Associazione Tecnici di Base/Allenatori

buonasera a tutti
apprezzo moltissimo tutti gli interventi
farei una distinzione in primis, la punta dell'iceberg e il resto .
la punta dell'iceberg emerge , ma questo è il mondo usiamo l'eufemismo dei professionisti
quello che è importante fare emergere è tutto il resto, il grosso invisibile ai piu'
è il grosso della base che ha bisogno di "sapere" e di aiuto didattico
ho conosciuto molta gente valida e professionista , professionisti validi ne abbiamo e non pochi
per me come animatore di una piccola società il problema è sempre stato come faccio a farli crescere ..
una ASD ha il dovere perlomeno di offrire un certo tipo di servizio , diciamo cosi' ...sempre che non sia intesa come un dopolavoro o un doposcuola , questione di punti di vista
per me lo sport è sempre stato agonismo !

quindi il bisogno di avere gente formata che sappia anche di regolamento arbitrale e di insegnamento è per la base , il bisogno di alzare il livello è per la base ...

quindi è dalla base che deve partire il grido
forte e chiaro di AIUTO DIDATTICO !!!

 

il primo passo ....
Il rinnovamento della didattica e le nuove tecnologie
Corsi di aggiornamento

 

Quindi quando si comincia?

 

@Ragnolo abbiamo già iniziato tu , chi ha scritto , io ... chi ci ha dato il mi piace ... chi ha letto ma non ha commentato .... mi sa l'eco è già arrivato dove doveva arrivare ... ora consolidiamo

 

....ma come si fa se coloro che devono promuovere e poi rendere testimonianza su un vero rinnovamento si richiudono nel solco del"...s'è sempre fatto così?".Ho sentito dire che a Lignano(prov.Ud)se ne parlerà a fine dicembre.Vedremo con quali aperture e indirizzo.Il rinnovamento della didattica deve partire dai più piccoli,già dalla scuola elementare,rifuggendo dalla voglia di risultati immediati.Gli altri sport han messo altro impegno e altra professionalizzazione nei tecnici di base coinvolti,ora chi meglio ha operato comincia a raccogliere.Dobbiamo spezzare l'assioma:"Sai far cesto? Bravo sei un bravo tecnico,di conseguenza con un mini corso d'aggiornamento hai la qualifica per operare nelle scuole primarie".E trasformarlo in quest'altro:
"Sai stare in un gruppo di 20 indemoniati alunni e coinvolgerli in attività ludiche motivanti?così ho la speranza che questi continuino e potrai esercitare..."Mi sa che questo è il vero gap con gli altri sport,perlomeno quelli che ci sopravanzano nei numeri e non solo.

 

Quello che dici e che condivido al mille % è impossibile che avvenga perchè nonostante certe cose si imparino nel secondo livello i primi ad abiurarlo sono i tecnici della nazionale e gran parte di coloro che si esprimono fuori e dentro il forum siamo all'assioma bravo giocatore= bravo allenatore che speranza hai più? Se spieghi qualcosa ci sono tanti soloni che prima ti mettono in dubbio perchè non l'ha detto il Costantini di turno.....poi fanno le elugubrazioni di rito...poi ti dicono che era già tutto chiaro.....in perfetto stile nazionalpopolare, io ormai le speranze le ho perse

 

bunasera ettore se ne parlerà ? chi ?
ettore le racconto una storia tanto lei è un matusa come me ...è abituato alle storie
l'altra sera come solito vado , apro accendo le luci , metto le transenne posizioni i tavoli faccio riscaldamento e aspetto che arrivano gli altri , stavo guardando sotto dove c'è il campetto di calcio .... la mia riflessione è stata , sotto ci son 30 ragazzini a dare calci ad un pallone e qua ho 4 tavoli e il piu' giovane ha 15 anni
lo scrivente si è follemente innamorato del pingpong all'oratorio ...
gli oratori non ci son piu' ...

 

"Costantini di turno" ? "Soloni" ?

Sciacquarsi la bocca prima di aprirla!

Proprio a margine di quella discussione ho avuto uno scambio di opinioni col GRANDE Costantini.

Diciamo che parlare con lui ti apre un "tantino" la mente..

Costantini è disponibile a chiacchierare con tutti, umili e meno umili, è un esercizio che le consiglio.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 29 Nov 2016 ---

@ZZ top: ecco chi ne parlerà :

 

@eta beta che ti ha detto Costantini?

 

Rispondi senza essere chiamato in causa....Costantini lo conosco e non comprendo cosa centra ciò che dici.....mi fa piacere che tu parli con lui ma non capisco cosa centro io.....vabbè si fa finta di non capire poi dite che sono polemico e poi cosa centrano le convocazioni?
Mah.....

 

se

Gli allegati sono per @ZZ top, da cellulare non riuscivo ad invertire lo scritto con gli allegati.

Tutti siamo chiamati in causa quando non si citano i destinatari.

Costantini ha una sua reputazione incontestabile.. e in ogni caso non esiste il "Costantini di turno" come non esiste l' "Enzo Pacileo" di turno.

 

non andiamo a scomodare chi ha fatto percorrere alla pallina giocando al tavolo la distanza dalla terra alla luna andata e ritorno

--- Messaggio Unito Automaticamente, 29 Nov 2016 ---

beta ma della base non si parla ? dell'80% del movimento intendo ...

--- Messaggio Unito Automaticamente, 29 Nov 2016 ---

ragnolo a me ha detto che il beta gli fa domande strane sulle antitop ... e lui gli ha raccontato che le anti top ... stimolano i talenti

 

sghiribizzi(quando si prende "fischi per fiaschi...")
però,però anche questa situazione dipende da dove e da come la si osserva,troppo sintomatica dei tempi che cambiano per non apportare i miei divertiti rilievi e osservazioni.Quando Costantini ancora giocava e pure bene in quel tempo lontano,la maggior parte di noi stava forse con un pezzo di trave a forma di racchetta e le prime Shriver ( uniche vere gomme reperibili) in mano a disputare la birretta o la spuma con gli amici al bar, o se fortunato all'oratorio.Palestra?Quando mai,le poche disponibili solo nelle grandi città.Per dire. La differenza la fa l'articolo "IL".Se Costantini l'ha detto,l'ha fatto,allora indiscutibilmente è lui(senza articolo).E quella volta era un giocatore esemplare entro i confini italici.
Se invece si dice "il" costantini di turno con la sua "mano"felice,se "il"manne...di turno con il suo mitico rovescio,se "il" dinapoli di turno con la sua schiacciata,sta a significare che i tecnici,per divulgare il verbo e spezzare il pane della conoscenza pongistica,fanno ancora riferimento a quei mitici tempi,magari per avvalorare,a lor dire,un nuovo concetto tecnico o per difendere con convinzione l'esattezza di un gesto in attacco che si protrae e consolida nel tempo.Già.
E' come se per insegnare il calcio a dei ragazzini il mister facesse riferimento chenesò al Pascutti mezzala del Bologna,piuttosto che al Boninsegna o al Peirò dell'Inter,sempre di turno e sempre di quegli anni là.
Ognuno trae dal proprio sacco la farina che ha.
E se alzassimo un po' lo sguardo per vedere e provare anche altri tipi di farina?Chissà che non ne venga un pane migliore e che duri nel tempo.Va da sè che dobbiamo slacciare e aprire altri sacchi per analizzare e assaggiare ciò che c'è dentro.Perchè ergersi a paladini solo della farina del proprio sacco?Ne abbiamo ricavato molto fin adesso?
ettore

 

Io da Costantini ho fatto uno stage per tecnici perchè mi piace provare come tu giustamente dici tutte le farine ma credo che il problema sia anche un altro ovvero il grado generale di conoscenza per fare valutazioni cioè il sapere reale che nasce da presupposti scientifici e conoscenza pratica.
Non è Costantini a ergersi "santone" e cosi tanti come lui ma è la stragrande maggioranza di persone poco competenti per valutare in maniera oggettiva almeno parte del lavoro di un tecnico ed allora mitizzano dei personaggi pendendo dalle loro labbra a prescindere che da quest'ultime escano i migliori suggerimenti o le peggiori castronerie.......ormai c'è chi vorrebbe a gran voce che allenassero i giocatori bravi senza corsi o menate del genere ecco dove siamo arrivati al capolinea della presunzione condita con molta ma molta ignoranza.

 

Associazione Tecnici di Base/Allenatori :

quindi ?

 

...si provi a rileggere quanto scritto a josa nelle ultime puntate.Il resto verrà da sè...
Stima ettore

 

ettore vedo le ose in modo piu' lineare , meno ancestrale,pi' professionale ... ci vorrebbero almeno una ventina di capoclasse , e poi a scendere ... il mio ideale è la Bauhaus ...

 

Qua sulla" bauhaus "mi freghi,puoi spiegare meglio?Per ora dobbiamo accontentarci dei capoclasse che abbiamo,che perlopiù invecchiano anch'essi.E pazienza per l'età, ma proporre metodologie retrodatate non può che procurare rallentamento,se non nocumento a tutto il movimento pongistico italiano.Dobbiamo prestar voce a chi porta proposte innovative per dare nuova linfa al nostro mondo e che ci dispiace vederlo così incompiuto.Fai bene a reclamare a viva voce un apporto più significativo e vicino per la base della piramide:
".è il grosso della base che ha bisogno di "sapere" e di aiuto didattico".
Sperando di coinvolgere altri in questo grido d'aiuto ,con le stesse problematiche di crescita e di prospettiva per il futuro della propria Società.Dobbiamo farci ripetutamente sentire.Basta che quelli che stanno al vertice (della piramide) non si rinchiudano,tappandosi nel loro mondo, presi come sono a rinnovare e perpetuare se stessi.
Stima
ettore

 

ettore ..penso che in un modo o nell'altro questo bisogno di aiuto , questo grido di aiuto ... NON sarà ignorato ... magari mi sbaglio ... ma io aspetterei un attimino ...

ovviamente dopo riunioni balneari dove si parla di olimpiadi campionati mondiali astrofisica ...quindi qualcosa per il 20% ... mi auguro di assistere ad un convegno dove l'80% sia interessato coinvolto e illuminato ... altrimenti ci organizzeremo noi un convegno ... invitiamo qualcuno del mestiere e ci facciamo illuminare ...

 

(quote)
ovviamente dopo riunioni balneari dove si parla di olimpiadi campionati mondiali astrofisica ...quindi qualcosa per il 20% ... mi auguro di assistere ad un convegno dove l'80%.......sia interessato e coinvolto...

Sembrerebbe che siamo divisi fra quelli che guardano solo a se stessi,al proprio tavolino,alle proprie problematiche,alle proprie gomme,al proprio gioco,entro i propri confini di palestra,quartiere,
città,regione,territorio metropolitano chiuso dalle montagne,Alpi,Appennini,colli o marine che siano.Accontentandosi di vivere alla giornata,di questo campanilismo.Ed in effetti perchè volere di più,
se i traguardi raggiunti vanno più che bene per la maggioranza dei praticanti?Basta questo?
E quegli altri (20%?)che invece provano a guardare aldilà,quindi ai migliori interpreti nazionali o internazionali che siano,al miglior gioco(e questo va riconosciuto)praticato dagli avversari che incontriamo lungo la via,a una didattica più efficace ed attuale,per poter competere a livello europeo o internazionale,in modo da sensibilizzare e coinvolgere tutte le nostre Società a guardare a traguardi sempre più ampi.Insomma a guardare lassù,provare ad assestarsi ancora più in alto,in una sfida a migliorare senza tempo.
Ora si provi ad immaginare il nostro calcio senza le Coppe internazionali ,Champions League,Coppa del mondo,Coppe europee per club o per squadre nazionali.Niente trasmissioni Tv,niente radio.Niente di tutto questo,solo incontri rionali e,al massimo, straccitadini. Sarebbe stato meglio per il calcio?E' chiaro che siamo in presenza di due realtà differenti,il dilettantismo e il superprofessionismo,che devono convivere e cooperare insieme per un miglior prodotto.
Comunque sia tutto quel movimento ha avuto benefici,enormi benefici dall'internazionalizzazione di un calcio sempre più europeo o mondiale,muovendo interessi di ogni tipo e invogliando (o costringendo) le squadre a giocare sempre meglio.
Qualcuno sa se per caso una nostra squadra di tennis tavolo maschile o femminile quest'anno ha affrontato una competizione europea?e con quali risultati?Chi,quanti di noi, lo sa effettivamente?
Quante maglie di tennis tavolo, o sport che vanno per la maggiore,sono state vendute sull'esempio di star internazionali come Boll,Totti,Ma Long,Messi e altri "fenomeni"vari cantando?Quante racchette con il nome di pongisti italiani sono state commercializzate quest'anno?Quale esempio di campione italiano può stimolare la fantasia di un ragazzino per seguire la carriera ed emularne le gesta?
Dobbiamo guardare a ciò che han prodotto in termini di benefici gli altri sport più famosi,ma evitando le storture più evidenti, o andare avanti per la nostra strada,quella che abbiamo finora praticato?
ettore