Applaudire l'errore dell'avversario

Sistemando le mie cose ,nella vecchia rivista "IL Tennistavolo" (che non c'è più )mi è caduto l'occhio su un articolo... " E' SCORRETTO,INGIUSTO,INUMANO E ASOCIALE APPLAUDIRE GLI ERRORI DELL'AVVERSARIO"
Vi capita spesso di farlo o di sentirlo fare?
Personalmente non approvo, quandanche la partita mi coinvolgesse personalmente non ho l'indole da "applauso facile" ma in una partita qualsiasi apprezzo (anche applaudendo) un punto bello, un colpo particolare e fantasioso ,un gesto tecnico ...da una parte e dall'altra... Cio nonostante tifi per una delle due...
Forse posso capire questo "applauso" se fosse rivolto con l'intenzione di INCITAMENTO per il proprio preferito...

 

Trovo completamente scorretto (e perseguibile arbitralmente) applaudire all'errore dell'avversario. Semmai applaudire ad un buon colpo dello stesso, ci rende corretti, simpatici e correttamente sportivi.
Sapete qual'e' il mio miglior piacere ? Essere ospite in trasferta ed essere salutati con piacere perche' si ha la fronte alta e si è considerati come 'avversari' corretti !

 

Proprio quello che dico io! Sai perchè mi chiamano (qui sotto da me) la buttana del ping pong? Perchè vado in TUTTE le palestre del circondario a giocare......Magari ti chiedi "e perchè ci vai?" Ed io rispondo: "perchè dove vado vado mi aprono le porte sorridendo". E con lo stesso spirito osservo un buon comportamento durante una gara. Una volta un ragazzo riuscì a toppare una palla che nemmeno hakansson se la sognava, ed io con la bocca aperta applaudivo scioccato! Siamo diventati molto amici, al punto che ogni volta che giochiamo contro gli dico che il punto che mi fece quella volta vale (almeno) 100 partite (tutte vinte da me) ......:clap: :clap:

 

Quoto!

 

Giusto. Si battono talvolta le mani anche quando uno sbaglia su normale palleggio o addirittura sbaglia battuta. Anche se emozionalmente è più un incitamento, si esternerebbe meglio verbalmente, evitando di applaudire.

 

Io sono uno che applaude quando un mio compagno fa punto soprattutto per incitarlo ma sono anche il primo ad applaudire un avversario che fa un bel punto.Preferisco perdere che essere scorretto ed antisportivo.

 

condivido

 

quoto gli interventi precedenti, però se cominciano a esultare su un mio errore...... mi arrabbio un pò però siccome in queste situazioni mi sento un po più intelligente non gli rispondo a tono e quando fa un bel colpo lo applaudo.

 

anche a me da fastidio l'applauso su un mio errore , ma raramente è arrivato da altri pongisti bensì dai classici"tifosi" tipo genitori parenti o amici dell'avversario che purtroppo vivono l'incontro(anche giustamente,dal loro punto di vista) solamente guardando il segnapunti: che sia un bel punto costruito con intelligenza e destrezza o un errore non fa molta differenza.... i punti sono punti ,basta arrivare a 11,anche questo è vero...
Sta a noi "del mestiere" cercare di dare un buon esempio di correttezza magari cogliendo l'occasione di un bel gesto tecnico dell'avversario per applaudire in modo molto perentorio e "chiassoso" anche se il punto viene perso e esser così testimone di un più alto valore sportivo.(poi ,alla fine dell'incontro via libera ai festeggiamenti... )

 

AH AH AHAH ...tranquillo....lui lo sa che sono la buttana del ping pong....figurati che tra qualche settimana ancrò a "battere" anche dalle sue parti.....

 

sono assolutamente contrario ad ogni forma di derisione dell'avversario e se lo fanno a me mi arrabbio come una bestia ma non restituisco la scorrettezza, lo mando direttamente a fare in c..o! andrebbe tolto il punto a quei bastardi!






donic cayman concavo, dr neubauer scalpel, sriver fx

 

Io non me la prendo, ma quando diventa sistematico, qualche "frecciatina" la dico, del tipo "è si, merito suo se ho sbagliato il palleggio!!" eheheh.
Ma mai esagerando, spesso basta una frecciatina leggera e si danno una calmata!
In altri casi, invece, quando la cosa continua, parto pure io con i miei "ale presidente" (fino a fine Dicembre posso ancora... ehehhe) ad ogni singolo punto, che sia merito mio o colpa sua. Questo finchè non si dà una calmata. Va bene essere buoni e corretti, ma a un certo punto bisogna rendere pan per focaccia... per fortuna, però, devo dire che è un po' che non mi succede di incacchiarmi un po' per questi motivi!

 

Quoto tutto!
Io poi mi arrabbio se l'esultanza arriva sui miei errori gratuiti, se arriva su un errore forzato dall'avversario ci può stare!