficoltà, potrebbe poi scontrarsi con una nuova quarantena e gli stessi problemi di questa stagione. Mica semplice...

 

Non è molto diverso nel mondo del lavoro, in cui si ripartirà con tutte le precauzioni necessarie: se poi ci dovesse essere una ripresa del contagio bisognerà fermarsi di nuovo. Nello sport sarà lo stesso

 

Dovesse ripartire, ovviamente spero il contrario, la diffusione del virus ci troveremmo in situazioni ben diverse fra lavoro e sport: uno è necessità l'altro diletto. Ci sono tante cose da considerare prima di partire: metto sotto contratto un forte atleta per tutta la stagione col rischio di trovarmi con un campionato annullato o anche senza poterlo utilizzare perchè residente altrove? Immaginate semplicemente una nuova chiusura delle regioni, al di là di zone rosse o altro...
In una situazione di anche sola allerta contagio si fermeranno di nuovo gli spostamenti non necessari, sarebbe impossibile giocare...

--- Messaggio Unito Automaticamente, 26 Apr 2020, Data originale: 26 Apr 2020 ---

E penso anche agli sponsor... fra riduzioni di fatturato, chiusure o anche solo incertezze, le sponsorizzazioni saranno inferiori...

 

Nel lavoro le aziende devono fare necessariamente programmi e investimenti come se tutto andasse bene anche in futuro, eventualmente aumentando le scorte finanziarie per affrontare future possibile fermate. Non è molto diverso per una società sportiva: il problema è che nel tennistavolo le disponibilità finanziarie sono già all'osso.
Il problema comunque riguarda solo le società che pagano i giocatori: per noi peones non cambierebbe gran che

 

Nel lavoro le aziende potranno programmare quello che vogliono ma dovranno fare i conti con i futuri comportamenti del mercato e con la propria possibilità di accedere alla finanza. Questo porterà a scelte strategiche anche imprevedibili. Per noi peones potrebbe anche non cambiare granchè ma non è proprio così. Lasciare la famiglia a casa per andarsene a fare la trasferta di 200 km, con 3 amici in macchina, oggi, forse, è un bel ricordo, domani potrebbe essere un incubo.

 

Per chi fa l'imprenditore fare i conti con il mercato e con la finanza è una sfida quotidiana, non a caso le associazioni industriali sono le prime a spingere per la riapertura: il Covid è solo uno dei fattori in più di cui tener conto.

Sugli amici in auto sono d'accordo con te, ma non solo per le trasferte sportive: passeranno molti mesi prima che io decida di far salire qualcuno che non sia della mia famiglia. Però sono sicuro che la voglia di giocare ci spingerà a fare trasferte in carovana: non so quanti saremo, ma dalla fregola che vedo in giro, credo parecchi...

 

Scusami off-ready ma c'è un abisso fra il normale rischio imprenditoriale e quello che le aziende dovranno affrontare nel prossimo anno solare. Così come ancora non si conoscono gli effetti che ci saranno sul lavoro dipendente. La crisi sanitaria sta per finire ma quella economico-finanziaria deve ancora mostrarsi. Quanto alle carovane, sono dubbioso che ci consentiranno di farne...

 

Sono d'accordo che la sfida sarà enorme, ma ho fatto l'esempio delle aziende per dire che nonostante le difficoltà tutti gli imprenditori vogliono riaprire (anche quelli che potrebbero permettersi di vivere di rendita, restando chiusi in casa per un anno) perchè si tratta di un'esigenza vitale.

La stessa esigenza ce l'hanno tutti quegli sportivi che accetteranno un certo rischio pur di riprendere l'attività, anche se non hanno alcun interesse economico, ma solo passione agonistica. Sono loro che faranno le carovane (intendo file di 4 auto, ognuna con un giocatore) per andare a giocare in trasferta

 

Ti direi "vedremo" ma preferisco dirti "hai ragione".

 

infrasettimanale è inattuabile per due motivi:
- serie alte (non professionisti), in settimana lavorano o vanno a scuola e non possono certo fare molti km per giocare (es.: 100km A/R min.2h, 7 partite min.3h = tot. min.5h. Gara alle 20 ... si deve partire entro le 18 e si torna dopo mezzanotte..)
- la sera le palestre sono occupate da tutti i tesserati che si allenano, quindi avresti ancora più assembramento che al sabato pomeriggio/domenica mattina

Forse una soluzione sarebbe avere 2 o 3 orari diversi nel weekend in base al numero di squadre che partecipano ai campionati.
Esempio, la mia società ha 6 squadre che giocano in contemporanea alle 16:30. Potremmo dividerci in coppie tipo 14:30 - 17:30 - 20:30

Altro discorso è per i campionati con concentramenti .. come si fa ?

 

Con 11 squadre non ce la faremmo nel we. A situazioni di emergenza bisogna rispondere con soluzioni di emergenza, per cui si potrebbe consentire il turno infrasettimanale per i campionati regionali e provinciali, in cui gli spostamenti sono limitati