APULIA CUP: The new way to play !!!

Il COMITATO REGIONALE PUGLIA ha indetto l'APULIA CUP, competizione a squadre con uno svolgimento nuovo in cui crediamo molto. Abbiamo redatto il regolamento che abbiamo il piacere di condividere con voi. Buona lettura.

 

Mi piace tantissimo! Così una squadra potrebbe davvero dire di avere vinto il Campionato nella sua categoria!

 

Questa tipologia di eventi finisce nel portale risultati della Fitet o è un evento promozionale alla stregua di un torneo estivo?

 

Questo è un evento indetto e deliberato dal Comitato Regionale Puglia e sarà organizzato dal medesimo Ente, quindi è una gara ufficiale regionale (alla stregua della Coppa Lombardia e, non so se si disputa ancora, della Coppa Emilia Romagna).
Essendo, però, un evento "sperimentale", non credo possa essere inserito nel portale risultati regionale (men che meno in quello nazionale), anche perché penso che il programma utilizzato non supporti questo tipo di gara (che, naturalmente, per il particolare metodo di svolgimento non potrebbe assegnare punti validi per la classifica individuale).

--- Messaggio Unito Automaticamente, 8 Set 2017, Data originale: 8 Set 2017 ---

Più che Campionato, potrebbe dire di aver vinto la "Coppa" della sua categoria...

 

Si disputa al termine del girone di andata. Direi che è un evento abbastanza a sè stante, pur pescando tra le due prime della classifica provvisoria. Però ben venga una ventata di novità. La Puglia è molto attiva e dinamica da qualche anno a questa parte.

 

Se l'avessimo programmata al termine del campionato non vi sarebbero, materialmente, le date per poterla disputare.
A ben guardare, l'ambito temporale potrebbe conferire più interesse alla prima fase dei vari campionati (siamo sempre nel campo delle ipotesi e dei desideri).
Il 28 gennaio è una delle pochissime date, se non l'unica, per dar vita ad una manifestazione sperimentale.
E, per concludere, anche il Regolamento della Coppa Italia prevede ammissioni che fanno riferimento alle posizioni in classifica del girone di andata.
Proviamo ed incrociamo le dita...tutto poi, naturalmente, è perfettibile... Noi ci crediamo

 

Rispondevo a @emilio68it che parlava di una squdra "campione". Diciamo.. "campione d'inverno".

La data è ottima, il giorno del mio 59° compleanno, spero vi porti fortuna!

 

Difatti il termine "Campione"sarebbe un abuso per questa manifestazione.
E' un po' come la Coppa Italia delle altre discipline. Non laurea una squadra "Campione" (prerogativa della disputa di un campionato), ma determina, in ogni caso, una squadra Vincitrice di una manifestazione che, in un secondo tempo (magari in qualche evento pre-estivo) potrebbe accomunarsi alle vincitrici dei campionati in una sorta di kermesse finale...
Mi piace pensare, qualora tutte le regioni ne disputassero una con lo stesso metodo di svolgimento, ad una COPPA delle COPPE regionali...magari da disputare in una amena località vacanziera
Ops...sto viaggiando troppo con la fantasia...step by step, please

Beh, allora è perfetta

 

molto carino, peccato per la "no let rule", che secondo me è una stupidata assoluta, che favorisce solo la fortuna, che ci vuole a ripetere un servizio?

 

Beh, sarà anche una stupidata (opinione legittima), ma dal momento che altre illustri discipline l' hanno sperimentata e poi adottata (da ultimo il TENNIS nel rivoluzionario evento NEXT GEN, per il quale sono state condotte ricerche in ben 13 mercati diversi), perché non provarla?

La componente "fortuna" è sempre presente in ogni disciplina sportiva, quindi anche nella nostra (spigoli e retine sono la croce e delizia dei contendenti, a seconda dei punti di vista). Ci formalizziamo per una "no let rule", che equipara l'incidenza del nastro sul servizio a quella negli altri momenti di gioco???

Noi pensiamo che un elemento di imprevedibilità all’inizio di ogni punto non sia negativo nell'economia, anche emotiva, del match. Crediamo, anche, che eliminare la discrezionalità dell'arbitro in merito alle chiamate sul let possa ridurre le tensioni.

Pertanto, come spiegato, questa regola non l'abbiamo adottata "en passant", accettando il rischio, per noi remoto, che possa rivelarsi "una stupidata".

D'altronde è una manifestazione sperimentale no?...E allora sperimentiamo

Comunque, grazie per l'osservazione

 

ho scritto anche "molto carino", quindi penso che la manifestazione generale sia ben pensata, conosco benissimo il mondo del tennis e sò della regola applicata per la next gen e per le manifestazioni a squadre che si svolgono tra cina india e singapore, che vengono appunto viste per quello che sono, esibizioni, e quindi non vero tennis, tutto qua.

 

Difatti non me la son mica presa
Ho solo voluto spiegare perché abbiamo deciso di adottare la norma della "no let rule". Una decisione non casuale, ma ponderata...che non vuol dire che sia "vincente", ma solo che è da provare.

 

... se qualcuno avesse pensato ad una Coppa Italia dilettanti come nel calcio avremo una manifestazione unica distribuita in tutte le regioni con finale nazionale... Ma sembra sempre chiedere troppo, anche copiare diventa impegnativo ... Maledetta faitet!

 

Il Comitato Regionale ha stipulato un accordo con la BUTTERFLY ITALIA che, pertanto, è diventata il “main sponsor” della manifestazione.
Il montepremi attuale, ancora provvisorio perché potrebbe aumentare, è di 1800€ in merce BUTTERFLY e sarà così distribuito:
1 TAVOLO BUTTERFLY OCTET 25 (completo di retina e supporti) del valore di 700€ da estrarre a sorte tra le squadre vincitrici dell’Apulia Cup della propria categoria.
3 "Gift Cards Butterfly" (Buoni acquisto) del valore di 100€ cad. assegnati alle squadre vincitrici della propria categoria.
16 "Welcome Gift Butterfly" (Pacco gara di partecipazione) del valore di 50€ assegnato a tutte le squadre partecipanti.
Le squadre vincitrici della propria categoria, inoltre, riceveranno il Trofeo Apulia Cup

 

Anch'io trovo molto bella l'iniziativa, ma anch'io sono (molto) contro la no let rule...

Cerco di motivare: quando si fa un punto di fortuna si chiede scusa all'avversario, e questo implica la virtuale scorrettezza del punto acquisito (virtuale, perché ovviamente il punto è valido e spigoli e retine ci sono per tutti). Non mi pare che aumentare i casi sia un buon modo per diminuire le tensioni, al contrario è una cosa che le fa aumentare, secondo me. E poi è brutto: servizio, rete, punto, dov'è il gioco? Ultima cosa: nel tennis le tentano tutte per accelerare il gioco (come se non fosse già abbastanza veloce... i giocatori usano tutti i trucchi per rallentarlo un po', per esempio scegliendo sempre le palle e asciugandosi ad ogni punto) per motivi televisivi. Non mi pare che il TT ne abbia bisogno, e tantomeno a livello di C/D.

Comunque, provateci, e poi abbiate eventualmente il coraggio di tornare indietro