Angoscia per il lavoro

Le vacanze sono finite,almeno per me tra 6 ore sono di nuovo a lavoro e sono molto triste,pensare un'altro anno del genere mi viene la pelle d'oca.
Voi come vivete il rientro a lavoro.

P.S:beati quelli che vanno a scuola

 

Io mi sono dedicato al mio passatempo preferito...



ma da oggi si ricomincia.

 

pensate a chi non ha lavoro e lo cerca disperatamente...e vi passera' l'angoscia.

 

Quoto Lele al 100%!
E' anche vero che mi sto assoporando e gustando questi ultimi giorni di vacanza con tutta me stessa. Non ho avuto dei giorni bellissimi come tempo intendo...però l'importante è stare sereni, divertendosi anche con piccole cose, come anche la semplicità di fare quattro chiacchere con i vicini di ombrellone o con il tipo che stravince al torneino di tennis tavolo sulla spiaggia....(devo dire bravino...LUI SI!) tutto queste cose aiutano a ricavare le giuste forze anche per ricominciare a lavorare con il "piede" giusto.
Ogni età ha le proprie responsabilità. Quando si andava a scuola ...sembrava bello solo il primo giorno...poi iniziavano le interrogazioni..i compiti in classe e tutto sembrava così difficile da affrontare. Ma nell'età dell'adolescienza c'era quella spensieratezza che una volta raggiunta la maturità vera non la si prova più. Quindi anch'io dico: "come eran belli i tempi della scuola....che tempi quei tempi!!!"
Bisogna saper affrontare ogni cosa con forza. E' vero anche che sono pochi i fortunati che praticano un lavoro che veramente piace...però lavorare al giorno d'oggi è una gran cosa...bisogna tenersi stretto il proprio lavoro qualsiasi lavoro si faccia...stringere i denti ed andare avanti, impegnandoci anche per migliorare.
Questo fine settimana so già che sarò malinconica...ma tutto passa e se ne va...ma fortunatamente ricomincia pure.... quindi?? Avanti a lavorare!! I primi giorni tra uno sbadiglio e l'altro...ripensando alle pennichelle sul mare...alle risate tra un gelato e l'altro con l'amico che non vedi da tanto....un racchetta e una pallina, un racchettone e un bombolone mentre avrò, ahimé, il cliente che "scalpita" a cui dovrò dire l'iva di metà settembre azz che dolor!!!
La vita non è sempre una vacanza alla fine diventerebbe noiosissima e deve essere affrontata sempre con tanta determinazione, spirito di sacrificio e umiltà.

 

Ahhhhhhhhhhhh..il furbacchione di Pier!....
Non mi annoierei nemmeno io se girassi il mondo, un mese in un luogo, un mese in un altro...vedere posti nuovi in continuazione...conoscere, visitare e via andare...in libertà!! W la libertà di fare e disfare a proprio piacimento....Personalmente, però, non mi lasciar senza far nulla che altrimenti io sunnie e do i numeri!! (non dei bilanci....e vado sicuramente fuori di zucca..)
Oltre a viaggiare chiaramente puoi coltivare meglio i tuoi interessi...di qualsiasi tipo....Avere più tempo per tutto sarebbe il massimo.
Non lo dire a me che nel periodo da Febbraio ai aprimi di Agosto il mio lavoro mi porta a non avere mai un orario...e per una donna, soprattutto se ha famiglia, è molto difficile conciliare tutto quanto. Sai quanto mi piacerebbe avere più tempo??
Ma il dolce far niente chi se lo può permettere??....O sei figlio di Berlusconi e/o similare ...o ....hai ricevuto un' eredità pazzesca dal classico zio d'America semi sconosciuto o ....si può sempre giocare al superenalotto e tentare la fortuna ma sai meglio di me com'é il detto......."Chi vive sperando...muore....ecc.ecc.ecc."

Quindi,secondo me, meglio l'angoscia del lavoro...meglio il cliente rompicoyotes...meglio le centomila telefonate giornaliere ed essere impegnati mentalmente.
Ohh siii certo le arrabbiature sono frequenti...la voglia di mandare a quel paese tutto e tutti sovente...ma...evviva un cervello impegnato piuttosto che un dormiente..nullafacente. Se poi ci aggiungi un pizzico di soddisfazione, un premio inaspettato, un elogio dal tuo Capo...bé anche il lavoro può avere le sue positività.
La vita è fatta spesso di sacrifici e alcune volte ti può anche ricompensare...ed io, essendo molto orgogliosa e testarda ci credo molto.
A cosa? Alla vita! Perché io amo la vita. Una vita da vivere!!!
Ciiiaooo Pier

 

Tsunami........
Si ok Pier ...ho esatti 10anni meno di te e sicuramente meno esperienza di te da tutti i punti di vista. Comunque sappi che ho avuto la fortuna di vivere anche non lavorando...dopo la maturità ho girato un pochino il mondo e questo, naturalmente, grazie all'aiuto dei miei genitori. A 22 anni ho iniziato a lavorare volevo essere completamente indipendente. Per tutta una serie di motivi personali ma soprattutto non personali ora come ora sono ben felice della scelta che feci all'epoca e ringrazio me stessa tutti i giorni.
Non sono una casalinga per natura...però nel contempo la casa non mi dispiace è la mia "cuccia"..adoro cucinare ed è un mio hobby.
Lo studio dove lavoro è una seconda casa per me...quindi ho la "fortuna" di andarci relativamente volentieri...le arrabbiature sono tante ma ho anche tante soddisfazioni che ricompensano lo stress di una vita quasi sempre di corsa...ma IO il lavoro, il mio lavoro non potrò mai rinnegarlo...e grazie a questo che posso vivere una vita dignitosa che cerco ovviamente, con tanti sacrifici, di mantenermi.
Ciaooo e vado al mare!!!