calcolo classifica avulsa

Buongiorno, qualcuno sa dirmi quale sia il criterio utilizzato per stilare la classifica quando più di 2 squadre arrivano a pari punti a fine campionato?
Pensavo che che si ricreasse semplicemente una classifica considerando 2 punti per vittoria negli incontri a/r tra le squadre coinvolte.
Qualcuno mi dice che invece viene utilizzato un calcolo a coefficiente non meglio identificato.

Esempio:
squadra a 10 punti ( 4 vittorie e 2 sconfitte negli scontri diretti )
squadra b 10 punti ( 3 vittorie e 3 sconfitte negli scontri diretti )
squadra c 10 punti ( 3 vittorie e 3 sconfitte negli scontri diretti )
squadra d 10 punti ( 2 vittorie e 4 sconfitte negli scontri diretti )

Una di queste quattro deve retrocedere.
Mi sembrerebbe ovvio che sia la sqaudra d ma sembra che non sia così e si debbano fare altri calcoli considerando i punteggi di ogni singolo incontro.

Questo vorrebbe dire che chi ha vinto meno può salvarsi a discapito di chi ha vinto di più???

sapete dirmi qualcosa di certo in merito?

grazie mille

 

@musicalle

 

sarebbe logico far così non basta

se alla andata la squadra A vince 5-4/ 4-2 con la squadra B ma al ritorno perde 5-0/6-0..la situazione cambia di molto sopratutto se poi la squadra B ha vinto 5-0/6-0 dalla squadra c con chi la squadra A ha perso 5-0/6-0

quindi valngono i singoli incontri vinti e persi.

 

Articolo 33. - Classifica finale del campionato e situazioni di parità.
1. - In tutti i Campionati o manifestazioni sono assegnati:
a) due punti per ciascun incontro vinto;
b) un punto per ciascun incontro terminato in parità;
c) zero per ciascuna sconfitta;
d) eventuali punti di penalizzazioni applicati per singoli incontri;
L’ordine di classifica finale sarà determinata dal numero dei punti ottenuti.
2. - Se due o più componenti del girone hanno ottenuto lo stesso numero di punti, le loro relative posizioni devono
essere determinate dai risultati dei soli incontri tra di loro, considerando in successione il numero dei punti dei
match, il quoziente totale delle partite individuali vinte e di quelle perse, dei set e dei punti fino a quando non sia
sciolta la parità.
3. - Se in qualsiasi momento del calcolo la posizione di uno o più componenti del girone è stata determinata, mentre
altri sono ancora in parità, i risultati degli incontri a cui quei componenti hanno preso parte devono essere eliminati
da qualsiasi ulteriore calcolo necessario a risolvere la parità secondo il procedimento del comma 2.
4. - Se non fosse possibile risolvere la parità secondo le procedure specificate ai commi 2 e 3 le posizioni delle
squadre in parità saranno determinate per sorteggio.

 

Regolamenti campionati a squadre, parte generale.
Articolo 33. - Classifica finale del campionato e situazioni di parità.
2. - Se due o più componenti del girone hanno ottenuto lo stesso numero di punti, le loro relative posizioni devono essere determinate dai risultati dei soli incontri tra di loro, considerando in successione il numero dei punti dei match, il quoziente totale delle partite individuali vinte e di quelle perse, dei set e dei punti fino a quando non sia sciolta la parità.

Praticamente si rifà un miniclassifica considerando i soli incontri tra le quattro squadre a pari punti, assegnando due punti per le vittorie e zero punti per le sconfitte. Nell'esempio riportato la squadra "a" ottiene otto punti, le squadre "b" e "c" sei punti, la squadra "d" quattro punti. A questo punto rimane solo più da capire quale tra la "b" e la "c" sia la seconda e quale la terza. Si considerano solo gli incontri tra loro due di nuovo assegnando due punti per la vittoria e zero punti per la sconfitta. Se hanno un vittoria a testa, e solo a questo punto, si considera il quoziente (divisione) degli incontri vinti e quelli persi (esempio: all'andata vince "b" 5-3 e al ritorno vince "c" 5-4. La somma degli incontri è di nove vinti e otto persi per "b", viceversa otto vinti e nove persi per "c". I quozienti sono rispettivamente 1,125 per "b" e 0,8888 per "c"). Se persiste la parità, con lo stesso sistema, in successione il quoziente dei set vinti e dei set persi, dei punti vinti e dei punti persi.
Spero di non aver commesso errori, in questo caso chiedo scusa...

 

Vale il confronto diretto tra B e C

 

E' così. Ho soltanto spiegato la procedura nel caso che avessero una vittoria ciascuno tra loro due. Le gare sono due. Se B ha vinto contro C all'andata e C ha vinto al ritorno? In quel caso è necessario fare l'"avulsa".