avversario a zero

No, questo è solo uno scherzo tra me e giorno, con riferimenti scaramantici per chi ci crede.
Sullo...zero, dipende dalla mentalità. Chi è contento del punto lasciato (si parla sempre di due giocatori di livello nettamente differente, un principiante e un buon giocatore, per esempio). In Germania è visto male, come segno di arroganza se uno superiore vuole annullare l'altro, senza concedere un puntincino...l' "inferiore" o il principiante non lo prende diciamo....orgogliosamente come umiliazione, perchè sa che non c'è partita e che potrebbe perdere anche 21 a zero, eheh quindi lo prende come gentilezza, diciamo formale. Ma, appunto, mentalità...

 

io cerco di non regalare mai niente a nessuno, magari sull'otto o nove a zero mi rilasso un poco e se l'altro fa il punto bene se no vinco anche 11-0
Mi è successo di vincere un set a zero anche con mio cognato in un torneo provinciale 4a, e ho gicoato accanito proprio per rispetto nei suoi confronti

 

Beh, certo. Si deve giocare decentemente con tutti e sicuramente non con aria da...superiore. Poi può toccare anche a se stessi contro uno molto più forte. Secondo me al limite si può far giocare di più l'avversario, ma non con aria..ehm..distratta, lasciar giocare, diciamo.
Poi sul punto dipende appunto come chi lo vuole dare e chi lo riceve..interpretano il gesto.

 

io cerco di non vincere a zero per non infierire. Una volta ho perso il set del 2-1 per 11 a 0 e la cosa mi ha talmente motivato che ho vinto 3-2 ai vantaggi. Se non avessi perso un set a zero non sarei certo stato così motivato. Un vecchio campione del passato quando giocava con ragazzini promettenti cercava di vincere a zero perchè, diceva, poi quando crescono se lo ricordano e contro di me giocano condizionati. boh

 

Secondo me quando crescono giocano più motivati, cioè il contrario....
Ma anche perdendo ad 1, 2 o 3... non è che cambi molto....

 

ehehe allora ragiono come questo campione del passato!!

 

Certo, ora ho capito, non avevo letto il post precedente