braccio sinistro

Per Mago e tutti gli altri istruttori del forum, o per chi voglia intervenire, avrei una domanda: il braccio sinistro (inteso come braccio che non impugna la racchetta) nei colpi che richiedono molta rotazione (topspin su tutti), va tenuto adeso al corpo o più largo? Grazie

 

Non ho l'esperienza di Mago. Personalmente pero' ritengo che il braccio sinistro debba stare piu' vicino al corpo per una mera questione di equilibrio, Poi dipende dall'esecuzione del colpo stesso.

 

Nemmeno io ho l'esperienza di Mago.....e da un lato spero di non dire fesserie quando dico che il braccio sinistro, più o meno, serve a controbilanciare il baricentro al momento del top. Certe volte, ho provato, per capire meglio come bilanciarmi, a tenere il braccio vicino o lontano al corpo, disteso, o piegato......beh, alla fine mi sono accorto (almeno per me) che il braccio sinistro deve fare quasi lo stesso movimento del destro......Insomma, a fine movimento le due braccia stanno quasi nella stessa posizione.

Volevo cmq, precisare che anche Costantini, sul blog, ha dato risalto a questo "dubbio" quindi basta andare a vedere l'articolo....

http://www.pingpongitalia.com/blog/?page_id=157


ecco....leggi qua.

CIAOO

 

Secondo me la funzione del braccio sinistro è di mantenere in equilibrio il corpo e quindi sarà tanto più staccato dal corpo quanto più disteso è il destro (viceversa per i mancini) o quanto più la posizione del busto è lontana dalla verticale.
Migliore è l'assetto più veloce può essere la rotazione: ad esempio in un controtop a braccio disteso dalla distanza non si può ruotare il busto efficacemente tenendo il sinistro attaccato al corpo...

 

Sì, il braccio sinistro serve per bilanciare, ma se tenuto largo; se tunuto adeso bilancia meno, ma penso che "fisicamnete" favorisca una più veloce rotazione del busto e consente di bloccare questa al punto voluta, perchè l braccio sinistro ha u suo mometo d'inerzia (rallenta all'inizio ed è pià diffcile fermarsi dopo). Se qualcuno vuole confutare o smentire la mia tesi...

 

E' utile sicuramente quello che è nel blog di Max, uno dei pochi, secondo me, che può dire cose tecnicamente valide.
Il braccio, come dice giustamente Ivano, deve bilanciare e fare più o meno il movimento di quello con la racchetta.
Il movimento ampio, magari su un top di chiusura a tutto braccio.....se invece si prova a farlo su un top molto tagliato e quindi un po' "contratto", con grande impiego dell'avambraccio, si nota che rovina il bilanciamento. Non attaccato al corpo, ovviamente, spazio tra gomito e fianco, ma vicino e abbastanza..rilassato., non troppo rigido.
Poi c'è Kreanga, che per bilanciare certe bombe e il vecchio Fetzner, uno dei pochi che riusciva a giocare tenendo il braccio vicino alla gamba sinistra.....c'era Desmond Douglas, che teneva il destro (era mancino...)attaccato al corpo e..carpiato, come se avesse un crampo, eppure ha vinto un top 12 ...qualche curiosità..