Arriverà il giorno che un normo giocherà in carrozzina contro un paralimpico?!

Mah?!

 

La cosa potrebbe anche diventare una pensata di successo : se il paralimpico si mette in gioco con un giocatore in piedi.. perché il giocatore in piedi non può mettersi in gioco sedendosi?

In un sol colpo si accantonerebbero le differenzr regolamentari: servizi ad uscire di lato.. non alternanza nel doppio..

.. da un "incidente di percorso" potrebbe nascere una nuova filosofia di confronto sportivo.

Staremo a vedere..

 

Visualizza: https://youtu.be/Ad3CPDmxnMI

Gia successo

 

Non so' se accadrà in questi termini... Ma di questo passo, sono sicuro che cinesi o giapponesi, che anticipano sempre più l'età dell'iniziazione allo sport dei loro atleti,prima o poi presenteranno un bebè in carrozzina che incomincia a dare BATOSTE a TUTTI!

 

Io ho avuto il privilegio di giocare da seduto contro la nostra mitica Giada Rossi!!!
Ovviamente ho perso 3-0 ma non vedo l'ora di una rivincita!!!

 

Se ti fa il backspin lob sei spacciato.

In piedi invece potresti prenderlo.

 

ho giocato diverse partite sia con Giada Rossi che con Pamela Pezzutto... seduto su panca, anche dei doppi.
Inutile dirvi che la maggior parte di partite da seduto le ho perse... mentre quelle fatte in piedi ...pure
sono proprio una causa persa

 

Io in passato ho giocato con alcuni atleti in carrozzina e quasi sempre giocavo seduto. All'inizio tutto difficilissimo (tempo sulla palla, prospettiva, rimbalzo). Quando ci si abitua si riesce anche ad esprimere un buon gioco. La cosa divertente è che non riuscivo a giocare con la puntinata (media o corta che sia) sul rovescio ma dovevo giocare per forza con gomma liscia. La cosa più difficile è giocare senza poggiare i piedi a terra e spingere con le gambe, cambia tutto il tuo gioco. Giocare seduti contro un atleta paralimpico ti fa rendere conto ti quanto siano eccezionali questi ragazzi. Per eta il backspin roll è possibile prenderlo se hai il tempo giusto sulla palla; renderlo imprendibile è davvero difficile (cortissimo) e sta a te non dare palle facili al tu avversario.