Boicottare le Olimpiadi

PECHINO 2008; CIO VALUTA FINE PERCORSO OLIMPICO FIACCOLA DA 2012

Commissione ne discuterà da mercoledì nella capitale cinese

postato 47 min fa (08/04/2008)

http://notizie.alice.it/notizie/top... fiaccola da 2012,14489720.html?pmk=nothpstr1

 

"C'è qualcosa di guasto in una persona il cui solo interesse è il denaro. Lo stesso può essere detto di un'azienda il cui solo interesse sia il profitto. (Richard Haayen)"
Se tu avessi una pizzeria d'asporto, diciamo una società in nome collettivo con un socio [snc] saresti interessato a guadagnare perlomeno da avere una casa, magari fare un viaggio ogni tanto e pagarti qualche altra spesa o il senso del tuo faticare sarebbe quello chessò.. di mandare pizze in burkina faso oppure tenere assumere 8 porta pizze, 3 cassiere e 5 tirasfoglie così da non avere profitto ma massimizzare il livello di occupazione?
Per le aziende non dovrebbe forse essere lo stesso? Solo su un livello più ampio? La differenza tra Bill Gates ed un pizzaiolo alla fine è solo che Bill è stato più ambizioso, più intelligente e più fortunato del primo. Perchè lui il suo 4/5% di utile netto sul fatturato totale dovrebbe bruciarlo per qualcos'altro?
ps: in Cina non c'è la guerra civile, ci sono state delle proteste duramente represse in una località ben definità; esattamente come è successo a Genova nel 2001, a Los Angeles nel 1992 a Belfast per molti anni etc.

 

Secondo me ci preoccupiamo troppo di quello che succede in Tibet,
in fin dei conti ogni 6 mesi viene fuori qualche nuovo scandaloso misfatto
compiuto dal cattivo di turno che cattura l' interesse dei media !!!

Basta tener duro un altro mesetto e poi arriva l' estate, con le sue preoccupazioni,
prima su tutte l' esorbitante e anticostituzionale rincaro dei gelati artigianali !!!

Sulle Olimpiadi ho trovato interessante questo articolo,
anche se non mi trova del tutto d' accordo :
http://www.comedonchisciotte.org/si...=article&sid=4461&mode=thread&order=0&thold=0

Purtroppo non penso che boicottare le Olimpiadi possa servire a qualcosa,
insomma ci sono governi che dispongono di eserciti nazionali ed internazionali,
che non disdegnano di mostrare i muscoli quasi tutti i giorni e ora ...
non fanno niente, si vede che per loro il gioco non vale la candela !!!

 

Se rinunciamo ai principi rinunciamo a noi stessi e alla nostra dignità.
La realtà non corrisponde all'esatta applicazione dei principi, però egoisticamente penso che la valorizzazione degli altri ed il rispetto dei loro diritti fondamentali, siano essenziali per la gente comune del mondo occidentale.
Altrimenti sarà semplicemente "una ruota"... ieri e oggi a loro, domani forse a noi.
Chi si potrà permettere, per intelligenza e buone possibilità economiche, di studiare e di trovarsi con una attività già ben avviata, andrà sempre dove ha più convenienza e se ne fregherà dell'"amico" vicino di casa con cui giocava a pallone da piccolo.
Per il mio lavoro conosco un alcuni imprenditori e alti dirigenti che sono stati fra i precursori e sostenitori di questo modello.
Alcuni di loro "iniziano a darsi le martellate nelle p....".

***
Penso che il pizzaziolo ha tutto il diritto di lavorare per un profitto equo e nel rispetto delle leggi del paese che gli dà queste possibilità.
Per restare su questo esempio... il suddetto potrà comperare i pomodori dai produttori italiani o da quelli cinesi. Con i secondi avrà un margine migliore, però magari vorrà che i primi, che nel frattempo sono senza lavoro, mangino la pizza da lui... e si lamenterà se non sarà così.
E la ruota inizia a girare.
Poi ci sarà l'imprenditore (piccolo o grande che sia) che delocalizzerà l'attività, naturalmente perché i costi in italia sono impossibili.
Però vorrà sempre vendere i propri prodotti nel nostro paese, magari sempre a quelle persone che sono disoccupate e non vanno neanche a mangiare la pizza da quello di prima.
E la ruota continua a girare.
Gira oggi e gira domani... magari noi ci salviamo e i nostri figli e i nipoti?
Qualcuno finirà pur per pagare anche colpe non sue.

Quello che vorrei dire è che non c'è pace nel mondo se non c'è giustizia.
"Salveremo" noi e i nostri diritti/doveri se rispetteremo e aiuteremo a far rispettare anche quelli degli altri.
Magari un passo alla volta, ma sempre in questa direzione.
Le Olimpiadi potrebbero essere una buona occasione.

Mi scuso se la mia visione economica/finanziaria del mondo è molto limitata.
Penso però che le grandi cose sono una concatenazione di piccole cose.

 

il discorso che fai della ruota è profondamente giusto ed infatti non sono un fiero sostenitore della delocalizzazione o delle speculazioni finanziarie [si dice che furono alcuni istituti commerciali con pochi scrupoli a generare la bancarotta dello stato argentino]. Ti invito però a vedere la ruota come un cerchio più ampio e più veloce di un tempo.
Con la fine del protezionismo gli scambi commerciali hanno determinato prezzi di mercato concorrenziali ai quali tutti devono sottostare. Estremizzando questo è un mondo dove la pizza la puoi comprare dove vuoi ed il cliente cerca quella al prezzo minore [come fanno in molti qui comprando le gomme cinesi da zeropong no??].
Il pizzaiolo italiano per non finire fuori mercato deve abbassare i costi e sceglie pomodori cinesi. La cosa brutta è che alcuni contadino italici perdono il lavoro [o guadagnano meno] e mangiano pure meno pizze del pizzaiolo sopracitato. Ma come si sa la ruota non gira sempre storta. I soldi che volano dai coltivatori italiani a quelli cinesi, fanno si che ci siano più cinesi interessati a fare turismo in europa, a comprare auto di qualità.. ed i soldi iniziano a tornare indietro. Inoltre i cittadini italiani che risparmiano qualche euro comprando pizze più economiche si ritrovano un sovrappiù che prima non avevano e che ora possono destinare magari ad una serata a teatro e quindi altri soldi si spostano in tasche italiane. Con quei soldi il teatro può finanziare una tourne in giappone e così via. Credimi potremmo andare avanti per ore. Quel che dico è che in economia nulla si crea o si distrugge [tranne quando si sprecano $$$ in armamenti] tutto si sposta e come va di la, così torna di qua.
D'altra parte sarà più facile per 70 mln di italiani vendere qualcosa ad 1,5 miliardi di cinesi che non il contrario no????
Riguardo al tibet, per quando mi rattristino le violenze subite, non concordo. Ma se aiutiamo alcuni a staccarsi da una nazione [pur godendo di uno statuto speciale e di ampie deroghe sociali come il tibet] allora dobbiamo aiutare tutti. L'ETA, l'IRA, la Palestina, Cipro Est, la Padania e tanti altri. Il mondo si unisce in macro stati e noi tutti a lottare per separare piccole regioni.

 

Brown non va, Sarkozy nemmeno, Merkel idem, Bush sì...
Come volevasi dimostrare

 

W Carla Bruni !

 

Dici che Sarkozy non si fida a portarla in Cina... oppure che non riesce a staccarsi da lei neanche qualche giorno?

@Stregone: com'è che si dice "pecunia non olet"?
@Lostboi: ti dovrei una risposta spero di farcela prima o poi... grazie per il tuo pensiero.

 

Diciamo che non si fida ....dei cinesi....

 

Caro Superciuk, Vespasiano non era mica un fesso....
Tant'è che, scusatemi se uso un lessico non propriamente forbito, i "cessi" pubblici noti come Vespasiani, quelli agli angoli delle strade che tanto erano utili a noi maschietti, proliferavano in tante città italiane, vedi Torino.
Poi, il progresso, li ha eliminati: ora, per dare libero sfogo alle nostre necessità corporali, occorre pagare almeno un caffè, pro forma, per entrare in un bar.
Il denaro non puzza...almeno per qualcuno: e dire che di soldi quel qualcuno ne ha, e parecchi.
I suoi futuri successori, Lady Clinton etc., in verità hanno dichiarato che al posto di Bush non sarebbero andati a Pechino: grazie, facile parlare, in questo momento sono ancora liberi cittadini.
Volpone Lele, Sarkozy ha paura che i cinesini "puntino" la sua bella?
Avesse la Bellucci potrei capirlo, la Bruni...mah, questione di gusti.
Quo usque tantum abuteris ,Cina, patientia nostra ?
Staremo a vedere.
Di sicuro la strada della fiaccola dall'Argentina a Pechino è ancora mooolto lunga.
Io, però, resto sempre della mia idea, non servirà a niente.

 

Cade a proposito un interessante articolo apparso su "La Stampa" : "La torcia è politica" di L.Annunziata . Tutta la storia delle Olimpiadi è piena di "Defezioni" e "Proteste" da parte di Paesi partecipanti (non gli atleti) che ,in seguito di decisioni meramente politiche boicottano in un modo o nell'altro le varie edizioni. Le edizioni delle Olimpiadi rispecchiano nient'altro che la situazione politica mondiale.....Politica ,interessi e soldi e olimpiadi sono strettamente legati.
Altra questione è pensare che "la pace" sia rappresentata dallo sport e non dalla politica... Non è vero :La pace è la politica(in senso generale), lo sport è solo "un mezzo di comunicazione" ,importante ,certo (perchè "trasmette emozioni") ,ma tale rimane e tale deve restare. E i mezzi di comunicazione (quindi anche lo sport),come si sa, sono strumenti della politica.

 

E ora la Cina comincia a mettere la pressione alle nazioni europee,ha chiesto alla Francia e a Sarkosi di pensarci bene prima di boicottare la cerimonia di apertura dei giochi,i Cinesi sono offesi per come é stata tratta la fiamma olimpica a Parigi
La Germania comincia a buttare acqua sul fuoco per stemperare il clima,
la federezione olimpica Francese proibisce agli sportivi Francesi di portare un "pins" con sopra scritto "per un mondo migliore " durante la cerimonia di inaugurazione dei giochi
mi sa che nessuno farà piu niente,troppo importante la Cina per l'economia in Europa
- - -

 

AVEVAMO DEI DUBBI SUL FATTO DEI RIPENSAMENTI????
SMETTIAMOLA DI CREDERE ALLA BEFANA!!!
...ridiamoci su che è meglio........

non si sa mai dove finisce la POLITICA e gli INTERESSI .....
e dove INIZIA lo sport.... QUESTA é POLITICA DI "ALTO BORDO!!!"
As usual......in queste occasioni.....meglio stendere un velo pietoso....davanti alla TV......
.....IO NON SEGUIRO' LE OLIMPIADI IN TV.....!!!
Saràkosì???? I miei amici francesi ....mi han detto che non è poi cosi'..tanto quello che si aspettavano.......e mi han raccontato una bella barzelletta..la bruni...regina del regno d'italia....e ci han messo dentro anche il giambellano ...(100% made in italy) che non menziono per par condicio...

dimenticavo non si offendano i politici....se ognitanto (spesso)
mi sento preso per i FONDELLI!

 

D'accordo al 100%!!!!!

 

Sarkozy non va, i cinesi "invitati" dal governo a boicottare i supermercati francesi

 

A Parigi e Marsiglia spariranno tutti i gatti randagi,pantegane ,e roditori vari... nelle campagne non si troverà più una formica manco a pagarla....
Strano "invito".... "invitare " a fare la fame..... a meno che vengano a far la spesa da noi...Anzi e se Berlusca facesse come Sarkosy l'immondizia a napoli sparirebbe ....GRATIS
Io già le magliette e i giochi di plastica non glieli compro Troppo pericolo per la salute.

 

Ma il bello è che i ciu-cian-cio sono stati "consigliati" a disertare pure i super-markets appartenenti a catene francesi presenti in territorio cinese.
Qui da noi codesta gente fa quello che vuole ma occhio, arriva Bossi.
Meno male che almeno la Francia dimostra di avere i "pendagli", come ha sempre fatto vedere, del resto.
Oh, avete visto che in Toscana cominciano davvero a sparire i gatti, soprattutto quelli neri?
Attenta Sunnie, attenta...

 

chicco ti quoto, chicco ti straquoto
W LA NORMANDIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
e w la francia....va beh...

 

OT: A chi devo stare attenta??? A te?? Stregò...e son "bionda"...

Scusate OT

 

Poffarre e poffarbacco !
A parte il fatto che dovresti stare pure attenta a me, oltre che ai cinesi....
E' ancora usanza nella mia zona, soprattutto sotto Natale, di procurarsi un bel gattone rotondo, terminarlo(sic), lasciarlo 3/4 giorni in acqua corrente, un ruscello semigelato sarebbe il massimo e poi...
2 giorni sotto vino, spezie, cipolla, carota, sedano, gusti vari.
Dopodichè lo si fa cuocere a fuoco lento...
E Sunnie è...servita...
Con la polenta è una cannonata, persino superiore alla lepre.
Occhio, biondina, non capitare mai dalle mie parti...soprattutto a Natale !