Bozza di programma "Alternativa Sostenibile" - Pubblicate Parti 1-2-3-4-5 di 6

Re: Bozza di programma "Alternativa Sostenibile" - Pubblicate Parti 1-2-3 di 6

... semplicemente xchè non ho ancora avuto il tempo di vedere tutti i video... ma la song del primo mi ha catturato e dato che sono appassionato di musica(lle ) ho iniziato da qui e le scuse sono d'obbligo visto che sono andato OT... dai tempo al tempo...

@JLQdL: grazie mille della risposta, col programmino di riconoscimento musicale non ero riuscito a trovare nulla

 

Re: Bozza di programma "Alternativa Sostenibile" - Pubblicate Parti 1-2-3 di 6

ma quanto sai...
di video
di musica
... di ping pong ...
(anche di roba antica?)

vecchioooo!!

 

Re: Bozza di programma "Alternativa Sostenibile" - Pubblicate Parti 1-2-3 di 6

A quando la pubblicazione delle restanti parti del programma?

 

Re: Bozza di programma "Alternativa Sostenibile" - Pubblicate Parti 1-2-3 di 6

Ieri pensavo avrebbero pubblicato la .... Kuat..tro alle ... Kua...tro ...oggi non ne sono più così....sicuro

 

Re: Bozza di programma "Alternativa Sostenibile" - Pubblicate Parti 1-2-3 di 6

Faccio qualche considerazione forse prematura Riguardo al punto 2 e 3.

Per la creazione di una scuola oltre che scegliere chi ne farà parte e gettare le basi per un LINGUAGGIO UNICO, la cosa piu' importante e' la creazione di un TESTO UNICO.

Si può dire che una scuola non esiste finchè non esiste il testo.
Il TESTO è la base su cui impostare la formazione dei tecnici e diffondere il LINGUAGGIO UNICO.

Il testo è destinato ai docenti ed alla formazione dei docenti, non al pubblico.

La scuola dovrebbe altresì creare un DVD destinato al pubblico, magari spedito a tutte le società sportive e magari acquistabile dal singolo che diventerà poi lo strumento didattico principale del TECNICO DI PRIMO LIVELLO.

Il TESTO va poi aggiornato con cadenza da definire (tre anni? quattro? due?).

Il DVD va poi aggiornato con cadenza da definire.

Il TESTO non è destinato alla formazione dei TECNICI DAL SECONDO LIVELLO in su, dato che questi lavorando con atleti di un certo calibro si trovano a dover far fronte ai CONTINUI mutamenti della tecnica e della tattica, ma serve per divulgare la base del LINGUAGGIO e della tecnica per le FONDAMENTA del movimento per TECNICI DI PRIMO LIVELLO che istruiscono a loro volta scarsoni ed i principianti .

Questo permetterà a chi prenderà in mano questi alteti in un secondo momento (quando saranno evoluti abbastanza da passare nelle mani dei TECNICI DI SECONDO E TERZO LIVELLO) di continuare il percorso formativo con continuità di linguaggio e metodi, offrendo piu' specificità e gli ultimi aggiornamenti in fatto di tattica e gesto motorio.

Forse vado troppo nello specifico?

Probabilmente per coloro che stanno dietro al programma non sto dicendo nulla di nuovo, saranno cose già considerate e magari non saranno neppure fondamentali.. ci sono cose piu' urgenti probabilmente da considerare.. però io mutuo la mia asperienza dallo sci e so per certo che ciò che rende prestigioso uno sport, ciò che rende professionale uno sport, ciò che lo trasforma da gioco a Sport è la qualità delle strutture e soprattutto la competenza e PROFESSIONALITA' dei TECNICI.

Il corso di formazione per tecnico di base DEVE necessariamente essere equiparato ad un corso di formazione PROFESSIONALE (credo che la durata minima prevista ai termini di legge sia 90 giorni comprensivi sia dei moduli di teoria che di pratica che della parte specifica del coni) e quindi deve necessariamente esistere un ALBO NAZIONALE DEI TECNICI DI TENNISTAVOLO che tuteli i tecnici che hanno investito tempo e denaro in questo percorso formativo, di modo che ciarlatani autoimprovvisati e scarsoni (come il sottoscritto) siano tagliati fuori dall'insegnamento dello sport (magari si vedrebbero meno puntinate lunghe in mano a bimbetti di 12 anni che non sanno neppure perchè ce l'hanno, e lo dico con tutto il rispetto per il nobilissimo gioco con la lunga).

Non è possibile alcuni dopo due anni di gioco, prima ancora di entrare in classifica senza mai aver fatto cesto a nessuno della loro vita, fossero già tecnici di base (senza fare nomi )

Il prestigio per una federazione non è importare famosi tecnici esteri, ma esportare i propri.

Ovviamente tutto questo percorso istituzionale e formativo dei punti due e tre deve essere riallacciato al resto della struttura organizzativa creando una formazione capillare di tecnici di base in numero adeguato da essere presenti almeno uno o piu' per società e delle SQUADRE DI COMITATO REGIONALE dove vengano raccolti i giovani atleti promettenti in modo che possano avere un momento di transizione tra il tecnico di base e la sciocietà sportiva di origine e la nazionale o le squadre dei GRUPPI SPORTIVI con i loro tecnici di terzo livello affidati a tenici di secondo livello dipendenti direttamente dal comitato regionale che operano in centri sportivi federali regionali.

I TECNICI DI QUARTO LIVELLO dovrebbero avere solo un ruolo organizzativo inquanto e' il livello che compete ai DIRETTORI TECNICI ed al personale incaricato della gestione della SCUOLA TECNICI FEDERALI, gente che i tavoli dovrebbe vederli spesso, ma MAI esserne ad uno dei due lati.

Quello che scrivo non è idea mia, semplicemente riporto come funziona nelle altre FEDERAZIONI ITALIANE, non solo negli sport di punta, ma anche negli sport minori economicamente non piu' floridi del nostro.

Voglio precisare che la scuola tenici federali non è un peso gravoso per la federazione, inquanto si auto-sostenta grazie agli introiti dei corsi di formazione ed aggiornamento, oltre che dalla vendita del testo e del dvd e da una parte dei proventi della tassa di iscrizione all'albo professionale (che è annuale).

Copiamo almeno da noi stessi i modelli FUNZIONANTI che abbiamo.

Purtroppo nello sci è stato commesso un GRAVE errore.. esite un albo dei maestri di sci italiani, ma non esiste un albo dei tecnici federali.. purtroppo le due figure coesistono in maniera indipendente e parallela, dato che il corso per diventare maestro di sci NON E' il corso per diventare TECNICI DI BASE (si diventa tecnici tramite un corso aggiuntivo fatto a chi è già maestro). Questo crea non pochi disagi perchè la figura dell'allenatore NON E' adeguatamente protetta.. la strada intrapresa dall'attuale scuola tecnici sembra voler andare a colmare questo gap.
Il problema è stato che la riforma dei livelli proposta dal coni si è sovrapposta ad una struttura e ad un albo professionale già preesistende, senza sostituirlo.. ma come dicevo il tutto è in via di risoluzione e poi non bisogna copiare i difetti, bensì i pregi..

Notare che lo stesso sistema è applicato adesso in quasi tutte le federazioni italiane.

 

Re: Bozza di programma "Alternativa Sostenibile" - Pubblicate Parti 1-2-3 di 6

Il testo va bene, ma servono di più le teste. Persone serie e preparate. No fai da tè, no alpitour. No autisti, no gelatai. No personal trainer, no society-federal trainer. No amici, no innamorati.

 

Re: Bozza di programma "Alternativa Sostenibile" - Pubblicate Parti 1-2-3 di 6

Per linguaggio si intende la creazione di un metodo "tutto italiano" per costruire la prima scuola italiana di allenatori.

Per scendere un pochino di più nel dettaglio:

Livello Base:
una parte del metodo riguarderà la formazione dei tecnici di base

Livello Intermedio:
idem come sopra

Livello Professionale:
stessa cosa

Strumenti:
testo - DVD - stages palestra - ecc.

Attraverso:
strutture periferiche e centrale

Parallelamente si costruiscono gli atleti usando lo stesso metodo.

Ogni anno:
riunione degli allenatori di tutti i livelli per il recepimento dei nuovi orientamenti della metodica e dei materiali

Resi noti i nuovi orientamenti che andranno a implementare la metodica i centri periferici procederanno agli stages utilizzando il linguaggio aggiornato.

So che son stato sintetico....non vorrei entrare troppo nel dettaglio.

Questa Proposta e la risposta sono state copiate e inserite agli atti dell'Alternativa Sostenibile che si riunirà a metà mese per discutere anche sulle critiche che stiamo registrando sul programma....
Grazie

 

Re: Bozza di programma "Alternativa Sostenibile" - Pubblicate Parti 1-2-3 di 6

Sintetico ma chiaro.

 

Re: Bozza di programma "Alternativa Sostenibile" - Pubblicate Parti 1-2-3-4 di 6

La quarta parte del programma (quella che sento a me più vicina) mi ha favorevolmente impressionato.
Finalmente si definiscono alcuni obiettivi "generali" (io, con coraggio, aggiungerei degli obiettivi agonistici specifici nel breve-medio-lungo termine) e si indica un chiaro percorso per conseguirli.

Nello specifico mi rimane qualche domanda aperta sull' "inquadramento professionale" dei tecnici periferici (figura che immagino debba essere impegnata quotidianamente per almeno mezza giornata) ma immagino sia già chiaro il modo per far si che alcune figure siano motivate e sicure nell'investire su se stessi.


Alcuni giorni fa ho postato il video della medaglia mondiale dell'Italia a Kuala Lumpur....... Bene, mi auguro che quel gruppo (e soprattutto il timoniere) possa rientrare nel disegno di rinnovamento del settore tecnico assieme ad altre figure che negli anni hanno dimostrato con i fatti di "conoscere la materia" e che ora sono incredibilmente "fuori" (non entro nel merito delle motivazioni che hanno portato a tale situazione).

In bocca al lupo.

VOLA SOLO CHI OSA FARLO

 

Re: Bozza di programma "Alternativa Sostenibile" - Pubblicate Parti 1-2-3 di 6

Credo abbia già risposto Capostipite . Giusto per completare : si intende per creazione di una scuola italiana di tennistavolo anche, e soprattutto, (ho ragione di credere) la creazione di quella famosa progressione tecnica che appartiene ad ogni scuola (cinese, russa, ecc. ecc.)

 

Re: Bozza di programma "Alternativa Sostenibile" - Pubblicate Parti 1-2-3-4 di 6

Boom, anche tu problemi a quotare con l'Iphone?

Il bello é che questa cosa manda in bestia GWT (guarda quante volte ha implorato a tutti di ridurre i quote) più che l'admin.

 

Re: Bozza di programma "Alternativa Sostenibile" - Pubblicate Parti 1-2-3 di 6

NON POSSO INTERVENIRE COME VORREI IN QUANTO QUA ....E LE REGOLE DI INTERNET VADANO PURE A FARSI FOTTE R ....

UN BEL 7 IN GRASSETTO SU :

PROGRESSIONE TECNICA..... DAREBBE L'IDEA MEGLIO...

smitiZZare il concetto di scuola italiana che confonde le idee...

NON ESISTE NESSUNA SCUOLA.... esiste la progressione tecnica , e i posti per sviluppare detta....modesto parere

 

Re: Bozza di programma "Alternativa Sostenibile" - Pubblicate Parti 1-2-3-4 di 6

Mi scuso per aver quotato tutto il pezzo ... L'ho fatto comunque intenzionalmente . In effetti potevo quotare solo la prima metà (perchè attinente al mio intervento) e cancellare il resto .
Comunque ribadisco quanto detto e ringrazio ZZTOP : la progressione tecnica è il principale linguaggio che deve unire le "menti e le mani tecniche" che devono costruire e plasmare l'atleta : va stabilita, costruita, messa per iscritto (carta, papiro, cd, ecc. ecc.) e corredata di supporto visivo (dvd, ecc. ecc.) .

 

Re: Bozza di programma "Alternativa Sostenibile" - Pubblicate Parti 1-2-3-4 di 6

Quando la progressione tecnica viene formalizzata attraverso una metodica, una manualistica, il "tracciato della via per giungere al risultato".. ecco che allora si può parlare di specifica Scuola. C'é una scuola rumena che si concretizza nel femminile. C'è indubbiamente una scuola francese nel giovanile perché altrimenti non si spiegherebbero i tanti medagliati agli europei. ça va sans dire che ci sia una scuola cinese, e non solo per una particolare tecnica visto che ormai la Tecnica sembra definitivamente uniformata in tutto il mondo, come accade per tutti gli sports evoluti.

 

Re: Bozza di programma "Alternativa Sostenibile" - Pubblicate Parti 1-2-3 di 6

Ho capito la posizione espressa da Capostipite ed anche la tua puntualizzazione.
Vorrei fare anche io una puntualizzazione.
La progressione tecnica è uno strumento didattico di insegnamento, ma in ordine cronologico non si può partire da lì.

Mi permetto di dissentire Eta, per creare una scuola nell'atto pratico non basta così poco, servono anni, decenni.
La Scuola Tecnici Federali è un organismo istituzionale, viene prima di tutto, istituisce la commissione che redige la progressione tecnica che poi diventerà libro di testo.
Una volta creato il testo sì occuperà della formazione degli allenatori (servono anni per averne in numero sufficiente e con la stessa preparazione base).
Gli insegnamenti che gli allenatori trasmetteranno nel tempo, dieci, venti, trenta anni.. daranno origine alla scuola italiana che farà allora compagnia a quella russa, chinese, etc

La scuola tecnici federali esiste e si finanzia solo se ci sono i corsi e se la gente partecipa ai corsi. La gente PAGA per diventare allenatore solo se poi ci GUADAGNA e ci guadagna solo se c'è un ALBO PROFESSIONALE e solo se chi è iscritto a questo albo può stare in panchina in campionato e tornei, può presentare la formazione, etc etc.

Finchè tutti possono fare e DIRE il cavolo che gli pare, mica per forza devono dire cose sbagliate.. però mille voci e mille campane fanno tanta tanta confusione. tutti credono di avere la lampada di aladino, ma di RICERCA TECNICA vera non so quanta ce ne sia in giro e chi ne sa non divulga.

Vi invito a leggere anche questo che mi sembra complementare su questo argomento: VEDI

 

Re: Bozza di programma "Alternativa Sostenibile" - Pubblicate Parti 1-2-3-4 di 6

Io non vorrei passare per quello che ha lanciato un'idea in un thread su questo forum e che vede come soluzione a tutti i problemi solo quello, cioè commutare il TT da sport amatoriale in professionistico, ma........fino a quando questo sport resterà uno sport di nicchia della nicchia i bravi tecnici, scuole, preparatori ecc. non potranno mai emergere là dove non ci sono delle vere e proprie motivazioni per gli usufruttori.

Perchè dovrei spendere soldi, tempo e sacrifici per portare mio figlio a concentrarsi su TT se poi al massimo potrà guadagnare 30000,00 euro all'anno se diventa campione italiano??
Meglio che vada a scuola di tennis là si che ci sono bei premi in denaro e se non c'è la fà bè magari mi diventi pure avvocato!

Vecchio discorso direte, trito e ritrito su questo forum e non solo, però mi pare che tutti o almeno quel 70% (come risulta dal sondaggio) siano più o meno d'accordo (e non da oggi) con la mia idea, METTIAMO STI' BENEDETTI PREMI IN DENARO NEI TORNEI DI TT, IN TUTTI INDISTINTAMENTE!!!
Lasciamo una volta per tutte le vecchia cultura da oratorio o da circolo, stereotipo e clichè che ci portiamo sulle spalle dal dopoguerra!

Allora sì ecco che la cosa diventa interessante, mando mio figlio a scuola, spendo, perdo tempo, faccio sacrifici impegnandomi il doppio, il triplo se a lui piacerà continuare ed impegnarsi, potrei anche pagare il maestro per lezioni private, per un mese, 6 mesi, un anno, forse mandarlo in qualche accademia del TT se nel frattempo nasceranno, come è prevedibile.

Se si fà girare il denaro anche rimettendoci di proprio (come in qualsiasi sport) allora sì che si raggiungono dei risultati altrimenti staremo qui a parlare all'infinito di cose che non esistono, quali oggi i maestri di Tennis Tavolo figura pressochè inesistente e non riconosciuta in Italia.

Non è vero che il ns sport è un povero sport dove non girano soldi ecc. in Europa ne girano, in Germania, Svezia e Francia ne girano di più, in tutta l'Asia ne girano tanti.

Pensate veramente che senza la possibilità di guadagni possa nascere un movimento di allenatori e tecnici valito per il futuro del TT in Italia???

Assolutamente no!!! Le palestre saranno sempre più vuote, o sempre più piene dei soliti "attempati" che vincono la partitella con il collega, e non gradiscono tanto il ragazzino che dopo un anno li mette sotto, credetemi che siamo a questi livelli ed anche peggio!!!

Per questo i "vecchi" non gradiscono tanto il rinnovamento "premi in denaro" perchè sanno in fondo che non diventeranno mai campioni del mondo ma vogliono almeno rimanere più o meno lì a giocarsela con tutti per più tempo possibile.

Il TT in Italia aveva avuto la possibilità di emergere già negli anni 70 quando Costantini vinceva gli europei, c'era un'ottimo movimento, c'erano molti più praticanti di oggi!!! C'erano palestre piene la domenica per i tornei, si poteva già pensare allora di fare qualcosa per renderlo più popolare il TT, troppi errori sono stati fatti in questi anni che hanno portato alla situazione attuale di completa anarchia, in cui tutti pensano e fanno ciò che vogliono compresi i nostri dirigenti, che sicuramente non danno un buon esempio diciamo, per essere diplomatici, di trasparenza.

Ognuno tende a buttare acqua al proprio mulino fregandosene altamente di tutto il resto, accampando scuse puerili!!

Mettiamo i soldi come premi nei tornei e vedrete che anche gli allenatori, tecnici avranno più senso di esistere, oggi ne hanno poco ahimè!!

 

Re: Bozza di programma "Alternativa Sostenibile" - Pubblicate Parti 1-2-3-4 di 6

Non mi è mai capitato di sentire genitori che sceglievano lo sport dei figli in base a questo criterio.. mia sorella fa kick boxing e non di certo per i premi in denaro, come pure tutti i suoi compagni di squadra, idem per i ragazzi (molti) che fanno atletica, scherma, etc

Prenmi in denaro a tutti i tornei? anche ai giovanili? mm.. non mi sembra un sano insegnamento per inostri piccoli. Agli assoluti e agli Italiani invece penso sia giusto, TUTTI gli altri credo di no, idea personale.

su questo hai pienamente ragione, però la possibilità di guadagni non si da con i premi in denaro ai tornei (che andrebbero a pochi atleti e sempre gli stessi) bensì portando SPONSOR (sappiamo tutti cosa serve per trovare gli sponsor, vedi il percorso fatto dal rugby ultimamente) di modo che le società possano pagare i giocatori di alto livello ed i loro tecnici. Ci vogliono stipendi, non premi in denaro ai tornei
E magari mantenere gli impegni economici una volta presi .

Come dicevo come allenatore di sci esisto anche se a NESSUNA delle gare a cui i miei atleti partecipano, compresi i campionati italiani, ci sono premi in denaro.. al massimo qualche prosciutto

 

Re: Bozza di programma "Alternativa Sostenibile" - Pubblicate Parti 1-2-3 di 6

 

Re: Bozza di programma "Alternativa Sostenibile" - Pubblicate Parti 1-2-3-4 di 6

Come saprai anche nei tornei di kick boxing ci sono premi in denaro (si amici ponginsti anche lì prendono soldi), se a tua sorella piace quello sport va benissimo, anche a me piace il TT e credimi sono l'ultima persona che vincerà un euro. Atletica? Ma scherziamo? Non sei informato? Almeno per quelli che dovrebbero essere i campionissimi italiani (lassamo perdè gli ultimi campionati del mondo) prendono tutti lo stipendio dalle forze armate, più un'altra vasta schiera di colleghi promettenti, certo sono saranno premi milionari ma li prendono!! La scherma?? Informati anche lì prendono soldi e medaglie di vero oro sia le società che anche gli atleti che fanno il gran premio giovanissimi ed i cadetti, ma la scherma è un'altro mondo che sforna campioni del mondo ed olimpici in cui sono numerosissimi i gruppi militari.
Hai dimenticato di metterci anche: Le bocce, il bowling, il tiro a volo, il tiro con l'arco, il Karatè ecc. ecc. ecc. dove ci sono dei gran bei premi in denaro!

In parte ti quoto, ma se un genitore di un giovanissimo vuole iscrivere il figlio ad un 5° cat. come si fà oggi, perchè no! Ma su questo si può discutere, trovo invece sbagliata l'idea dei premi solo agli italiani ed assoluti e non prevederli anche nei provinciali e regionali in massimali minori ma sempre devono esserci!

Ho aperto un lungo thread su questo forum che forse non avrai letto proprio sui premi in denaro, più un sondaggio (ancora aperto) largamente favorevole ai premi, in cui si evidenziano le possibilità e le proiezioni al quale porterebbe il sistema, gli sponsor ci vogliono ma anche loro devono essere invogliati, per la poca visibilità del nostro sport gli sponsor non sono incentivati ad investire, quei pochi che ci sono, ho sono aziende con qualche appassionato o parente che gioca o aziende per manovre fiscali.

Nei ns tornei predeterminati ed italiani non ci mettono nemmeno quello, a noi al massimo danno la medaglia o la coppetta se và bene! Eppure la tassa d'iscrizione la paghiamo!!
Allora mi iscrivo ad un torneo CSI non pago nulla e mi danno la coppetta lo stesso!!! Che me ne frega di qualche punticino in più nel ranking che se nel caso li prendessi devo pure pagarli??

Orsù non dico che sarebbe risolvere tutti i problemi del TT introducendo i premi in denaro ma sicuramente aprirebbe molte strade oggi impensabili, l'importante è iniziare ed il più presto possibile!!