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Atleti promettenti

Discussione in 'Sezione Nazionale' iniziata da ZZTOP, 31 Gen 2011.

Status Discussione:
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  1. sacramen

    sacramen Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo
    Il calcio è cresciuto in modo smisurato nel nostro paese per 2 motivi:
    1. Copertura mediatica asfissiante;
    2. Copertura asfissiante di allenatori... Ovvero, al bar davanti il 1/2 litro di nero siamo tutti allenatori.

    Al tennistavolo mancano entrambe le cose... La copertura mediatica non si fa dall'oggi al domani, ma questa federazione non riesce a mantenere un misero articolo nemmeno sulla Gazzetta dello Sport, visto che era uno dei suoi obiettivi... Se manca la visibilità, diamo almeno la possibilità di "diventare" allenatori...
    Purtroppo il nostro sport è TROPPO tecnico per essere insegnato da chiunque come il calcio. Ma la fortuna del calcio è stata quella che in qualsiasi paesino c'era qualcuno armato di buona volontà pronto ad insegnare ai bambini e calciare il pallone... Creando così un bacino enorme di giocatori fra i quali spunta sempre il più dotato e aumentando il livello di competitività.
    La stessa cosa si deve fare nel tennistavolo: aumentare la competitività dal basso, fino dalla serie D2...
     
  2. ZZTOP

    ZZTOP fanzz

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    :)

    CARO SUPERCIUK...hai scritto vertice..... e ...hai creato un zizzivortice...::rotfl:

    ---------- Messaggio aggiunto alle 10:51 ---------- Il post precedente era delle 10:44 ----------

    :)

    hai scritto ...tante belle cose tante verita'..
    ci son un milioni di problemi dietro a questa discussione che ho aperto e credimi ...

    questo pseudo pingpongbusZZ tante volte declamato in questo forum è proprio l'ultimo dei problemi

    - materiale didattico- allenatori-cultura....pongistica,
    se tu guardi sul forum stesso...siamo ancora qua a chiederci ma tira di piu' sta gomma o quella? ma caXXXXXXo....non SI è ANCORA ancora capito che le gomme le faranno 2 o 3 fabbriche e poi si va di branding?

    è tutto qua....la risposta è qua....
    NON SI è CAPITO NIENTE DI QUESTO SPORT.... O MOLTO PROBABILMENTE QUELLO CHE SI è CAPITO LO SI è CAPITO MALE ! :)

    lettura consigliata : lo zen e il tiro con l'arco !:approved:

    SCUSA ZIZZIZIZIZIZIZ PER L'OT :)
     
  3. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Parlando in generale: una fed. che si interessa solo di nazionale e di tre-quattro atleti per categoria ha l'unico scopo di "curare" qualche atleta promettente sperando nel miracolo, vedi caso Mutti.

    L'effetto pubblicitario è buono e forse serve a trovare più soldini per la fed....ehm per chi di dovere,m in più a battere la grancassa nel tt italiano per zittire i miscredenti...

    La realtà è che i talenti nascono da soli e a volte, come il ragazzino di Catalin, hanno la fortuna (rara) di trovare un buon allenatore, salvo poi essere affidati a gente che si trova in certi posti per scelte dilettantistiche o ,,,altro, diciamo, di conseguenza "effetto titolo" a livello esclusivamente pubblicitario.

    Il tt non migliora perchè questi ragazzini sono affidati a gente che non li sa valorizzare. Magari fossero tutti come Yango, certo, lui ne capisce e mi sembra che voglia anche comunicare la sua competenza.

    E la base ? E il vero tt italiano sparso nella penisola con centinaia di appassionatìi, decine di talenti ? Che scoppino ? Certo un DVD di tecnica italiana chi lo fa ? Abbiamo qui la scuola cinese, bulgara, romena,slava..., Quelle hanno già identità, i nostri italiani non mi sembra siano concordi, non hanno crato una scuola... ognuno ha la sua idea...

    Se io mi metto a parlare con Eliseo, Patrizio, Maurizio, Yango o altri, vediamo che abbiamo sicuramente differenze di esecuzione o magari filosofia di gioco, ma la sostanza dei colpi e del gioco moderno è similie, quindi si può concordare una linea unica, come hanno fatto in Germania. Ma con i tecnici giusti. Secondo me...per carità.:)

    ---------- Messaggio aggiunto alle 11:39 ---------- Il post precedente era delle 11:30 ----------

    Nel frattempo posso solo proporre la mia idea di tecnica attuale, mostrandovi Marchino di Lugano dopo 4 mesi di allenamento e uno dei miei allievi a San Donà (VE), Lorenzo, 8 anni che alleno da solo due mesi e mi pare che vada benino:

    http://www.facebook.com/erich.schuster1
     
  4. sacramen

    sacramen Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo
    Hai proprio ragione... Non si è capito nulla di questo sport!!! Il 90% di chi lo pratica manco sa cosa si intende per effetto colla fresca eppure acquista montagne di gomme ultra veloci senza neanche sapere come vadano usate...
    Scusami, ma secondo te è bella una cosa del genere? A me sembra che la cara Fitet stia facendo semplicemente buona luce a cattivo gioco marciando sopra l'ignoranza tecnica del cosiddetto "popolo bue" del tennistavolo italiano... Qui le cose non vanno male... Proprio non vanno...

    ---------- Messaggio aggiunto alle 12:51 ---------- Il post precedente era delle 12:38 ----------

    Lo stesso Yango voleva creare una vera e propria scuola di tennistavolo... Peccato che non ne abbia la possibilità...
    Inoltre la cosiddetta "scuola italiana" mi sembra una cosa alquanto utopistica. Non dobbiamo creare niente di nuovo bensì fare come hanno sempre fatto i cinesi: provare, provare e riprovare finchè non si riesce a tirar fuori qualcosa di buono dai giocatori (tutti). E non adagiarsi sugli allori una volta trovato il bandolo della matassa...
    La tecnica non la dobbiamo creare dal nulla perchè è già tutto scritto. Solo che qui da noi non viene divulgata a tappeto... :azz:
     
  5. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Si voglio dire una cosa, secondo me: ci sono vari modi di portare il dritto, il top e "diversi" rovesci, anche se le "scuole" che una volta erano diversissime si stano uniformando a mio modo di vedere. L'ungheria insegnava mooolto diverso dalla Svezia, vedete Schlager è in realtà un prodotto di tecnica ungherese e si vede lontano un miglio (Ferenc Karszai): Attualmente i cinesi sono ancora ...differenti...mi piace il dritto e lo faccio fare come mi ha insegnato Liang Ge Liang, ma il rovescio cinese mi fa abbastanza schifo, non lo insegneri mai; i tedeschi tentano di fare (stupidamente a mio modo di vedere) delle copie di Boll, gambe parallele e finire il top piegatissimo davanti o sotto...l'occhio, gli svedesi anticipano sempre tanto e sono maestri di fluidità, ma si stanno perdendo. Diciamo che la tecnica in sostanza è la stessa, però dovete riconoscere un topspin di rovescio fatto dai russi (io lo insegno così,secondo istruzioni del mio amico D.Mazunov) e uno insegnato dai cinesi.

    Credo che ogni allenatore che si definisce "professionista" dovrebbe osservare, imparare le diverse tecniche e poi farsi una sua ...visione personale. Io 'ho fatto giudicando eccezionale il top di dritto cinese e ripudiando il braccino troppo corto all'europea, per il rovescio non ho dubbi: scuola dell'est. Fatto questo si deve passare alla filosofia di gioco, che in Europa è da anni fifty fifty... intendo rovescio e dritto. Io la vedo diversamente 30% rovescio e 70% dritto, ovvio con preparazione atletica super... e via di seguito.

    Posso dire un'altra cosa: secondo me in Italia non c'è gioco, non viene insegnato bene rovescio e top di rovescio in più di qualche caso (lasciamo Mutti che lo ha naturale) nonostante (e non capisco questo) si vedano gli altri come giocano in Europa e nel mondo: si cazzeggia con palleggini, si "bloccheggia", quando si è atttaccati invece di tirarci sopra ancora più forte si va indietro e si sta passivi, si flippa male, non si fa bene il gioco corto, non si usa bene la rotazione... tra le altre cose, sempre secondo me.
     
  6. superciuk

    superciuk Si fa Giorno e cala la notte.

    Concordo sul ragionamento, ma penso che è dovere della federazione e dei comitati regionali investire sempre più nelle conoscenze dei tecnici.
    Anzi proprio perchè parliamo spesso di base anche di chi tecnico non è ma cmq. "mette le mani" sui giovani.
    Non è così importante che il tecnico vero o finto che sia sia in grado di far vedere come si fa. Per questo ci si può appoggiare tranquillamente ai video esistenti o predisposti ad hoc.
    E' più importante che invece sia in grado di trasmettere 4 informazioni in croce ma corrette e magari anche capire se il ragazzo ha recepito i concetti. Va da sè che non si devono formare campioni in ogni palestra, ma se i presupposti di insegnamento iniziali sono corretti alla fine il miglioramento della base sarebbe automatico.
    Per questo ritengo utile fare incontri su base volontaria per divulgare il "verbo" pongistico.

    Di sicuro l'Italia non ha forze necessarie per sperimentare cose nuove, ma dare una informazione corretta su tecniche già ben consolidate, presentando vantaggi e svantaggi di ognuna sarebbe doveroso.
    Però sai come va... i tecnici federali non si muovono, quelli più localizzati si prestano spesso dietro corrispettivo (come se ognuno avesse le qualità per diventare un campione :hoi:) e quindi va a farsi benedire il concetto di passione dello sport e di trasmissione di conoscenze.
     
  7. sacramen

    sacramen Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo
    Personalmente reputo perfetto il rovescio di Smirnov, movimento compatto con polso quasi completamente rigido (quindi con meno "variabili" nell'esecuzione), e così cerco di insegnarlo a chi mi capita sotto mano... Il dritto dipende ovviamente dai materiali utilizzati... Visto che faccio montare gomme cinesi (sia per la non-esplosività della gomma in sè, sia per il "basso" costo che fa felice anche i genitori...:D) cerco di prendere da esempio il topspin di Zhang Jike, più raccolto rispetto la sbracciata di Wang Liquin e Ma Long e quindi più sicuro per un giocatore alle prime armi... Ovvio che il grosso del lavoro sta nel caricamento e nel movimento delle spalle...

    Quindi cosa abbiamo dedotto? Ci sono tecniche che potranno non piacere "esteticamente" ma che dal punto di vista pratico sono inattacabili... Questa è la base tecnica che ho detto all'inizio: un'insieme di nozioni che possono essere condivise da tutti...
    Certo, poi c'è da considerare la visione di gioco... Ma nel frattempo, con giuste basi di riferimento, si ha la possibilità di insegnare in poco tempo tutti i colpi e non tirare 2-3 anni prima di prendere sicurezza nei colpi. Il loro utilizzo nel rallye (quindi la visione del gioco) poi viene dopo e può comunque essere spiegato...

    ---------- Messaggio aggiunto alle 15:12 ---------- Il post precedente era delle 14:57 ----------

    E' quello che ho scritto in precedenza, però non è mai stato fatto seriamente ed in modo accessibile a tutti (parlo di un'impaginazione seria, con video di massimo 10 minuti con parlato in italiano...). Visto che non si può pretendere di avere fisicamente un tecnico federale in ogni palestra, perchè non lo portiamo via ADSL? Se Maometto non va alla montagna...
    Poi, riguardo i tecnici federali... Sono pagati o no dalla federazione per fare il loro lavoro? Ed in cosa consisterebbe il loro lavoro? Bene, se io FITET, che ti pago, decido di farti fare qualcosa, tu la fai! Se non ti va di farlo ti becchi un bel calcio in culo e tanti saluti!!!!!!
    Altrimenti, andiamo pure avanti come abbiamo fatto fin'ora aspettando il miracolo dal cielo...
     
  8. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    E' abbastanza simile a quello che insegno, sicuramente più simile di quello che insegnano in nazionale tante volte... ricorda torsione del busto/anca e scarico del peso.


    Le base è sostanzialmente la stessa, poi uno "ci crede" ad un cosa o l'altra, vedi Migliarini è un cultore dei movimenti lunghi all'ungherese. Bisogna tener conto dello sviluppo tecnico tattico e dei materiali attuali, per capire dove...va il tt e quali sono i movimenti più ...ergonomici, avere un po' di "visione" come fanno i cinesi e invece NON fanno molto gli europei. Vedi i tedeschi si stanno fossilizzando nei centri più accreditati su dei cloni di Boll. Ad esempio movimento lungo o corto...uno ti da potenza, l'altro è veloce... che fare ? Movimento cinese Liqin, Ma Long o Zhang, ci sono delle "correnti di ...ehm...pensiero" per esempio da anni la scuola europea predilige il braccino corto... Pensare, valutare e poi ognuno si fa la sua visione personale. Io sono in disaccoro con la ...corrente europea insieme a qualche raro allenatore, perchè prediligo un uso più marcato del dritto, più rotazione specie in apertura ed un movimento di dritto più ampio, non mi piace neanche il cazzeggio di rovescio...con quei toppettini cortissimi che vanno bene solo al tavolo, per aprire il gioco anticipando. Ma sono opinioni. Ciao.:)
     
  9. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Interventi tutti interessanti quelli sulla tecnica ma credo si stia uscendo dal seminato.

    Voglio dare anch'io io il mio contributo all'OT e poi é meglio che torniamo in tema:

    Per scuola italiana non credo si debba oggi pensare ad una innovazione tecnica tale da essere così caratteristica di un Paese e al tempo stesso capace di essere competitiva al punto di dettare una supremazia. Queste peculiarità cosi differenziate erano possibili nell'era pionieristica di ogni sport. Oggi, qualsiasi innovazione é infinitesimale e perlopiù condizionata dai materiali. I materiali sono migliorabili ma i progressi sono anche quelli minimi e minimi saranno anche i riflessi sulla tecnica e sul gioco. Credo poi sia sotto gli occhi di tutti che un gioco incentrato principalmente sul dritto sia vincente su tutti gli altri se supportato da un poderoso lavoro di gambe, ma questo grado di preparazione é possibile solo con grande abnegazione o con un sistema di lavoro quasi militaresco: questo da solo basta a non farne un modello per la scuola italiana... purtroppo.

    Detto ciò, per "scuola italiana" io credo si debba intendere la restituzione ai tecnici italiani della giusta considerazione e valorizzazione delle professionalità, delle conoscenze tecniche e delle capacità didattiche possedute dai migliori tecnici nostrani. I quali spesso devono rinunciare ad incarichi di collaborazione a causa di un mercato del lavoro dominato dal basso costo delle maestranze dell'Est asiatico e dell'Est Europa o da una superficiale esterofilia per effetto della quale basta essere di scuola cinese o romena o russa o bulgara o slovena per avere un surplus di attenzioni e conseguentemente di incarichi.

    Per questo sono fermamente convinto che il Tennistavolo debba darsi un Albo dei Tecnici di Tennistavolo, con un affisso federale e una tabella sindacale: "basta con lo sfruttamento e il lavoro sommerso!"

    [​IMG]
     
  10. sacramen

    sacramen Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo
    A parte il fatto che, impostato in questo modo, nel database possono essere inserite tutte le varie "correnti" di pensiero dal punto di vista tecnico... Così ognuno è libero di scegliere la tecnica a lui più congeniale!

    ---------- Messaggio aggiunto alle 16:18 ---------- Il post precedente era delle 16:10 ----------

    Quindi si rimarrebbe con un sistema di lavoro tale e quale a quello odierno... Quale per la precisione?? :confused:

    Dici di rivalutare al rialzo il valore dei tecnici nostrani? Quindi si andrebbe avanti con la situazione attuale (se non peggio...), allenatori solamente nelle grandi società che se li possono permettere e che gli altri si attacchino...:azz:
    E per "gli altri" intendo almeno il 75% delle società. Non mi sembra un granchè per migliorare TUTTO il movimento pongistico...
     
  11. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Alla prima obiezione rispondo con una massima marxista: "da ognuno secondo le proprie possibilita, ad ognuno secondo le proprie necessità".
    La parola professionismo nel tennistavolo europeo é un azzardo che non possiamo permetterci di far vivere ai nostri figli. Il semiprofessionismo é la via italiana al pingpong.. secondo eta beta. Ci sono fior di olimpionici in molte altre discipline che hanno un secondo lavoro: in banca, nelle forze armate (discorso a parte), nella pubblica amministrazione.. ecc.

    Quanto alla valorizzazione dei tecnici italiani, quello che ho in mente va proprio nella direzione opposta a quella che temi:

    Io credo che un volenteroso giocatore, che si é fatto una discreta cultura medico sportiva anche autodidatta, discretamente ferrato nella preparazione fisica, disposto a conseguire presso il Comitato Regionale di appartenenza il brevetto di 2° livello, possa fregiarsi del titolo di "maestro di tennistavolo", con iscrizione all'albo (semi)professionale, sottostando ad òneri e avendo riconosciuti onòri (anche economici, magari modesti ma uniformati).
    Non credo che tutto ciò possa avere controindicazioni per il movimento nella sua globalità ma possa invece favorire una promozione della disciplina e delle attività ad essa connesse.
    Ciò non pregiudica affatto la grande opera di volontariato che molti allenatori generosi, tra i quali penso tu sia, continuano e continuerebbero entusiasticamente a prestare. imho.
     
  12. record

    record Utente Attivo

    se la montagna non va da maometto, maometto fa da sè.

    sul sito del Coordinamento, nella homepage, c'è la sezione "Tecnico online".
    contattabile per email, per ora.

    E DI LA' C'E' UN TECNICO PER DAVVERO. NON E' SOLO UN LINK.
    (p.s. tecnico coi controc..).

    a breve, un collegamento via skype per videoconferenze.

    take a look.

    http://sites.google.com/site/coordinamentotennistavolo/

    a costo di ripetermi e diventarvi antipatica:

    castt: tutto quello che volevi trovare in federazione e che invece non c'è...
     
  13. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Il problema per un allenatore sono anche gli obiettivi. Per diventare allenatore professionista devi farti la gavetta, alleanare molte squadre, da settore giovanile a serie C, A2, A1. Per essere un vero "maestro" (non sto parlando nè di me nè di nessuno in particolare, ma in generale) devi farti esperienza all'estero, magari allenare squadre estere e consultarti con i migliori allenatori, rimanere "attuale", è un lavoro come un altro se lo prendi da profi e devi essere sempre al passo.

    Per fare questo, ovviamente, devi dedicarti a tempo pieno al TT. Chi lo fa ? La situazione attuale del tt in Italia è che alleanatori che vivono di tt sono sulle dita di una mano, tutti gli altri lavorano e danno l loro contributo alla crescita del tt in base alle loro forzatamente contenute esperienze tecniche e al tempo a disposizione, quel che rimane dopo lavoro, famiglia e magari altre attività; tanto di cappello per chi si occupa spesso gratuitamente per il bene dei ragazzi, ma le possibilità di incamerare grandi esperienze sono limitate.

    Fatto salvo questo, la preparazione media degli allenatori italiani si può e si deve migliorare, se si vuole un'allargata base tecnica che sfrutti al massimo i talenti che sorgono un po' dappertutto, da Marsala a Alba Adriatica, Tai di Cadore fino a ... Cuorgnè. Prima di insegnare bene bisogna sapere nel miglior modo possibile, compatibilmente al fatto che quella di allenatore è una seconda o terza attività per quasi tutti.
     
  14. ZZTOP

    ZZTOP fanzz

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    :)
    SEMPRE LA STESSA STORIA...
    qualsiasi discussioni seria che viene iniziata.....
    andar fuori tema sembra quasi un obbligo...:sisi: MA LO DICO IN SENSO BUONO E POSITIVO....

    e andar fuori tema trova giustificazione nel fatto che i problemi della base son tanti,i problemi della base son tecnici,i problemi della base son quelli di insegnare in modo decoroso ai pochi giovani che si avvicinano al pingpong, i problemi della base son quelli di come tirare fine mese,

    I PROBLEMI DELLA BASE NON SON LE FANFARONATE DEGLI ALLENAMENTI PERSONALIZZATI, SPECCHIO PER LE ALLODOLE !!

    LA BASE HA UN SACCO DI PROBLEMI DA RISOLVERE !!.....E UN SACCO DI DOMANDE ALLE QUALI NON SI VUOLE RISPONDER...

    MA.....IL MA..CI STA SEMPRE...RICORDIAMOCI

    [​IMG]

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  15. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Tutto vero, ma non rischiamo di essere ancora più elitari di quanto non siamo già e ghettizzarci da soli? Il "maestro" di tennistavolo come lo si intende ora é un sapiente quasi eccezionale. Cosa é un maestro di tennis? Cosa é un maestro di sci? Perché non possiamo avere maestri di tennistavolo paragonabili a queste professionalità o semiprofessionalità? E i "maestri dei maestri" in tutti gli sports si chiamano Istruttori Nazionali, questi sì devono potersi contare sulle dita per esperienza, conoscenza, scienza e dottrina. Creare un albo dei maestri di tennistavolo é innovativo, promozionale e utile.
     
  16. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Infatti. E' quello che dico io. D'accordo anche sull'albo.

    Parliamo solo di differenze, competenze, potenzialità, possibilità e situazione italiana (e non solo). Niente discorsi su ghettizzazioni, nulla a che fare, nessuno le vuole, al contrario parlo di allargare la base e preparare meglio i tecnici, compatibilmente alle possibilità reali.
     
  17. sacramen

    sacramen Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo
    Il problema sta negli allenamenti INESISTENTI per il 90% dei tesserati e non tesserati...

    ---------- Messaggio aggiunto alle 13:52 ---------- Il post precedente era delle 13:37 ----------

    Sarà che sono abituato a ragionare a livello terra-terra, ma questo proposta quale miglioramento tangibile può potare alla maggioranza dei tesserati? Certo, la preparazione degli allenatori è sempre utile... Ma mancano gli allenatori. E se anche ci fossero a disposizione in tutto il territorio italiano (e già qua stiamo sulla fantascienza...), la maggior parte dei tesserati preferisce arrangiarsi piuttosto che pagare un allenatore (che, ripeto, spesso sono introvabili).

    Ah, un ultima osservazione... Parlando sempre da esterno alle faccende federali, noto come tutte le - a mio parere - vaghe proposte avanzate ogni 2 mesi abbiano quel non so che di cura riparatrice immediata, una sorta di santo graal in grado di riportarci in alto nelle classifiche mondiali.
    A me hanno sempre insegnato (e per certi versi l'ho provato sulla mia pelle...) che ci vogliono anni per crescere, migliorarsi e magari diventare imbattibile. Ma bastano anche solo 5 minuti per riportarti all'età della pietra...
    Ecco, attualmente noi siamo all'età della pietra...
     
  18. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Non dobbiamo pensare che il tt debba restare così come lo conosciamo. Tutto può cambiare, anche perché, come Tomasi di Lampedusa fece dire al suo Gattopardo, tutto deve cambiare perché tutto resti com'é. Cioé, perché il tennistavolo non scompaia si deve modernizzare.
    Come avrai notato, in giro per il mondo, soprattutto States, Regno Unito e Cina, esistono e proliferano iniziative private che possono costituire (insieme alle palestre pubbliche affittate o cedute in comodato alle Società Sportive) una moderna via di diffusione della disciplina. Clubs gestiti da ex giocatori o allenatori, con un discreto numero di tavoli nei quali poter giocare nel tempo libero, anche in pausa pranzo volendo, a qualsiasi ora del giorno e della sera.
    Ecco che la "targa", il titolo di maestro da affiggere all'ingresso della struttura diventa veicolo di promozione del ping pong come Sport di serie A (e su questa strada c'é ancora molto da fare per informare l'uomo della strada che il tt lo é). Un patentino di una disciplina olimpica (quanti sanno che il tt é pure questo?).
    Metti che domani andando al lavoro un "calciofilo monosportivo" scopra che hanno aperto un club di tennistavolo, con maestro federale Coni/Fitet, con annesso baretto per aperitivo o caffé coi compagni di sudate... non credi che possa provare un pizzico di nostalgia per il vecchio divertimento dei tempi dell'oratorio assurto a pratica sportiva a tutti gli effetti e magari, voglioso di praticare qualcosa di più attivo dello zapping telecalcistico, non ci metta dentro il naso? Oppure, perché no, anche in uno spazio polivalente, accanto a step o spinning o pilates.. lo spazio per due tavoli si trova sempre e sono molti quelli che non disdegnerebbero prendere lezioni private.

    Il futuro del tt é tutto da costruire, ci vogliono 29enni come te e 52enni come me che abbiano voglia di reinventarlo perché non muoia. :approved:
     
  19. biglia

    biglia Utente

    ...Ho avuto l'occasione di seguire i giovanili a Cortemaggiore....mi sono reso conto di quanti bravi ragazzi ci siano e che rimangono nel limbo di questo sport...Mi ha ad esempio impressionato nella categoria allievi un tal Dell''Acqua Daniele. Un cosidetto "sconosciuto "
    E' un gran mancino ...gioca davvero bene ( ho poi saputo che essere arrivato terzo...)...Lo conoscete ? Io non lo avevo mai visto ...ma a Cortemaggiore ero presente .....E quelli che invece dovrebbero esserci, dov'erano ?
    Sicuramente sarà una delle tante meteore di questo sport .....
    E questo solo perchè abbiamo la colpa di avere una federazione cieca, che si accontenta di avere un ateleta che " ha conquistato, con quattro vittorie e cinque sconfitte, un ottimo quinto posto al Top 10 giovanile europeo !!!!!!!!!!!!!
    Chi si accontenta gode !!
     
  20. ZZTOP

    ZZTOP fanzz

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    :approved: AVANTI A PICCONARE CARO BETA AVANTI A PICCONARE !!:D

    ---------- Messaggio aggiunto alle 18:49 ---------- Il post precedente era delle 18:45 ----------

    :D

    l'importante è andare avanti ad evidenziare queste MEDIOCRITA' dei vertici !!!!
    l'importante è essere presenti !!

    AUGURIAMOCI INVECE CHE NON DIVENTINO METEORE !!
    AUGURIAMOCI CHE POSSANO CRESCERE E CRESCERE BENE !!
    AUGURIAMOCI CHE VADANO AVANTI E CHE POSSANO TROVARE PERSONE
    DI BUONA VOLONTA' CHE DIANO ANCHE A LORO UNA POSSIBILITA' PER CRESCERE BENE ..IN QUESTO NS MONDO DI "SQUALI" !!

    NOI VETERANI PER VOI GIOVANI.
    ...ricordiamocelo !!:approved:
    cosi' si fa movimento !!:approved:
     
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