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armonia di squadra

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da focus, 20 Ott 2008.

Status Discussione:
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  1. focus

    focus Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    focus focus
    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    circolo etneo uomini e donne
    Cè sempre la pecora nera purtroppo ma se fai questi complimenti alla maggior parte dei componenti della tua squadra allora va bene...va per la tua strada che la pecora nera di fronte la maggioranza,per di + di buoni, si arrenderà...in bocca al lupo:approved:
     
  2. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    L'armonia, in una squadra, dal punto di vista caratteriale dei componenti è importante per molti aspetti ,questo è vero... Ma la squadra fa parte di una società.... e la società quando ha determinati obbiettivi deve far le giuste considerazioni sui componenti della varie squadre non solo può tener conto dell'affinità caratteriale: sarebbe troppo limitativo...
    Ritengo che l'armonia di tutte le squadre della società dipenda dall'armonia con la quale la società stessa riesce a prevenire e gestire le centinaia di micro-situazioni e il clima interno . Regole chiare e semplici per tutti ,senza favoritismi ingiustificati,ascoltando gli atleti: l'armonia che deriverà dalla maturazione di tutti gli associati all'interno di questo modus operandi fa passare in secondo piano certe armonie di soli gruppetti (che fra l'altro limitano la ss nelle possibilità di operare ed agire nei riguardi delle nuove leve, o di giocatori a gettone...
    Certo, non si potranno mai evitare certe "antipatie" e questo è normale e se la società reputa che si sta rivolgendo a persone mature ,ne prende atto e cercherà di creare altre armonie ,cambiando.
     
  3. simone75

    simone75 Super Block

    Nome e Cognome:
    Simone Vada
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Villaggio Sport Tennistavolo - Chiavari (GE)
    Giocare in una squadra in armonia con i compagni è fondamentale, come abbiamo già detto ci si diverte di più, si fa gruppo e probabilmente si ha anche una maggiore resa, nel senso dei risultati, su questo mi pare si possa concondare tutti.

    Ma è un'altra cosa che io volevo dire, cheè sbagliato dire che bisogna sforzarsi per integrarsi nella squadra, questo lo trovo sbagliato e vi spiego perchè:
    parlando della maggioranza della gente che scrive sul forum quindi non di giocatori professionisti, alla fine che siamo NC - Quarta - Terza, siamo degli amatori nel senso, che a prescindere dalla nostra grande passione, allenamenti, tornei campionati, stage e quant'altro, abbiamo tutti delle altre occupazioni (adesso non vorrei che qualche ragazzino mi risponde io non lavoro e non studio, perchè allora è inutile provare ad esprimersi) e/o studio, dai seconda in su non voglio entrare in merito perchè penso che nel forum, non so quanti siano ma credo che si contino sulle dita di una mano.

    Quindi giocatori delle categrie sopra dette ed in più dopo i 35/40 anni i li definisco amatori, e logicamente mi ci metto anche io, perchè o siamo al di sotto di quell'età ma non siamo fenomeni oppure abbiamo superato quell'età e quindi i margini di miglioramento sono sempre meno.

    Fatta questa premessa per dire che essendo amatori giochiamo alla fine per passione per il tennistavolo, ci paghiamo le nostre quote, i materiali, le trasferte, ecc., quindi chi mi può obbligare ad integrarmi se in una squadra non mi trovo bene? Non siamo stati ingaggiati da una squadra magari di calcio di serie A che ci da 3 milioni dui euro all'anno, ed all'ora ci dobbiamo integrare per forza.

    Io alla mia età, impegnandomi come faccio, sapendo che non sono più un ragazzino, perchè dovrei perdere tempo, visto che come minimo ci devi stare un anno, con una squadra che non mi va?

    Quindi io dico la mia opinione, come diceva FOCUS, trovare la squadra con la quale ci si trova meglio e se non va cambiamola, perchè tanto non ci regala niente nessuno tanto vale scegliere il meglio.

    Io ci son passato personalemte ed ora ovviamente pensadoci mille volte prima di cambiare mi trovo molto meglio, e questo mi aiuta a giocare meglio o per lo meno più sereno.

    La storia della squadra come una famiglia, mi sembra una forzatura, ci possono essere casi del genere ma avvengono quando si è amici da prima di giocare oppure è nata un'amicizia strada facendo, ma non basta vedersi alle gare e in allenamneto per dire che la squadra è come una famiglia, prova a perdere un po di partite consecutive e poi vedi come ti sostituiscono, in famiglia non credo che ti chiudano le porte se non vai bene!

    Mettetevelo in testa il tennistavolo è uno sport indiviaduale ed essendo tale, sono accentuati tutti i difetti dell'uomo, dall'invidia all'egoismo e quanto c'è di peggio.

    Io sono appassionato di tennistavolo tanto che ho ripreso a giocare dopo tanti anni, nel frattempo ho fatto altri sport, come il tennis lo sci e il golf, nel giro di 12 anni e non ho visto tutti i problemi che ci sono nel nostro ambiente oltre al fatto delle maggiori disponibilità economiche delle società e mediamente dei giocatori, questo non per denigrare il nostro sport, spesso ne parlo male perchè vorrei che funzioni meglio, perchè ci tengo, sia chiaro.
     
  4. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    Non confondere il "parlar male del TT" con l'analisi realistica che hai fatto:approved:.
    Ma fino a quando tutti si ragiona in questo modo ,anche se in senso realistico, non possiamo pretendere che il TT diventi uno sport alla stessa stregua degli altri (in quanto a immagine e soldi, non certamente dal punto di vista spettacolare e sportivo in senso generale).
    Il "professionismo" e il dilettantismo hanno priorità e valori diversi: nel secondo caso l'aspetto puramente ludico e l'affinità umana hanno la prevalenza. Ma ciò può limitare la potenzialità di sviluppo del tt.
     
  5. Roger86

    Roger86 Utente

    Nome e Cognome:
    Ruggiero Rutigliano
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Pol. Dil. Acsi Barletta
    concordo pienamente o quasi con Simone..
    tuttavia ragazzi nn è facile sempre trovare armonia in squadra quando soprattutto vi sono casi con rose di 5 o 6 giocatori (come mi sta capitando qst anno in C1 e non con tutta gente interna alla società) e tenere la situazione sotto controllo. I malcontenti prima o poi potrebbero venire fuori, tutti vorremmo sempre giocare in campionato, no? chi nn lo vorrebbe? in questi casi non è affatto facile..
     
  6. ShARPO

    ShARPO ormai over 50

    Squadra:
    ASD TENNISTAVOLO BERNALDA 2000
    Io sono solo un amatore (cfr simone). Senza dubbio.:approved:
    Vi racconto la mia esperienza (recentissima). Alla mia veneranda età di over 40, essendomi stancato di essere il tuttofare della mia società (da presidente a montatore/smontatore delle aree di gioco, ad attacchino dei manifesti della partita a mediocre giocatore) ho deciso di entrare in una società a 60 km da casa mia (con i disagi che ognuno pouò immaginare).
    Il mio livello di gioco è poco più che da circolo ricreativo.
    Tutto ciò premesso, il primo impegno ufficiale con la nuova società é stato un torneo regionale pugliese di Quarta dove mi sono ritrovato durante la mia partita due nuovi compagni di squadra a fare il tifo per me ed a farmi da coach durante le pause fra i set. :)
    Eppure mi avevano visto soltanto una volta in palestra!:clap:
    Sono stato schierato titolare subito alla prima partita (anche se era una sulla carta molto facile) ed il feeling é stato subito positivo.
    Domenica scorsa, alla terza di campionato, abbiamo vinto anche grazie al reciproco incitamento, agli "high five" ed allo spirito di gruppo che per qualcuno potrebbe sembrare addirittura eccessivo (dopotutto parliamo di una D2).
    Non vorrei sembrare troppo filosofo:teach:, ma io ritengo che è fondamentale trovare delle persone che, anche al di fuori del tennistavolo, siano interessate ai rapporti umani. Condivido che i miei compagni di squadra non diventeranno probabilmente i miei migliori amici futuri, ma che alla base tutti abbiamo in mente la vittoria del Magna Grecia prima che la nostra personale, mi pare già acquisito e FONDAMENTALE.

    P.S. Siamo a 2 vittorie su 3, ed io personalmente ho la stessa percentuale.
    periamo che duriiiiiiii:banana:
     
  7. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    Rispondo ,sapendo di portare il 3d in OT.
    Questa che racconti è una situazione che è vissuta in moltissime società... Per questo ribadisco che l'importanza dell'armonia interna di una società può far superare , o almeno appianare, questo tipo di situazioni.
    Come già affrontato in molte occasioni ,l'argomento dei "malcontenti" si potrebbe risolvere facendo un pò meno campionato(paradossalmente di "squadra" in sport prettamente individuale come il TT) e più attività alternative individuali ... se poi si ci trova bene con alcuni compagni di società piuttosto che altri è un'altro paio di maniche: è comunque la società a prendere determinate decisioni e decidere in quale ottica.
     
  8. simone75

    simone75 Super Block

    Nome e Cognome:
    Simone Vada
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Villaggio Sport Tennistavolo - Chiavari (GE)
    Esatto, l'anno scorso mi è capitato anche a me, per questo quest'anno gioco in una squadra con meno giocatori 3/4, l'anno scorso siamo partiti in 3/4, giocando più o meno bene, facendo un po di turn over, tra noi, e andava tutto abbastanza bene, poi verso la fine del campionato un giocatore un po più bravo di me ha voluto riprendere a giocare (aveva smesso di allenarsi per impegni personali, dicendo che non voleva + giocare per quell'anno) e quando ha ripreso "è entrato" e ovviamente io che ero il 3° sono uscito, mi ha scocciato che è entrato senza neanche parlarne con nessuno, intendiamoci, non doveva chiedere il permesso a nessuno, ma almeno aprire un discorso. Invece niente è entrato io sono stato fuori le ultime partite, era il momento che giocavo meglio, mi allenavo tre volte a settimana, ero al 65% di vittorie in C2, essendo il 3° della squadra, infatti siamo arrivati 2° in campionato l'anno scorso (e poi ripescati per la c1), oltretutto non c'erano in quel periodo ne tornei regionali ne nazionali, quindi allenarsi 3 volte a settimana e non fare una gara per 60 giorni penso faccia innervosire tutti, questa è stata la molla che mi ha fatto decidere di cambiare squadra, perchè:
    - anche con la stagione in corso si possono fare cambiamenti anche non previsti, ma si devono almeno discutere 5 minuti.
    - le persone vanno trattate un po meglio, non vanno usate solo quando servono e poi messe da parte.

    Quindi chi è disponibile e vuole giocare spesso non faccia mai l'errore di giocare in una squadra con molti giocatori, allora è meglio al limite una squadra un po più "debole" ma che ti lasci gli spazi che vuoi, poi se uno sa di non poter sempre essere reperibile allora il discorso è opposto.
    Scusate lo "sfogo", ma vedendo come va meglio quest'anno, mi fa ancora più rabbia per il tempo perso l'anno scorso.

    Ciao.
     
  9. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    é questa la mentalità da amatore... quindi con tutti i risvolti psicologici allegati.
     
  10. don neubauer

    don neubauer Signore salvaci da Peppone e suoi simili... amen

    armonia..armonia...
    ma che paroloni...ma nella vita si sà:
    ognuno ha il proprio carattere e in un qualche modo,
    educatamente deve andare
    d'accordo anche con le persone che lo circondano.
    Secondo voi quando si è in ufficio c'è armonia?
    Ci provate a scambiare un sorriso ai vostri colleghi di lavoro?
    Io penso che non sia molto diverso da un team sportivo...
    ora sono con una squadra molto individualista(ognuno pensa a se stesso
    ed alle cose sue..)Bvzm mi conosce e lo sà!;)
    Allenamento quando capita (e per fare una B1 si dovrebbe applicarsi di più)
    riscaldamento nullo e subito partite..regola del campo:
    chi vince resta dentro..mah possibile?:confused:
    Ho un compagno che addirittura non si allena mai e dice che non ne ha bisogno...egoisticamente...ma io sì,forse lui non ha tempo di pensarci..

    TENNISTAVOLO=sport individuale

    tutto quì

    saluti don neubauer:cool:
     
  11. sunnie

    sunnie ...OgniTanto...

    Nome e Cognome:
    Susanna
    Quoto! Mica facile....:goccia:

    Dipende dalle giornate...

    Si! C'é molta collaborazione. Poi ovviamente non tutti i giorni sono uguali. E credo anche che tutto dipenda anche dall'ambiente in cui una persona lavora. Personalmente lavorando in un ambiente piccolo siamo, con i nostri pregi ed i nostri difetti, una grande piccola famiglia. Avendo però lavorato anche in un ambiente più grande..ecco devo dire che i rapporti umani sono più difficili da instaurare rispetto ad un ambiente più piccolo.

    Dipende...può anche essere diverso da un team sportivo, proprio per quello che ti ho scritto sopra.

    Dispiace che la tua squadra sia così.

    Concordo che sia uno sport individuale però se la tua squadra ha stima in te hai più voglia di allenarti, di conseguenza di giocare e di riuscire a fare sempre meglio, o no?

    Saluti Sunnie:)
     
  12. Roger86

    Roger86 Utente

    Nome e Cognome:
    Ruggiero Rutigliano
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Pol. Dil. Acsi Barletta
    Ma ragazzi non è affatto vero che il tennistavolo è uno sport individuale..
    questo può andar bene se mi parlate di tornei, ma in campionato rimane uno sport di gruppo, seppur non giocato contemporaneamente da tutti i componenti.
    E poi io sono x carità d'accordo che in un gruppo numeroso prima o poi tutti debbono star fuori, però dipende anche con quali modi avviene la cosa. Domenica mi è capitato di restare in panchina x tutta la partita (capitato una sola volta in D2 anni fa) e nessuno della squadra mi si è avvicinato dicendomi o anche solo pensare alla sostituzione (oltretutto il mio compagno forestiero, con cui vado d'accordo sia chiaro, ha fatto poi 0/3 ma questo è un altro discorso) e la cosa + grave è che mi è parso di capire che è stato x il volere di uno dei componenti più esperto e + preparato pongisticamente di noi, e costui x giunta non è nemmeno "nato" nella nostra società. Cosi è inevitabile arrivare prima o poi a degli screzi, il gruppo è tale anche nel prendere decisioni del tipo fare insieme le formazioni e di comune accordo fare i cambi ecc. Sul fatto che siamo tutti brave persone e che andiamo d'accordo è assodato, ma in campo ci sono regole non scritte che bisognerebbe capire.
     
  13. lupin IV

    lupin IV Nuovo Utente

    Condivido pienamente. Quando ero piccolo giocavo per me stesso e spesso mi auguravo che un mio compagno di squadra perdesse così io facevo bella figura. Poi crescendo ho capito che facevo parte di una squadra e che quindi bisogna giocare per la squadra e nn solo per se stessi, perchè se in una squadra nn c'è armonia la squadra nn va avanti e ci sarebbero sempre conflitti all'interno.
    TUTTI PER UNO...UNO PER TUTTI;)
    - - -
    Non sono d'accordo con questa tua affermazione. Recentemente mi è capitato che il più debole della squadra volesse a tutti i costi essere in formazione titolare e che dovessimo fare a turno in panchina. Secondo me ciò è completamente sbagliato. Perchè il più forte deve stare in panchina e vedere perdere i suoi compagni di squadra???? Come nel calcio il più debole sta in panchina, nel tennis tavolo secondo me vale la stessa cosa...
     
  14. Roger86

    Roger86 Utente

    Nome e Cognome:
    Ruggiero Rutigliano
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Pol. Dil. Acsi Barletta
    bè lupin abbiamo appena detto che questo è uno sport semi-professionistico e che non ci da da mangiare.. se ogni tanto si fa giocare il + debole ed esci tu x dire nn è una bestemmia.. questo è fare gruppo anche, sennò di cosa si parla in questo post?
     
  15. ShARPO

    ShARPO ormai over 50

    Squadra:
    ASD TENNISTAVOLO BERNALDA 2000
    E per rimanere solo sul piano tecnico... basta una semplice constatazione. La squadra che vince il campionato é sempre una che ha un terzetto forte, é difficile che uno solo forte vinca il campionato (Hai voglia a perdere 5 - 3:D).
    Ecco che le fortune di ognuno sono legate a quelle della squadra.:dati:
    A meno che uno non pensi solo a salire in graduatoria nazionale, ma lì scusatemi davvero non riesco ad eccitarmi pensando di passare dal (let say) 920° al 673° posto.:D
    Preferisco le cose serali suggerite da Sunnie;)
     
  16. sunnie

    sunnie ...OgniTanto...

    Nome e Cognome:
    Susanna
    Ovvia sei per gli ecc.ecc.ecc. eh eh eh eh!:D E poi la qualità è sempre meglio della quantità! E questo in tutto.....sai che armonia.....:p
     
  17. simone75

    simone75 Super Block

    Nome e Cognome:
    Simone Vada
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Villaggio Sport Tennistavolo - Chiavari (GE)
    Infatti èquello che continuo a dire, siamo amatori tutti (o quasi), percui ricollegandomi dico:

    è giusto sempre provare ad aggregarsi e a far gruppo, ma se non si riesce, per colpa nostra o degli altri, semplice, si cambia................. non siamo vincolati quindi è inutile star male o arrabbiarsi, tutto qui è il mio discorso, anche se l'ho preso alla larga il concetto.

    Infatto cambiando ho fatto bene e quest'anno finalmente sento di più la "squadra".

    Ciao.
     
  18. ShARPO

    ShARPO ormai over 50

    Squadra:
    ASD TENNISTAVOLO BERNALDA 2000
    QUOTO AL 1000%:)
     
  19. focus

    focus Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    focus focus
    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    circolo etneo uomini e donne
    Quoto tutto ciò che dice la mitica sunnie...e dico tutto!!!! Io comunque gioco in una c2 di gente simpaticissima efacciamo a giro a secondo degli impegni di ognuno di noi, ridiamo scherziamo e ci facciamo coraggio!! Fino ad ora ha funzionato siamo primi in classifica con tutte partite vinte 5-0 :)
     
  20. simone75

    simone75 Super Block

    Nome e Cognome:
    Simone Vada
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Villaggio Sport Tennistavolo - Chiavari (GE)
    Su questa discussione si può dire penso anche un'altra cosa: che i problemi e l'armonia di una squadra viene messa in discussione anche quando si è più grandi, finche siè ragazzini tutto va bene, perchè è una novità, perchè ti accompagnano sempre gli adulti e perchè non hai ancora l'autorità di ribattere le scelte.
    Invece da adulti perchè, tipo nel mio caso cerco sempre il meglio, perchè mi è già difficile trovare il tempo libero, dagli impegni di lavoro e personali, tanti weekend che per esempio a me piace andare a sciare o al mare, resto" bloccato" magari per giocare in campionato il sabato.
    Naturalmente ci sarà chi mi dice chi te lo fa fare, lo faccio perchè mi piace il tennistavolo, ma non voglio, rinunciando ad altro, perdere tempo se la "cosa" non è ben organizzata.
    Altrimenti può sembrare che mi lamenti senza fondamenti o per carattere.
     
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