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Articolo su futuro del tennistavolo

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da andras, 18 Nov 2020.

Status Discussione:
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  1. T__T-Rex

    T__T-Rex Mestolo, hoola-hop e pedalare!

    Nome e Cognome:
    Mario Capaldo
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASD Polisportiva La Potentina
    Io non lo conosco personalmente ma, per quel che ho letto in rete e per qualche battuta incrociata sui social,direi che, con 20 anni di meno, sarebbe lui il Valentino46 del TT italiano ;)
     
  2. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Beh con tutta la stima e la simpatia per il personaggio, sarebbe il Giacomo Agostini del TT italiano:)

    I "Mondiali di ping pong" a cui ha partecipato sono una folcloristica manifestazione sportiva, che poco ha a che fare con il tennistavolo, se non perchè ci partecipano dei discreti 2a e 3a ctg
     
  3. T__T-Rex

    T__T-Rex Mestolo, hoola-hop e pedalare!

    Nome e Cognome:
    Mario Capaldo
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASD Polisportiva La Potentina
    Resta il fatto che la sua partecipazione, vuoi il personaggio, vuoi la carenza di italiani coinvolti in altri eventi con quella copertura mediatica, ha fatto notizia nell'ambiente ed è stata apprezzata come davvero importante.
    Saper costruire l'immagine di qualcosa è il vero valore aggiunto, spesso anche in assenza di pari contenuti; la WWE nel Wrestling americano ne è l'esempio più lampante.
     
  4. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    Più soldi per i tornei...ma questo è un genio visionario..... peccato che se si va a riguardare la storia passata si scopre che già nel 2017 l ittf faceva pubblicità a se stessa con " più soldi per i tornei" ammazza che cambiamento dal 2017 a oggi tutto diverso..... aspetta un attimo ... ma già nel 2012 non era stata l olimpiade più ricca per il tennistavolo ...con zhang jike star internazionale che guadagnava 8 milioni di dollari giocando a tennistavolo....a no era quella del 2016 quella che per l ittf era nuovamente quella della svolta con mai premi così importanti......
    Giusto per tornare alla realtà dal 2012 a oggi sono cambiate due volte le palline con in mezzo qualche piccolo ma piccolo problema legale.... tutto il resto è esattamente come 9 anni fa'...... sarà solo che ci vogliono pensare bene ...;):(
     
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  5. Max

    Max Utente Noto

    Squadra:
    TT Aquile Azzurre - Milano
    Qui è contro Bobocica in Coppa Italia, a Terni un paio d'anni fa:


    Visualizza: https://www.youtube.com/watch?v=9JXOQuxXFyg


    Il match è impari ovvio, lui è un buon terza, però io credo che l'atteggiamento con cui affronta un avversario per lui inarrivabile e il modo in cui tiene il campo e se la gioca tutta possa essere di insegnamento per tanti di noi.
     
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  6. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Quando parliamo di "copertura mediatica" dovremmo avere qualche numero per determinarne l'ampiezza. La mia impressione è che quell'evento sia girato parecchio nel nostro ristretto giro di appassionati (qualche centinaio), con un impatto nullo al di fuori della nostra cerchia
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 19 Nov 2020, Data originale: 19 Nov 2020 ---
    Fino ad oggi la gestione del marketing strategico è stata fatta da funzionari interni, di cui non conosco la competenza, ma il caso Sharara non mette in buona luce la loro professionalità...

    Magari stavolta gli strateghi esterni (con referenze professionali incomparabili a quelle dei funzionari ITTF) non riusciranno a combinare niente di meglio (anche se da esterni almeno non faranno la cresta sulle forniture) però sono convinto che il futuro del tennistavolo (per tornare al tema del thread) non dipenda dalla scelta dei materiali, che appassiona solo noi peones di bassa categoria, ma dalla professionalità da chi gestisce le Federazioni.

    Forse sono condizionato dalla mia passione, ma credo che il TT sia un prodotto appetitoso e vincente sul mercato sportivo, se gestito in modo professionale. Ne ho avuto la prova organizzando il torneo "Milano città aperta al ping pong" che, preparato con un mesetto di lavoro part time, ha coinvolto centinaia di persone, suscitando un interesse mediatico che non ho mai visto in passato: non abbiamo bisogno di geni visionari, ma di lavoro sul campo e di professionalità specifica.
     
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  7. T__T-Rex

    T__T-Rex Mestolo, hoola-hop e pedalare!

    Nome e Cognome:
    Mario Capaldo
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASD Polisportiva La Potentina
    Non conosco eventi che abbiano avuto seguito fuori dalla cerchia dei pongisti. Di sicuro il modo in cui è "girata la voce" su quell'evento ha fatto conoscere come ambasciatore del tt italiano una persona che poi, col suo modo di porsi, ha saputo catalizzare interesse.
     
  8. MarcAnt01

    MarcAnt01 Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    A.S. Dilettantistica Cus Torino
    Il concetto di base secondo me è giusto, ma generalizzare alle puntinate lunghe mi sa sbagliato anche per la spettacolarità e il numero di scambi. Molti difensori con puntinata lunga rendono il gioco spettacolare e variegato, anche se lo stesso non lo si può dire di chi ci gioca in quinta/sesta facendo il muretto e non aprendo una palla
     
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  9. remy

    remy Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Remy Curtaz
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Coumba Freide
    @off-ready
    Non credo che portare più soldi nel circuito pro, organizzare meglio l'attività di base e dare una sistemata alla giungla dei materiali siano obiettivi incompatibili tra loro. Potrebbero essere strategie che vanno a completarsi e sostenersi a vicenda...poi chiaro che il punto di vista di noi praticanti di bassa lega è condizionato dall'ambiente ristretto in cui operiamo.
     
    A off-ready piace questo elemento.
  10. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    A costo di scontentare molti appassionati, se il tt vuole crescere deve semplificare il range di materiali.

    Il circolo vizioso delle omologazioni sconfinate, del materiale troppo personalizzato fa sì che gli sportivi non giochino lo stesso sport, col risultato che chi potrebbe affacciarsi nel mondo del tennistavolo se ne allontana frastornato.

    Io ci ho messo anni e soldini per trovare un setup che fosse il più possibile aderente alle mie prerogative e alle mie lacune. Non è umanamente ragionevole per uno sport che vuole tornare a crescere come era negli anni '70 ma con le necessità del secondo decennio del nuovo millennio.

    L'Ittf deve abbandonare la strategia della raccolta fondi tramite le omologazioni e l'industria deve cercare nuove forme di marketing. Come succede negli altri sport, permettere che ci siano materiali super performanti, altri per amatori esperti, altri per principianti (e quindi orientati al controllo) , 3 linee per attaccanti, per allrounder e per difensori, il tutto in un range di una 15ina di gomme al massimo (spessori compresi). Imho.
     
    Ultima modifica: 20 Nov 2020
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  11. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    Che lo sconfinato mondo dei materiali sia un limite enorme e non un pregio si vede benissimo dal fatto che se organizzate una giornata di sport per avvicinare nuovi giocatori al tennistavolo per farli giocare mettete a disposizione racchette con gomme tutte uguali o una con liscia...una con corta....una con lunga...una con anti....?
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 20 Nov 2020, Data originale: 20 Nov 2020 ---
    A tt si potrebbe benissimo lasciare maggiore libertà sui telai e giocare tutti con gomme praticamente identiche per spessore e tipologia lasciando margine per la durezza.
     
  12. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    La "semplificazione del range di materiali" di cui parla @eta beta per me è sempre stata una scelta di vita. In oltre 40 anni di carriera ho cambiato 3-4 fusti e una decina di tipi di gomme (sempre comunque lisce da 2mm per il rovescio e puntinate lunghe con gommapiuma da 0.5 per il dritto): quindi non sono condizionato dal bisogno di avere centinaia di gomme disponibili.

    Mi resta il dubbio che "lo sconfinato mondo dei materiali" a cui accenna @andras sia un limite o un pregio del TT. E' vero che quando avviciniamo nuovi giocatori nei tornei promozionali gli mettiamo a disposizione racchette standard, ma quando poi qualcuno di questi si iscrive ai corsi la prima cosa che gli insegniamo è la varietà dei materiali, che viene sempre percepita dai neofiti come una ricchezza tipica del nostro sport, perchè richiede un utilizzo di tecniche, tattiche e strategie (quindi di cervello) da cui molti sono attratti: non è un caso che l'originalità del TT attiri gente con cultura e tasso di istruzione mediamente molto più alti che in altri sport.

    Mi resta anche il dubbio che ITTF privilegi la strategia della raccolta fondi tramite le omologazioni: mi piacerebbe avere qualche dato di bilancio che possa confermare o smentire questa tesi, ma non ho trovato niente sull'argomento
     
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  13. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    Di tt magari non troppo ma di sport in genere ne mastico parecchio, chi gioca a basket dice che il giocatore medio di basket è universitario, chi gioca a golf che è di levatura sociale economica elevata, idem il tennis idem gli sport dove si spara e potrei andare avanti ancora......imho sono tutte stupidaggini legate al fatto che sentirsi parte di club figo ci fa sentire migliori.....da sportivo se entri in una palestra di tennistavolo la prima cosa che noti è la pessima preparazione atletica di cui gioca,
    In molti casi ottimi giocatori di tt sono pessimi atleti, in molti casi molto poco sportivi, e disposti ad ogni possibile scorciatoia legale o meno per avete un qualsiasi presunto vantaggio... meglio se non include ore di allenamento.....
     
    A T__T-Rex, genioboy, Albi e 1 altro utente piace questo messaggio.
  14. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Concordo per il basket, il volley e il tennis, che conosco, ma facevo il confronto con il calcio, che ha tanti tesserati quanto tutti e tre gli altri messi insieme.

    Nella mia palestra in 10 anni sono passati un migliaio di principianti, di cui ho registrato titoli di studio e professioni, per cui non si tratta di percezioni, ma di dati oggettivi. Tra l'altro, essendo uno sport di nicchia, il TT attira genitori sia anticonformisti, sia giovani e meno giovani "alternativi", per il quali l'idea di un'attività in cui "si fa una partita a scacchi correndo i 100 metri" è culturalmente stimolante.

    E' vero che la preparazione atletica media è scarsa rispetto ad altri sport, ma proprio per questo l'attenzione agli aspetti tattici (di cui la disponibilità di materiali vari fa parte) è maggiore per chi privilegia l'uso del cervello rispetto al corpo.

    Non credo invece che il tasso di antisportività e illegalità sia più diffuso che in altri sport: si tratta di una tara nazionale, che nasce dalla convinzione che la furbizia e la capacità di trovare scorciatoie siano valori assoluti e prioritari
     
  15. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    L unica attività dove trovo riscontri simili sul sentirsi furbi nell' utilizzare scorciatoie è il bodybuilding (che infatti manco è uno sport)
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 20 Nov 2020, Data originale: 20 Nov 2020 ---
    Sulla questione sociale la questione è legata alla impegno richiesto a tt puoi giocare bene con nessuna preparazione atletica in che vuol dire che se sei una persona con lavoro impegnativo come quello di molti professionisti a tt ci giochi fare i 400 metri invece rende la giornata leggermente più complicata
     
  16. AndreaTT

    AndreaTT Utente

    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    si ma io ho visto anche tanti panzoni......quindi meno scacchi e più 100m
     
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  17. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Da giovane ho fatto parecchio ciclismo e ho incontrato parecchi "furboni" e anche adesso non mancano, nemmeno nella gare CSI.

    Questi sono solo alcuni esempi di quello che succede nel baseball, nel golf o nel cricket, per non parlare delle partite truccate nel tennis
     
  18. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    Se vai a cercare ogni sport ha il suo lato oscuro, il tt però a me pare averlo proprio nei materiali.
    Però nel tt trovo che che ci sia intrinseca (purtroppo) l idea che se ho un materiale irregolare na riesco ad usarlo ugualmente x questo o quel motivo ci faccio pure bella figura.....o se servo coperto e me lo lasciano fare e l avversario giustamente se la prende quello scemo è lui....
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 20 Nov 2020, Data originale: 20 Nov 2020 ---
    La frase se ci sai giocare ci vinci una è una cagata pazzesca......anche se sai giocare con le stringe legate magari vinci.....
     
  19. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    In effetti nel TT la tentazione di truccare i materiali è più forte che negli altri sport, dove è molto più frequente il doping fisico o la partita truccata (credo soprattutto perchè girano molti più soldi e quindi vale la pena di rischiare..).

    Penso che nel TT il "successo della furbizia" dipenda però soprattutto dall'assenza di controlli (gli arbitraggi sono un costoso optional) e dalla rassegnazione di chi gioca: ci conosciamo tutti, quindi spesso consideriamo i bari solo dei simpatici bricconcelli e infatti uno dei principali truffatori italiani ha numerosi clienti anche tra chi non ha mai usato gomme trattate.

    Non a caso appena è stato trovato un semplice sistema di controllo delle puntinate trattate (il Bat tester) i taroccatori sono scomparsi e se gli arbitri controllassero seriamente i servizi succederebbe la stessa cosa con i "furbetti del barcone": credo più nella repressione (colpirne uno per educarne 100) che nella redenzione umana, ma questo vale per tutti gli sport, dove l'antidoping ha cominciato a funzionare quando hanno cominciato a tirar giù dal letto la gente anche di notte..
     
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  20. Max

    Max Utente Noto

    Squadra:
    TT Aquile Azzurre - Milano
    Io continuo a essere convinto che se ci sai giocare ci vinci perchè in quel caso il vetrificato si ritrova ad avere una gomma in meno, però ho cercato di riflettere in maniera obiettiva (cioè scrollandomi di dosso orgoglio ed ego personale di puntinato lungo a legno) su quel concetto che hai espresso qualche post fa, e cioè che le vetrificate di fatto cambiavano il gioco, giungendo alla conclusione che non hai torto.

    Siccome, per deformazione mentale e professionale, le cose le capisco meglio coi numeri, a suffragio di questa tesi potrebbe essere interessante fare una ricerchina su giocatori di puntinata vetrificata e/o trattatori noti, anche di livello non eccelso, per capire il loro delta di classifica una volta che sono stati costretti ad utilizzare la puntinata friction o anche l'anti scivolosa (che comunque rispetto al puntino vetrificato è limitante perchè a muretto ti ci pigliano a pallate lo stesso, per usarla devi saper tirare di diritto e anche bene)... ho idea che ne vengano fuori delle belle!
     
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