Bobocica scippato alle qualificazioni olimpiche

Che tristezza. Nei quarti delle qualificazioni alle olimpiadi hanno tolto un punto a Bobo per perdita di tempo nel servizio sul 10 a 10 del sesto set sul 3 a 2 per lui. Da lì ha perso concentrazione (credo) e la partita. Una vergogna senza se e senza ma. Lo avessero fatto nel primo set o sul 2 a 0 va bene. Ma sul 10 a 10...

 

Da un punto di vista emotivo concordo in pieno, ma cosa avremmo detto se in una partita di calcio al 90° minuto l'arbitro avesse lasciato correre un fallo di mano in area?

 

Il paragone non è pertinente. Non c’era nessun fallo da rigore e se c’era era tutta la partita che Bobo serviva così. Se servo male non puoi farmi servire così tutta la partita e arrivati ai vantaggi mi penalizzi. Chi gioca al nostro sport se ne rende subito conto.

 

Bobocica ha tutta la mia solidarietà, ma era già stato ammonito e la seconda volta il cartellino rosso è obbligatorio.

Un arbitro internazionale viene giudicato da un apposito organismo che valuta il suo operato e quindi quello che a noi sembra pignoleria eccessiva per loro è solo rispetto rigido delle norme

 

Rispetto delle norme? Avevano un cronometro per misurare il tempo del servizio? Quale è la norma? 8 secondi da quando hai la pallina in mano? 10? Come fa il giocatore a contare? Ma di cosa parliamo?

 

tipo questo?

 

Parliamo di insindacabilità del giudizio arbitrale, previsto dal Regolamento, rispetto al giudizio sulla perdita di tempo per la ripresa del gioco, non diversamente da quanto accade nel tennis Non andare fuori tempo

 

Di problematiche con il servizio ce ne sono in ogni torneo di quel livello quella di bobocica è una delle tante, ci sono state situazioni dove uno dei giocatori ha abbandonato il campo per protesta ecc..ecc.. ma tranquilli per la ittf non c'è nessun problema quindi avanti così

 

Poi c'è Ochtarov,...
che nel precedente Torneo,sempre a Doha,alita, sì, soffia delicatamente sulla pallina e riceve l'ammonizione
dal giudice arbitro.Poi,non contento,nel prosieguo della partita ne fa un'altra delle sue,udite,udite:
asciuga una gocciolina sul tavolo con il palmo della mano.L'avesse mai fatto!,gli ha tolto subito un punto di penalizzazione .Come,lui giocatore protagonista di tal livello e di non comune esperienza,che gli è passato per la testa? Più o meno gli sarà capitato come a Bobocica,gli avranno pur spiegato le Regole,alcune nuove dovute alle problematiche Convid .Ma...
...in inglese.E si sa, è già difficile accettare e comprendere tali Regole internazionali in Lingua madre,sentirle poi in un altra Lingua,che magari non si conosce a fondo,o forse si era distratti...Anche a Bobocica,glielo avessero detto prima,ben spiegato in italiano ..
ettore

 

Non è da oggi che è sorta l'esigenza di evitare tempi morti poco televisivi. Nel T2 Apac non raccoglievano più la pallina ma un raccattapalle gliene dava una nuova. Con le norme Covid alcune cose, come questa, non si possono fare, ma l'esigenza rimane.

Gli arbitri prima degli eventi importanti fanno dei briefings nei quali vengono date loro le disposizioni del momento.

Sarebbe il caso che le estendessero anche ai giocatori, o almeno a quelli che ancora non lo hanno capito.

Detto ciò, Bobo dice che non gli voglio bene (e in effetti voglio più bene alla verità) ma stava 3-0, rimontato sul 3-3 stava 9-5, poi due match points sul 10-8, .. ripreso 10-10.. e arriva il rosso.

C'è ancora un set da giocare, e prima del set il tempo per riprendere la concentrazione.
Ha pensato per tutto il settimo set al penalty point per perdere 11-6 ?

Arbitro cuore di pietra.. però anche Bobo ci ha messo del suo per perderla.. e Lambiet per vincerla. Imho.

 

nel tennis, se non erro, bisogna battere entro venti secondi. Nel tennistavolo non credo ci sia una misura precisa. Nel tennis (a livello internazionale) ci sono i contasecondi e i giocatori li vedono, nel tennistavolo no. Quindi il giudice arbitro ha un margine ampio di discrezionalità che questa volta ha usato a c...

 

Nel tennis nei tornei pro c'è un piccolo tabellone con il countdown dei secondi in ciascuna metà campo, in modo che chi serve possa avere sempre sott'occhio il tempo che gli rimane prima del servizio. Potrebbe essere un'idea anche nel tennistavolo, forse basterebbe aggiungere un ulteriore numerino al segnapunti digitale.

 

La verità è che se era giusto togliere il punto l'arbitro ha fatto bene. Se non era giusto l'arbitro ha condizionato l'incontro in maniera importante. Per me ha ragione Bobo

 

Non voglio fare l'avvocato difensore dell'arbitro, perchè secondo me ha preso la decisione giusta nel momento sbagliato, per cui avrebbe potuto essere meno fiscale senza venir meno ai suoi doveri.

Immagino che, in assenza di cronometro, abbia contato a mente i secondi, come fanno gli arbitri di basket quando fischiano il fallo di 3 secondi in area. E se li ha contati vuol dire che l'aveva già preso di mira, come conferma l'ammonizione precedente

 

Io ho visto la partita. Bobo non ha certo superato i venti secondi con la pallina in mano. Non ho capito quanti sono i secondi da contare. L'arbitro ha contato a mente? Fino a quanto?

 

Io la partita non l'ho vista ma secondo me l'applicazione della regola è il meno, in situazioni come questa pesa tanto il cosiddetto fattore umano. Magari l'arbitro ha avuto l'impressione, anche sbagliata ma l'ha avuta, che Bobocica la tirasse in lungo col servizio per perdere tempo quando era sotto, oppure quando l'ha ammonito il nostro lo ha guardato in un modo che non gli è piaciuto, oppure semplicemente a pelle gli stava sui ********. In fondo anche l'arbitro è un essere umano, con tutte le debolezze del caso, e proprio perché ha discrezionalità bisogna essere capaci a gestirlo, né più né meno come facciamo tutti i giorni con capi, collaboratori e clienti.

 

Che poi il tempo per l esecuzione è un fattore che nel 90%dei casi non è un problema........la copertura del servizio con tutti i trucchetti che si porta dietro è il vero fattore che vorrebbe una soluzione......

 

Troppo tempo prima di rimettere
la palla in gioco.
E' pur vero che negli incontri di alto livello gli arbitri fanno cenni eloquenti con le mani per affrettare
e riprendere celermente il gioco.Non so perché,mi sembra fosse consentito un lasso di tempo max di 8 secondi fra un punto e un altro,ma adesso forse solo per asciugarsi.Una volta che il giudice di sedia lancia la palla e questa è a disposizione del battitore,automaticamente si riprende.Forse non ha sentito il richiamo di sollecito?Penso che un pongista,arrivato lì,dopo tanta fatica,a giocarsela, praticamente a un passo dallo staccare il biglietto per le Olimpiadi,sogno di una carriera,possa "umanamente " aver bisogno di un paio di secondi ancora,per l'ultima decisione.Un po' come i giocatori di biliardo,quella palla decide tutto:"Un momento,un secondo ancora, pensavo di...Ma ora calma e gesso". Invece non c'è tempo, l'arbitro spazientito già sanziona.
È andata così.Un po'di stanchezza? Non possiamo rimproverare proprio nulla al bravo Bobocica,ha giocato davvero bene e in quel di Doha per risultati complessivi s'e' superato.
Adesso potrà dire aì nipoti:'Stavo per andare a Tokio,poi quella palla...che non ho potuto giocare..."
Non è da quella palla che si giudica
un pongista,forte giocatore come lui,
fra l'altro.
Ad Majora,Bobo!
ettore